CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IGNAZZI ROSANNA INSEGNANTE MATEMATICA MATERIA 5AG CLASSE OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Durante la prima parte dell'anno scolastico la classe ha mostrato discreta partecipazione alle attività proposte. Nel corso dell'anno però si sono via via evidenziate delle difficoltà, acuite dalla complessità degli argomenti trattati. Generalmente si è riscontrata poca determinazione nel perseguire gli obiettivi, anche a causa di uno scarso interesse nei confronti della disciplina. Solo un gruppetto di allievi ha raggiunto risultati soddisfacenti dimostrando un impegno serio e costante, buone capacità di rielaborazione delle conoscenze e padronanza delle procedure tecnico-operative. La classe ha mediamente raggiunto gli obiettivi disciplinari, di seguito riportati, in termini di conoscenze, competenze e abilità. COMPETENZE Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale problematiche, elaborando opportune soluzioni. per affrontare situazioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per interpretare dati. CONOSCENZE Analisi Integrale indefinito e definito. Teoremi del calcolo integrale. Il calcolo integrale nella determinazione delle aree e dei volumi. Probabilità e statistica Probabilità totale, condizionata, formula di Bayes. Piano di rilevazione e analisi dei dati. Campionamento casuale semplice e inferenza induttiva. ABILITÀ Analisi Pag: 1 di 3 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 Calcolare l’integrale delle funzioni elementari, per parti e per sostituzione. Calcolare integrali definiti anche in maniera approssimata con metodi numerici. Probabilità e statistica Utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata. Costruire stime puntuali e intervallari per la media e la proporzione. Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa origine. CONTENUTI Analisi Ripasso: derivate di funzioni elementari, algebra delle derivate, derivate delle funzioni composte; teorema di De L'Hopital; studio di funzioni razionali fratte e di semplici funzioni trascendenti. Integrali indefiniti: concetto di primitiva e integrale indefinito di una funzione; condizione sufficiente per l'esistenza di una primitiva; linearità dell'integrale indefinito; integrale indefinito di funzioni elementari e di funzioni composte; integrazione per sostituzione; integrazione per parti; integrazione di funzioni razionali frazionarie. Integrale definito: concetto di integrale definito e le sue proprietà; applicazioni geometriche degli integrali definiti (calcolo delle aree, dei volumi); valore medio di una funzione; teorema del valore medio per gli integrali; integrali impropri (integrali di funzioni illimitate, integrali su intervalli illimitati); funzione integrale; teorema fondamentale del calcolo integrale (Torricelli-Barrow); integrazione numerica (metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi, metodo della parabole o di Simpson) e valutazione dell’errore (cenni). Probabilità e statistica Calcolo delle probabilità: concetto di probabilità; evento contrario ed evento unione; eventi incompatibili; probabilità composte; probabilità condizionata e proprietà delle probabilità condizionate; eventi indipendenti; teorema della probabilità totale; teorema di Bayes. Distribuzioni discrete e continue di probabilità: variabili aleatorie discrete: distribuzioni di probabilità, media varianza e deviazione standard; distribuzioni binomiale e di Poisson; variabili aleatorie continue; densità di una variabile aleatoria continua; media e varianza di una variabile aleatoria continua; distribuzione normale; media e varianza di una distribuzione aleatoria normale; calcolo delle probabilità di una normale standard; calcolo delle probabilità di una normale di parametri qualsiasi; variabili normali nella modellizzazione. Statistica inferenziale: stime puntuali; stime per intervallo; intervallo di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza nota e con varianza non nota; intervallo di confidenza per la proporzione. METODI Per presentare i contenuti e per mobilitare le competenze si sono utilizzati i seguenti criteri metodologici: illustrare l'argomento partendo, in alcuni casi, dalla lettura e dall’interpretazione del testo in adozione, contributi di altri manuali. illustrare l'argomento a spirale, partendo, quando possibile, dal contesto reale, per passare via via alla costruzione di modelli astratti alternare la lezione frontale a esercitazioni individuali e/o di gruppo dopo aver fornito un numero sufficiente di esempi applicativi del contenuto teorico, per automatizzare e potenziare le tecniche di calcolo richiamare a ogni lezione l’argomento precedentemente trattato per offrire agli allievi una visione il più possibile unitaria della disciplina e per valutare il feed-back usare strumenti che fanno perno su più canali sensoriali nella trasmissione del sapere simulare prove di verifica come preparazione al compito scritto Le attività di sostegno e/o di recupero sono state realizzate nei modi e nei tempi della "pausa didattica" Pag: 2 di 3 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 e attraverso il recupero in itinere, secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di classe. I contenuti di tali interventi si sono sviluppati in relazione alle difficoltà incontrate dagli allievi e sono stati finalizzati all’acquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva, scritta e/o orale. STRUMENTI Libri di testo, scalette di lavoro guidato. VERIFICHE La verifica - intesa come accertamento del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei livelli di conoscenza e delle capacità critiche e strumentali, nonché delle competenze mobilitate – ha previsto, oltre a elaborati e relazioni scritte, anche questionari a risposte aperte e/o chiuse e interrogazioni orali. Le verifiche si sono svolte periodicamente e sono state effettuate al termine di un ciclo di lezioni omogenee per argomento. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche formative sono servite a valutare se gli allievi sono in grado di: 1. orientarsi nei contenuti disciplinari e conoscere un determinato argomento 2. stabilire relazioni logiche 3. comprendere e utilizzare i linguaggi specifici della materia 4. esprimere un’opinione personale e/o proporre un punto di vista personale. I criteri adottati per le verifiche sommative sono stati i seguenti: 1. misurare competenze, conoscenze e abilità cognitive 2. verificare l’impegno (continuità nello studio domestico) 3. osservare la partecipazione e l’attenzione (in classe) 4. analizzare l’organicità del metodo di studio 5. valutare il progresso nell’apprendimento degli obiettivi didattici trasversali e degli obiettivi educativi fissati dal Consiglio di classe, in particolare rispetto ai livelli di partenza. Testo di riferimento TITOLO: Nuova matematica a colori 4 e 5 AUTORE: Leonardo Sasso EDITORE: Petrini L’Insegnante Rosanna Ignazzi Pag: 3 di 3 Revisione: 01 del 04/2014