DOPO LE GUERRE PERSIANE 477 a.C.: ATENE si impone sulle altre città della Grecia attraverso la creazione della Lega delio-attica, un’allenza a cui aderiscono 150 città 461 a.C.-430 a.C.: Pericle assume la guida di Atene e sotto di lui la città conosce un periodo di grande prosperità e splendore 431 a.C.: scoppia la guerra del Peloponneso. Si riaccendono le rivalità tra Atene e Sparta. Tre le fasi: 1. Guerra decennale (432-421): si conclude senza nulla di fatto con la firma della pace di Nicia 2. Spedizione in Sicilia (415-413): lo scontro tra Atene e Sparta si sposta in Sicilia dove entrambe le città avevano potenti alleate. Gli Ateniesi subiscono una disastrosa sconfitta 3. La caduta di Atene (413-404): dopo nove anni di guerra e alterne vicende, Atene è costretta alla resa e viene posta sotto il controllo di un governo amico di Sparta. Ora è Sparta a imporre il suo dominio sulla Grecia 371 a.C.: si conclude l’egemonia spartana. Tebe, città della Beozia, diventa la città più forte e temuta della Grecia, ma la sua supremazia è di breve durata. 338 a.C.: la Grecia perde la sua indipendenza e passa sotto il controllo della Macedonia