Studio di biomonitoraggio di ftalati e bisfenolo A in coppie italiane madre-bambino:
associazione tra esposizione e patologie in eta’ giovanile
Il contesto
Il Bisfenolo A (BPA) e il di-2-etilesil ftalato (DEHP) sono sostanze usate come plasticizzanti.
A causa del loro continuo rilascio dalle matrici in cui sono presenti, la popolazione generale è
esposta a BPA e DEHP attraverso i prodotti di consumo, l’ambiente di vita e l’alimentazione.
L'infanzia e l'adolescenza sono fasi dello sviluppo particolarmente suscettibili agli effetti degli
interferenti endocrini (IE), come BPA e DEHP. Infatti, i dati sperimentali indicano che tali
composti possono rappresentare un rischio per lo sviluppo con effetti osservabili alla pubertà o
nell’età adulta. In particolare, studi recenti hanno associato l'esposizione a DEHP e/o a BPA a
patologie infantili multifattoriali endocrino-correlate, quali la pubertà precoce e l’obesità.
Dal punto di vista tossicologico, il BPA agisce come agonista del recettore per gli estrogeni,
interferisce con l’omeostasi della tiroide e con il PPARg (Peroxisome proliferator-activated
receptor gamma); gli ftalati sono antiandrogeni ed interferiscono con PPARa.
Cosa sono gli
interferenti endocrini?
Fonti di
esposizione
Gli interferenti endocrini (IE), sono
sostanze esogene che alterano la
funzionalità del sistema endocrino,
causando effetti avversi sulla salute di
un organismo, oppure della sua
progenie o di una (sotto)popolazione
(European Workshop on the Impact of
Endocrine Disrupters on Human Health
and Wildlife, Weybridge 1996).
La strategia della Commissione Europea
è basata su un quadro legislativo per la
valutazione degli IE, focalizzata su
azioni a breve, medio e lungo termine.
Gli ftalati ed il BPA sono IE: meno
tossici rispetto ai ben noti pesticidi e
diossine ma estremamente diffusi.
Obiettivi principali
• Definire i livelli di BPA e DEHP e metaboliti nella popolazione infantile italiana
• Studiare la relazione tra esposizione a DEHP e BPA e patologie infantili multifattoriali
endocrino-correlate
I plasticizzanti determinano le
proprietà fisiche dei polimeri delle
plastiche.
Il
BPA
conferisce
resistenza e trasparenza ed è
impiegato per la produzione di
resine anche per usi alimentari,
plastiche in policarbonato e come
reagente nella carta termica.
Il DEHP conferisce flessibilità e
morbidezza e viene utilizzato
principalmente
in
prodotti
polimerici, in alcuni imballaggi per
prodotti alimentari, e cosmetici, in
attrezzature mediche.
• Verificare la relazione causa-effetto legata all’esposizione a DEHP/BPA mediante modello animale in fase peripuberale
Azioni principali
Studio di biomonitoraggio:
• Suddivisione del territorio italiano in Macro Aree a loro volta suddivise in aree urbane e rurali
• Coinvolgimento e training dei pediatri del Sistema Sanitario Nazionale
• Arruolamento di coppie madre-bambino/adolescente suddivisi per fasce d’età e sesso con
raccolta di campioni di urina, compilazione di questionari su stili di vita e abitudini alimentari
e di diari alimentari dei due giorni precedenti la raccolta di urine
• Analisi dei livelli di BPA e metaboliti del DEHP nei campioni di urine
Studi caso-controllo (Roma):
i) telarca prematuro idiopatico: arruolamento di 30 bambine 2-7 anni
ii) pubertà precoce centrale idiopatica: arruolamento di 30 bambine 2-7 anni
iii) obesità infantile idiopatica: arruolamento di 30 bambini e 30 bambine 6-10 anni
Per ogni studio verranno arruolati gruppi di controllo formati da un pari numero di bambini/e di
età corrispondente.
Prelievo di urine per analisi dei livelli di BPA e metaboliti del DEHP
Prelievo di sangue per analisi di marcatori (ormoni, marker del metabolismo di lipidi e glucosio e
di funzionalità epatica e tiroidea)
Studio di tossicità sperimentale in roditori in fase giovanile
(corrispondente alla stessa fase del ciclo vitale dello studio di biomonitoraggio).
Gli animali verranno esposti, fino al raggiungimento della maturità sessuale, agli stessi livelli di
DEHP e BPA misurati nella popolazione infantile, da soli o in miscela. Nel sangue verranno
misurati i livelli ormonali sessuali e tiroidei. Analisi istomorfometriche verranno eseguite su
milza, utero, ovaie, testicoli, fegato, pancreas, tiroide e ghiandole surrenali. Negli ipotalami verrà
analizzata l’espressione genica di alcuni ormoni dell’asse ipotalamo-gonadi.
• Livelli di BPA e dei principali metaboliti del DEHP nella popolazione infantile italiana e valutazione
delle possibili differenze in base all'età, al sesso e all'area di residenza
• Valutazione delle caratteristiche ambientali, abitudini alimentari e stili di vita, quali possibili fonti
di esposizione a DEHP e BPA
• Valutazione dell'associazione tra esposizione a BPA e DEHP, patologie infantili quali telarca
prematuro, pubertà precoce centrale e obesità idiopatici
Studio di biomonitoraggio
Numero dei pediatri coinvolti per Macro Area
Bambini coinvolti
NORD
60 maschi 60 femmine
area urbana = 16
area rurale = 9
Età
Area
Macro
Area
Urbana
Rurale
Nord
Centro
Sud
CENTRO
area urbana = 22
area rurale = 9
4-6 anni
7-10 anni
11-14 anni
SUD
Totale: 2160 coppie madre-bambino
area urbana = 21
area rurale = 13
Studi caso-controllo
30
30
Studio animale
BPA
2-7 anni telarca prematuro*
2-7 anni pubertà precoce*
DEHP
MIX
10 ratti/gruppo x
12 gruppi di trattamento
30+30
6-10 anni obesità*
*idiopatici
Ratti in fase peri-puberale trattati fino alla
maturità sessuale (28gg)
• Correlazione tra biomarcatori di esposizione e di effetto
• Valutazione degli effetti dell’esposizione a DEHP e BPA, a dosi compatibili con i livelli misurati
nella popolazione infantile, sullo sviluppo peri-puberale dei roditori
• Valutazione statistica ed epidemiologica dei dati ed integrazione dei risultati sulla popolazione
e sul modello animale al fine di migliorare la valutazione del rischio
• Individuazione di misure efficaci per ridurre l'esposizione
PERSUADED è finanziato dal Programma europeo Life+, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, con la partecipazione dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e dell’Istituto di Fisiologia
Clinica del CNR di Pisa
Sito Web: www.iss.it/lifp
Coordinatore: Istituto
Superiore di Sanità (ISS), Roma
Coordinatore: Dott.ssa Cinzia
La Rocca
European
Commission
Partner: Ospedale pediatrico
Bambino Gesù (OPBG), Roma
Responsabile: Dott. Stefano
Cianfarani
Partner: Consiglio Nazionale delle
Ricerche - Istituto di Fisiologia Clinica,
(IFC-CNR), Pisa
Responsabile: Dott.ssa Amalia Gastaldelli
ENVIRONMENT
LIFE Programme
Con la collaborazione della
Associazione
Culturale Pediatri e della Federazione Italiana
Medici Pediatri Marche
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