ALGORITMI E PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI TUMORI GERMINALI DELL’ADULTO Aggiornamento: Gennaio 2011 DIAGNOSI CLINICA Tumefazione scrotale palpabile STANDARD Ecografia transcrotale INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Ecografia con m.d.c.* (CEUS) Determinazione marcatori tumorali1 Riscontro ecografico di lesione intra-testicolare non palpabile Determinazione marcatori tumorali1 Ecografia con m.d.c. (CEUS) RMN testicolare ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 1 TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL T * STANDARD CLINICA INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE TESTICOLO CONTRO-LATERALE PRESENTE Almeno un marcatore tumorale1 positivo Orchifunicolectomia con incisione inguinale Lesione del testicolo di diametro > 2 cm con marcatori negativi 1 Inguinotomia esplorativa e biopsia intraoperatoria con eventuale decisione immediata per orchifunicolectomia Lesione del testicolo di diametro ≤ 2 cm OPPURE lesioni multiple di piccole dimensioni con marcatori negativi1 Inguinotomia esplorativa e biopsia intraoperatoria con eventuale decisione immediata per orchifunicolectomia Possibile omissione di orchifunicolectomia in pazienti con malattia avanzata e con almeno un marcatore specifico elevato (non LDH) che necessitano trattamento immediato Orchifunicolectomia con incisione inguinale TESTICOLO CONTRO-LATERALE ASSENTE Lesione diametro > 2 cm e almeno un marcatore positivo1 Inguinotomia esplorativa e biopsia intraoperatoria con eventuale decisione immediata per orchifunicolectomia Orchifunicolectomia radicale con incisione inguinale Lesione diametro ≤ 2 cm Inguinotomia esplorativa e biopsia intraoperatoria resezione parziale del testicolo ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) Orchifunicolectomia 2 TRATTAMENTO IN CASO DI TIN * CLINICA STANDARD INDIVIDUALIZZATO TIN (testicolo contro laterale presente) Orchifunicolectomia con incisione inguinale Sorveglianza TIN (testicolo contro laterale assente) Radioterapia sul testicolo residuo (18 Gy) Sorveglianza SPERIMENTALE Orchifunicolectomia con incisione inguinale TIN bilaterale Sorveglianza Orchifunicolectomia bilaterale Radioterapia sui testicoli (18 Gy per gonade) ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 3 STADIAZIONE DOPO CHIRURGIA DEL T* STANDARD ISTOTIPO Seminoma (alfafetoproteina normale) Marcatori tumorali1 post orchifunicolectomia INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE TC torace-addome-pelvi con m.d.c. RMN addome-pelvi con m.d.c. Rx torace Non-seminoma TC addome e pelvi con m.d.c. FDG-PET nei casi di malattia metastatica Marcatori tumorali1 postorchifunicolectomia RMN torace-addome-pelvi con m.d.c. TC torace-addome-pelvi con m.d.c. TC cranio con m.d.c. in caso di malattia a buona prognosi e presenza di metastasi polmonari TC cranio con m.d.c. in caso di malattia a cattiva prognosi OPPURE a prognosi intermedia e presenza di metastasi polmonare ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 4 DIAGNOSI E STADIAZIONE DELLA MALATTIA EXTRAGONADICA CLINICA Massa occupante spazio lungo linea mediana nel maschio STANDARD Marcatori tumorali1 TC torace-addome-pelvi con m.d.c. TC cranio con m.d.c. in caso di malattia a cattiva prognosi OPPURE a prognosi intermedia e presenza di metastasi polmonari INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE RMN torace-addome-pelvi con m.d.c. FDG-PET in caso si seminoma Possibile omissione della biopsia se alfafetoproteina elevata Ecografia testicolare Biopsia della massa con approccio meno invasivo possibile ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 5 TRATTAMENTO Discussione collegiale del caso e adeguato consenso informato del paziente in ogni fase della malattia Consigliata revisione della diagnosi istologica presso centri d’esperienza La chirurgia - esclusa la chirurgia del T - è raccomandata presso centri d’esperienza NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO Stadio I STANDARD INDIVIDUALIZZATO Trattamento risk-adapted: Trattamento non risk-adapted: IF Low-risk / IA (assenza di invasione vascolare): SPERIMENTALE Sorveglianza RPLND Sorveglianza Chemioterapia PEB x 2 cicli RPLND * Chemioterapia PEB x 2 cicli IF High-risk / IB (presenza di invasione vascolare): Chemioterapia PEB x 2 cicli RPLND Sorveglianza Stadio IS - marcatori positivi post-chirurgia Chemioterapia: PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica)2 ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) RPLND 6 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO STANDARD Stadio IIA - marcatori negativi post-chirurgia INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE [Opzione 1] Chemioterapia: PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica) [Opzione 2] RPLND Osservazione e restaging a 46 settimane: - IF regressione: trattamento come stadio I - IF stabile: [Opzione 1] o [Opzione 2] - IF progressione: Chemioterapia PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica) Stadio IIA - marcatori positivi post-chirugia Chemioterapia: PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica) ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) RPLND 7 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO STANDARD Malattia avanzata (metastatica o extragonadica) Chemioterapia: PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE IF controindicata bleomicina: PE x 4 cicli solo nella categoria a buona prognosi PEI OPPURE VIP nella categoria a prognosi intermedia o cattiva ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 8 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Trattamento pN dopo RPLND primaria (qualsiasi stadio clinico) pN0 Sorveglianza pN1 (IIA patologico) Sorveglianza pN2 (IIB patologico) Sorveglianza Chemioterapia adiuvante PEB x 2 cicli (pazienti non idonei per sorveglianza) Chemioterapia adiuvante PEB x 2 cicli (pazienti non idonei per sorveglianza) pN3 (IIC patologico) Chemioterapia adiuvante PEB x 2 cicli ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) Sorveglianza 9 SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO STANDARD Stadio I Sorveglianza Radioterapia (stazioni paraortiche 20 Gy in 10 frazioni) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Considerare fattori di rischio (diametro del T ≥ 4 cm e invasione rete testis): Chemioterapia con carboplatino AUC 7 (1-2 somministrazioni) Radioterapia estesa ai linfonodi iliaci (dog-leg, 20 Gy) Sorveglianza Stadio IIA Ogni T N1 (≤ 2 cm) Stadio IIB Radioterapia (linfonodi paraaortici e iliaci omolaterali (30 Gy) Chemioterapia (PEB x 3 cicli OR PE x 4 cicli) Chemioterapia (PEB x 3 cicli OR PE x 4 cicli) Radioterapia (linfonodi paraaortici e iliaci omolaterali (30 Gy e boost 6 Gy su N+) (IF ≤ 3 cm) Ogni T N2 (>2-5 cm) Stadio IIC Vedi malattia metastatica Ogni T N3 ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 10 SEMINOMA DEL TESTICOLO Estensione della malattia (TNM 2009) TRATTAMENTO ALL’ESORDIO STANDARD Stadio III INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Vedi malattia metastatica Stadio IIIA – IIIB - IIIC Malattia avanzata (metastatica o extragonadica) IF controindicata bleomicina: Chemioterapia PEB (numero di cicli in relazione a categoria prognostica)3 PE x 4 cicli solo nella categoria a buona prognosi PEI oppure VIP nella categoria a prognosi intermedia o cattiva ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 11 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Risposta a chemioterapia di I linea4 TRATTAMENTO DOPO LA TERAPIA INIZIALE STANDARD INDIVIDUALIZZATO Remissione clinica completa Sorveglianza Remissione clinica parziale Chirurgia della malattia residua Sorveglianza (pazienti con RP > 90% e assenza di teratoma nel T primitivo OPPURE pazienti non suscettibili di chirurgia) Sorveglianza Chirurgia (pazienti con teratoma nel T primitivo, OPPURE non idonei a sorveglianza) Residuo > 1 cm Remissione clinica parziale Residuo < 1 cm ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) SPERIMENTALE 12 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Risposta a chemioterapia di I linea4 TRATTAMENTO DOPO LA TERAPIA INIZIALE STANDARD Non risposta / progressione INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE IF non risposta / progressione biochimica con o senza progressione dimensionale: Chemioterapia di II linea IF marcatori normalizzati e progressione dimensionale: Chirurgia radicale (sindrome del teratoma che cresce) Accertamento istologico mini-invasivo IF presenza di ca. vitale: chemioterapia di II linea IF presenza di teratoma: considerare chirurgia IF presenza di tessuto fibronecrotico: programma di sorveglianza * * Nota: in caso di assenza documentata di malattia a biopsia, il programma di follow-up può essere considerato analogo a quello previsto per la neoplasia germinale non seminomatosa “malattia metastatica sedi multiple” ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 13 NON SEMINOMA DEL TESTICOLO Risposta a chemioterapia di I linea4 TRATTAMENTO DOPO LA TERAPIA INIZIALE STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Trattamento dopo chirurgia del residuo post-chemioterapia RC patologica: fibrosi e necrosi o teratoma Carcinoma residuo Sorveglianza IF ≤ 1 fattore sfavorevole sec. criteri internazionali Fizazi (cattiva prognosi all’esordio; volume residuo >10%, chirurgia non radicale): Sorveglianza IF > 1 fattori sfavorevoli sec. criteri internazionali Fizazi (cattiva prognosi all’esordio; volume residuo >10%, chirurgia non radicale): Chemioterapia di II linea Sorveglianza ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 14 SEMINOMA DEL TESTICOLO Risposta al trattamento 4 TRATTAMENTO DOPO LA TERAPIA INIZIALE STANDARD Remissione completa INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Sorveglianza (alfafetoproteina negativa all’esordio) Malattia residua ≤ 3 cm Sorveglianza IF PET negativa: Sorveglianza Nota: consultare sezione “Follow-up malattia IF PET positiva: avanzata, seminoma: malattia solo Ritrattamento (chirurgia oppure retro peritoneale, persistenza di Radioterapia 5 del residuo) residuo” Nota: se disponibile PET: consultare sezione “Follow-up malattia avanzata, seminoma: malattia solo retro peritoneale, persistenza di residuo” Malattia residua > 3 cm Sorveglianza IF PET negativa: Sorveglianza IF PET positiva: Ritrattamento (chirurgia oppure chemioterapia oppure Radioterapia5 del residuo) Sorveglianza Progressione o recidiva Chemioterapia ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) Radioterapia 15 RISTADIAZIONE durante e dopo chemioterapia ISTOTIPO Seminoma STANDARD Determinazione dei marcatori tumorali ad ogni ciclo di terapia e TC addome e pelvi con m.d.c. al termine del trattamento INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE RMN addome-pelvi con m.d.c. IF marcatori negativi e malattia a prognosi intermedia: Restaging anche dopo 2 cicli Non-seminoma Determinazione dei marcatori tumorali ad ogni ciclo di terapia e restaging con esami previsti per lo staging al termine del trattamento. RMN torace-addome-pelvi con m.d.c. IF marcatori negativi e malattia a prognosi intermedia o cattiva: restaging iconografico anche dopo 2 cicli ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 16 MALATTIA RECIDIVA O NON RESPONSIVA DOPO I LINEA CLINICA Early recurrence (entro 2 anni) STANDARD 4 cicli di chemioterapia di II linea a dosi standard a base di Cisplatino a 3 farmaci: - VIP / PEI - TIP - VeIP / PVI seguiti da Chirurgia del residuo (considerare chirurgia per ogni residuo indipendentemente dal diametro) Late recurrence (dopo 2 anni) 4 cicli di chemioterapia di II linea a dosi standard a base di Cisplatino a 3 farmaci: - VIP / PEI INDIVIDUALIZZATA SPERIMENTALE Chemioterapia ad alte dosi (condizionamento tandem) e reinfusione di cellule staminali ematopoietiche autologhe seguita sempre da Chirurgia del residuo (considerare chirurgia per ogni residuo indipendentemente dal diametro) Chemioterapia ad alte dosi (condizionamento tandem) e reinfusione di cellule staminali ematopoietiche autologhe seguita sempre da Chirurgia del residuo - TIP - VeIP / PVI seguita sempre da Chirurgia del residuo OPPURE Chirurgia della recidiva (IF fattibile) ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 17 MALATTIA RECIDIVA O NON RESPONSIVA DOPO II LINEA CLINICA STANDARD Malattia recidiva o non responsiva dopo II linea INDIVIDUALIZZATA SPERIMENTALE 4 cicli di chemioterapia di III linea a dosi standard a 2-3 farmaci. Considerare impiego di Platino (se possibile ancora Cisplatino) in associazione con Taxani / Gemcitabina (TPG, Oxali-Gem, Tax-Gem) seguita sempre da Chirurgia del residuo Chemioterapia ad alte dosi (condizionamento tandem) e reinfusione di cellule staminali ematopoietiche autologhe seguita sempre da Chirurgia del residuo Chemioterapia orientata per malattia da sinciziotrofoblasto (elevazione della sola betahCG): EMA/CO Chirurgia della recidiva (IF fattibile) Etoposide per os ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 18 * Abbreviazioni m.d.c. T TIN RT RPNLD PEB Mezzo di contrasto Tumore Neoplasia Intraepiteliale Testicolare Radioterapia Linfoadenectomia Retroperitoneale Platino, Etoposide, Bleomicina Note 1. 2. 3. Marcatori tumorali: alfafetoproteina, beta-HCG, LDH. Tre cicli di chemioterapia se malattia a prognosi buona, quattro cicli di chemioterapia se malattia a prognosi intermedia o cattiva. Classificazione IGCCCG (International Germ Cell Consensus Classification Group) del 1997 Prognosi buona Sopravvivenza a 5 anni = 90% Tumori primitivi del testicolo o retroperitoneali e bassi livelli di marcatori e assenza di metastasi viscerali non polmonari Seminoma Bassi livelli dei marcatori: AFP < 1.000 ng / ml, β-HCG < 5.000 IU / l e LDH < 1,5 volte livello normale Non seminoma Qualunque localizzazione primitiva del tumore e livello dei marcatori e assenza di metastasi viscerali non polmonari Prognosi intermedia Sopravvivenza a 5 anni = 75% Non seminoma Tumori primitivi del testicolo o retroperitoneali e intermedi livelli di marcatori e assenza di metastasi viscerali non polmonari Seminoma Qualunque localizzazione primitiva del tumore e livello dei marcatori e presenza di metastasi viscerali non polmonari (es. Fegato, SNC, Osso) Prognosi sfavorevole Intermedi livelli dei marcatori: AFP 1.000-10.000 ng / ml, β-HCG 5.000-50.000 IU / l o LDH 1,5 – 10 volte livello normale Sopravvivenza a 5 anni = 50% Non seminoma Tumori primitivi del mediastino o del testicolo o retroperitoneali e alti livelli di marcatori o presenza di metastasi viscerali non polmonari (es. Fegato, SNC, Osso) Seminoma Alti livelli del marcatori: AFP > 10.000 ng / ml, β-HCG > 50.000 IU / l o LDH > 10 volte livello normale Non esiste classificazione a prognosi sfavorevole 4. Valutata mediante imaging secondo criteri RECIST versione 1.1 (Eisenhauer et al. EJC 45, 2009: 228 –247) e marcatori tumorali ad almeno 30 giorni dall’avvio dell’ultimo ciclo di chemioterapia. 5. Radioterapia NON indicata nei seguenti casi: rene a ferro di cavallo, rene pelvico e malattie infiammatorie croniche intestinali. Inoltre NON consigliata in casi di soggetti monorene o adenopatia all’ilo renale. ROL – Linee Guida – Tumori Germinali dell’adulto (Gennaio 2011) 19