“Inibitori Selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): indicazioni d’uso, efficacia terapeutica e comportamenti suicidari in età evolutiva” Farmacologia e meccanismo d’azione degli SSRI Prof. Nicoletta Brunello Dipartimento di Scienze Biomediche Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Evoluzione dei farmaci antidepressivi 1950 Fenelzina 1960 Imipramina 1970 Maprotilina Fluoxetina Isocarbossazide Clomipramina Amoxapina Tranilcipromina Nortriptilina 1980 Mianserina 1990 2000 20..? Nefazodone Escitalopram Agomelatina Sertralina Mirtazapina Duloxetina Paroxetina Venlafaxina Amitriptilina Trazodone Fluvoxamina Tianeptina Desipramina Citalopram Reboxetina Bupropione Milnacipran Moclobemide Mifepristone Effetto acuto degli antidepressivi MAOI, RIMA TCA, SSRIs, SNRIs, NRIs Catabolismo NT Recettori presinaptici Reuptake α2 antagonisti Aumento della concentrazione sinaptica dei neurotrasmettitori Recettore G proteina Effettore Ipotesi aminergica della depressione • La depressione sarebbe causata da una carenza di neurotrasmettitori monoaminergici – serotonina – noradrenalina – dopamina • Una deplezione di neurotrasmettitori può indurre uno stato depressivo. • L’inibizione del metabolismo o il blocco della ricaptazione di 5HT e/o NE e il conseguente aumento della loro concentrazione sinaptica migliorano i sintomi della depressione. Sintomi controllati dai sistemi monoaminergici Noradrenalina Attenzione Ansia Irritabilità Serotonina Impulsività Ideazione suicidaria Umore, Emotività Funzioni Cognitive Sonno, Appetito Motivazione Funzioni sessuali Energia Aggressività Attività psicomotoria Euforia Dopamina Antidepressivi triciclici Secchezza delle fauci, stipsi ritenzione urinaria visione offuscata, tachicardia, disturbi cognitivi Vertigine Ipotensione ortostatica α-1 Aumento ponderale Sonnolenza Vertigini M1 H1 TCA NRI Stabilizzazione della membrana Disturbi del ritmo cardiaco SRI EFFETTO ANTIDEPRESSIVO Effetti complessi: tremore, riduzione soglia convulsiva, (mioclono, epilessia) viraggio maniacale Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) SSRI SRI • Ampio spettro di attività terapeutica (disturbi d’ansia, disturbi di personalità, disturbi psicotici, disturbi dell’alimentazione). • Efficacia paragonabile ai TCA nel trattamento della depressione maggiore e nella prevenzione della ricorrenza della depressione. • Sicurezza. Minore rischio di tossicità in overdose. • Tollerabilità. Minore incidenza di abbandono a causa degli effetti collaterali. Profilo farmacodinamico e farmacocinetico degli SSRI CY P2 D6 A4 3 P CY fluoxetina NRI SRI citalopram NRI NOS SRI escitalopram SRI SRI a m sig CY P1 A2 M-ACh paroxetina sertralina SRI H- 1 5HT2 CY P2 D6 DRI fluvoxamina a m sig A4 3 P CY SRI Effetto del citalopram sul trasportatore della serotonina Senza inibitori Terminazione presinaptica Trasportatore della serotonina Sito allosterico Sito primario Serotonina Spazio sinaptico Escitalopram Citalopram ((S)-citalopram) ((S)-citalopram + (R)-citalopram) S S R (-) S Trasmissione serotoninergica TCA SSRI Recettori postsinaptici 5-HT1A 5-HT1B (solo nei roditori) 5H T 1A Reuptake 5-HT1D Neurone 5HT 5HT 5HT1 5-HT2A 5-HT2C A 5-HT3 5HT1D/1A 5-HT4 Autorecettori 5HT1A 5HT1D Sinapsi 5-HT6 Possibili effetti clinici dell’interazione con i recettori serotoninergici Recettore Effetto clinico e regione interessata 5HT1A Depressione (corteccia prefrontale) Disturbo da attacchi di panico (corteccia limbica) Disturbo ossessivo-compulsivo (gangli della base) Bulimia (ipotalamo) 5HT2A Agitazione, irritabilità, ansia (corteccia limbica) Acatisia, tremore (gangli della base) Insonnia (centri del sonno nel tronco dell’encefalo) Disturbi della sfera sessuale (midollo spinale) 5HT2C Diminuzione dell’appetito ed ansietà 5HT3 Nausea, vomito (ipotalamo, tronco encefalico) 5HT3 e 5HT4 Crampi addominali, diarrea (tratto gastrointestinale) Sottotipi recettoriali della 5HT, aree di azione ed effetti collaterali acatisia, lievi EPS nausea ipotalamo 3 4 tratto gastrointestinale aumento della motilità gangli della base 5HT 2A 2C dal rafe al limbico ansia, agitazione, attacchi di panico Effetti collaterali degli SSRI Sedazione Aumento peso Ipomotilità GE Vasocostrizione Attivazione Perdita peso Ipermotilità GE Vasodilatazione SSRI: Effetti gastrointestinali nausea vomito iporessia 10-20 % dei casi transitori farmaco e classe correlati diarrea costipazione sertralina sertralina paroxetina paroxetina sertralina paroxetina fluoxetina sertralina paroxetina fluoxetina fluoxetina fluoxetina 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 0 1 2 3 4 5 6 7 gestione : Eventuale e temporanea associazione con benzamidi sostituite Fattori che influenzano la risposta individuale al trattamento Caratteristiche genetiche Comorbilità psichiatrica Interazioni con altri farmaci Risposta al trattamento Comorbilità medica Compliance Gravità della malattia Fattori che influenzano la risposta individuale al trattamento Caratteristiche genetiche Comorbilità psichiatrica Interazioni con altri farmaci Risposta al trattamento Comorbilità medica Compliance Gravità della malattia Interazioni farmacologiche • Farmacodinamiche: Aumento o riduzione degli effetti farmacologici per meccanismi di sinergismo o antagonismo a livello recettoriale. • Farmacocinetiche: Aumento o diminuzione dei livelli plasmatici per alterazioni dei processi cinetici: > assorbimento, legame proteico, inibizione o induzione metabolica (P-450). Interazioni farmacodinamiche e farmacocinetiche degli SSRI • Gli SSRI rappresentano una “classe“ eterogenea di antidepressivi con profonde differenze nel profilo farmacodinamico e farmacocinetico tra i singoli farmaci. • Presentano un minor potenziale di interazioni farmacodinamiche rispetto ai triciclici ed un minor rischio di effetti additivi con alcool, sedativi o farmaci antiistaminici ed anticolinergici. • Sono metabolizzati da CYP1A2, CYP2D6, CYP3A4 e CYP2C19. Interazioni non clinicamente • Inibitori o induttori di tale enzimi significative per l’ampio indice terapeutico degli SSRI • Gli SSRI possono invece modificare le concentrazioni plasmatiche di altri farmaci attraverso l’inibizione degli isoenzimi del CYP450 Interazioni clinicamente significative Interazioni farmacodinamiche degli SSRI SSRI + IMAO Triciclici>5HT Litio Carbamazepina Meperidina Triptofano Sindrome serotoninergica Trazodone Vomito, diarrea, mioclonie ,ipereflessia, tremore, ipertensione, febbre, stati di eccitamento o agitazione Interazioni farmacodinamiche degli SSRI SSRI FANS Riduzione 5HT a livello piastrinico Antiaggreganti Inibizione ciclossigenasi Alterazioni Possibilit à di maggior dell’aggregazione piastrinica incidenza di sanguinamenti Fattori che influenzano le interazioni a livello del CYP 450 Dose farmaco Indice terapeutico substrato Concentrazione plasmatica farmaco Interazioni CYP 450 Costante di inibizione/ induzione Polimorfismo genetico Tipo di enzima SSRI: Profilo farmacodinamico ed interazione con il CYP450 2D 6 + P Y C + 5HT 2 + CY + P2 C9 fluoxetine 4 A 3 + + SRI CY P 2C ++ CY P NRI 19 CY P + 1A 2 + + DARI 2D + 6 + 4 A 3 + CY P2 C9 NRI + fluvoxamine SRI 2 + P CY + + SRI CY P P Y C 9 1 C Sertraline + m A C h 2 + D6 SRI CY P2 D6 CY P H1 + NRI paroxetine + SRI + citalopram + escitalopram CY P SRI 0/+ 2D6 Grado di inibizione degli SSRI sulle isoforme del CYP-450 SSRI 1A/2 2C9/10 2C19 2D6 3A4 Escitalopram - - - -/+ - Citalopram - - - + - Fluoxetina - - ++ +++ ++ Fluvoxamina +++ - +++ + ++ Paroxetina - + - +++ - Sertralina - - + + - Von Moltke et al., 2001; Brunello, 2003 Interazioni farmacocinetiche rilevanti degli SSRI con farmaci internistici Farmaco Fluvoxamina Fluoxetina Paroxetina Citalopram Sertralina Substrato ↑ Conc. plasmatiche Warfarina notevole notevole moderato lieve lieve Fluvoxamina Fluoxetina Paroxetina Metoprololo/Propranololo Fluoxetina Paroxetina Antiaritmici Ic Propranololo Metoprololo * case report ** dati in vitro notevole notevole* notevole notevole** Shad & Preskorn, 2000; Spina, 2003 Interazioni farmacocinetiche rilevanti degli SSRI con farmaci internistici ↑ Conc. plasmatiche Farmaco Substrato Fluoxetina Calcio-antagonisti notevole* Fluvoxamina Teofillina notevole Fluvoxamina Fluoxetina Terfenadina Astemizolo Cisapride notevole notevole notevole * case report Spina, 2003 Fattori che influenzano le interazioni a livello del CYP 450 Dose farmaco Indice terapeutico substrato Concentrazione plasmatica farmaco Interazioni CYP 450 Costante di inibizione/ induzione Polimorfismo genetico Tipo di enzima Potenziali conseguenze di polimorfismi negli enzimi del metabolismo • Effetto farmacologico aumentato/diminuito (metabolizzatore lento/veloce) • • • • • Reazioni avverse Tossicità Incremento della dose effettiva Metabolismo attraverso vie alternative Interazioni con altri farmaci Polimorfismo genetico Poor metabolizers 3-5% razza caucasica 0-2% razza nera e asiatica Extensive 2D6 metabolizers Poor metabolizers Extensive 2C19 metabolizers 3-5% razza caucasica e nera 18-23% razza asiatica Concentrazioni medie plasmatiche di nortriptilina dopo somministrazione di una dose orale in pazienti con 0, 1, 2, 3, o 13 copie funzionali del gene CYP2D6 CYP2D6-mediated quantitative influences on pharmacokinetics of antidepressant drugs J Kirchheiner et al, Molecular Psychiatry (2004), 1–32 Geni candidati per i disturbi dell’umore • Triptofano idrossilasi • Tirosina idrossilasi • Catecol o - metiltransferasi • Monoamino ossidasi • Trasportatore della Noradrenalina • Trasportatore della Serotonina • Recettori Serotoninergici • Recettori e Trasportatore della Dopamina Polimorfismo genetico del trasportatore della serotonina (5-HTT): VNTR* e LPR* Gene SLC6A4 localizzato sul cromosoma 17q11.117q12, costituito da 14 esoni della lunghezza di circa 35 kb * Variable number tandem repeat: associato ad ipotetiche alterazioni nella trascrizione del gene * 5HTTransporter-linked polimorphic region: l allele associato ad una aumentata trascrizione genica e ad una più elevata attività del trasportatore 5-HTT Cambiamenti sintomatologici durante trattamento con fluvoxamina 40 Punteggio medio HDRS 35 30 25 SS LS LL 20 15 10 5 0 1 2 3 4 5 6 7 Settimane di trattamento Da Lerer B., Pharmacogenetic of Psychotropic drugs, Cambridge University Press Major depression episodes (%) 35 “s” genotype (n = 581) 35 30 30 25 25 20 20 15 15 10 10 5 5 0 0 n = (184) 1 (138) 2 (104) 3 (64) 4+ (91) 0 “l” genotype (n = 264) 0 n = (79) 1 (73) 2 (57) 3 (26) 4+ (29) Groups of individuals having different numbers of life events …..“Individuals with one or two copies of the short allele of the 5-HTT promoter INTERAZIONE SIGNIFICATIVA FRA NUMERO DI EVENTI polymorphism exhibited more depressive symptoms, diagnosable depression, and suicidality STRESSANTI GENOTIPO SS/SLfor (Pthe=long 0,05) in relation to stressful life eventsE than individuals homozygous allele.”…… Alterazioni cellulari Stress Comorbilità somatica Depressione Genetica Siti di azione degli antidepressivi Triptofano Tirosina NASSA 5-HT Gs G PLC IP3 2 IP DAG + Ca2+ cAMP + PKA NA SNRI TCA NRI NA NA 5-HT2 5-HT4 AC PIP2 I AC 5-HT IP 5-HT NASSA ATP Gs NA α1 G PLC IP3 2 IP DAG + Ca2+ cAMP + PIP2 PKC IMAO IMAO CREB P CREB P TCA NA ß PKA PKC α2 MAO I 5-HT SSRI SNRI TCA ATP IMAO MAO IP IMAO RIMA BDNF CREB P CREB P BDNF Evoluzione delle ipotesi su fisiopatologia e farmacoterapia dei disturbi dell’umore Ipotesi monoaminergica: La depressione è causata da una carenza di neurotrasmettitori monoaminergici Ipotesi dei recettori monoaminergici: Gli antidepressivi agiscono cronicamente modificando la sensitizzazione dei recettori per neurotrasmettitori monoaminergici Ipotesi dei sistemi di trasduzione post-recettoriali: Gli antidepressivi agiscono cronicamente inducendo modificazioni adattative nelle cascate di trasduzione dei segnali post-recettoriali e nell’espressione genica Ipotesi di neuroplasticità: Gli antidepressivi agiscono cronicamente modificando la neuroplasticità probabilmente alterata da una situazione di stress cronico e da una vulnerabilità genetica