(Silybum marianum) semi es 160 mg tit. 80

40 Capsule vegetali
Ingredienti in 2 cps: Idrossipropilmetilcellulosa, Cardo mariano (Silybum marianum) semi e.s. 160 mg
tit. 80% Silimarina, Curcuma (Curcuma longa, maltodestrine) rizoma e.s. 140 mg tit. 4% Curcumine,
agente di carica: maltodestrine, Boldo (Peumus boldus, maltodestrine) foglie e.s. 100 mg tit. 0,05%
Boldina, Schisandra (Schisandra chinensis, maltodestrine) frutto e.s. 100 mg 1% Schisandrina, Desmodio
(Desmodium ascendens) pianta polvere 80 mg, Carciofo (Cynara scolymus, maltodestrine) foglie e.s. 80
mg 2,5% Acido Clorogenico, antiagglomeranti: magnesio stearato vegetale,biossido di silicio.
Uso tradizionale: insufficienza epatica, ritenzione biliare e litiasi biliare, ipercolesterolemie, colecistite,
epatiti acute, infettive e tossiche, stati postepatici, epatopatie croniche da cause tossiche e metaboliche,
cirrosi e steatosi epatica, disturbi della digestione collegati ad un anormale funzionamento del fegato.
Proprietà
Vita sedentaria, alimentazione sregolata, inquinamento, stress, ritmi frenetici di lavoro, impediscono
all’organismo di liberarsi da tutte le scorie e le tossine che si accumulano negli organi, provocando: stato
di malessere generale, affaticamento e sonnolenza, scarsa capacità di concentrazione ed alterato tono
dell’umore, digestione difficoltosa, pelle impura e spenta, ritenzione idrica, aumento dei cuscinetti
adiposi. CARDO COMPLEX PLUS è un aiuto prezioso per la depurazione profonda dell’organismo che
favorisce le seguenti funzioni organiche: disintossicazione di fegato, sangue e reni, rigenerazione e
riparazione delle cellule epatiche danneggiate, eliminazione dei radicali liberi, eliminazione degli
accumuli di grasso, riduzione della pesantezza postprandiale collegata ad un funzionamento non ottimale
del fegato, eliminazione dei fenomeni di stipsi e delle fermentazioni intestinali. Favorisce il benessere
generale dell'organismo, sostiene lo smaltimento del colesterolo e dei trigliceridi, l’eliminazione delle
tossine ed una pelle più fresca e luminosa. È indicato soprattutto alla fine dell’inverno per eliminare le
tossine accumulate a causa di un’alimentazione più pesante, alla fine dell’autunno per affrontare meglio la
stagione invernale, per chi pratica un’intensa attività fisica, dopo un trattamento farmacologico, in caso di
pelle impura e capelli secchi e fragili.
Il Dai semi del Cardo mariano si estrae una miscela di flavonolignani, Silimarina, che protegge il fegato
da molte tossine: metalli pesanti, tossine chimiche, alcool e veleno di alcuni funghi tra cui quello
dell’Amanita phalloides (interrompe lo shunt enteroepatico delle ammanitine, inibisce il legame dell’alfa
ammanitina con gli epatociti, entra in competizione con l’amatossina per il trasporto transmembranico ed
inibisce la penetrazione della ammanitina negli epatociti). Possiede proprietà antiossidanti: previene
l’ossidazione dei lipidi e la distruzione delle membrane cellulari, stimola l'attività dell’enzima
superossido dismutasi, diminuisce la produzione d’anione superossido e la formazione di leucotrieni da
parte delle cellule di Kupffer e favorisce la produzione di glutatione da parte di fegato, intestino e
stomaco. L’eliminazione delle tossine è favorita anche dalle sue proprietà diuretiche. La Silimarina,
inoltre, stimola lo svuotamento della cistifellea ed il flusso della bile nel duodeno, favorisce l'appetito, la
digestione e la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo. Possiede anche effetto antifibrotico,
riducendo la proliferazione delle cellule stellate del fegato. È anche un potente antinfiammatorio: inibisce
la migrazione dei neutrofili e riduce la sintesi di prostaglandine e leucotrieni. Viene anche utilizzato nella
terapia di supporto delle infiammazioni croniche del fegato e nella cirrosi epatica. L’attività più
importante della Silimarina è la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate, mediante stimolazione
della RNA polimerasi I. Migliora la circolazione sanguigna a livello addominale (“decongestionante”
della vena porta) che si accompagna anche ad un’azione antiemorragica e leggermente spasmolitica. La
Silimarina e la silibina hanno mostrato attività protettiva anche contro tossicità acuta da tetracloruro di
carbonio; galattosamina; etanolo; paracetamolo; lantanidi; tioacetamide ed alcuni farmaci. La Silmarina
ha dimostrato di esercitare un effetto antitossico anche nei confronti di anestesia generale (trattamento pre
e post-intervento); esposizione a lungo termine ad idrocarburi alogenati; esposizione a vernici, solventi,
colle. L’efficacia aumenta con il diminuire del tempo di esposizione alle tossine.
Informazioni riservate esclusivamente alle persone qualificate nei settori della Medicina, Alimentazione e Farmacia (art. 6 comma II– D.L. n.111 del 27/01/92).
Vietata la divulgazione al pubblico.
Il Desmodio, leguminosa della Sierra Leone, contiene alcaloidi, aminoacidi tra cui la prolina, delicati
principi amari ed acidi grassi. È un ottimo coadiuvante nella diuresi e nella depurazione, favorendo
l’eliminazione dei metalli pesanti e dei metabolici tossici derivati dai farmaci. Ha un’azione
disinfiammante sulle mucose, soprattutto del tratto gastrointestinale, riequilibra i livelli di transaminasi e
rigenera le cellule epatiche, stimolando il fegato senza irritarlo.
Le foglie di Boldo, arbusto sempreverde originario del Cile, contengono
eucaliptolo, flavonoidi e parecchi alcaloidi, tra cui la Boldina, con proprietà
antiossidanti. È un tonico del fegato, agisce a livello dello stomaco (attiva la
secrezione salivare ed il succo gastrico), dei reni (azione diuretica e leggermente
antisettica) e della cistifellea (raddoppia la secrezione biliare e fluidifica la bile).
Svolge un’azione epatoprotettrice dimostrata sia in vivo che in vitro. La boldina
possiede notevoli proprietà antiossidanti.
La Curcuma ha un elevato potere vitaminico, specie di vitamina C, che le conferisce proprietà
antiossidanti anche più potenti della vitamina E. La componente principale è la Curcumina: sostiene la
detossificazione del fegato con attività epatoprotettiva contro il tetracloruro di carbonio e la
galattosammina, con un meccanismo antiossidante ed
abbassano i livelli di SGOT e SGPT; protegge gli
epatociti dalla perossidazione lipidica causata dal
paracetamolo, ma non dalla sua citotossicità; con
meccanismo antiossidante riduce le lesioni epatiche
indotte dall'aflatossina dell'Aspergillus parasiticus;
previene i metaboliti del benzo-alfa-pirene dal formare addotti con il DNA; inibisce la tossicità epatica
indotta dalle aflatossine; potenzialmente può interferire con tutte e tre le fasi del metabolismo dei
farmaci., ha un’azione antinfiammatoria, bloccando la produzione dell’acido arachidonico. La Curcuma
favorisce anche la digestione e la diuresi, mantiene il fisiologico tasso glicemico ed ha un effetto
coleretico sul fegato, aumentando la produzione della bile. È stata anche verificata l’attività antibatterica,
antifungina ed antiprotozoica. Ha un’ottima azione ipocolesterolemizzante, è utile in caso di angina
pectoris, in quanto dilata i vasi sangnuigni ed abbassa la pressione arteriosa. Ha un potenziale effetto
anticoagulante. La Schisandra, pianta che cresce spontanea in numerose regioni della Russia e della
Cina, contiene lignani che possiedono proprietà adattogene ed epatoprotettive contro varie sostanze:
tetracloruro di carbonio, paracetamolo, tiacetamide, etilestradiolo. Favoriscono anche la regolarizzazione
del pH gastrico alzandolo quando è basso e viceversa. Riduce i livelli di SGTP, migliora i sintomi legati
all’epatite cronica, promuove la biosintesi delle proteine del siero e del fegato, stimola il glicogeno
epatico, induce il citrocomo P-450, inibisce la perossidazione microsomiale lipidica causata dalle tossine
epatiche, inibisce il legame covalente tra tossine epatiche e lipidi microsomiali.
Il Carciofo contiene polifenoli (tra cui flavonoidi), steroli, acidi caffeilchinici, sali minerali e componenti
volatili aromatiche. Grazie alla cinarina, principio attivo che si forma durante il processo d’essiccamento,
è un ottimo tonico e svolge un'azione coadiuvante sulla secrezione della bile, che facilita la digestione dei
grassi. Riduce il tasso di glucosio (mimando l’azione dell’insulina) ed il tasso di colesterolo (inibendo
l'enzima HMG-CoA reduttasi). Agisce anche sui reni, stimolando il drenaggio delle tossine. La sua azione
più conosciuta e utilizzata è quella epatoprotettrice sia verso tossine chimiche, come il tetracloruro di
carbonio, o di tipo arsenicale, sia contro lo stress ossidativo indotto da idroperossidi.
Consigli per l’uso: 2 capsule al giorno preferibilmente la mattina a digiuno.
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