UNIVERSITA’ DEGLI STUDI ”G . D’ ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CATTEDRA DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA -RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONESaggini R. - Galati V. - Iodice P. La forza e il tono muscolare si riducono in maniera significativa in seguito ad una immobilizzazione prolungata. Il mantenimento del tono e della forza muscolare contrattile sono indispensabili per un rapido e completo recupero di un arto infortunato. Lo stimolo vibratorio aumenta il tono muscolare agendo : Sul riflesso tonico da vibrazione; Sui fusi neuromuscolari (sensibili alle variazioni di lunghezza); Sugli organi tendinei del Golgi (sensibili alle variazioni di tensione). !" #$$% ( & ' ) ) ) ) * I centri motori superiori vengono stimolati dalle vibrazioni, in modo da ottenere un migliore rendimento dei comandi nervosi preposti al reclutamento muscolare. (Milner-Brown HS et al 1975). 1. Effetto benefico sul metabolismo muscolare (Zatsiorsky VM 1995; Honda H et al 1994) 2. Effetto analgesico su tessuti somatici (Saggini R et al 2005) 3. Effetto analgesico muscolare (Lundeberg T et al 1984), 4. Aumentano la circolazione sanguigna locale (Fiodorov VL ,Russel RW, Wakim KG), 5. Stimolano la formazione di tessuto osseo CR,Brunetti O,Tanaka SM) (Russo 6. Attivano la secrezione di ormoni specifici: un aumento del Testosterone e dell’Ormone somatotropo ed una diminuzione del Cortisolo (Bosco et al 2000). Il nome ha preso origine dal latino: vis roboris, ossia forza. Questo sistema è assolutamente innovativo, ma utilizza esperienze e studi iniziati nel 1978 L’innovazione è data dalla possibilità di utilizzare frequenze fino ed oltre i 300 Hz finora non possibili, per limiti tecnologici. Dispositivo capace di produrre onde acustiche di qualsiasi frequenza con un’ ampiezza pressoria di tipo sonoro ( fino a 500 mBar ) . Il dispositivo genera onde acustiche attraverso un modulatore di flusso ed è costituito da 2 elementi: 1. una turbina a 32.000 giri ( generatore ) che genera una pressione di flusso di 250 mBar e una pressione di picco di 500 mBar sul soggetto . 2. un modulatore che attraverso un sistema rotante a due ingressi produce un’oscillazione di aria con produzione di onde sonore con valori da 50 a 400 Hertz POPOLAZIONE 20 soggetti di sesso femminile Età 31±12 anni, Altezza 162±5 cm, BMI 66±4,6 kg Ipotrofia grave del quadricipite dx Due gruppi random (Gruppo A e B) costituiti da 10 soggetti. PROTOCOLLO 1. Valutazione clinica 2. Test di performance: Pre-trattamento (T0) Post-trattamento (T1) Follow-up a 6 mesi (T2) Test isocinetico (Cybex), movimento di flesso-estensione del ginocchio dx e sx a 180°/sec e 60°/sec TRATTAMENTI TERAPEUTICI Gruppo A : 10 sedute riabilitative, 5 per settimana, durata 10 minuti in assenza di contrazione volontaria con vibrazione meccano-sonora ad intensità definita (300 Hz) Gruppo B : trattamento di 10 sedute a giorni alterni con il fine del potenziamento mediante strumentazione isocinetica Cybex a 90 °/sec in modalità concentrica-eccentrica. Test Isocinetico a 180°/sec Picco di Coppia Iniziale (PCI) : Aumento delle capacità d’espressione del muscolo quadricipite della gamba destra sia nel Gruppo A (p<0,001) sia nel Gruppo B (p<0,05). Lavoro totale (LT): Miglioramenti sono in media del 104% per il Gruppo A (p<0,001) e del 84% per il Gruppo B (p< 0,01). Nell’arto controlaterale si riscontrano miglioramenti in tutti e due i gruppi di studio ma questi sono significativi solo per il gruppo A (p<0,05). TEST ISOCINETICO A 180°/SEC Picco di forza (N/m) a 180°/sec GRUPPO VISS T0 T1 T2 %T0-T1 %T0-T2 TOvsT1 T0vsT2 DX 59±24 95±34 92±41 61,01 55,93 p<0,05 p<0,05 SX 68±12 78±32 73±25 19,7 5,05 n.s. n.s. Picco di forza (N/m) a 180°/sec GRUPPO ISOCINETICA T0 T1 T2 %T0-T1 %T0-T2 TOvsT1 T0vsT2 DX 65±31 99±42 77±28 52,3 18,46 p<0,05 n.s. SX 71±43 81±38 76±27 14,1 7,04 n.s. n.s. TEST A 180°/sec GRUPPO VISS 140 TEST ISOCINETICO FLESSO/ESTENSIONE GAMBA 180/180 rad/s Picco coppia Iniziale (N/m) VISs vs Isocinetica 120 Pf (N/m) 100 95 80 60 68 78 59 40 92 73 DESTRO 20 SINISTRO 0 TEST A 180°/sec GRUPPO ISOCINETICA T0 T1 T2 140 120 Pf (N/m) 100 99 80 71 60 65 77 81 40 76 DESTRO 20 SINISTRO 0 T0 T1 T2 Il gruppo A mostra aumenti del (PCI) fino al 97%. Test isocinetico a 60°/sec Picco di coppia Iniziale (PCI) : Aumento delle capacita d’espressione del muscolo quadricipite della gamba destra nel Gruppo A del 64%(p<0,05) e nel Gruppo B del 65,5%(p<0,05). Lavoro totale (LT): Miglioramenti sono in media del 77% per il Gruppo A (p<0,01) e del 68% per il Gruppo B (p< 0,01). Incrementi significativi del PCI e del LT si notano anche sull’arto controlaterale TEST ISOCINETICO A 60°/SEC Picco di forza (N/m) GRUPPO VISS T0 T1 T2 %T0-T1 %T0-T2 TOvsT1 T0vsT2 DX 70±17 124±31 120±24 77,14 71,43 p<0,01 p<0,05 SX 85±22 94±28 99±36 10,58 5,05 n.s. n.s. Picco di forza (N/m) GRUPPO ISOCINETICA T0 T1 T2 %T0-T1 %T0-T2 TOvsT1 T0vsT2 DX 71±11 134±31 89±18 88,73 25,35 p<0,01 n.s. SX 79±21 85±25 91±27 7,59 15,19 n.s. n.s. TEST A 60°/sec GRUPPO VISS 140 TEST ISOCINETICO FLESSO/ESTENSIONE GAMBA 60/60 rad/s Picco coppia Iniziale (N/m) VISs vs Isocinetica 120 Pf (N/m) 100 124 99 85 94 80 60 120 70 40 DESTRO 20 SINISTRO 0 T0 TEST A 60°/sec GRUPPO ISOCINETICA 140 Pf (N/m) 100 80 60 91 79 85 71 40 89 DESTRO 20 SINISTRO 0 T0 T1 T2 Gruppo A Incremento medio del PCI del 64% 134 120 T1 T2 Gruppo B Incremento medio del PCI del 65,5% Aumento significativo della forza muscolare e della capacità di lavoro Incremento della forza contrattile paragonabile a quello ottenuto con un convenzionale protocollo riabilitativo con la differenza di una maggiore durata nel tempo (circa 6 mesi). Per velocità contrattili elevate i miglioramenti indotti dal metodo vibratorio locale appaiono più efficaci Aumento di forza anche del muscolo controlaterale In conclusione si può pertanto affermare che l’utilizzo di vibrazioni meccanosonore a 300 Hz costituisce un valido strumento per incrementare e mantenere il tono muscolare e migliorare le capacità motorie, con il vantaggio di poter essere usate facilmente e con profitto nell’ambito di un percorso riabilitativo.