Simulatore digitale ______________________________________ Il titolo che presenta questo Kit, lo riconosciamo, è alquanto improprio; non abbiamo infatti alcuna simulazione, ma la verifica pratica del comportamento logico (risposta) di una porta logica i cui ingressi vengano polarizzati volta per volta, con livelli logici diversi. Il Kit si compone di due parti: una,la principale (base), uguale in tutte le esperienze, nella quale, vedi fig.1, trovano posto tutti i componenti del kit ad eccezzione dell' integrato oggetto dell' esperienza; l' altra composta da una serie di 6 basette, con ciascuna serigrafata una diversa porta logica. Le porte logiche che abbiamo scelto, sono le sei più comunemente usate ed esattamente: INVERTER (..4069), NOR (..4001), NAND (..4011), OR (..4071), X-NOR (..4077) e AND (..4081); pertanto in corrispondenza di ogni basetta dovrà essere montato i' integrato corrispondente. Pertanto, stabilito di voler fare esercitazioni su di una porta logica NOR, basterà prendere la relativa basetta con montato l' integrato CD4001 e montarla sulla base, facendo attenzione alla corrispondenza dei piedini dei due connettori e che i tre diodi led si trovino in corrispondenza perfetta con i fori che si trovano sulla basetta "NOR". Vi ricordiamo che è preferibile cambiare le schede, solo dopo aver tolto l' alimentazione al circuito, si eviterà di dover cambiare anche l' integrato, come pure di non superare i 15 volt di alimentazione e di non invertire le polarità. Sulla scheda Base sono presenti 5 test-point: due, contrassegnati come "A-B input" servono per collegare il rispettivo ingresso della porta logica in esame, ad un segnale che non sia fisso ( Zero o UNO ), gli altri due, contrassegnati come "A-B out x oscilloscopio" sono derivazioni degli ingressi della porta logica e possono servire per controllo o misura dei segnali ad essi applicati; l' ultimo test-point indicato con "C out" è derivato dall' uscita della porta logica, pertanto può servire sia come controllo e misura del segnale risultato sia come segnale di ingresso di una seconda porta logica in esperienze che prevedano più kit interfacciati tra di loro. ______________________________________ NBkit 228 ______________________________________ - + C3 Out A C Out x Oscilloscopio 14 CD4011UBE B RCA 1 DS1 H 818 TR3 7 R1 ..4011 R2 C1 8 R3 R4 +Led A TR1 Input +Led B R5 C2 TR2 R6 R7 R8 A NAND DS2 B Vista Complessiva Fig. 1 nella fase di montaggio controllate l' esatta disposizione dei componenti sul circuito stampato, come pure le polarità di tutti quei componenti ( transistor, diodi, led, cond.elettrolitici) che hanno un loro verso di montaggio. ______________________________________ Connettore strip zoccolo 14 1 CD4011UBE RCA H 818 8 7 Integrato Il circuito che vedete qui a fianco è rivolto, contrariamente alla norma, con il lato rame dalla parte di chi guarda; FATE MOLTA ATTENZIONE, il circuito integrato và montato da questo lato (rame), mentre il connettore strip a cinque pin dalla parte inversa. ..4011 lato rame NAND Fig.2 - Piano di montaggio delle basette ausiliarie Tutte e sei le basette vanno montate allo stesso modo, al contrario ogni circuito integrato ha la sua corrispondente basetta. Fate riferimento alla serigrafia riportata su ognuna delle basette. A B C A B C A B C 0 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 1 1 0 0 1 0 0 0 1 1 0 1 0 0 1 0 1 1 1 1 1 0 1 1 1 NOR OR AND A B C A B C A B C 0 0 1 0 0 1 0 1 1 0 1 1 0 0 1 0 0 1 1 0 1 0 0 1 1 1 0 1 1 1 1 0 NAND X-NOR INVERTER ____________________________________ Qui sopra riportate, sono le tavole della verità delle sei più importanti porte logiche usate nell'elettronica digitale. A e B, indicano i due ingressi della porta logica, mentre C l'uscita. Gli ZERO e gli UNO rappresentano: sotto le lettere A e B tutte le combinazioni possibili dei livelli logici degli ingressi, sotto la lettera C ciò che si otterrà in uscita. Chiaramente lo ZERO ( o livello logico zero ) equivale a tensione zero, indicata di solito come livello logico L(Low), come pure l' UNO ( o livello logico uno ) equivale a tensione positiva, indicata altrimenti come livello logico H (Hight). Per quanto riguarda gli integrati TTL , che debbono essere alimentati con una tensione tra i 4,5 e i 5,5 volt, qualsiasi tensione minore di 0,5 volt è riconosciuta come livello logico 0 e come livello logico 1 qualsiasi tensione maggiore di 0,5 volt. ( in pratica si fa in modo che il livello logico 1 sia sempre maggiore di 2,5 volt). Per gli integrati C/mos invece, le cose sono molto diverse sopratutto perchè questi integrati possono essere alimentati con tensioni che vanno da un minimo di 3 volt ad un massimo di 18 volt. Per questi integrati, il livello logico 0 verrà riconosciuto tale, solo quando la tensione sugli ingressi sarà ad un valore minore di 1/3 della tensione di alimentazione, mentre il livello logico 1, quando la tensione sarà ad un valore maggiore di 2/3 rispetto a quella di alimentazione. Questo significa che se l'integrato C/Mos viene alimentato con una tensione di 15 volt, i due livelli logici per essere riconosciuti tali dallo stesso dovranno raggiungere il valore di: Livello logico 0: 1/3 di 15 = 5 per cui tutti i valori di tensione minori o uguali a 5 volt saranno considerati come livello logico Low o ZERO Livello logico 1: 2/3 di 15 = 10 per cui tutti i valori di tensione maggiori o uguali a 10 volt saranno considerati come livello logico UNO. Qualsiasi valore intermedio tra questi minimi e massimi, sarebbe causa di instabilità e quindi di un non corretto funzionamento del circuito da pilotare. Per verificare in pratica il comportamento di ogni porta logica come riportato nelle tabelle sopra esposte, basterà pertanto intervenire sui tasti contrassegnati rispettivamente con A e B per determinare il livello logico da assegnare volta per volta a ciascuno degli ingressi, controllando che i led corrispondenti indichino l'esatto valore che si è voluto loro assegnare. E' scontato che a led acceso corrisponde il livello logico UNO, viceversa a led spento il livello logico ZERO. L' accenzione o meno del led C, indicherà quale livello logico avrà assunto l'uscita della porta logica sotto esame. Oltre che esaminare il comportamento delle varie porte logiche nei confronti di segnali cosidetti Digitali, è possibile vedere che cosa succede quando in un ingresso immettiamo non un livello logico, ma una serie di impulsi di clock. L'operazione che in questo caso il dispositivo digitale esegue viene chiamato "GATING". Esempio: 0 dati in ingresso 0 Quando il segnale di gating ad un AND gate è a ZERO logico, i dati di ingresso, quali una sequenza di impulsi di clock, non possono passare attraverso il gate. dati in ingresso dati di ingresso immutati 1 Quando invece, il segnale di gating all' AND gate è allo stato logico UNO, i dati di ingresso sono direttamente trasmessi all'uscita senza alcuna inversione.