Liceo ‘Antonio Banfi’ Vimercate (MI) CLASSE DISCIPLINA DOCENTE PROGRAMMA SVOLTO 1 ls H – LATINO a.s. 2008/09 Pag. 1 di 2 1 ls H LATINO prof. Massimo Canclini TESTO IN ADOZIONE FLOCCHINI e altri, Maiorum lingua, “Manuale” e “Materiali” A, Bompiani 2007 STATUTO DELLA DISCIPLINA Quale latino studiamo e perché lo studiamo. Grammatica e lessico: cosa sono e in che rapporto stanno. La grammatica: fonetica, fonologia, morfologia, sintassi. Il lessico: struttura e origine delle parole; il problema della pluralità delle accezioni e gli omografi. Come “funziona” la lingua latina: la flessione (confronto con l’italiano e l’inglese). I CRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali; il peso delle conoscenze grammaticali e delle abilità nella scelta dei vocaboli per la traduzione. FONETICA Alfabeto, i suoni e la loro catalogazione, le sillabe, la “quantità” (cenni con sobri esempi alla scansione dell’esametro); come si legge il Latino. MORFOLOGIA I casi e le funzioni sintattiche. La nomenclatura tecnica essenziale degli studi linguistici; riflessione sulle differenze riscontrate su libri di testo di oggi e di “ieri” (l’esempio di complemento-espansione-funzione sintattica). IL NOME Le cinque declinazioni. Le due classi degli aggettivi. I pronomi personali. Il pronome is, ea, id (solo il singolare) IL VERBO La struttura della parola-verbo: radice, tema, desinenza, terminazione, vocale tematica, affissi. Le quattro coniugazioni e la coniugazione mista (o in “-i breve” o in “-io”) I verbi sum, volo, nolo, malo, fero. La voce e la forma (chiarimenti sulla terminologia: diatesi, voce, forma, significato, valore, uso). L’indicativo: tutti i tempi derivati dal tema del presente e dal tema del perfetto, sia di forma attiva che passiva. Il congiuntivo: tutti i tempi derivati dal tema del presente e dal tema del perfetto, sia di forma attiva che passiva. L’imperativo presente L’infinito presente attivo La forma impersonale di 3ª persona singolare Liceo ‘Antonio Banfi’ Vimercate (MI) PROGRAMMA SVOLTO 1 ls H – LATINO a.s. 2008/09 Pag. 2 di 2 SINTASSI Le funzioni sintattiche espresse dai casi; sono stati studiati tutti i complementi che il manuale presenta (dal “Percorso 1” al “Percorso 10”). Il dativo di possesso. La coordinazione e le congiunzioni coordinanti. Subordinate: conoscenza delle temporali con il cum, delle causali con quod e quia attraverso la traduzione e la consultazione del vocabolario (in altre parole: non studio della teoria, ma acquisizione dell’abilità conveniente nell’uso del vocabolario per “risolvere il problema” di questi semplici introduttori di frase) LESSICO Sono state proposte, dopo un’essenziale definizione, in forma di semplici esercitazioni in classe o a casa: la etimologia, la lessicografia, la storia della lingua (presentando in tale sede il locativo). Sono stati costantemente proposti confronti con l’italiano, il dialetto milanese, l’inglese e (laddove possibile e sempre con sobrietà!) con l’albanese (una alunna) per cogliere la presenza di “radici” lessicali comuni, le variazioni fonetiche, l’apporto della fonologia. CIVILTÀ Lettura in traduzione e sobrio commento di testi inerenti la leggenda di fondazione di Roma (tratti da La leggenda di Roma, vol. I. Dalla nascita dei gemelli alla fondazione della città, a c. di A. Carandini, Fondazione Lorenzo Valla / Mondadori, Milano 2006, sezione V, passim). Cenni alla religione dei Romani. Vimercate, 9 giugno 2009 Il docente gli studenti _____________________ _____________________ _____________________