Atene al tempo di Socrate Corso UNITRE: Filosofia: come tutto è cominciato Lezione del 11-12 e 18-12-2015 La polis di Atene e l’Attica Dopo la fine delle guerre persiane, Atene e Sparta sono i due stati guida della Grecia Ciascuna è a capo di una confederazione di città: Il conflitto diventa inevitabile e scoppia la guerra del Peloponneso (431 – 404 a.C.) La guerra finisce con la sconfitta di Atene che si arrende agli Spartani I trenta tiranni Al termine della guerra del Peloponneso, gli spartani impongono agli ateniesi di abbattere le mura della città e ridurre la flotta Ad Atene si insedia un governo filospartano capeggiato da trenta esponenti di rigorosa fede oligarchica: sono i trenta tiranni Il leader riconosciuto dei trenta è Crizia, allievo di Socrate e zio di Platone I trenta instaurano una politica di persecuzione dei nemici politici, con l’aiuto della guarnigione lasciata dagli spartani Il ripristino della democrazia Nel 403 Trasibulo, ex-stratego durante la guerra del Peloponneso, alla testa di poche migliaia di fuoriusciti ateniesi, sconfigge i trenta tiranni; Crizia muore in battaglia Trasibulo proclama un’amnistia per i reati politici e ripristina la democrazia Gli spartani, con il loro re Pausania, accettano il nuovo status quo Nel 1996 i sindaci di Atene e Sparta concludono la pace (infatti, un vero e proprio trattato di pace non era mai stato firmato) La democrazia ateniese E’ il punto di arrivo di una lunga evoluzione di sistemi istituzionali (associati ai nomi di Dracone, Solone e Clistene) Nel IV secolo a.C. gli abitanti dell’Attica (la regione di Atene) erano 250.000-300.000, ma i cittadini non sono più di 100.000 I cittadini con pieni diritti politici (elettorato attivo e passivo) sono solo 30.000: sono solo i maschi che hanno fatto il militare Il sistema istituzionale Ecclesìa: è l’assemblea di tutti i cittadini titolari di pieni diritti politici; Legifera Stabilisce la politica estera Nomina alcuni funzionari pubblici (arconti e strateghi) Funge da tribunale per reati politici Boulé: 500 cittadini con funzione di preparare le delibere che devono essere discusse e approvate dall’Ecclesìa. Giudica anche l’idoneità dei funzionari pubblici Pritania: è un comitato ristretto di 50 membri alloggiati nel Pritaneo a spese dello stato per un periodo di 36 giorni Elezioni o sorteggio Ogni anno 1.100 cittadini ateniesi tenevano incarichi pubblici (compresi i 500 della Boulé) Alle cariche pubbliche si accedeva: per sorteggio (cariche che non richiedevano particolari competenze tecniche) per elezione Gli eletti erano soggetti ad esame prima di assumere la carica e a rendiconto a fine mandato. In caso di ‘prestazioni inadeguate’ potevano essere sanzionati a pene pecuniarie, esiliati o anche condannati a morte