Centro Studi Repubblica Sociale Italiana Xenofobia antica e moderna Inviato da Redazione martedì 08 luglio 2008 Ultimo aggiornamento domenica 27 luglio 2008 Luciano Canfora, Xenofobia antica e moderna, in «Corriere della Sera», 22 maggio 2008, p. 47.  Nell'estate dell'anno 404 a. C. si instaurò in Atene il governo dei Trenta tiranni. Oggi essi sono molto malvisti, ma sui momento erano sostenuti dalla più grande potenza del tempo. I Trenta erano il fior fiore dell'elite ateniese, un paio di congiunti di Plafone ne facevano parte. Molti ateniesi cercarono di fuggire pur di non essere governati da costoro. Molti scapparono a Megara, Argo, Tebe. Erano palesemente «immigrati clandestini». Il loro «reato», nell'ottica del «pacchetto sicurezza», era indiscutibile. Eppure l'accoglienza riservata ai fuggiaschi fu celebrata poi, quando cadde il governo di Atene e la ruota della storia girò da un'altra parte. Realtà piccole rispetto al nostro mondo attuale, ma ciò nulla toglie al coraggio e alla lungimiranza di Argivi, Megaresi, Tebani. Oggi diventa senso comune, nel martellamento   mediatico, l'ostilità verso chi viene sospinto in terra altrui. Ci si commuove per la generosità di alcuni antichi, ma ci si adegua alla xenofobia dei moderni. http://www.centrorsi.it/notizie Realizzata con Joomla! Generata: 1 June, 2017, 12:14