IP09_5 Apparecchi e attrezzature elettriche

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ATTREZZATURE
E
APPARECCHI UTILIZZATORI
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PROTEZIONE con impianto di terra
(Rif. CEI 64-8/4)
1) IMPIANTO DI MESSA A TERRA.
Collegamento di tutte le masse metalliche
ad un proprio, e unico, impianto di terra;
Il potenziale elettrico della terra si assume
pari a zero
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ALCUNE DEFINIZIONI
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PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI
(Rif. CEI 64-8/4)
3. ADDIZIONALI
- In aggiunta e non in
sostituzione delle protezioni
totali e parziali contro i
contatti diretti è previsto
l’impiego di INTERRUTTORI
DIFFERENZIALI (salvavita)
con corrente differenziale
nominale di intervento non
superiore a 30 mA.
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L’interruttore Differenziale
•
L’interruttore differenziale confronta il valore della corrente I1 ,
entrante nell’apparecchio utilizzatore, con quella uscente I2.
Nel caso di guasto a massa (B) la differenza (fasoriale!) delle
due correnti I1 - I2 , denominata corrente differenziale IΔ , è
diversa da zero.
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Coordinamento tra differenziale e
impianto di terra
Idn (A)
Rt (Ω)
0,03
1666
0,1
500
0,3
166
Rt ≤ 50V / Idn
0,5
100
Di fianco vengono riportati i valori della Rt che
realizzano la protezione contro i contatti
indiretti in funzione della Idn del differenziale
installato.
1
50
3
16,6
5
10
10
5
20
2,5
La resistenza dell’impianto di terra Rt e la
corrente nominale Idn dell’interruttore
differenziale devono soddisfare la seguente
condizione che garantisce la sicurezza
Risulta evidente il vantaggio conseguibile con
l’installazione del differenziale cioè la
possibilità di avere Rt facilmente realizzabile
tali da garantire quel coordinameneto che
rende sicuro dell’impianto .
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Nalla relazione
Rt ≤ 50V / Idn
Ricordiamo che il valore 50V è la tensione di contatto
limite convenzionale e cioè il valore massimo delle
tensione di contatto che è possibile mantenere per un
tempo indefinito (in pratica 5 s) che abbiamo visto nella
curva di sicurezza tensione-tempo.
Il suo valore convenzionale è:
™ 50 V in condizioni normali
™ 25 V in condizioni ambientali particolari (cantieri,
locali agricoli destinati alla custodia di bestiame, locali
medici)
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DM 37/08 - ART.6 REALIZZAZIONE ED INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI
Comma 3. Gli impianti elettrici nelle unità
immobiliari ad uso abitativo realizzati prima
del 13/03/1990 si considerano adeguati se
dotati:
A. di sezionamento e protezione contro le
sovracorrenti posti all'origine dell'impianto,
B. di protezione contro i contatti diretti,
C. di protezione contro i contatti indiretti o protezione
con interruttore differenziale avente Idn ≤ 30 mA.
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NORMA CEI 64-8 ED.VI
Parte 7 - sezione 701
Luoghi particolari:
LOCALI PER BAGNO E DOCCIA
Vengono individuate tre zone:
™ zona 0 solo apparecchi alimentati a tensione non superiore
a 12 V in corrente alternata.
™ zona 1 oltre a scaldacqua, anche apparecchi di
illuminazione, alimentanti a tensione non superiore a 25 V
c.a.
™ zona 2 solo di alimentazione apparecchi di Classe II.
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Le presa a spina
sono responsabili di
circa il 10% di tutti
gli infortuni elettrici
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USO IMPROPRIO DELLE ATTREZZATURE ELETTRICHE
l’uso di adattatori che
permettono di
inserire una spina
da 16 A in una
presa da 10 A
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USO IMPROPRIO DELLE ATTREZZATURE ELETTRICHE
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USO IMPROPRIO DELLE
ATTREZZATURE ELETTRICHE
9 Assicurarsi che le
"ciabatte"siano poste
su una superficie
stabile e che i cavi non
restino liberi sul
pavimento, con il rischio
di inciampare.
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USO IMPROPRIO DELLE
ATTREZZATURE ELETTRICHE
9 l’uso di adattatori tripli che
permettono un assorbimento
di potenza maggiore di quello
sopportabile dalla presa, con
conseguente riscaldamento
della stessa per effetto Joule;
P=RxI2
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USO IMPROPRIO DELLE
ATTREZZATURE ELETTRICHE
9le giunzioni di cavi fatte semplicemente
attorcigliandoli tra loro e rivestendoli
con nastro isolante, invece di usare gli
idonei morsetti;
9le spine devono essere inserite e
disinserite dalle prese con gli
apparecchi utilizzatori SPENTI con
l’apposito interruttore a bordo
apparecchio
9i cavi elettrici non vanno tirati, giuntati,
collegati in modo improprio alla rete;
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LAVORATORI “ELETTRICI”
CLASSIFICA
DEFINIZIONE
COMPETENZE
PEI
Persona Idonea
Lavori SOTTO
TENSIONE
PES
Persona Esperta
Lavori
FUORI TENSIONE ed
in prossimità
PAV
Persona Avvertita
Lavori FUORI
TENSIONE ed in
prossimità (può
operare solo se
coordinato da un
PES)
PEC
Persona Comune
Lavori in assenza
completa di rischio
Elettrico
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