Sistema economico XVIII secoloAumento demografico
• Aumento demografico  cause
 Diminuzione della mortalità
 Aumento della produzione  minor incidenza carestie
(miglioramento climatico, nuovi terreni, nuovi prodotti – mais,
patate – nuove tecniche e forme conduzione – migliori
collegamenti e trasporti)
 Progressiva scomparsa della peste (Marsiglia 1720, Mosca
1770)  ciclo decrescente della malattia, maggiori controlli
degli stati, scomparsa del topo nero
 Migliori condizioni igieniche (primi sistemi fognari nelle grandi
città, diffusine nelle classi sociali medie di una miglior igiene e
pulizia personale, riduzione nelle città delle promiscuità
uomini animali)
 Guerre meno distruttive
L’agricoltura nel ‘700
• Aumento dei prezzi stimola l’aumento degli investimenti
e produzione
• Generalizzazione dell’uso dei nuovi prodotti (mais,
patate)
• Estensione degli arativi
• Miglioramento delle tecniche di conduzione  il caso
inglese
 Generalizzazione del processo dell’enclosures, gestione
capitalistica
 integrazione allevamento agricoltura
 Utilizzo di nuovi strumenti (nuovi erpici e aratri,
seminatrice trainata da cavalli, falciatrici)
La rivoluzione dei consumi
• Miglioramento della qualità dell’alimentazione: nuovi
prodotti legati alle piantagioni coloniali (zucchero, caffè,
cacao, te), maggior disponibilità di carne e verdura
fresca, diminuzione dell’uso delle spezie
• Nuova dimensione dei commerci
• Aumento del volume complessivo dei traffici (confronto
importazioni di pepe e zucchero – nuovi prodotti
importati (prodotti delle piantagioni coloniali, cotone
lavorato indiano)
• Commercio triangolare con l’America
• Inflazione ed evoluzione del sistema creditizio e
bancario
Guerre del ‘700
1700-1721
Svezia contro
Polonia
Danimarca e
Russia
Carlo XII contro
Pietro I
Romanov
Controllo dell’Ucraina e del
Baltico da parte della Russia
1682-1699
1716-1718
Austria e Venezia
contro l’Impero
Ottomano
1733-1738
Guerra
successione
polacca
Francia, Spagna,
Savoia contro
l’Austria
Contesa tra S.
Leszczynski e
Federico
Augusto III
Ducato di Lorena a Stanislao
Leszczynski, Borbone a
Napoli e Lorena in Toscana,
Federico Augusto III in
Polonia
1740-48 Guerra
di successione
austriaca
Francia, Spagna,
Prussia contro
Austria,
Inghilterra,
Olanda, Savoia
Prussia non
accetta la
successione al
trono di Maria
Teresa d’Austria
Pace di Aquisgrana
Slesia alla Prussia, Parma a
Filippo di Borbone
1756-63 Guerra
dei 7 anni
Austria, Francia,
Russia contro
Prussia e
Inghilterra
Austria vuole
ridimensionare
il successo
prussiano
Status quo in Europa, forte
riduzione domini coloniali
francesi in America e India
1772-1795
Spartizioni della
Polonia
Ungheria, Transilvania
all’Austria. Decadenza
dell’impero turco
Spartizione a vantaggio di
Prussia Austria e Russia
La situazione italiana
• Decadenza delle strutture produttive urbane (prodotti di
alta qualità, ma non più competitivi)
• Tramonto delle attività commerciali
• Miglioramento dell’agricoltura nella Val Padana (riso,
piante foraggiere, allevamento e Mais, gelso e bacco da
seta)
• Lavorazione a domicilio di lino e canapa
• Scarso sviluppo di conduzioni di tipo capitalistico
• Inserimento dell’Italia nell’area di influenza
Austriaca. Definitiva decadenza di Venezia, ascesa del
Piemonte
Dispotismo illuminato
• Contingente alleanza fra intellettuali illuministi e sovrani
assoluti
 Finalità dei sovrani assoluti: razionalizzare l’apparato
degli stati, limitare l’influenza e l’autonomia della chiesa
separando in maniera netta stato e chiesa, aumentare
le entrate dello stato
 Finalità degli intellettuali: critica alle religione rivelate e
agli apparati delle chiese, razionalizzare stato e società
per migliorare la felicità collettiva
Ambiti di intervento del dispotismo
illuminato
• Politica giurisdizionalista: eliminare le giurisdizioni
separate delle chiese, ridurre i costi improduttivi degli
apparati ecclesiastici, ridurre le esenzioni fiscali della
chiesa, eliminare l’influenza dei religiosi sulla politica
dello stato.
• Lotta ai privilegi e umanizzazione del diritto:
unificazione legislativa per ridurre le sacche di privilegio,
razionalizzazione del sistema penale e giudiziario
• Riforme economiche: liberalizzazione del mercato,
eliminazione dei vincoli delle corporazioni, catasti per
razionalizzare il sistema fiscale e promuovere lo
sviluppo economico
I sovrani illuminati
• Federico II di Prussia (1740-1787): tolleranza religiosa,
libertà di stampa e insegnamento pubblico
• Caterina II (1762-1796): confisca delle grandi proprietà
religiose, limitato riconoscimento di una commissione
legislativa
• Maria Teresa d’Austria (1740-1780): accentramento
politico-amministrativo, riordinamento del sistema fiscale,
fine dell’esenzioni fiscali della nobiltà (aumento delle
entrate del 60%), creazione del Consiglio di Stato
• Giuseppe II d’Austria (1765-1790, 1780-1790): politica
giurisdizionalista, 1781 diritti civili agli ebrei, soppressione
degli ordini religiosi contemplativi e confisca dei loro beni,
1784 abolizione della servitù della gleba nei territori
dell’impero, nuovo codice penale e uguaglianza dei sudditi
davanti alla legge, rafforzamento dei poteri assoluti
Le riforme in Italia
• Venezia: politica giurisdizionalista, ma difesa degli
antichi privilegi
• Napoli: politica riformatrice di Carlo III: ridurre
l’immunità della Chiesa, catasto dei beni, ridurre il
potere dei baroni
• Savoia: rafforzamento dell’assolutismo, abolizione del
sistema feudale, nuova formazione degli ufficiali, nuovo
catasto
• Lombardia: sistema fiscale gestito direttamente
dall’erario, unificazione del mercato interno, unificazione
giudiziario, riforma istruzione
• Toscana: Pietro Leopoldo: liberalizzazione dei mercati,
bonifiche, riforme nella giustizia, progetto costituzionale
Caratteristiche delle nuove guerre
• Nuova guerra mise en forme (guerra legittima non in
nome di un valore superiore, ma perché dichiarata da
uno stato sovrano secondo procedure definite,
combattuta da eserciti regolari, sul suolo europeo
secondo certe norme riconosciute dagli stati)
• Nuovi apparati logistici degli eserciti che pesano meno
sulle regioni occupate
• Eserciti professionali più disciplinati
• Nuove strategie tese a preservare dalla distruzione gli
eserciti (battaglie meno distruttive)
L’Europa alla pace di Aguisgrana
Importazioni di pepe in Europa
4500
4000
3800
4100
4000 4050
3500
3000
2500
2500
2000
1500
1000
1200 1250
1000 1000
1100
500
13
00
13
50
14
00
14
50
15
00
15
50
16
00
16
50
17
00
17
50
0
Importazioni di zucchero
pepe
Numero delle navi Europee dirette in Estremo
Oriente
800
700
600
Portogallo
Olanda
Inghilterra
Francia
Totale
500
400
300
200
100
0
1500 1520 1550 1590 1600 1650 1675 1690 1700 1770
Importazioni di zucchero in
Europa
160000
140000
135000
120000
100000
Zucchero
80000
65000
60000
40000
25000
20000
0
1100
1500
3000
1600
1650
1700
1750
Crescita demografica nel 1700
28,5
30
24
22
25
16
15
13
15
10
9
10
5
19
18
20
3
6
5,2
4
7
9
8
15
14
14
13
12
10
9
14,5
11,2
8,3
0
1700
1750
1800
Balcani
Italia
Penisola
iberica
Austria
Polonia
Germania
Francia
Isole
Britanniche
Scandinavia
Popolazione mondiale
Europa Asia Africa America Oceania MONDO
900
900
800
700
700
600
530
490
500
400
400
300
200
100 75
0
145
115
100
190
Paesi
Percentuali
Europa
60-70%
Asia
150/180%
Africa
10%
America
80%
Oceania
0%
Mondo
65/80%
Situazione europea
1550
1650
1700
1750
1800
Popolazione in Inghilterra
Popolazione
45
10000000
41
40
35
36
31,2
9500000
40
9000000
39,7
38,1
37
8500000
35
tasso natalità
32
tasso
mortalità
30
27
8000000
7500000
7000000
6500000
6000000
25
5500000
1700 1730 1750 1780 1800
17
00
17
30
17
50
17
80
18
00
5000000
20
Recinzioni
Rapporto semente prodotto in
Inghilterra XVII-XVIII secolo
13,5
13
12,5
12,2
11,5
10,5
9,6
9,5
8,5
Rapporto
semente/prodotto
8,3
7,5
6,7
6,5
5,5
1780
1750
1700
1650
1600
4,5
Rapporto produttività
Rapporto di produttività per unità di
superficie in Inghilterra
22
20
20
18
16
14
Rapporto di
produttività
15
13,5
12
10
1650
1700
1750
Commerci XVIII secolo
I commerci
triangolari II
I commerci triangolari I
Prodotti manifatturieri bassa
qualità
Prodotti piantagioni colonie
Schiavi