traduzione di Fromitaly
Lunedì 12 Maggio, 2008
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IETA S
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LUTINE E
ASEINA
UN
SAGGIO
SU
DIETA
SENZA
GLUTINE
EC
CASEINA
dal sito: http://free-mealer.blogspot.com/2008/05/gfcf-diet-what-why-how.html
La traduzione di questo bellissimo saggio sulla dieta senza glutine e caseina (GFCF) è pubblicato con il
permesso dell’autrice, Anna Letaw. Anna è una mamma GFCF ed è amministratrice del gruppo Yahoo
GFCFKids.
Una diagnosi di Autismo, Disordine Pervasivo dello
Sviluppo (PDD) o di qualunque altro disordine dello
spettro autistico (ASD) arriva con un misto di sollievo,
dolore e sfinente ricerca. Dottori, Terapisti, Programmi,
Supplementi e Diete, l’elenco sembra non finire mai. E
appena si pensa di aver fatto abbastanza, viene fuori
qualche altra cosa: un nuovo comportamento, una
telefonata dalla scuola o qualche altra malattia seguita da
un nuovo ciclo di farmaci.
La dieta GF-CF Diet è una opportunità di sollievo. Forse non è lo stesso sollievo di andare in
vacanza alle Bahamas, ma in definitiva è senz’altro un cambiamento in meglio. Come ogni altra
cosa relativa all’autismo, c’è una curva di apprendimento e non ci sono garanzie, ma la maggior
parte dei bambini che l’hanno provata hanno trovato giovamento. Talvolta si tratta solo di piccoli
miglioramenti, talaltre di grandi, ma tutti concordano che anche poco è meglio di niente e che
ogni cambiamento da qualche parte deve pur cominciare.
luis
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Il presente documento ha scopo esclusivamente informativo e non deve essere preso come consiglio medico.
Può essere copiato e distribuito senza essere modificato, per usi non commerciali, nel rispetto delle norme sul copyright.
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Che cosa è la dieta e perchè farla?
Glutine e caseina sono proteine che si trovano rispettivamente nel grano e nel latte. La teoria è
che la rimozione di questi due ingredienti dalla dieta dei bambini autistici o dei bambini nello
spettro autistico blocchi i peptidi dal fuoriuscire dall'intestino, cosa che aiuta ad iniziare il
processo di guarigione del cervello, permette all'intestino di cominciare a guarire e aiuta ad
eliminare lo stress del sistema immunitario. I sistemi gastrointestinale, neurologico, immunitario
e tossicologico sono i più comunemente danneggiati nei bambini autistici/ASD e, poichè sono
interconnessi, un danno o assist in uno di essi può colpirli tutti negativamente. La dieta è solo
una parte della soluzione del puzzle Autismo.
I bambini e gli adulti che seguono questa dieta hanno miglioramenti nel contatto oculare, nel
pensiero, nella concentrazione, nell'acquisizione e nell'uso del linguaggio, nell'ascolto, nel
cognitivo, diventano regolari nell'andare di corpo, più consapevoli di ciò che succede loro
intorno e migliorano la tendenza ad ammalarsi. I cambiamenti ed i progressi che potete
aspettarvi variano a seconda del bambino e anche dalla precisione con cui si porta avanti la
dieta.
Che cosa sono glutine & caseina?
I bambini ASD tendono ad essere intolleranti - non necessariamente allergici - a glutine
(grano) e/o caseina (latte). In parole semplici, in corpi normalmente funzionanti i peptidi relativi,
gliadorfina e casomorfina, derivati rispettivamente dalle proteine del glutine e del latte, vengono
scomposti in più piccoli amminoacidi durante il processo digestivo e assorbiti o eliminati. Nella
maggior parte dei bambini autistici/ASD, invece, questa scomposizione in più piccoli
amminoacidi non avviene e invece i peptidi, fuoriescono attraverso sottili perforazioni
dell'intestino, oltrepassano la barriera emato-encefalica e entrano nel cervello.
Sotto forma di peptidi, il glutine e la caseina agiscono nel cervello come oppiacei simili alla
morfina.Per questo i bambini spesso appaiono "nel loro mondo" e sembrano non sentire il
dolore. Come per ogni dipendenza, i bambini autistici/ASD che sono intolleranti ad essi,
tendono ad autolimitare questi cibi in modo da poter continuare ad avere i propri "picchi". Per
alcuni, la fissazione per questi alimenti "dannosi" diventa ossessiva e possono avere veri e
propri scoppi di rabbia se non li ottengono o finchè non li ottengono.
Che cosa ha a che fare con l'autismo /ASD?
Questa capacità dell'intestino di far "permeare" i peptidi si chiama "permeabilità intestinale" ed
esaspera i sintomi dell' autismo e dell' ASD e nel tempo crea un circolo vizioso: i bambini, nel
loro stato di "drogati", continuano ad auto-limitarsi e questa scarsa nutrizione danneggia il loro
sistema immunitario che, a sua volta, danneggia il loro sistema tossicologico e ciò predispone
l'intestino alla permeabilità intestinale e il ciclo ricomincia.
Che cosa può fare la dieta per vostro figlio?
Passare ad una dieta GF/CF comincia a sbloccare le difficoltà del sistema. Eliminando gli
alimenti dannosi, l'intestino comincia a guarire. Una volta che la guarigione comincia, i cibi sono
meglio digeriti e i nutrienti adeguatamente assorbiti. Questo comporta che il corpo, con l'aiuto
dei supplementi, può cominciare a ricostituire i suoi depositi di vitamine e minerali gravemente
deficienti. Il cervello può cominciare a funzionare meglio permettendo ai bambini di recuperare il
luis
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linguaggio, a ottenere e mantenere il contatto oculare, diminuire le autostimolazioni e i
comportamenti autolesionisti, solo per nominare alcune cose. In seguito alla ripresa dallo stress
dovuto alla scarsa nutrizione, i sistemi immunitario e tossicologico possono spendere le loro
energie contro i virus eliminandoli e contro le altre tossine ambientali, invece di affrontare
l'infiammazione dovuta ai cibi dannosi. Insieme al sollievo dei genitori, la selezione dei cibi da
parte del bambino comincia ad aumentare, dando maggior significato alla migliore nutrizione
Allergie e intolleranze
Le allergie e le intolleranze sono due diverse condizioni. In parole semplici, un’allergia provoca
una risposta immunitaria e risponde a trattamenti antistaminici ed è generalmente scoperta con
un test delle IgE su sangue; un’intolleranza invece fa sentire male il soggetto che ne soffre e si
scopre usando un trat delle IgG su sangue. E’ importante notare che si può essere intollerante
al glutine, ma non avere la Celiachia. E’ importante anche escludere la presenza di Celiachia ed
è opportuno eseguire il test prima di eliminare il glutine dalla dieta.
La cosa strana di queste intolleranze è che il bambino spesso desidera proprio i cibi che lo
fanno ammalare (l’effetto oppioide). Più comunemente invece il bambino auto-limita la sua
scelta di alimenti: spesso non mangia niente o mangia molto poco, oltre gli alimenti dannosi, ed
è molto ostinato con particolari cibi. Può arrabbiarsi moltissimo se non ottiene quelli che vuole.
Gli ingredienti più comunemente offensivi sono glutine, latte, soia, mais, uova, noci e crostacei.
Come fare la dieta?
Quanto il bambino sia attaccato ad un particolare alimento può aiutarvi a decidere se iniziare
gradualmente la dieta o se farla tutta in una volta. Più grande è la dipendenza, più facile
potrebbe essere iniziare tutto in una volta. Farlo gradualmente significherebbe far soffrire il
bambino più a lungo per l’astinenza e che i suoi comportamenti potrebbero essere impossibili
finchè non li eliminate completamente. Lo shock di una sospensione improvvisa potrebbe però
essere molto difficile, per cui non c’è un giusto o uno sbagliato da fare: bisogna semplicemente
stabilire cosa si addice meglio a voi e al vostro bambino.
In generale è consigliabile iniziare eliminando la caseina in quanto questa ci mette meno tempo
ad uscire dal circolo. Una volta che il bambino è totalmente senza caseina, dovrebbero
cominciare a notarsi dei miglioramenti in pochi giorni. Questo in genere è un incoraggiamento
per i genitori a continuare a tenere il bambino a dieta.
Per cui se dite “Mio figlio non potrà MAI seguire questa dieta…mangia solo pasta o panini e
formaggio (o inserite qui qualunque cosa contenga glutine o caseina). Cosa mangerà se li
elimino?”, vi garantisco che non solo vostro figlio ci riuscirà, ma anche che la sua dieta si
espanderà. Ho letto di genitori i cui figli si ribellavano e non mangiavano niente per GIORNI, ma
una volta superato il momento critico, cominciavano a voler mangiare e a farlo con poche o
addirittura senza rimostranze.
Se preferite il metodo graduale, cominciate con il servire mezzo latte con mezzo sostituto del
latte e gradualmente incrementate il sostituto. Forme “alternative” di latte sono latte di riso, di
mandorle, Hazlenut, canapa e latte a base di patata (Dari-Free). Fate attenzione al contenuto di
zuccheri che in questi latti possono essere alti. Controllate anche che non contengano glutine.
Cominciate poi a fare le sostituzioni in un pasto alla volta. Ci sono molti mix e cibi pronti
disponibili, di grande aiuto per genitori molto impegnati. Troverete presto che ci sono sostituti
praticamente per ogni cosa che vostro figlio mangia attualmente. I formaggi sono purtroppo un
problema e chi segue la dieta li rimpiange. Aiuta pensare a “sostituire” piuttosto che ad
“eliminare”; aiuta anche pensare fuori dagli schemi.
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E per la sostituzione della soia?
Molti genitori scelgono di eliminare anche la soia. Le sue proteine infatti sono molto simili al
latte e un bambino che ha un’intolleranza al latte, spesso ha anche un’intolleranza alla soia. E’
meglio quindi cominciare ad evitarla e poi quando si è già da un pò senza caseina si può
reintrodurla e vedere se c’è qualche reazione. Può essere che vostro figlio la tolleri, ne tolleri
solo un poco o non la tolleri affatto.
Sforzarsi di “variare”
Quando si intraprende la dieta senza glutine è normale sostituire ciò che lo contiene con
alimenti a base di riso. Come la maggioranza di voi sa, il riso è uno dei cibi da dare quando il
vostro bambino ha diarrea, per cui si può immaginare come starà vostro figlio quando la dieta
improvvisamente cambia e lui mangia latte di riso, formaggio di riso, snack di riso, pane di riso,
gallette di riso, pasta di riso...devo continuare? La cosa migliore per il corpo è la varietà per cui
cambiate spesso i vostri "latti", introducete nuovi cereali senza glutine e stati attenti a seguire
una dieta ricca di fibre.
Cose cui fare attenzione
La stitichezza è una frequente compagna dei nostri bambini e comunque per molti introdurre
questa dieta è stato un rimedio, ma come con ogni cambiamento alimentare, possono verificarsi
dei problemi. Come ho detto prima, assicuratevi di variare la dieta in modo da far funzionare il
loro corpo adeguatamente e utilizzate frutta, verdura e fibre. Aggiungete anche semi di lino,
Vitamina C e Magnesio nella forma Citrata. Come per chiunque, una dieta bilanciata è
comunque salutare. Più a lungo il bambino la seguirà, maggiore sarà la sua capacità di tollerare
ed accettare nuovi cibi.
L' eccessivo desiderio o addirittura l'ossessione per alcuni particolari cibi è generalmente un
segno che il bambino vi sia intollerante. Provate ad eliminarli e vedete se il comportamento
migliora.
La contaminazione incrociata può creare problemi ai bambini; essa avviene quando un alimento
viene prodotto insieme ad altri cibi che contengono un ingrediente non tollerato e non c’è stata
adeguata pulizia.
Cosa fare se non ci sono cambiamenti nel bambino? La dieta sta ugualmente funzionando?
C’è una piccola percentuale di bambini che, per svariate ragioni, non risponde a questa dieta.
Prima però di stabilire che vostro figlio è uno di questi, ricontrollate gli alimenti, i supplementi e
l’ambiente ed assicuratevi che tutto sia “pulito”. In altre parole assicuratevi di essere veramente
GFCF. Spesso il “fallimento” della dieta è dovuto a contaminazione incrociata, ingredienti
nascosti, al non capire come funzioni la dieta, a infrazioni (volute o non volute) o ad una
allergia/intolleranza che ignorate. Assicuratevi di aver ben capito che “senza glutine” non
significa semplicemente eliminare il glutine dalla dieta e che “senza caseina” non è la stessa
cosa di “senza formaggio”. Assicuratevi anche che vostro figlio non stia mangiando di nascosto
qualche alimento vietato o che altri glielo stiano dando e controllate che gli alimenti che gli state
facendo mangiare siano “puliti” (privi di contaminazione incrociata). E’ inoltre comune che altre
intolleranze si manifestino una volta che l’intestino è stato liberato da glutine e caseina. Per di
più candida e parassiti tendono ad essere un problema per un sacco di nostri bambini e
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possono spesso causare sintomi regressivi per cui accertatevi di stabilire se possa essere
questa la causa della mancanza di miglioramenti.
Nutrizione/Supplementi
Una delle maggiori preoccupazioni che suscita questa dieta è l’eliminazione delle più comuni
fonti di calcio e proteine. Accertatevi quindi che vostro figlio assuma i supplementi con tutte le
necessarie vitamine e minerali e che ci siano abbastanza proteine ad ogni pasto.
Col medico o senza?
Non è compito di questo saggio dire se si dovrebbe consultare un medico o meno. Ci sono
probabilmente molti che lo fanno e molti no. Fate ricerche e prendete una decisione basandovi
su cosa potrebbe essere più giusto per voi e per la vostra famiglia.
Fonti sconosciute
Glutine e caseina si trovano in molti posti insoliti e in diverse forme per cui leggete sempre
l’elenco degli ingredienti e siate certi di capire che cosa questi ingredienti sono. Potete trovare
ottimi elenchi che possono aiutarvi a stabilire se un ingrediente è consentito o meno. La
maggior parte dei prodotti hanno sopra un numero che potete chiamare per chiedere se sono o
meno senza glutine e caseina.
Alcune domande da fare:
−
Contiene glutine e/o caseina?
−
La ditta produce con gli stessi macchinari anche altri alimenti che contengono glutine o
caseina?
−
In che modo pulite i vostri macchinari?
Cose cui stare attenti a scuola:
−
colori
−
evidenziatori
−
didò
−
pitture
−
matite
−
penne colorate
−
colla
−
materiali per attività manuali
−
cose offerte dagli altri bambini
−
scambi di cibi
−
cibi scambiati con gli insegnanti.
Altre cose da considerare a casa:
−
lozioni
−
saponi
−
prodotti per l’igiene
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−
−
−
−
solari
detersivi
farmaci
supplementi.
Ristoranti
Può essere un serio problema la contaminazione incrociata. Un prodotto può sembrare
GF/CF, ma non esserlo realmente. Per esempio un petto di pollo arrosto potrebbe sembrare
abbastanza sicuro, ma che provenienza ha? E’ stato in qualche modo contaminato? Il grill
era pulito? Hanno usato utensili puliti per cuocerlo? Per molti è più semplice portarsi ciò che
il bambino deve mangiare da casa: ci sono e per questo ha bisogno dei suoi cibi.
Sempre, temporaneamente o con gli enzimi?
All’inizio può essere sconvolgente pensare che tutto questo parapiglia
e questo
sconvolgimento debba durare per sempre. Tutto questo però diventerà una seconda natura
man mano che vostro figlio si adatterà alla dieta e voi comincerete a capire come risponde.
Quando l’intestino comincia a guarire vostro figlio comincerà a tollerare meglio alcuni dei cibi
che prima gli facevano male e questo specialmente quando date gli enzimi. E’ comunque
consigliabile aspettare un anno prima di provare a verificarlo: questo consente di tenere lontano
il glutine abbastanza a lungo da ripulire l’intero sistema.
Alcuni bambini beneficiano della chelazione, il processo per rimuovere il carico di metalli dal
corpo e di cui così tanti dei nostri bambini sembrano soffrire. Una volta che questi sono stati
rimossi, il corpo riprende a funzionare adeguatamente, o il più adeguatamente possibile, e i
bambini riescono ad accettare nuovi cibi e a non essere più completamente dipendenti dai
supplementi.
Gli enzimi sono proteine che aiutano la scomposizione dei cibi. Diversi enzimi aiutano a
scomporre e digerire diversi tipi di alimenti. Spesso ai nostri bambini mancano del tutto o in
parte questi enzimi e il somministrarli aiuta la digestione dei cibi. A volte aggiungerli può bastare
a che un bambino non abbia reazioni ad un cibo.
Altre diete
Per alcuni seguire la dieta GFCF non è abbastanza e possono essere utili:
−
Il programma Feingold
−
La Specific Carbohydrate Diet
−
La dieta per la candida (Yeast-Free)
Dove posso trovare aiuto?
Ci sono tantissime risorse disponibili. Quelle che seguono sono solo quelle che le persone che
seguono la dieta GFCF hanno trovato utili:
Libri (in ordine alfabetico)
Breaking the Vicious Cycle: Intestinal Health Through Diet by Elaine Gloria Gottschall
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Changing the Course of Autism: A Scientific Approach for Parents and Physicians by Dr. Bryan
Jepson with Jane Johnson
Dangerous Grains: Why Gluten Cereal Grains May Be Hazardous To Your Health by James
Braly and Ron Hoggan
Enzymes for Autism and Other Neurological Conditions by Karen De Felice
“Guide to the GFCF diet for Autism and ADHD" by Luke Jackson
Healing the New Childhood Epidemics: Autism, ADHD, Asthma, and Allergies by Dr. Kenneth
Bock
Special Diets for Special Kids (I) and Special Diets for Special Kids (II) by Lisa Lewis
The Gluten-free Gourmet by Bette Hagman
The Kid-Friendly ADHD and Autism Cookbook by Pamela Compart, MD
The Yeast Connection: A Medical Breakthrough by William G. Crook, M.D
Unraveling the Mystery of Autism and Pervasive Developmental Disorder: A Mother's Story of
Research & Recovery by Karen Seroussi
What Your Doctor May Not Tell You About Children's Vaccinations by Stephanie Cave, MD
Siti (in ordine alfabetico)
Autism Network for Dietary Intervention
Autism Research Institute
ARI: Leaky Gut
ARI: DAN Doctors List
Dana’s View
General guide for GF/CF foods and products
Generation Rescue
Kids and the Specific Carbohydrate Diet
Online Forum for parents of GF/CF Kids
Specific Carbohydrate Diet Recipes
Talk About Curing Autism Now has a 10 week plan to going gf/cf
TACA: GFCF School Supplies
The Gluten-Free/Casein Free Diet
© Copyright 2007 by Anna S. Letaw
For permission to reprint please contact: [email protected]
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