PORTA LOGICA AND
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=(A and B)
0
0
0
1
PORTA LOGICA OR
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=(A or B)
0
1
1
1
PORTA LOGICA not
A
0
1
Y=not A
1
0
PORTA LOGICA NAND
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=not (A and B)
1
1
1
0
PORTA LOGICA NOR
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=not (A or B)
1
0
0
0
PORTA LOGICA XOR – OR ESCLUSIVO
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=A xor B
0
1
1
0
PORTA LOGICA XNOR – NOR ESCLUSIVO
A
0
0
1
1
B
0
1
0
1
Y=A xnor B
1
0
0
1
Le porte logiche sono contenute in un componente chiamato “CIRCUITO INTEGRATO”
all’interno di ogni circuito integrato ci sono più porte logiche dello stesso tipo. Questo componente ha
forma rettangolare con 14 piedini disposti in entrambi i lati (DIP = Dual In Line oppure DIP = Dual In
Package).
Un circuito integrato per poter funzionare, deve essere “alimentato” e cioè collegato ad un generatore di
tensione (batteria) di valore definito dal costruttore, nelle nostre prove utilizzeremo circuito integrati che
andranno alimentati con una tensione di 5Volt.
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Per poter verificare il funzionamento di una di queste porte logiche dovremmo poter inviare in ingresso i due valori
binari possibili e cioè 0 e 1.
Nei circuiti elettronici “0” corrisponde ad una tensione di 0 Volt e “1” corrisponde alla tensione che alimenta la porta
logica, e cioè nel caso visto precedentemente 5 Volt.
Un collegamento che si può realizzare per inviare in ingresso i due valori 0 e 1 (0 Volt e 5 Volt) potrebbe essere il
seguente:
Il LED, è un componente collegato all’uscita Y che si accenderà se l’uscita avrà un livello logico “1” e cioè 5 Volt.
Mentre invece rimarrà spento se l’uscita avrà un livello logico “0” e cioè 0 Volt.
Un altro esempio di come si possono inviare in ingresso i due livelli logici “0” ed “1” è il seguente:
Se il contatto A sarà aperto l’ingresso sarà “1”, se il contatto A sarà chiuso l’ingresso sarà “0”. Il
montaggio del circuito sulla bread-board (basetta sperimentale) è il seguente:
Sui morsetti ROSSO e NERO, andrà poi collegata una batteria (generatore di tensione) di 5 Volt.
