CHIMICA: è la scienza che studia la struttura, le proprietà e le trasformazioni della materia che ci circonda In passato si credeva che tutta la materia fosse formata dall’insieme di quattro elementi: ARIA, TERRA, FUOCO ed ACQUA (Aristotele 350 a.c.) La nascita della chimica moderna viene fatta risalire alla seconda metà del XVII secolo, con la pubblicazione da parte di Robert Boyle del libro “The sceptical chymist” (Il chimico scettico, 1661), in cui sosteneva che la materia fosse costituita da particelle e le sostanze da atomi diversi. Già Democrito nel 400 a.c. sosteneva che la materia fosse costituita da corpi piccolissimi uniti in uno spazio vuoto Nel V secolo d.c. si sviluppa l’ALCHIMIA; il cui obiettivo principale era quello di trasformare i vili metalli nel nobile oro. Antoine Lavoisier nella seconda metà del 1700 enuncia il principio di conservazione della massa in una trasformazione chimica: “in una reazione chimica, la massa dei reagenti è esattamente uguale alla massa dei prodotti in un sistema chiuso”. È la fine dell’ALCHIMIA, da ora in poi si parlerà solo di CHIMICA In natura esistono 90 diversi atomi: ELEMENTI Combinandosi… energia inquinamento + + COMPOSTI Milioni di composti diversi - Formazione di nuovi composti Reazione chimica = - emissione (o assorbimento) di energia - inquinamento e sue conseguenze DA DOVE VENGONO GLI ELEMENTI CHIMICI ? NUCLEOSINTESI - Big Bang: H, He, (Li) - Stelle: He Fe (Co, Ni) - Supernove Fe in poi - Decadimento radioattivo Le supernove rilasciano nello spazio gli elementi sintetizzati. ABBONDANZA DEGLI ELEMENTI CHIMICI NEL SISTEMA SOLARE ELEMENTO SOSTANZA PURA (O2, Fe, S8, Au) (H2O, O2, Fe, S8, NaCl, Au) COMPOSTO (H2O, NaCl) MATERIA Atomico (Fe, Au) Molecolare (O2, S8) Molecolare (H2O) Ionico (NaCl) OMOGENEA (aria, latte) MISCELA ETEROGENEA (acqua + olio) SOSTANZA PURA: costituita da una sola specie, o di atomo o di molecola MISCELA: gruppo di due o più sostanze che sono mescolate fisicamente S8 H2O NaCl Fe ELEMENTO: stato più semplice della materia, con proprietà fisiche e chimiche esclusive. È costituito da una sola specie di atomo. COMPOSTO: materia costituita da due o più elementi chimicamente legati tra loro. COMPITO DELLA CHIMICA: STUDIARE LA TRASFORMAZIONE DELLA MATERIA A QUALE SCOPO? 1. SINTETIZZARE NUOVI MATERIALI (Utilizzando RISORSE NATURALI) 2. OTTIMIZZARE UN PROCESSO CHIMICO (aumentando rese e velocità) 3. MINIMIZZARE INQUINAMENTO STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA SOLIDO LIQUIDO GAS LIVELLO MICROSCOPICO (Chimici) Determina proprietà LIVELLO MACROSCOPICO Per spiegare le proprietà MACROSCOPICHE della materia (osservabili ad occhio nudo), occorre considerare il livello MICROSCOPICO (atomi, molecole ioni) DI COSA E’ FATTA LA MATERIA? DALTON: STRUTTURA ATOMICA DELLA MATERIA Dalton fu il primo chimico a formulare, nel 1803 una teoria atomica basata sulle intuizioni di Democrito vissuto 2500 anni fa. Tale teoria si fonda sui seguenti postulati: 1. La materia è costituita da particelle indivisibili: ATOMI 2. L’atomo è la più piccola parte di un ELEMENTO 3. Gli atomi di un elemento sono tutti uguali 4. Le reazioni chimiche avengono tra atomi interi 5. In una reazione chimica gli atomi degli elementi rimangono INALTERATI in NUMERO e QUALITÀ Il punto 4 è diretta conseguenza della legge di Lavoisier sulla CONSERVAZIONE DELLA MASSA (cardine di tutta la chimica): in tutte le reazioni chimiche la massa si conserva, cioè la massa dei reagenti è uguale alla massa dei prodotti. L’ATOMO SECONDO DALTON (1803): sferetta indivisibile di materia neutra Nella seconda metà del 1800 William Crookes scopre i raggi catodici Nel vuoto spinto del tubo catodico le particelle negative viaggiano ad alta velocità verso l'anodo e possono oltrepassarlo percorrendo creando un “ombra” sullo schermo retrostante sensibilizzato. Nel 1886 Eugene Goldstein particelle che viaggiano in direzione opposta ai raggi catodici. È la prima evidenza de’’esistenza di particelle cariche positivamente Scoperta dell’elettrone: il modello di Joseph John Thomson (1897) Thomson osservò che in un tubo sotto vuoto, con all’estremità due elettrodi collegati ad un generatore, si forma una scarica elettrica proveniente dal catodo. Questi raggi catodici deviavano se sottoposti ad un campo magnetico esterno, quindi devono essere costituiti da particelle cariche. Inoltre, sottoposti ad un campo elettrico esterno, deviano verso il polo positivo, e quindi le cariche devono essere negative. Poiché i raggi non dipendevano dalla natura del catodo Thomson comprese che queste particelle negative erano proprie di ogni atomo. Queste particelle prendono il nome di ELETTRONI. Modello dell’atomo di Thompson: PLUM PUDDING MODEL (1904) Gli elettroni “galleggiano” in una nuvola di cariche positive, i protoni. N° PROTONI = N° ELETTRONI = ATOMO NEUTRO Robert Millikan nel 1909 determina la carica dell’elettrone qe = 1,602 • 10−19 C Nel 1911 Ernest Rutherford esegue l’esperimento che porta il suo nome. A lui viene attribuita la scoperta del protone “Era l’evento più incredibile mi fosse mai capitato nel corso della mia vita. Era quasi tanto incredibile quanto l’avere sparato un proiettile di 15 pollici contro un foglio di carta velina ed essere stati colpiti dal proiettile rimbalzato sulla carta”. Se fosse valida la teoria di Thomson tutte le particelle α avrebbero dovuto attraversare gli atomi di oro (Tm) e nessuna avrebbe potuto “rimbalzare” all’indietro. Rutherford demolisce la teoria di Thomson ed introduce il concetto di ATOMO NUCLEARE (Rm). Ciò significa che l’atomo debba essere un’entità pressochè vuota, in cui quasi tutta la massa è concentrata nel nucleo ed, a distanze più o meno elevate rispetto al raggio del nucleo, si trovano gli elettroni. N° PROTONI = N° ELETTRONI = ATOMO NEUTRO Qualche dato… Elettrone: Carica: 1.6 • 10-19 C (-1); massa: 9.11 • 10-28 Kg Protone: Carica: 1.6 • 10-19 C (+1); massa: 1.67 • 10-24 Kg 9.11 • 10-28 Kg = 1836 -24 1.67 • 10 Kg Massa Protone = 1836 volte la massa Elettrone COM’È FATTO L’ATOMO? 12- L’atomo è una struttura VUOTA (nucleo centrale contenente i protoni ed i neutroni circondato da e- che ruotano intorno. La materia occupa una regione limitatissima dello spazio disponibile (se l’atomo fosse grande come lo stadio San Siro, il nucleo, che contine la massa effettiva, sarebbe rappresentabile con una ciliegia al centro del campo). rnucleo = 10-15m dnucleo = 1011 - 1014 g/cm3 Se la d media della Terra fosse 1012 g/cm3 sarebbe 2.5Km… 3- ratomo = 10-10m - raggio atomo è 100.000 volte maggiore del raggio nucleo - se il nucleo fosse grande come un punto su un foglio peserebbe 100 tonnellate!!! L’atomo è elettricamente neutro: N° PROTONI = N° ELETTRONI L’ATOMO DEL CHIMICO NUCLEO: mai interessato nelle reazioni chimiche ELETTRONI: ruolo fondamentale nelle reazioni chimiche entrano in gioco nella formazione dei legami fra atomi uguali (elementi: O2, N2, Cl2) e/o diversi (composti: H2O, NH3, CO2) dei vari elementi. Le energie in gioco nelle reazioni chimiche (in cui sono coinvolti solo gli elettroni con la rottura e formazione di nuovi legami) sono milioni di volte inferiori alle energie in gioco nelle reazioni nucleari (in cui sono coinvolte solo le particelle del nucleo). Per rompere un legame occorre fornire energia Nella formazione di un legame si sviluppa energia GLI ELEMENTI CHIMICI – LA TAVOLA PERIODICA Il chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev si accorse di una certa somiglianza nelle proprietà chimiche di alcuni elementi e li ordinò in una tabella (1871). Gli elementi con proprietà chimiche simili erano ordinati lungo le colonne. Le caselle vuote sarebbero poi state occupate da elementi scoperti successivamente!!! Nasce la TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI ELEMENTI CHIMICI NUMERO DI MASSA A NUMERO ATOMICO Z X Elemento generico NUMERO DI MASSA = n° protoni + n° neutroni nel nucleo NUMERO ATOMICO = n° di protoni nel nucleo, DETERMINA L’ELEMENTO 12 6 C 14 6 C 235 92 U 238 92 U ISOTOPI = atomi con uguale N° atomico Z ma diverso N° di massa A Le PROPRIETÀ CHIMICHE di un atomo DIPENDONO SOLO DA Z perché rappresentando il numero di protoni, ed essendo l’atomo neutro, questo numero coincide con il numero di e- che entrano in gioco nelle reazioni chimiche e quindi determinano le proprietà chimiche di un atomo. ELEMENTI CHIMICI NUMERO DI MASSA A NUMERO ATOMICO Z X Elemento generico Parleremo quindi di: Carbonio 12 12 6 C Uranio 235 14 6 C Carbonio 14 235 92 U 238 92 U Uranio 238 COME SI PESANO GLI ATOMI ? La Massa Atomica Assoluta (MMA) è scomoda da usare perche i valori sono piccolissimi 209 12 MMA 6 C = 1.99 • 10-23g MMA 83Bi = 3.47 • 10-23g 1 MMA 1H = 1.67 • 10-24g Si utilizza allora uno standard e si parla di unità di massa atomica (uma) MASSA ATOMICA RELATIVA Il Sistema Internazionale (SI) ha scelto la dodicesima parte dell’atomo di 12C Massa assoluta = 1/12 12C = 1 uma = Massa atomica relativa (uma) = 1.99 • 10-23g 12 = 1.66 • 10-24g / uma Massa assoluta (g) 1.66 • 10-24g/uma Bi = 209.98 uma Quindi non avremo più a che fare con numeri estremamente piccoli H = 1.0079 uma C = 12.0107 uma H = 1.0079 uma Perché non 1 ??? C = 12.0107 uma Perché non 12 ??? Sulla TAVOLA PERIODICA è riportata la MASSA ATOMICA MEDIA, media pesata degli isotopi di quell’elemento. Esempio: isotopi 12 massa atomica C 12.00000 uma C 13 C 6 13.00335 uma 6 14 6 14.00324 uma Massa atomica media C = 12.00000 x abbondanza % 98.89 % 1.109 % <0.001 % (trascurabile) 1.109 98.89 + 13.00335 x = 12.011 100 100 Attenzione: massa, non peso!!! La massa è indipendente dalle forze gravitazionali MASSA ATOMICA, MOLECOLARE E FORMULA Gli ELEMENTI possono essere costituiti da singoli atomi o da MOLECOLE di atomi uguali (esempio: O2, C) I COMPOSTI sono formati da atomi di elementi diversi e, a seconda del tipo di legame fra questi atomi si parla di COMPOSTO MOLECOLARE (legame covalente) o COMPOSTO IONICO (legame ionico). ATOMI MASSA ATOMICA (uma) MOLECOLE MASSA MOLECOLARE (uma) COMPOSTI IONICI MASSA FORMULA (uma) La massa molecolare e la massa formula si determinano sommando le masse atomiche degli elementi che costituiscono le molecole e i composti ionici. Esempi: O2 = 2 x 16 uma = 32 uma H2O = (2 x 1 uma) + 16 uma = 18 uma NaCl = 23 uma + 35.5 uma = 58.5 uma LA MOLE Pesare una molecola nella vita comune è impossibile, per questo è stata introdotta la MOLE: MOLE = massa atomica espressa in grammi Quindi: 1 mole di C = 12 g di C (approssimando i valori) 1 mole di H2 = 2 g di H2 1 mole di H2O = 18 g di H2O Una mole contiene lo STESSO NUMERO DI PARICELLE ELEMENTARI (atomi, molecole, ioni, elettroni), quindi LA MOLE È L’UNITA’ DI CONTEGGIO DEL CHIMICO N° di partcielle in una MOLE = 6.022 x 1023 (N) = N° di AVOGADRO Quindi: 1 mole di C (= 12 g/mole di C) contiene N atomi di C 1 mole di H2 (= 2 g/mole di H2) contiene N molecole di H2 1 mole di H2O (= 18 g/mole di H2O) contiene N molecole di H2O 1 mole di He contiene 2 moli di e1 mo,e di NaCl contiene 2 moli di ioni LA MOLE N è un numero incredibilmente grande!!! ~ centomila miliardi di miliardi Se vincessi alla lotteria una mole di euro (= 6.02 • 1023 €), spendendo 10 miliardi di € al secondo dalla nascita, al 90° compleanno mi rimarrebbe un capitale pari al 99.995% della vincita!!! Non ci credete? Facciamo i conti: Numero di secondi in 90 anni: 90 (anni) x 365 (giorni/anno) x 24 (h/giorno) x 3600 (s/h) = 2.84 • 109 s € spesi in 90 anni: 10.0 • 109 (€/s) x 2.84 • 109 (s) = 2.84 • 1019 € % € spesi sulla vincita: = 2.84 • 1019 (€) 6.02 • 1023 (€) x 100 ~ 0.005 % 0.005 % della somma vinta alla lotteria!!!!!!!! Determiniamo N: N= Massa molare (g/mol) Massa assoluta (g) = n° particelle mole di particelle Ricordando che 1 uma = 1.66 • 10-24 g si ha: N = n° atomi di 12C in 1 mole (12 g) = 12 (g/mol) / [12 x 1.66 • 10-24(g)] = 6.022 • 1023 (atomi/mol) N = n° molecole di H2 in 1 mole (2 g) = 2 (g/mol) / [2 x 1.66 • 10-24(g)] = 6.022 • 1023 (molecole/mol) N = n° molecole di H2O in 1 mole (18 g) = 18 (g/mol) / [18 x 1.66 • 10-24(g)] = 6.022 • 1023 (molecole/mol) 1 1 N= = 6.022 • 1023 = uma 1.66 • 10-24 1 mole di oggetti significa sempre 6.022 • 1023 oggetti. 1 mole di H2O = 18 g di H2O La MOLE nei calcoli stechiometrici: Reazione chimica: Va bilanciata: H2 + O2 H2O 2H2 + O2 2H2O COEFFICIENTE STECHIOMETRICO Micro: Macro: Moli: Massa: 1 molecola di O2 + 2 molecole H2 N molecole di O2 + 2 x N molecole H2 1 mole di O2 + 2 moli H2 32 g O2 + 4 g H2 Espressione qualitativa Per la Legge di conservazione della massa, che gli atomi restano inalterati in numero e qualità. Quindi: 1° membro = 2° membro 2 molecole di H2O N molecole di H2O LEGGE DI 2 moli di H2O 36 g H2O CONSERVAZIONE DELLA MASSA