Liceo Scientifico OSA e ITIS
“GUGLIELMO MARCONI”
20064 Gorgonzola (Milano)
Via Adda 1 – Tel. 02/9513516 – Fax 02/95300662 – e-mail [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
5 CE
Elettronica ed Elettrotecnica
articolazione
Elettronica
a.s. 2015/2016
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Docente : FRANCO DE VINCENZI
Rapporto tra religione e potere nella storia, rapporto tra Chiesa cattolica e imperatore, religione e
potere nell’impero romano, nella cultura antica (Egitto), nel Medioevo, nello Stato moderno. La
libertà religiosa oggi nel mondo. La statolatria, obbedienza cieca ed acritica alle leggi dello Stato, le
motivazioni difensive dei gerarchi nazisti nel processo di Norimberga. La libertà di coscienza deve
essere garantita a tutti. Come supporto alla discussione la prima parte del film Bad Max.
Dichiarazioni del cantante Jovanotti all’università di Pisa, in cui approva l’esistenza di un ordine
mondiale, che organizza e comanda il mondo e la politica.
Confronto tra la festa di ogni santi e quella di Halloween, presentazione storica, considerazioni sui
valori che esprimono. La seconda è una conseguenza dei media di origine americana che impongono
ai giovani un modello culturale e valoriale, assorbito acriticamente. Esistenza del demonio un essere
perverso e pervertitore. “Il principe di questo mondo”. Filmato web la visione dell’inferno di suor
Faustina.
Considerazioni sulla massoneria. Attraverso i media, ad esempio con MTV , vuole diffondere i suoi
valori utilizzando e manipolando emozioni e sentimenti. I contenuti esoterici di alcune canzoni
attuali. Fabri Fibra: Pronti partenza via e Zombi, di Eminem, The moster, e analisi di una canzone di
Katty Perry. Altri cantanti denunciano un progetto culturale-esoterico vedi Vinnie Paz in And of
days.Finestra di Overton. Strategia ben sperimentata per influenzare le masse e portarle ad accettare
idee e valori diversi da quelli tradizionali.
Dittatura del relativismo. Papa Benedetto XVI afferma che il relativismo rifiuta la ragione e la ricerca
della verità.
Illustrazione della situazione mediorientale attuale, origini del terrorismo islamico attuale,
considerazioni sugli attentati. L’islam e Corano non escludono la violenza e la guerra in dall’inizio di
questa religione. Differenza tra Bibbia e Corano. La Bibbia è ispirata da Dio, il Corano è dettato da
Maometto che riferisce di visioni angeliche. Modalità di stesura dei due testi. Della Bibbia si conosce
tutto lo sviluppo e anche gli errori di copiatura avvenuti nel tempo. Scoperte archeologiche
confermano il testo in uso.
Conferenza suora siriana racconta la situazione del suo paese, sottolinea l’amore alla verità, ma
l’amore richiede una adesione totale completa.
Confronto tra la nascita di Cristo e quella di Budda e di Maometto. Cristo compie e realizza circa 400
profezie .
Il sacrificio di Cristo in croce, suo significato escatologico, la morte di Cristo compie la salvezza del
mondo, lo redime dal peccato, promette la risurrezione e la vita eterna.
Il valore della vita, filmato dal web Sopravvissuta all’aborto.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE
Rosanna Percia Montani
Testo in uso: Cataldi, Angioloni, Panichi , “L’Esperienza della letteratura” Palumbo Editore. Volumi
3a 3b
Contenuti
Fra Ottocento e Novecento: Naturalismo e Simbolismo (1861-1903)
Storia, politica e società tra fine Ottocento e inizio Novecento
La cultura e gli intellettuali: modernità, progresso, nuova arte
-la nuova filosofia: Comte, Darwin, Nietzsche
- la mercificazione dell’arte
I movimenti e i generi letterari di fine Ottocento:
- Il Realismo
- Baudelaire e la nascita della poesia moderna
- La Scapigliatura
- Il Naturalismo francese e il Verismo
- Simbolismo e Decadentismo
Giovanni Verga : La vita e le opere
- Verga prima del Verismo
- Verga e i Verismo
- Il capolavoro: I Malavoglia e la rivoluzione di Verga
- I personaggi e i temi dei Malavoglia
- Verga dopo i Malavoglia
- Vita dei campi: struttura dell’opera
 da Vita dei campi: Rosso Malpelo, Fantasticheria, La Lupa
- I Malavoglia: l’opera
 da i Malavoglia: “La prefazione”, “L’inizio dei Malavoglia”, “La tempesta sui tetti del
paese”, “L’addio di ‘Ntoni”
- Mastro don Gesualdo: struttura dell’opera
 da Mastro don Gesualdo: “La morte di Gesualdo”
La nascita delle poesia moderna
I fiori del male di Baudelaire
 da I fiori del male “ L’albatro” , “Corrispondenze”.
Giovanni Pascoli:la vita e le opere
- la poetica pascoliana
- il Fanciullino
- Myricae : temi e struttura dell’opera
 da Myricae : “ Lavandare”, “ X agosto”, “Temporale”, “Novembre”, “ Il tuono”, “Il
lampo”
Gabriele D’Annunzio :la vita
- La vita come un’opera d’arte
- I romanzi e i racconti (il superuomo)
- La poesia
- Le altre opere di D’Annunzio
- Il Piacere: struttura dell’opera
 da Il Piacere : “la conclusione del Piacere”
- Le Laudi: struttura dell’opera
 Da Alcyone: “ La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”
Fra avanguardia e tradizione (1903-1945)
La cultura nell’età delle avanguardie in Europa e in Italia
 -Il Manifesto del Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti
-La cultura scientifica e filosofica
Luigi Pirandello :la vita e le opere
- L’umorismo: contrasto tra vita e forma
- I romanzi siciliani
- I romanzi umoristici
- Le novelle
- Il teatro
 La differenza fra umorismo e : “La vecchia imbellettata”
- Il fu Mattia Pascal :struttura dell’opera
 da Il fu Mattia Pascal “Pascal porta i fiori alla propria tomba”
- Uno nessuno centomila :struttura dell’opera
- Novelle per un anno: struttura dell’opera;
 da Novelle per un anno “Il Treno ha fischiato”
- Enrico IV :trama
 da Enrico IV “ La vita, la maschera, la pazzia”
Italo Svevo: La vita e le opere
- La cultura di Svevo
- Il fondatore del romanzo di avanguardia italiano
- Una vita: struttura e temi dell’opera
- Senilità :struttura e temi dell’opera
- La coscienza di Zeno: struttura e temi
 da La coscienza di Zeno Il fumo * lo schiaffo del padre, la vita è una malattia;
 Lettera al padre – Franz Kafka confronto Svevoe Kafka
La poesia del Novecento
Giuseppe Ungaretti: La vita ,le scelte stilistiche
- L’Allegria
- L’Allegria :struttura dell’opera
 da Allegria : “In memoria”, “I fiumi “, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Fratelli”,
“Veglia”,
 da Il dolore: “Non gridate più”,
La poesia tra gli anni Venti e Quaranta: un panorama della lirica europea
- La linea Ermetica in Italia : Salvatore Quasimodo
- Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera
Eugenio Montale: La vita e le opere
- Le cinque fasi di Montale
- La centralità di Montale nella poesia del Novecento
- Ossi di seppia :struttura dell’opera
 Da Ossi di seppia: “ Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho
incontrato”,
STORIA
Docente: Rosanna Percia Montani
Testo in uso : P. Di sacco, Passato futuro, SEI, volume 3
CONTENUTI
Un difficile inizio per il XX secolo
- Le illusioni della Belle époque, Nuovi stili di vita, nuove forme di produzione, L’industria
dei consumi
- L’est del mondo: Russia, Giappone, Cina, La rivolta dei boxer
- L’età giolittiana in Italia, Le riforme e le contraddizioni dell’età giolittiana, La guerra in Libia
- Nazionalismo e riarmo
Prima guerra mondiale rivoluzione russa
- L’Europa in fiamme, Tensioni alla vigilia del conflitto
- La guerra mondiale, I diversi fronti
- Vincitori e vinti, I Trattati di pace
- La rivoluzione russa, Il programma di Lenin
Dopoguerra, democrazie e totalitarismi
- La crisi del dopoguerra e il nuovo ruolo delle masse
- La Germania di Weimar, La crisi dell’Italia post bellica, Il biennio Rosso, Il fascismo in
Parlamento
- L’Italia di Mussolini, Le elezioni del 1924 e il caso Matteotti, La dittatura
- Le democrazie alla prova i fascismi in Europa, Gli anni ruggenti e la crisi del ’29, Il New Deal
di Roosevelt, Le democrazie in Europa
- L’URSS di Stalin, il Terrore e i piani quinquennali, l’ascesa di Hitler, la nazificazione della
Germania
La Seconda guerra mondiale
- L’aggressione nazista in Europa, la guerra civile spagnola, l’alleanza di Italia, Germania,
Giappone,
- L’Asse all’offensiva. Invasione della Polonia, la Francia occupata, L’entrata in guerra
dell’Italia, l’aggressione tedesca all’URSS, La Carta Atlantica, L’attacco giapponese a Pearl
Harbor: gli Stati Uniti in guerra
- La svolta nel conflitto, Lo sbarco degli Alleati, La caduta di Mussolini, La repubblica sociale
italiana, l’Italia della Resistenza
- La fine della guerra, Lo sbarco in Normandia, La fine di Hitler e Mussolini, Auschwitz e
Hiroshima
Europa, Usa, Urss
- Europa, Usa, Urss dalla conferenza di Yalta alla “cortina di ferro”,
Approfondimenti
- Lettura integrale de “Un anno sull’altopiano” E. Lussu, letto da alcuni studenti della classe;
Letture e produzione saggi brevi
- Dibattiti su temi di attualità
LINGUA INGLESE
DOCENTE ALESSIA SCUDERI
FROM: ENGLISH FOR NEW TECHNOLOGY
Electricity: Unit 4- Generating electricity
Methods of generating electricity
The generator
Fossil fuel power station
Nuclear reactor
Renewable energy 1: water and wind
Renewable energy 2: sun and earth
Electronics: Unit 9- Automation
What is automation?
How automation works
How a robot works
Varieties and uses of robots
Robots in manufacturing
Technology and society: Unit 10- Computer Hardware
Types of computer
The computer system
Computer storage
History of the computer
From: Eyewitness, views of a changing world
Section 4- Europe: UK
Winds of change
An ancient democracy
Section 7A-North America: USA
We, the people
Change is gonna come
Section 7B- North America: Canada
Places to go, things to do: A sustainable city
Section 9- On the move
The last passage
Section 11- Asia
Colonial times
Materiale fornito dal docente:
The Victorian Age
Historical background
Social background
Charles Dickens
The XX century
Historical overview: World War I
Historical overview: World War II
Modernism and stream of consciousness
James Joyce
MATEMATICA
DOCENTE:
LUCIA CASAPOLLO
PROGRAMMA
CALCOLO INTEGRALE
Integrale definito di una funzione continua
Integrale indefinito
Proprietà dell’integrale indefinito
Proprietà dell’integrale definito
Integrazione di funzioni che sono derivate di funzioni composte
Integrazione di funzioni razionali fratte
Integrazione per parti
Funzione integrale e teorema fondamentale del calcolo
formula di Newton Leibniz
Calcolo di aree e volumi utilizzando gli integrali
Integrazione numerica: metodo dei rettangoli metodo dei trapezi
PROBABILITA’ E INFERENZA STATISTICA
Fenomeni aleatori: spazio degli esiti ed eventi
Probabilità e sue proprietà: probabilità contraria, totale, composta
Legge delle alternative e teorema di Bayes
Distribuzioni di probabilità discrete e continue
Distribuzione binomiale con parametri n e p – valore atteso e varianza
Distribuzione normale con parametri μ e σ
Funzione di ripartizione
Standardizzazione
Utilizzo delle tavole della funzione di ripartizione della normale standardizzata
Teorema del limite centrale: qualche applicazione
Testo: Re Fraschini Grazzi – “Lineamenti di matematica” volume 5 – ed ATLAS
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
DOCENTE
ANDREA INSOLERA
DOCENTE DI LABORATORIO: ANDREA CANNAROZZI
Libro di testo adottato: MIRANDOLA STEFANO, ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 3 ZANICHELLI
MATERIA: ELETTRONICA
CONTENUTI DISCIPLINARI:
STRUMENTI:
 Risposta in frequenza degli amplificatori
Generalità,
funzionamento del BJT ad emettitore comune alle basse frequenze,
circuito equivalente, effetto di Cu sul circuito d’uscita,
effetto di Ci sul circuito d’ingresso, effetto di Ce sul
circuito d’emettitore, criteri per il dimensionamento dei
condensatori.
Lezioni frontali
Misure di laboratorio
Rilievo delle grandezze
caratteristiche.
Emettitore
comune:
risposte in frequenza.
Circuiti di taglio multipli: circuiti interagenti e non interagenti.
Funzionamento in alta frequenza:
il parametro Hfe in alta frequenza. Ft , Fb, prodotto
guadagno – banda (figura di merito),
il transistor BJT in alta frequenza ( circuito equivalente di
Giacoletto).
 Amplificatori a retroazione
Generalità,
schema a blocchi, retroazione positiva e negativa,
sistemi a catena aperta e a catena chiusa,
ipotesi principali, guadagno di un amplificatore a retroazione,
fattore (tasso) di retroazione, guadagno d’anello.
Proprietà della retroazione negativa: sensibilità di un amplificatore a
retroazione, influenza sulla distorsione e sul rapporto segnale/rumore
(cenni).
Configurazioni fondamentali: studio della retroazione all’ingresso ed
all’uscita con esempi.
Studio semplificato dei circuiti di retroazione (A 1) : shunt-shunt,
serie-serie, serie-shunt, shunt-serie, guadagno complessivo di
tensione. Esempi applicativi.
La retroazione positiva come particolare caso della retroazione
negativa: condizioni di oscillazione (criterio di Barkhausen),oscillatore a
ponte di Wien con amplificatore operazionale ideale
Lezioni frontali
Misure di laboratorio
Circuito retroazionato
serie-serie e serie-shunt a
BJT.
Amplificatore differenziale
a BJT.
MATERIA: ELETTRONICA
 Amplificatore differenziale
Caratteristiche generali, polarizzazione con BJT, guadagno di modo
comune e di modo differenziale, CMRR, applicazioni.
Lezioni frontali
 Amplificatori operazionali
Caratteristiche generali dell’amplificatore reale ed ideale, parametri
caratteristici (CMRR, offset, slew-rate).
Metodi di compensazione dell’offset, riduzione della tensione
differenziale causata dalle correnti di polarizzazione.
Circuiti applicativi realizzati mediante l’impiego di amplificatori
operazionali ideali.
Circuiti lineari: amplificatore invertente e non invertente, derivatore ed
integratore, convertitore corrente-tensione e tensione-corrente,
sommatore, caratteristiche generali dei filtri attivi.
Circuiti non lineari: comparatore, rivelatore di passaggio per lo zero,
comparatore rigenerativo(Schmitt trigger), monostabile.
Generatori di forme d’onda : multivibratore astabile, oscillatore a
ponte di Wien. Amplificatore logaritmico ed esponenziale
Conversione analogico-digitale e digitale-analogico: introduzione
generale alle problematiche, segnali analogici e digitali. Circuito
sample-hold.
Convertitore digitale-analogico
realizzato con amplificatore operazionale (sommatore pesato).
Convertitore analogico-digitale a gradinata: caratteristiche generali di
funzionamento, schema funzionale.
Lezioni frontali
Misure di laboratorio
Circuiti realizzati con
amplificatori operazionali :
invertente e non
invertente,sommatore
invertente, sottrattore,
derivatore ed integratore
multivibratore astabile,
oscillatore a ponte di
Wien.
SISTEMI AUTOMATICI
DOCENTE
DOCENTE DI LABORATORIO:
MARIA ROSA MALIZIA
ANDREA CANNAROZZI
.
Testo in uso:
Titolo: Sistemi Automatici vol. 2 e vol.3
Autore: F. Cerri, G. Ortolani, E. Venturini
Editore: HOEPLI
CONTENUTI PARTE TEORICA
MODULO 1
 METODI TRASFORMAZIONALI
- Sistemi nel dominio del tempo: sollecitazione di ingresso, risposta forzata, funzione di
trasferimento e suo schema a blocchi.
- Segnali sinusoidale alternato: formula e sua rappresentazione nel dominio del tempo.
- Segnale digitale: onda quadra, treni di impulsi positivi e treni di impulsi negativi, duty-cicle
e duty-cicle percentuale.
- Segnali generici digitali o analogici non periodici
- Rampa crescente e rampa decrescente e sua formula matematica nel dominio del tempo
e suo grafico temporale.
-Componenti elettronici nel dominio del tempo: Resistenze condensatori e induttanze nel
dominio del tempo e loro espressione matematica della tensione o della corrente.
- Calcolo della loro risposta nel domino del tempo e della frequenza
 INTRODUZIONE ALLA TRASFORMAT A DI LAPLACE E ALLA VARIABILE s
- L' integrazione delle equazioni differenziali e la trasformata di LAPLACE;
-Piano di Gauss
- Definizione di F(s) e di s e del dominio complesso di s;
- Definizione di trasformata di una funzione f(t) e di antitrasformata di F(s);
Fonti:
- Appunti spiegati dalla docente
- Libro di testo: da pagina 351 a pagina 354 volume 2
MODULO 2

PRINCIPALI PROPRIETA’ DELLE TRASFORMATE DI LAPLACE
- Teorema della biunivocità;
- Teorema della linearità;
-Teorema della traslazione nel tempo;
-Teorema della traslazione nella frequenza;
-Teorema dell'integrale, della derivata e della derivata di ordine n;
-Teorema del cambio di scala.
Fonti:
-Appunti spiegati dalla docente
-Libro di testo da pagina 355 pagina 361 volume 2
TRASFORMATE DI LAPLACE PIU ’ COMUNI
-Calcolo delle trasformate e delle antitrasformate con il metodo tabellare
-Funzione esponenziale;
-Gradino unitario o di valore E;
-Trasformata di una rampa unitaria e di una rampa y= kt
-Trasformata di una parabola y = t2/2 e sua trasformata
-Funzioni tn ed eat;
-Trasformate dei segnali canonici nel dominio di s:
-Impulso rettangolare di area unitaria;
-Funzione a gradino unitario e di ampiezza E nel dominio di s;
-Rampa unitaria e rampa con coefficiente k nel dominio di s;
-Impulso di DIRAC o ideale nel dominio di s;
-La sinusoide nel dominio del tempo e nel dominio di s;
-La cosinusoide nel dominio del tempo e nel dominio di s;
Esempi: Applicazioni delle trasformate di Laplace ai circuiti elettrici.(da pagina 378 a pag.
384 volume 2)
Calcolo di tensioni e correnti delle resistenze, dei condensatori e delle bobine. Calcolo della
G(s) e della Vi(s) e della risposta Vu(s), di un circuito RLC, RC e CR LR, RL.

SCOMPOSIZIONE IN FRATTI SEMPLICI
- Significato di poli e zeri;
-Esempi di scomposizione di una G(s) in fratti semplici con soluzioni distinte e con soluzioni
coincidenti ( poli multipli).
- Calcolo dei coefficienti A,B, C,.., dei fratti semplici e della sua antitrasformata nel dominio
del tempo con il: metodo tabellare, metodo dei residui, metodo delle derivate.
Fonti:
- Appunti spiegati dalla docente
- Libro di testo da pagina 367 a pag. 370 volume 2
MODULO 3

ALGEBRA DEGLI SCHEMI A BLOCCHI NEI SISTEMI DI CONTROLLO
Schemi a blocchi in catena aperta, schema a blocchi in cascata, schemi a blocchi in
parallelo, schemi a blocchi in retroazione.
Esempi pratici di schemi a blocchi di sistemi di controllo: (da pagina 108 a pag. 115 vol 3)
1) Sistema forno con e senza disturbi (cenni)
2) Sistema audio di controllo del volume con una manopola (cenni)
3) Utilizzo di un buffer non invertente ad A.O. come adattatore di impedenza tra due
circuiti
4) sistemi di controllo automatici con controllore, attuatore e trasduttore.
Fonti:
-Appunti spiegati dalla docente
-Libro di testo da pag. 409 a pag. 412 Vol 2
MODULO 4

I REGOLARORI INDUSTRIALI O REGOLATORI STANDARD -I regolatori di tipo P: schema a
blocchi, schema elettrico ad A.O. invertente, non invertente e buffer. Regolatore P con
K>1, K<1, K=1. Esempi con A.O. o filtri RC, RL, CR, LR di tipo passa alto o passa basso ;
risposta in frequenza e calcolo della loro f.d.t. e frequenza di taglio;
-I regolatori di tipo I: Schema a blocchi e suo schema elettrico con A. O. invertente in
configurazione integratore ideale; Calcolo della sua G(s) e della sua risposta per un segnale
di ingresso a rampa. Calcolo della sua G(s) e del suo diagramma di Bode
-I regolatori di tipo PI: Schema a blocchi e schema elettrico con A.O. invertente in
configurazione integratore reale; calcolo della sua G(s) e del suo diagramma di Bode;
-I regolatori PD: schema a blocchi e schema elettrico ad A.O. Calcolo della sua G(s) e del
suo diagramma di Bode.
-I regolatori PDI: schema a blocchi e schema elettrico con A.O. Calcolo della sua G(s) e del
suo diagramma di Bode.
Fonti:
-Appunti svolti dalla docente
- Libro di testo da pag. 156 a pag. 155 vol 3
MODULO 5

I DIAGRAMMI DI BODE DEL MODULO E DELLA FASE AL VARIARE DI W
-Utilizzo della scala semilogaritmica;
-Diagramma di Bode del Modulo e della fase di funzioni G(s) costante, con polo nullo, polo
reale, zero nullo e zero reale, con poli reali multipli.
-Principio di sovrapposizione degli effetti e diagrammi di Bode con n poli e m zeri.
-Significato di risposta e sollecitazione di un sistema.
Fonti
-Appunti spiegati dalla docente
-Libro di testo da pag. 476 a pag. 500 vol 2
MODULO 6

SISTEMI DI ACQUISIZIONE DATI E DISTRIBUZIONE DEI DATI.
-Sistema di acquisizione dei dati
Schema a blocchi di un sistema completo di acquisizione e distribuzione dei dati
-Sistema di distribuzione dei dati
Schema a blocchi di un sistema di distribuzione dei dati
Funzionamento di un DAC a resistenze pesate; calcolo della risoluzione al variare dei bit di
ingresso.
Calcolo del quanto per una prefissata tensione di fondo scala.
Schema pratico del DAC a resistenze pesate con amplificatore operazionale.
Principio di sovrapposizione degli effetti in un sommatore invertente.
Disegno della curva caratteristica di uscita a gradinata; errori di linearità, errore di offset ,
significato di glitch.
Fonti:
-Appunti spiegati dalla docente
-Libro di testo da pag 11 e da pag 23 a pag 28 vol 3
LABORATORIO DI SISTEMI AUTOMATICI CLASSE 5CE a.s. 2015-16
1) I sistemi di acquisizione dati:
- Schema a blocchi di una interfaccia di potenza con foto accoppiatore e relè, porta OR e
transistor.
1) IL TIMER 555 IN CONFIGURAZIONE ASTABILE
-Dimensionamento dei componenti per avere una oscillazione con f = 1KHz ipotizzando di
inserire un diodo sulla R2 per ottenere un duty-cicle del 50%.
-Montaggio del circuito e verifica pratica e teorica della frequenza di uscita; misura della
tensione di uscita sul condensatore e sua visualizzazione con oscilloscopio.
3) IL TIMER 555 IN CONFIGURAZIONE MONOSTABILE
-Montaggio del circuito e suo collaudo.
4) Schema elettrico della regolazione automatica della velocità di una ventola con
termistore NTC con amplificatore operazionale e transistor (pagina 39 volume 3)
- Montaggio del circuito e visualizzazione del suo funzionamento con diodo led o con una
ventola a 12 Volt.
5) Modifica del circuito precedente inserendo una foto resistenza al posto del termistore
NTC.
- Montaggio del circuito e suo collaudo.
6) IL DAC A RESISTENZE PESATE AD AMPLIFICATORE OPERAZIONALE
- Schema elettrico di un DAC a resistenze pesate con amplificatore operazionale.
- Montaggio del circuito e Calcolo del quanto.
- Misura della tensione di uscita con il voltmetro
-Fare una tabella con EXCEL, disegnare il suo grafico con EXCEL, scrivere una relazione con
Word e inviarla per e-mail all’insegnante.
7) IL DAC A RESISTENZE PESATE CON CONTATORE IN INGRESSO
- Inviare in ingresso al DAC a resistenze pesate un’onda quadra di frequenza f=1KHz uscente
dal contatore decimale 7490 oppure un contatore esadecimale 7493. Visualizzare le differenze
delle gradinate due prove con l’oscilloscopio.
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
DOCENTE
Salvatore Alberghina
DOCENTE DI LABORATORIO: Sebastiano Piccolo
libro di testo : CORSO DI TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI, di
Fausto Maria Ferri, ed. HOEPLI, VOLL. 2 e 3;
Altre fonti:
- Appunti dettati o forniti dal docente;
- Internet
PROGRAMMA SVOLTO
1. ASPETTI GENERALI DELLA PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
1.1. analisi dei passi necessari per la progettazione dei sistemi: individuazione del modello
matematico di ciascun blocco funzionale analogico o digitale.
1.2. approccio alla progettazione dei sistemi elettrici e elettronici;
1.3. definizione dello scopo del sistema in oggetto, e individuazione delle funzioni
componenti; individuazione dei blocchi funzionali;
1.4. Affidabilità dei componenti, tasso di guasto, controllo di qualità, controllo statistico;
1.5. Limiti meccanici e termici di funzionamento di una apparecchiatura.
1.6. Affidabilità di un progetto : coefficienti di sicurezza, stabilità, effettuazione dei
collegamenti a massa e impedenza degli stessi;
1.7. Collaudo e messa a punto : prove sul modello, sul prototipo, sul prodotto finito; sulle
applicazioni militari, per la reazione al fuoco, ricerca dei guasti
1.8. Metodi di realizzazione: organi di interfaccia uomo – macchina, dissipazione del calore
1.9. Cablaggio: descrizione dei livelli di cablaggio; connessioni dei componenti e delle
schede; uso della breadboard; circuiti stampati; tecnica di progetto modulare a
schede.
1.10. Documentazione di un’apparecchiatura elettronica
1.11. Cenni sui Rifiuti elettronici: sistema dei rifiuti RAEE, tracciabilità dei rifiuti,
restrizione all’uso di sostanze pericolose.
Fonti :
- appunti dettati o forniti dal docente;
- libro di testo: VOL.3, cap. 17: “ progettazione delle apparecchiature elettroniche”, da pag. 334
a pag. 349 (escluso : tecnica wrap)
- libro di testo: VOL.3, cap21: pagg. 404->405 ; 408->409 (escluso marcatura dei prodotti);
2. ASPETTI PARTICOLARI TRATTATI PER I SISTEMI ELETTRICI ed ELETTRONICI
2.1. (CLIL)
2.1.1. generalità sui circuiti elettrici; resistenze, legge di OHM, partitore di tensione e di
corrente.
2.1.2. analisi e discussione dell’applicazione del teorema di Norton e Thevenin ad un
circuito in CC.
2.1.3. analisi di circuiti lineari: applicazione di Millmann, principio di Sovrapposizione degli
Effetti.
2.1.4. sinusoidi, R,L,C, reattanze: comportamento al variare della frequenza.
2.1.5. Impedenza: impedenza complessa; impedenza capacitiva e induttiva; modulo e
fase.
2.1.6. comportamento dei circuiti in AC: validità dei principi di Kirchhoff, dei partitori di
tensione e di corrente, dei teoremi di Norton, Thevenin e Millmann; concetto di
mutua induttanza.
2.1.7. componenti a semiconduttore: diodi, BJT, MOS.
2.1.8. catena di acquisizione dati
2.1.9. problematiche legate alla scelta della frequenza minima e massima del
campionamento del segnale; cenno all'errore di quantizzazione.
2.1.10. funzione del trasduttore, del filtro, dell'amplificatore, del traslatore di livello; catena
di acquisizione dati: funzione del TRSD, filtro, amplificatore, traslatore di livello
2.1.11. Funzione del MULTIPLEXER;
2.2
Aspetti di progettazione legati ai Sistemi Elettrici
2.2.1 Energia, Tensione, Corrente, Potenza nei sistemi monofase
Fonti: appunti forniti dal docente;
2.3 Trasduttori:
2.3.1 analisi delle caratteristiche e delle definizioni, limiti di funzionamento;
2.3.2 linearità, sensibilità, precisione, errore di guadagno, caratteristiche dinamiche;
Circuiti per l’elaborazione dei segnali generali dai trasduttori;
2.3.3 Metodo potenziometrico
2.3.4 Ponte di Wheatstone in varie configurazioni
2.3.5 Sensori intelligenti
Fonti :
- appunti forniti dal docente;
- libro di testo vol. 3 : pagg. 2  9; 48  54;
2.4 Fotorivelatori
2.4.1
2.4.2
2.4.3
2.4.4
2.4.5
Fotoresistenze
Fotodiodi
Celle fotovoltaiche
Fototransistor
Circuito darlington
Fonti: dal libro di testo, VOL. 3, pagg. 133.  143 , appunti forniti dal docente.
3 LEGISLAZIONE: Sicurezza sul lavoro
3.2 Il servizio di prevenzione e protezione e il RSPP;
3.3 Medico competente
3.4 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
3.5 Doveri dei lavoratori
3.6 Sanzioni
3.7 Dispositivi di protezione
3.8 Esempio: la prevenzione a scuola
3.9 Piano di emergenza
Fonti: dal libro di testo, VOL. 3, cap. 26 : “La sicurezza sul lavoro”, pagg.434 - > 440; pag. 441.
4
ESERCITAZIONI TEORICHE E DI LABORATORIO
esercitazioni teoriche in aula
4.2 progettazione di un sistema di acquisizione dati: progettazione di un filtro attivo
passabasso partendo da: impedenza di ingresso, banda passante e configurazione circuitale;
4.3 analisi di un circuito trasduttore di temperatura con termoresistenza, e 2 stadi con OP AMP
4.4 Trasduttori: potenziometro: esercizi sul calcolo della variazione di tensione in uscita da
vuoto a carico.
Esercitazioni e ricerche di gruppo
Gli argomenti che seguono sono stati ricercati e sviluppati da gruppi di 4 alunni; ciascun
gruppo è stato valutato esclusivamente sugli argomenti della propria ricerca.
4.5 Gruppo 1 : Innovazioni tecnologiche, edifici integrati integrazione estetica e funzionale;
vetri fotovoltaici; smaltimento pannelli fotovoltaici.
4.6 Gruppo 2: il fotovoltaico nelle nostre case: parametri fondamentali per la progettazione e il
dimensionamento; elementi costitutivi dell’impianto; conto economico; schema impianto;
impianti indipendenti, grid connect, ibridi.
4.7 Gruppo 3 : elementi per la progettazione di un impianto per una serra; schema di impianto;
formazione professionale dei tecnici installatori.
4.8 Gruppo 4: efficienza dei pannelli: innovazioni tecnologiche volte ad aumentare la
produzione di energia; storia dello sviluppo del fotovoltaico
4.9 Gruppo 5: elementi di un impianto fotovoltaico: cella, modulo, inverter; materiali di una
cella fotovoltaica; criteri generali di progettazione di un impianto per un edificio scolastico.
Pro e Contro del Fotovoltaico.
laboratorio
4.10
Realizzazione di un Equalizzatore a tre canali: progetto con SW per CAD dello
schema elettrico e sbroglio; montaggio e collaudo; descrizione del funzionamento di ogni
singolo blocco;
4.11
metodologie di collaudo dei filtri: determinazione della banda passante, sia teorica
che pratica; esercitazioni teoriche di determinazione della risposta in frequenza dei filtri
realizzati con componenti passivi R, C
4.12
Applicazione dei convertitori analogici digitali. Analisi circuitale ADC 0808; uso di
SW per CAD per lo sbroglio; descrizione del circuito con ADC 0808 (con selezione bloccata
del MUX interno sull'ingresso In0); funzione del convertitore, quantizzazione; simulazione
dell'ingresso campionato con l'uscita di un potenziometro; circuito oscillatore con Astabile
realizzato con 7414; interfaccia in uscita verso una rete LED - R per la visualizzazione del
codice binario; procedure per il collaudo parziale del circuito, in assenza del ADC 0808 ma
con i 7414; sequenza di bit esadecimali; ricerca guasti.
4.13
CLIL
Descrizione in lingua inglese delle procedure di collaudo di una scheda elettronica
Fonti : materiale vario fornito dai docenti di teoria e di laboratorio.
SCIENZE MOTORIE
DOCENTE Maurizio Bonaccorsi
CONTENUTI


Esercizi a corpo libero
esercizi individuali ed a coppie, per lo sviluppo, il miglioramento ed il mantenimento delle
qualità fisiche di base, quali:
o la mobilità articolare,
o la velocità, la forza,
o la resistenza

e le qualità coordinative quali: l’equilibrio, la coordinazione, la percezione spazio-temporale.

Fondamentali individuali e di squadra con relativa applicazione nel gioco di:
o pallavolo,
o pallacanestro,
o calcio a cinque,
o hitball e uni-hockey.

Elementi di teoria: regolamenti sportivi (atletica leggera, pallavolo, tennis tavolo, badminton,
pallacanestro)
cenni di traumatologia.
