Si utilizzano correnti elettriche variabili per ottenere una contrazione

Elettrostimolazione
Si utilizzano correnti elettriche variabili per ottenere una contrazione muscolare al fine di
impedire o rallentare fenomeni di iportofia, di facilitare il recupero muscolare in distretti
immobilizzati e per il potenziamento muscolare. Si utilizza principalmente dopo
immobilizzazione prolungate e per il mantenimento del trofismo muscolare (talvolta anche in
muscoli denervati neuroprassici o assonotmetici). Non si utilizza in portatori di pace-maker, in
soluzioni di continuo della cute (ferite), nella regione del glomo carotideo, su flebiti e
tromboflebiti e su infezioni e infiammazioni cutanee.
PRENOTA IL TUO TRATTAMENTO
1/1