U.1.4 I crostacei: cenni di sistematica File - Progetto e

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Principi di sistematica dei
crostacei di interesse
commerciale
PHYLUM ARTROPODI
SUBPHYLUM ANTENNATI
SUPERCLASSE BRANCHIATI
CLASSE CROSTACEI
Gli artropodi
Si tratta di un phylum notevolmente
diversificato e ricchissimo di specie.
Il successo degli artropodi può
essere
attribuito
a
queste
caratteristiche:
•appendici articolate;
•esoscheletro;
•segmentazione;
•sistema nervoso ben sviluppato;
•varietà degli organi respiratori;
•competizione ridotta grazie alla
metamorfosi.
Gli artropodi: crostacei
I crostacei sono un vasto gruppo di artropodi per lo più
marini; sono dotati di un esoscheletro duro e crostoso e
di cinque paia di zampe.
I crostacei
I crostacei sono Artropodi caratterizzati dalla presenza di un
paio di mandibole e di uno o due paia di mascelle. Diversamente
dagli insetti, il corpo dei Crostacei risulta, generalmente, diviso
in cefalotorace ed addome: inoltre costituisce caratteristica dei
crostacei la presenza di due paia di antenne, arti tipicamente
bifidi e di branchie onde il nome di Antenno-branchiati
I crostacei
Come in tutti gli artropodi, il corpo dei crostacei è rivestito da
un esoscheletro. La cuticola dei crostacei può presentare
imponenti fenomeni di mineralizzazione principalmente dovuti a
deposizione di sali di calcio.
Detto scheletro, per l’alternarsi
di zone più sottili con altre più
spesse, permette al corpo di
questi animali di flettersi. Tale
alternanza si ripete anche negli
arti onde il nome di Artropodi,
che significa piedi articolati
I crostacei
A livello di cefalotorace e di addome ogni segmento reca un paio
di arti; tra i toracici o pereiopodi, alcuni hanno funzione
locomotoria, altri, più anteriori, sono trasformati in piedi
mascellari o massillipiedi e coadiuvano gli organi buccali.
Maxillopoda Classe Cirripeda
Balani - Cirripedi che aderiscono al substrato con l’esoscheletro
calcificato suddiviso in piastre
Crostacei di interesse commerciale
CROSTACEI
ISOPODI
STOMATOPODI
Maxillopoda Classe Cirripeda
Lepadi (Lepas anatum) - Cirripedi peduncolati filtratori, aderiscono
a qualsiasi struttura galleggiante e si lasciano trasportare dalle
correnti.
Ordine
Eufasiacei
Ordine Decapodi
Il più ampio ordine dei
crostacei (10.000 specie).
La maggior parte sono
marini ma ci sono specie
di
gamberetti
d’acqua
dolce e granchi terrestri
5 paia di zampe, il primo
paio è di solito trasformato
in chele (chelipedi).
Anteriormente alle zampe
ci sono 3 paia di piccole
appendici
(massillipedi)
che intervengono nella
manipolazione del cibo.
Ordine Decapodi
A causa della grandissima variabilità è difficile descrivere un
crostaceo “tipo”
Il capo ha di solito 5 paia di appendici:
• 1 paio di prime antenne (omologhe a quelle degli insetti)
•1 paio di seconde antenne
• Il terzo paio di appendici è rappresentato dalle mandibole
• Il quarto e quinto paio di appendici sono le prime e le seconde
mascelle
CROSTACEI
ORDINE DECAPODI
•Simmetria bilaterale
•Esoscheletro chitinoso
•Almeno due antenne
•Respirazione branchiale
•Corpo segmentato:
•Regioni:
•Pereion: cefalotorace al
quale sono attaccati i
periopodi (10)
•Pleon: Addome. I muscoli
addominali hanno la forma
ad imbuto
•Telson: Coda
DECAPODI
Forma dell’addome
MACRURI
Addome molto sviluppato
L’ultimo paio di pleopodi si
espandono a formare la coda a
ventaglio
DECAPODI
Forma dell’addome
NATATORI (Natanti)
MACRURI
MARCIATORI (Reptanti)
Decapodi natanti
Alla parte cefalica (capo + regione boccale) appartengono (5 segmenti)
Al capo: 1 coppia di antennule e 1 di antenne (flagelli) e alla regione
boccale: 3 paia di appendici: (mandibole, mascelle I e mascelle II)
Al Tronco appartengono (8 segmenti):
3 paia di massilipedi e 5 paia di pereiopodi a funzione locomotoria (il
1°paio può avere la forma di chele)
All’ Addome appartengono (6 segmenti= 5 + 1):
Macruri natatori
- Addome segmentato
Macruri natatori
- Addome segmentato
- Chele nel I° paio di zampe
Macruri natatori
- Addome segmentato
- Pinze nelle zampe
- Rostro dentato
Rostro
Appendici (a coppia)
Sono formate da una base, dalla
quale si dipartono 2 rami:
uno interno endopodite, ed uno
esterno esopodite. (Pleopodi)
Le
appendici
locomotorie
(Pereiopodi) sono costituite dal
solo endopodite.
In funzione dell’uso a cui sono
preposte, le varie appendici
assumono aspetti molto diversi.
Macruri natatori
Le prime due paia di zampe
provviste di pinze
Pinze solo nel 2º
paio di zampe
1° paio di
zampe
sviluppate e
appiattite
PALEMONIDES
(Gamberi)
CRANGONIDES
(Gambero grigio)
1° paio di
zampe più
sottili
PANDALIDES
(Gamberi)
Gambero di rocce
Leander serratus
Gambero di sabbia
Crangon crangon
Gamberetto boreale
Pandalus borealis
Macruri natatori
Le prime tre paia di zampe sono provviste di pinze
PENAEIDES
(Mazzancolle o gamberoni)
Macruri natatori
PENAEIDES
Bordo del
rostro
Dentato in tutti e due i
lati
Metapenaeus endeavouri
Penaeus esculentus
Metapenaeus ensis
Penaeus indicus
Penaeus latisulcatus
Penaeus semisulcatus
Gamberetto
Penaeus merguiensis
Macruri natatori
PENAEIDES
Bordo del
rostro
Dentato solo nel lato
superiore
Gambero rosso
Parapenaeus
longirostris
Gambero rosso
Plesiopenaeus
edwarsianus
Gambero rosso
Aristeus antennatus
Gambero rosso
Aristaeomorpha foliacea
Decapodi reptanti: macruri
Decapodi reptanti: macruri
Il gambero Procambarus clarkii
reca 8 paia di appendici
toraciche:
3 paia di appendici masticatorie
(1°,2°e 3°massillipede)
5 paia di appendici locomotorie
(1°,
2°,
3°,
4°e
5°pereiopode)
il 1°pereiopode porta una
chela ben sviluppata, il 2°e il
3°sono forniti di piccole chele,
mentre il 4°e il 5°ne sono
sprovvisti)
DECAPODI
Forma dell’addome
NATATORI (Natanti)
MACRURI
MARCIATORI (Reptanti)
Macruri marciatori
- Presenza e dimensione delle pinze
Macruri marciatori
- Presenza e dimensioni delle pinze
- Forma e dimensione delle antenne
Pinze
Assenti
Forma delle
antenne
Corte e
allargate
(SCYLLIDAE)
Lunghe (PALINURIDAE)
Color violetto o rosso tigrato,
Con macchie chiare in
ciascun segmento
Aragosta comune
Palinurus vulgaris
Aragosta bruna
Palinurus mauritanicus
Aragosta spinosa dei caraibi
Palinurus argus
Aragosta del capo
Jasus lalandii
Magnosella
Scyllarus arctus
Pinze
Presenti
Ultimo paio di
zampe
Molto piccole
Pinze prismatiche
Normali
Pinze larghe e
appiattite
Pinze prismatiche
Scampo
Nephrops norvegicus
Pinze larghe e appiattite
Astice
Homarus gammarus
Pinze molto piccole
Galatea
Galathea squamifera
DECAPODI
Forma dell’addome
BRACHIURI
Addome poco sviluppato e riunito al
cefalotorace
Nei maschi finisce a punta e nelle femmine è
arrotondato
Il 1° paio di zampe si è trasformato in chele
Decapodi reptanti: brachiuri
Carapace con 5 pereiopodi, il
primo
trasformato in chela
Decapodi reptanti: brachiuri
Decapodi reptanti: brachiuri
In prevalenza dioici
La maggior parte delle specie si accoppia. Il maschio possiede
appendici modificate per afferrare la femmina.
La maggior parte incuba le proprie uova le quali possono essere
attaccate a particolari appendici o situate in una camera incubatrice
La maggior parte dei crostacei marini presenta una larva natante
libera planctonica.
Decapodi reptanti: brachiuri
Pleopode del 6 segmento addominale di una femmina
Brachiuri
- Forma del carapace
Brachiuri
- Forma del carapace
Appuntito nella zona anteriore
Grancevola
Maia spinosa
Brachiuri
- Forma del carapace
Più largo nella zona anteriore
che in quella posteriore
Estremità delle pinze più scura
Granciporra
Cancer pagurus
Brachiuri
- Forma del carapace
Più largo nella zona anteriore
che in quella posteriore
Estremità delle pinze più chiara
Granchio
Carcinus maenas
Brachiuri
- Forma del carapace
Più largo nella zona anteriore
che in quella posteriore
Articolazione terminale
nell’ultimo paio di zampe
Larga e appiattita
Granchio
Portunus puber
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