Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Lezione 1: L’azione geomorfologica del mare Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l’aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: onde di oscillazione, onde di traslazione, abrasione marina, deposito, falesie, coste alte, coste basse, spiagge, tomboli, cordoni litoranei, laghi costieri e lagune, scogliere artificiali. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 1 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Il moto ondoso è determinato ...................................................... che imprimono un moto circolare alle particelle d’acqua. Ne consegue una .............................................................. che porta un eventuale oggetto galleggiante a muoversi in senso ............................................................... Avvicinandosi alla costa le particelle più superficiali, non rallentate dall’attrito con il fondale, risultano più veloci di quelle sottostanti e, sorpassandole, danno origine alle onde di .................................................. che comportano uno spostamento .................................................... della massa d’acqua. traslazione • dai venti • verticale • oscillazione • orizzontale • delle maree • abrasione • risacca • parallelo Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Le falesie sono A tratti di costa lungo i quali le rocce si alzano a strapiombo B cordoni sabbiosi che si allungano dalla costa verso il mare aperto C cordoni sabbiosi paralleli alla costa D scogliere artificiali frangiflutti che proteggono dall’erosione marina 4 Le onde di oscillazione sono causate A dalle correnti B dalle maree C dai venti D dai terremoti 5 Le onde di traslazione si manifestano A in prossimità della costa B esclusivamente in alto mare C in occasione di forti venti D solo se sono presenti scogli frangiflutti 6 Una laguna costiera può essere considerata A il risultato di un processo di erosione marina di coste alte B il risultato di un processo di erosione marina di coste basse C un’opera di difesa artificiale per contrastare l’erosione marina D il risultato di un processo di deposito marino su coste basse 7 L’arretramento delle coste basse può essere determinato A da una diminuzione dei detriti trasportati al mare dai fiumi B da un abbassamento del livello del mare C da un aumento della portata dei fiumi D dalla presenza di scogliere artificiali frangiflutti Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 2 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. onde di oscillazione onde di traslazione flutto risacca Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 3 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Lezione 2: I ghiacciai e la loro azione modellatrice Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l’aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: ghiacciaio, bacino collettore, fronte, lingua, estrazione, esarazione, morene, circo glaciale, anfiteatro morenico. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 4 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Gli antichi ghiacciai hanno modellato il paesaggio lasciando tracce della loro azione erosiva nelle zone montuose. Un ...................................................................... (una serie di colline di varia altezza disposte ad arco) è formato dai detriti lasciati dal ............................................................. di un ghiacciaio ormai ritirato, mentre il circo glaciale è la zona dove si trovava in passato il ............................ .......................... Anche le valli in cui scorreva la ............................................. hanno assunto forme particolari: fianchi ripidi e fondo piatto (sezione a forma di .............................................). bacino collettore • anfiteatro morenico • fronte • U • lingua glaciale • lago glaciale • morena di fondo Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 L’azione abrasiva esercitata sulle rocce dal ghiacciaio è chiamata A erosione B estrazione C esarazione D ruscellamento 4 Le morene centrali si originano quando due lingue glaciali, incontrandosi, fondono tra loro A due morene laterali B due morene frontali C due morene di fondo D i rispettivi anfiteatri morenici 5 La velocità con cui una lingua glaciale si muove verso il fondo valle è circa di A pochi centimetri all’anno B pochi metri al secondo C centinaia di metri all’anno D pochi metri all’anno 6 Nel bacino collettore A si accumula la neve, che trasformandosi in ghiaccio, alimenta la lingua glaciale B si scioglie il ghiaccio, dando origine a torrenti glaciali che scorrono verso valle C si verificano i processi di trasporto che danno origine alle morene frontali D si verificano i processi di erosione che produrranno anfiteatri morenici 7 Le valli prodotte dall’erosione dei ghiacciai hanno forma A a «V», in quanto l’azione erosiva si è concentrata principalmente nella parte centrale B a «U», in quanto l’azione erosiva si è manifestata sia sui fianchi che sul fondo valle C a «V», ma solo se la lingua glaciale era piccola e stretta D a «U», ma solo nella parte interessata dall’erosione operata dal bacino collettore Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 5 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. bacino collettore lingua glaciale fronte glaciale morene centrali morena frontale morena laterale torrente glaciale Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 6 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Lezione 3: L’erosione provocata dalle acque correnti Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l’aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: dilavamento, calanchi, dissoluzione chimica, carsismo, erosione, abrasione, trasporto, deposito, meandri, conoidi, estuario, delta. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 7 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. L’acqua piovana che, arricchitasi di ................... .......................... nell’atmosfera, scorrendo all’interno di strati rocciosi, svolge una azione di ............................................. sulle rocce carbonatiche che incontra. Tale processo porta allo «scioglimento» progressivo della roccia, al ....................................................... dei minerali costituenti la roccia e alla formazione di strutture particolari come ....................................................... e ........................................................ Quando cambiano le condizioni fisiche ambientali, il diossido di carbonio viene liberato e avviene il ....................................................... (precipitazione) delle sostanze che erano in soluzione; si originano così .................. ....................................................... e ........................................................ deposito • dissoluzione chimica • doline • trasporto • campi carreggiati • stalattiti • stalagmiti • diossido di carbonio • ossigeno • abrasione • fiumi sotteranei Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 I conoidi di deiezione sono depositi fluviali che si trovano A ai piedi di una montagna B in prossimità di una foce a delta C in pianura D nella parte interna dei meandri 4 L’azione erosiva di un corso d’acqua è A maggiore se l’alveo ha una forte pendenza B maggiore se il corso d’acqua scorre in pianura C minore se è un torrente di montagna D massima in prossimità della foce 5 I calanchi sono A depositi fluviali simili ai conoidi B formazioni presenti su rocce calcaree causate dall’ erosione C forme di erosione fluviale causata dai torrenti di alta montagna D formazioni presenti su suoli argillosi causate dal dilavamento 6 La maggior parte del deposito fluviale avviene A quando la velocità dell’acqua aumenta per qualunque motivo B nella parte centrale dell’alveo dove la velocità dell’acqua è minore C quando il fiume giunge in una zona pianeggiante D nella parte del corso d’acqua dove la pendenza è maggiore 7 Una foce a delta si origina quando A il fiume trasporta molti detriti B il tratto di mare in cui sfocia il fiume presenta forti correnti C il tratto di mare in cui sfocia il fiume è caratterizzato da deboli correnti D il fiume scorre con scarsissima pendenza Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 8 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. doline campi carreggiati inghiottitoio lago sotterraneo grotte stalattiti stalagmiti fiume sotterraneo Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 9 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Lezione 4: L’azione del vento e il paesaggio eolico Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l’aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: deflazione, rotolamento, saltellamento, sospensione, corrasione, dune, löss. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Le dune sono forme di deposito eolico di particelle .............................................. Possono formarsi nei deserti sabbiosi (dune .............................................) o lungo il litorali (dune .............................................). Queste formazioni sono soggette a movimenti dovuti al continuo spostamento del materiale da un lato all’altro della duna. Quando la duna si sposta è chiamata duna .............................................. Il movimento può essere bloccato dalla vegetazione che impedisce la ............................................. a opera del vento (duna .............................................). attiva • continentali • grossolane • deflazione • fissa • costiere • centrali • abrasione • in movimento • corrasione • fini Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 10 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Con il termine deflazione si intende A il prelievo e il trasporto effettuato in zone aride dal vento B l’azione di erosione compiuta dal vento sulle rocce C l’accumulo di particelle molto fini che dà origine al löss D il trasporto di particelle fini in sospensione a opera di venti molto forti 4 L’azione abrasiva esercitata dai materiali trasportati dal vento sulle rocce è chiamata A rotolamento B deflazione C corrasione eolica D dissoluzione eolica 5 Le dune A possono subire movimenti solo se sospinte da venti molto forti B subiscono sempre spostamenti a meno che non siano ricoperte da vegetazione C sono considerate formazioni permanenti del paesaggio D sono soggette solo a corrasione eolica 6 Con il termine löss si intende A un materiale molto fine proveniente dalla corrasione eolica delle rocce B una duna dei deserti detti con campi di dune C il processo di saltellamento di particelle grossolane determinato dal vento D un deposito eolico di materiale molto fine sedimentato su vaste aree 7 Il processo di corrasione eolica è causato A dalle particelle sabbiose che, trasportate dal vento, colpiscono le rocce B dal vento che, colpendo le rocce, le leviga e le sagoma C dalle precipitazioni (pioggia e grandine) spinte dal vento contro la roccia D dal processo di rotolamento delle particelle più grossolane 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. sospensione rotolamento saltellamento Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 11 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Lezione 5: I disastri naturali e il dissesto idrogeologico in Italia Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l’aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: frana, crollo, colata, alluvione, rischio idrogeologico. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 2 Brano da completare Completa il brano utilizzando i termini corretti. Le frane sono fenomeni ..................................................... che dipendono sia dalle caratteristiche del territorio che dalla attività umana. Il ..................................................... e la mancata regimazione delle acque in montagna, aumentano ..................................................... dei versanti incrementando le probabilità che improvvise e forti piogge inneschino fenomeni franosi. disboscamento • l’instabilità • idrogeologici • tettonici • la forza di gravità • deposito fluviale Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 12 ©Zanichelli 2008 Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Capitolo 5B Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Con il termine colata si intende A lo scivolamento di materiale con consistenza fluida lungo un pendio B il distacco di materiali coerenti da un ripido pendio C lo scivolamento di frammenti di roccia lungo un pendio D il distacco di una massa rocciosa e il suo rotolamento verso valle 4 Una frana si genera A in seguito a un improvviso disboscamento B per motivi non collegabili alla natura del terreno e alle precipitazioni C in concomitanza con un fenomeno vulcanico D in seguito a forti e improvvise piogge su versanti instabili 5 Quale, tra i seguenti interventi, può limitare il rischio di alluvioni? A costruzione di ponti con arcate strette B costruzioni antisismiche C opere di rimboschimento e di regimazione delle acque in montagna D canalizzazione dei fiumi e cementificazione degli alvei 6 Un terreno argilloso, dal punto di vista idrogeologico risulta A particolarmente instabile perché favorisce la penetrazione dell’acqua piovana in profondità e il conseguente distacco di porzioni di roccia B molto stabile perché favorisce lo scorrimento delle acque piovane che così non penetrano nel terreno C particolarmente instabile perché favorisce lo scorrimento delle acque piovane anziché la loro penetrazione nel terreno D particolarmente inadatto all’agricoltura perché su di esso cresce facilmente la vegetazione spontanea 7 Quale tra i seguenti interventi umani può aumentare il rischio di dissesto idrogeologico A lasciare il fiume alla sua evoluzione naturale B utilizzare tecniche agronomiche che aumentano i processi di erosione dei versanti C interventi di disboscamento e canalizzazione delle acque D La sostituzione di argini artificiali in cemento con argini naturali Nome……………………………Cognome……….…………………..Classe…………Data……….. 13 ©Zanichelli 2008