Dentro, intorno e lungo il fiume: di acque, di erbe e di animali Calvatone Sede Parco Oglio Sud 13 marzo 2015 ore 21.00 Presentazione dei dati dei censimenti: farnie, rana di lataste, avifauna acquatici svernanti e mammiferi A cura delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Oglio Sud CENSIMENTO FARNIE FARNIA QUERCUS ROBUR DETTA COMUNEMENTE QUERCIA FAMIGLIA DELLE FAGACEE Iniziato nel 2009 «Le foreste precedono i popoli, i deserti li seguono.» Frqancoise‐Renè de Chateaubriand Perché? da una richiesta del Parco del Ticino per verificare lo stato di salute delle nostre farnie Le GEV del Parco Oglio Sud hanno deciso di dividere il territorio in due zone: sponda dx e sponda sx del fiume Oglio e di formare due squadre di lavoro, una per sponda. Le GEV hanno concordato poi di svolgere un’ indagine a tappeto su tutto il territorio del parco per accertare quante farnie ancora esistessero e in quali condizioni fossero. Come si è svolto? Tramite GPS è stata rilevata la posizione di ogni pianta e per ognuna si è presa la circonferenza a mt. 1.30 da terra, ne è stata valutata l’altezza e lo stato di salute. Ogni pianta è stata quindi numerata, localizzata, misurata, fotografata e infine registrata sulla carta tecnica regionale (CTR). Questo lavoro certosino si è protratto negli anni e ad oggi mancano ancora dati per una porzione del comune di Viadana. Al censimento hanno partecipato una dozzina di GEV per un totale ad oggi di un migliaio di ore. «Chi pianta un albero Pianta una speranza» Lucy Lorcam Sono state censite ad oggi circa 1.300 piante, la maggior parte di esse è in buone condizioni di salute in special modo quelle nelle immediate vicinanze di corsi d’acqua anche di poca portata. "Piantava querce. Gli domandai se quella terra gli apparteneva. Mi rispose di no. Sapeva di chi era? Non lo sapeva. ... Non gli interessava conoscerne i proprietari. Piantò così le cento ghiande con estrema cura...» Jean Giono , L’uomo che piantava gli alberi La distribuzione delle farnie in Pianura Padana un tempo era piuttosto uniforme. Ora abbiamo notato come da comune a comune vi siano notevoli differenze nella loro distribuzione. L’agricoltura intensiva, l’impianto di vivai e culture sino sul ciglio dei canali ha causato la distruzione di una notevole quantità di piante. Ad oggi abbiamo riscontrato una densità variabile tra 0,05 e 0,26 piante a ettaro Comune Superficie in ha n. farnie censite densità per ha OSTIANO 728 88 0,12 VOLONGO 432 95 0,21 CANNETO S/O 885 136 0,15 ACQUANEGRA 1237 70 0,05 PESSINA 467 102 0,21 ISOLA DOVARESE 584 115 0,19 DRIZZONA 605 162 0,26 PIADENA 521 37 0,07 CALVATONE 829 69 0,08 MARCARIA 2616 151 0,05 TOTALE 8.904 1.025 Farnie con circonferenza superiore ai 200 cm – sponda sinistra 8 2 70 13 COMUNE OSTIANO VOLONGO 20 MT. O PIU' DI ALTEZZA PIU' DI 300 CM. DI CIRCONFERENZA DA 200 A 250 CM. DI CIRCONFERENZA DA 250 A 300 CM. DI CIRCONFERENZA PIANTE TOT. N° 19 DETTAGLIO 1 3 15 17 2 15 CASALROMANO 2 2 ISOLA 3 3 CANNETO 16 2 14 ACQUANEGRA 10 1 9 MARCARIA 18 1 5 12 58 5 1 19 103 COMUNE PESSINA 20 MT. O PIU' D'ALTEZZA PIU' DI 300 CM. DI CIRCONFERENZA PIU' DI 400 CM DI CIRCONFERENZA DA CM.250 A 300 DI CIRCONFERENZA DA CM.200 A 250 DI CIRCONFERENZA PIANTE TOT. N° 20 DETTAGLIO 1 3 16 ISOLA 36 1 2 4 29 DRIZZONA 37 2 7 28 PIADENA 4 4 CALVATONE 2 2 BOZZOLO 1 1 GAZZUOLO 22 4 18 VIADANA 6 1 5 Ora possiamo attestare che sul territorio del parco ci sono dalle 1.300 alle 1.500 farnie. Queste piante di dimensioni notevoli per noi sono già monumenti verdi da tutelare anche se la legge ora ne tutela solo una minima parte. “Arrivato dove desiderava, cominciò a piantare la sua asta di ferro in terra. Faceva così un buco nel quale depositava una ghianda, dopo di che turava di nuovo il buco. Piantava querce.» Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi Le GEV del Parco guardano con gratitudine a chi ha piantato e custodito gelosamente le nostre farnie e si affidano alla sensibilità e al rispetto per la natura affinchè anche i nostri figli e nipoti ne possano godere. Le attuali normative in materia di tutela degli alberi sono piuttosto vaghe. E’ stata recentemente promulgata la Legge 10/2013 ‐ decreto attuativo del 23/10/14 gazzetta uff. 268 del 28/11/14 ‐ che impone a tutti i comuni di effettuare sul proprio territorio un censimento degli alberi monumentali. Tra le farnie censite ad oggi, 8 esemplari rientrano di diritto per le misure (circonferenza) nelle possibili piante monumentali.