Le crociate Per crociata si intende qualunque guerra contro nemici della cristianità e della Chiesa (eretici, infedeli, avversari politici); tuttavia il termine designa soprattutto le spedizioni del XII e XIII sec. in Terra Santa contro i Turchi selgiuchidi. Le crociate regolari vengono indette o comunque benedette dai Papi e sono guidate da nobili; mentre le ‘crociate dei bambini’ (1212 e 1251) vengono tentate da adolescenti, spinti dal clima di fanatismo, che finiscono uccisi (anche prima di partire per i saccheggi cui si erano dati) o venduti come schiavi. Invece le ‘crociate popolari’ (XIXII sec.) vedono masse male armate col seguito di donne e bambini muoversi verso Gerusalemme costituendo più un problema d’ordine pubblico che un aiuto alle crociate regolari. Cause delle crociate: 1) desiderio di riconquistare la Terra Santa (Gerusalemme); 2) le repubbliche marinare vogliono portare avanti e sviluppare i loro commerci; 3) i grandi feudatari sperano di conquistare territori per il declino del loro potere e del feudalesimo; 4) molti sperano di fare fortuna o ottenere comunque qualche tipo di vantaggio. Se le crociate su un piano politico-militare falliscono, su quello economico esse aprono i mercati orientali sottraendoli al monopolio arabo e bizantino. Pisa, Genova e soprattutto Venezia ne traggono vantaggio e fondano insediamenti (colonie) di tipo mercantile: ciò rappresenta un impulso per la borghesia (oltre che un esempio di espansione pre-coloniale) e un colpo al già declinante feudalesimo in favore di organizzazioni di tipo comunale. anni I protagonisti Goffredo di Buglione (1061-1100) 1096-99 Baldovino di Fiandra (1058-1118) Tancredi d’Altavilla (1070-1112) Corrado III imperatore (1138-1152) Luigi VII re di Francia (1137-1180) avvenimenti principali conquista di Gerusalemme e fondazione degli Stati Latini d’Oriente (piccoli stati feudali per la difesa della città santa) sconfitte dei crociati che solo ritardano la riconquista del Saladino (1187) II 1147-49 III Federico Barbarossa (1152-1190) esiti scarsi: conquista di San Giovanni d’Acri e libero 1189-91 Filippo II re di Francia (1180-1223) accesso al sacro sepolcro Riccardo Cuor di Leone (1157-1199) IV Enrico Dandolo doge di Venezia 1202-04 (1107-1205) V 1217-21 [VI] Federico II imperatore (1215-1250) non vengono usate le armi, ma la diplomazia, ottenendo [papa Gregorio IX lo scomunica per i 1228-29 dal sultano d’Egitto la cessione di Gerusalemme per 10 suoi indugi a partire; poi indice una anni crociata contro la Sicilia] VII 1248-54 per riparare ai fallimenti precedenti, si dirige a Costantinopoli saccheggiandola invece di andare a Gerusalemme. Si forma l’Impero Latino d’Oriente (120461) Andrea II re d’Ungheria (1205-1225) diretta contro l’Egitto, ma senza risultati e con gravi Leopoldo VI d’Austria (1176-1230) perdite Luigi IX re di Francia (1226-1270) detto ‘il santo’ presa Damietta, i crociati sono sconfitti e il re è fatto prigioniero (riscatto in oro) [VIII] 1269 Giacomo I re d’Aragona (12081276) caduta Antiochia, molte navi partite rientrano a Barcellona per una tempesta IX 1270 Luigi IX re di Francia (1226-1270) la bandisce come VII crociata la peste decima i crociati in Tunisia; muore lo stesso Luigi IX X 1271-72 Edoardo I Plantageneto re d’Inghilterra (1239-1307) pace e accesso a San Giovanni d’Acri, riconquistata dagli arabi 20 anni dopo