Studio Del Cuore In Risonanza Magnetica E Suoi Protocolli

Studio Del Cuore In Risonanza
Magnetica E Suoi Protocolli
Il cuore è un organo in movimento
con una ricca vascolarizzazione
intrinseca.
Per il suo studio, è necessario che vi sia la
possibilità di acquisire informazioni sia
morfologiche che dinamiche.
La Risonanza Magnetica Cardiaca oggi, ci
fornisce tutte queste informazioni mediante
immagini radiologiche sia statiche che
dinamiche.
Inoltre, non facendo uso di radiazioni ionizzanti,
disponendo di una notevole risoluzione spaziale
e di contrasto, che ci forniscono immagini di
alta
qualità,
pone
questa
metodica
all’avanguardia nello studio del muscolo
cardiaco.
Il perfezionamento dei mezzi di contrasto
paramagnetici, ci ha permesso di ottenere
ulteriori informazioni tra cui:
1° Indurre l’enhancement di strutture patologiche.
2° Studiare la vitalita miocardica.
3° Studiare la perfusione miocardica.
4° Lo spessore delle pareti dei ventricoli.
5° Volume telediastolico e telesistolico, frazione di
eiezione massa miocardica.
Ad oggi, con i moderni scanner, in RMN, è
possibile studiare un buon numero di patologie
del miocardio e dei grossi vasi, tra cui:
Cardiomiopatie-Ipertrofica-Dilatativa-Non Compattazione,
Cardiopatia Ischemica (IMA) in acuto e follow-up a 4 mesi,
TEAP Trombo Embolia Delle Arterie Polmonari, DAVD o
ARVD Displasia Aritmogena Ventricolare Destra, Patologie
dei grossi vasi del torace (Aneurisma Dell’arco Aortico,
Dissecazione Aortica, Vasculiti ) Miocarditi, Pericarditi
Amiloidosi, Sclerosi Sistemica.
Perché l’esame sia diagnosticabile dobbiamo far
fronte a due tipi di artefatti:
• Quelli dovuti al
movimento respiratorio
• Acquisizione a respiro
trattenuto (breath hold)
• Quelli dovuti al
movimento cardiaco
• Sincronizzazione con
ECG paziente in fase
acquisizione
Prima dell’esame il medico presente in
diagnostica esegue un’anamnesi del
paziente, a cui successivamente viene
fatto firmare il consenso informato.
Il mezzo di contrasto utilizzato à il Gd-DTPA
(Gadolinio+Acidodietilentriamino-pentacetico)
Iniezione endovenosa con
iniettore
automatico
dosaggio max 0,4mmol/ Kg
(20ml si soluzione per
paziente normotipo ≈70Kg)
Al paziente viene inserito un catetere venoso dal personale
infermieristico, gli vengono applicati gli elettrodi per la
sincronizzazione ECG, viene posizionato all’interno dello
scanner con bobina di superficie Phased Array (da 4 a 16 canali),
posizionata sul torace centratura mediale.
Il cuore viene studiato tagliandolo secondo i suoi
assi principali, lungo orizzontale e verticale,
corto verticale.
Questi ultimi sono obliqui rispetto ai piani puri,
saggitale, coronale, assiale, del corpo umano.
Esecuzione esame:protocollo
standard
Esecuzione esame 1
Esecuzione esame 2
Esecuzione esame 3
Esecuzione esame 4
Esecuzione esame 5
Esecuzione esame 6
Il protocollo descritto sino ad ora si
applica a tutte le patologie, (eccetto lo
studio dell’aorta) a cui sono aggiunte
ulteriori sequenze a seconda
del
paziente e della patologia.
Studio di perfusione
Perfusione in 2C Asse corto e 4C Asse Lungo (First pass).
Sequenza TRUE Fisp Vengono acquisite 3-5 slice spessore 8mm. Eseguite nel
protocollo IMA, CMI in caso sospetto edema, si valuta la perfusione cardiaca VD
e VS.
Sequenze T1 TSE BH
T1 TSE in 2C Asse Corto BH 2C-3C-4C Assi Lunghi e
parassiali.
Eseguite nel protocollo DAVD,CMD
utili per evidenziare morfologia ed eventuali
infiltrazioni adipose-fibro adipose
Sequenze T2 Tirm BH
T2Tirm in 2C Asse Corto BH 2C-3C-4C Assi Lunghi e parassiali.
Eseguite nel protocollo DAVD, IMA acuto e follow-up, CMD, CMI, Miocarditi,
sclerosi sistemica, utili per evidenziare morfologia ed eventuali edemi o raccolte
liquide.
Sequenze Phase Contrast
AP-Arteria polmonare Dx Retro- AP Arteria polmonare Sx
Retro Tronco comune AP Retro
Queste sequenze ci permettono di discriminare i protoni liberi da quelli legati.
Eseguite a respiro libero nel protocollo TEAP, utili per valutare il flusso ematico
all’interno dei vasi e delle valvole.
Cine afflusso ed efflusso
SequenzaTrue FISP Cine single slice. Eseguite nel protocollo
TEAP e DAVD, ci permettono di valutare Morfologia e
Dinamica di riempimento VD,e svuotamento VS del cuore.
Studio dell’aorta
Scout di centratura- TRUE Fisp T1 Tra, Sag, Cor.
T1 TSE Tra.
T2 TSE TIRM Tra.
Piani puri comprendere dall’arco aortico alla
biforcazione iliaca.
TSE T1 Tra FS (Fat sat) per eventuali manicotti
infiltranti dopo MdC .
Sequenza Flash angio Parasaggitale secondo l’arco
aortico . Prima e dopo MdC. Test Bolus per tempo di
ritardo.
Valutazione in toto del vaso.
Grazie per
l’attenzione !