- z1. MASSE CONTINUE E TEOREMA DI DECOMPOSIZIONE Sia..,( un'algebra di parti di X. Tra le masse che hanno codominio chiuso. ci sono. innanzitutto le masse continue. cioè Quelle masse lJ:d ... IR tali che V E> O j{A I , ...• Anl partizione di X tale che !u!(Ai)<E Vie (l ... n}, avendo definito, per ogni Aed: c..,( m 1 ul (A) (I = Sup (. L. IV(A . ) J =1 . J ul è una massa su..,( Per" tali masse si I 1; Al. partizione di c..,( positiva e coincide con u se u 2 O). ha precisamente, il seguente risultato. TEOREMA (1.1) Se u:..,( .. [0.+=) è ulla massa sull'algebra JII di parti di X. allora: u è continua .... VB VAeJII: => Se pOl JII* = (A ..,( ultrafiltro è una (J ln JII:aB:=inf P(JIIA)=[O.u(A)] -algebra oppure p dove (u(B);BeBI =0 =Jlln9>(A) JII A è completa. cioè JII= JII * cor c X : VE > O 3AI.AZe..,( tale che Al c A c AZ p u(AZ-AI)<EI, allora si può assprlre che: P è continua <= Quest'ultima per VA e..,(: P( JII ) A proprietà d'insieme funzioni è nota (cfr. [O.P(A)]. come proprietà Dinculeanu: di Vector Darboux Measures, Pegamon Press (1967)). dovuto a vari Autori, anche con diverse sfumature (cfr. ad esempio [SJ. [6] e [7)). Il teorema precedente Le ipotesi la chiusura del se ..,( aperto è una (cfr. è u 2 O ed JII (J-algebra codominio. Infatti se (J -algebra, [14]). allora Inoltre p (..,() se sono non indispensabili è p > O. se per anche può essere un intervallo si considera l'algebra d - 3 (ma non o -algebra) su [0,1) risulta dei plurintervalli semiaperti con estremi razionali e si definisce Il a-additiva, limitata e continua ma a destra u ([a,b))=b-a, Il (..01) - = Q n [o ,IJ e quindi non è chiuso. .... Se la massa [O + CD) sull 1algebra d TInn è continua. t allora. posto, per ogni ultrafiltro 6 in d a 6 = inf {u (B) : B e 6l , l'insieme degli ultrafiltri > O è al 6 per l quali è a6 più numerabile. per la limitatezza di u • Posto quindi an - a ed ident i f icato l'ultrafiltro con la massa 6 n 6n (1) su .fJI a valori {O,l l, il cui supporto coincide con si verifica che la massa Y=u- !a6 n=l n n è continua. In altre parole vale il seguente fondamentale TEOREMA (1.2) DI DECOMPOSIZIONE u: d .. [O,+~) sull'algebradc t3'(Xl Ogni massa decomporsi. in modo unico. come: ! u - Y + n=l ( l.l) con può sempre Y continua, ultrafiltro disgiunte, di X tale (a cioè che Vi=l.2 ..... n). (l) Se u è una massa supporto di u: sull 'algebra d c t3'(X) , si chiama sUPPu= lA ed: lul(A) = lui<X)l (i)antO è una successione decrescente ed infinitesima. - 4 - Questa decomposizione vale vale per ~+ e ~-) (cfr. Il (cfr. teorema anche se precedente dovuto è Come àbbiamo visto le a a ma non n - inf affatto è ~ è O (in > quanto [9] pago 148). [4]) ed a B.De FinetU (cfr. (1. 2) non {~ detto ad A.Sobczyk P.C.Hallmer [8]) (cfr. anche [9] pag.144). della (1.1) sono date da n (A); A e B } n , che esista An e ~(An)=an' Bn tale che ~-atomo An (l) (ovviamente Quando questo accade, B dà origine al n se a > O) e risulta n (1. 3) Ciò accade, ad esempio. nel caso in cui lJ una misura sulla è a- algebra Jt. In tal caso si ha il seguente risultato TEOREMA lJ una è della Se (1.3). mIsura Jt limitata decomposizione {An; n=O,I,2, ... } di ognI AeJt DIII. e per Infatti in una è ogni , su Jt (1.1), X in a-algebra si Jt, questo trovare tale che caso An SIa parti con allora, può n=1.2.3 .... di y un che le ~ = partizione. (A n Ao ) per lJ-atomo le Q P n e X notazioni una y (A) è di tale sono che delle misure e dalla continuità di y segue che (l) AeJt è detto ~-atomo se ~(AlJ'O In tal caso la restrizione due valori {O,~(A}}. e VBe "'A : di \.l ad (~(B}=O)v(~(A·B)=O). Jt A è una mssa a - 5 - j una part i z ione VkeN tale che solo di Posto y (A ki questi C n - ~ l ) f di X in"" per ogn1 Per L diciamolo insielJli. si O per ha n~lCnt risulta ogni n. è tale fissato, che uno a n(B k )= an(C n ) = l. - - neN Bk • k';l Bk • risulta y(C n )= O e Se ora definiamo C ogni y(c) - c O e posto Ao =C • Conseguentemente y (A) u = (AnA ) per ogni Aed. Inoltre possiamo trovare una partizione o tale che = l e ovviamente A {A ·A .... ) d i C in d n l 2 è un u-atomo per ogni neN. c.v.d. 2.IL CODOMINIO DI UNA MISURA. Sia si una su d e sia a -algebra di (l.l) la parti di X. u una mIsura limitata sua decomposizione nella mIsura continua y e nelle misure ultrafiltro an0 Proviamo innanzitutto la PROPOSIZIONE (2.1) uM - U lA. A+y(X)] con Ae'A A = {m~M amo M c ~ ) MA = { neN; !fiCA) = l } • risulta utA) cioè - 6 - ~(A) = À+y(A) e [À,À+y(X)] con À= Viceversa esiste. e se per x e[ À, À+Y(X)]. teorema il À= se =~. e BnA Infine ~(AUB) a meMA m posto a=x-À. essendo aerO. y(X)]. A c.Sll tale A o (1.3), c N), (M r posto che y (A)= ~ risulta B ~(A)=a (B) =À = a+À= x. c.v.d. Si ha quindi l'importante TEOREMA Se .SII è (2.2) una a-algebra di una mIsura limitata su S;/, allora DIM. Per visto quanto parti di ~ X e lJ.{s() è chiuso. nella proposizione precedente. se y(X) >0 (cioè se non è nulla la componente continua della ~(.III) altro non è che è un'unione finita d'intervalli ~), chiusi e quindi un chiuso. Invece Se ~WJ = Per y = O. risulta, con le notazioni introdotte. A • provare che è un chiuso. basterà limitarsi al ca;ù n;la n = 1. Sia C l'insieme di Cantor ed I = c e C. può essere rappresentato c n e(0.2}. Definiamo ora f : C f (C) è = 2l continua. nE '>l c n a n' Pertanto SI' ve d e essendo + [0.1]. Il generico elemento come c = E essendo n >1 I. mediante: facilmente che C compatto. A =f(C) anche A è e che f compatto. c.v.d. - 7 - COROLLARIO e precedenti dimostrazioni Dalle (2.3) Se SII una misura è è limitata immediatamente: segue una a -algebra su SII • di parti allora di X finito è o perfett.o. Uno studio dettagliato del codominio della misura con porta che oppure un Cantar. m( [11 (N)) plurintervallo Precisamente, condizione se si finito è verifica d'indici, la allora oppure chiuso o un intervailo infine un se detto per < M. [11 (li) ognI condizione m( [11 (li)) BO un è insieme rn > per un tipo verifica si m(9(l1) ) n. chiuso. = [O.m(ll)]; numero plurintervallo la fini to chiuso; se infine. si ha a >r per infiniti indici. m([1I(}l)) è un insieme n n tipo Cantar (l'insieme di Cantar, di misura nulla o di misura positiva. ottiene si quando an > rn per ogni il eI'l) • Per tali risultati cfr. [lO] • Conseguentemente: COROLLARIO suila a-algebra J/I di coincide chiusi, y= O. (2.4). con ed è Per parti [O. u (X)]. o un una insieme di è tipo generIca misura X sarà • u(SII) un'unione Cantar finita solo nel limitata finito oppure d'intervalli caso in cui - 8 3. IL CODOMINIO DI UNA NASSA il Un primo risultato. sul codominio di una massa è (3.1) TBOREMA chiusura del Se suo U una massa è Il (si) codOlàinio sull 'algebra coincide col seguente: allora .RI , codominio di la una misura su una a-algebra e quindi è del tipo descritto dal corollario (2.4). DIN. - Sia.X lo spazio di Stone A = {S e l'insieme degli ultrafiltri susl), . - si = {A : A e si}, associato - - - che compatto (tipo - totalmente sconnesso è X : Ae S} , II(A) = II(A) RI è base di una topologia su X, e - -X (cioè ad VAesi. rende - - X spaz io l'insieme topo logico di Cantor), inoltre si è l'algebra dei clopen di X. Questo porta che è - sull' algebra si una misura • Infatti la proprietà (di a-additività): • { A' n' è • netl} vera, esistesse tale l..:~, in quanto una la premessa successione di è sempre insiemi sarebbe che ed esisterebbe allora un l non - falsa. vuoti A chiuso , Se per disgiunti e - Quindi assurdo - di si , compatto c ti finito tale che A le ipotesi fatte. (l) (1) Un'altra dimostrazione della o-additività di Il, si ottiene dal Teorema di Alexandroff: Siano Il: si + R massa sull'algebra si c !l'eX) ed X spazio topolQgic'i compatto. Se Il è regolare (cioè VAesi e VE> O ]F,Gesi 3' FcAcG e II!j(G-F) «), allora Il è o-additiva. , ijJls ta infatti osserv_are che nel caso in esame ~ è regolare, 1n Quanto VAeslbasta scegliere ~=G=A. - 9 - Consideriamo . con .91" la cioè la ora (si può la provare piccola più -algebra O' generata . ....." che a-algebra d e denotiamo ~ la è "-algebra • su - da • X. rispetto di Baire in X• alla quale ognI funzione reale e continua su X è rnisurabile). Prolunghiamo ora . su """ ponendo VAed,,: ". ~ ' ~(A) = inf { . El~(A.): A,.ede A c l> Orbene tale .UlA.l. l prolungamento una è l> mIsura l su una " -algebra. con la proprietà: c.v.d. OSSERVAZIONE del e teorema ci dice (3.1) di che Il teorema precedente rappresentazione una massa di definita Stone su una è conseguenza [9] (cfr. un'algebra s4 • pago può 20) sempre ~ essere riguardata come una misura definita su un'algebraSll isomorfa ad .91. OSSERVAZIONE stabilito vicine per (3.2) le alle Dalla misure. misure. decomposizione si può almeno In [5] ~(dA) di "". Aaea. è prova Sl chiuso detto per aB = ~-atomo. che se ogni ~ le a è n generano una ~(Aa) = Ae al aB . che proprietà • se e da le masse del quanto più codominio. ~-atomi. sull'algebra .91 e massa Aed • allora per inf { ~(A); tale che congetturare per siano quelle dove gli ultrafiltri (1.1) ogni è aa> O. a se ultrafiltro allora esiste - lO Chiamiamo v (dA) è proprietà chiuso atomiche (cfr. ve massa a per di chiusura ogni Aed forte e • [5]) le masse atomiche (p.c.f.) chiamiamo V con O ~ e < V , due valori e(Ae »0. Con tali definizioni, la 3Ae proprietà proprietà: masse ~e > O per la fortemente qual i: V -atomo provata In tale che [5] SI può cosI enunciare: TEOREMA (3.2) Se una è massa non continua sull 'algebra d , allora: (V ha la p.c.f.) =o (V è fortemente atomica). [Il}). Si provano facilmente le seguenti caratterizzazioni (cfr. ~:..cI -+ PROPOSIZIONE (3.3). Se d. con decomposizione (1.1) (v fortemente = y + a l: a a allora: con a= n>1 nPn' atomica) .... em(A n ) e y ~ [0.+<:0) è una massa sull'algebra = O per m;ln) .... ( a si annulla sugli atomi di a) _ è fortemente (gli ultrafiltri le,,;neN atomica considerati • come punti dello spazio di Stone X,formano un insieme discreto e y si annulla sugli atomi di a). Inoltre se d (v fortemente di X in d ed n >0 ed a Un v=y è una o-algebra: atomica) - ( 3 n=O,l,2 .... ) partizione - tale che O per m;ln è o-additiva su IA • n=0.1.2 .... }). classico n esempio di definita su massa si = fortemente ~(t;) con atomica è y continua e dato da limitata, 11 - a n = (A c N; neA ) e Mentre se a n>"la n =aeJR. si sostituisce y V è atomica {ogni ( n ) è un ao = V -atomo), ma non fortemente. atomica (non esiste un v-atomo A per "il quale El naturale teorema (3.2). chiedersi almeno se nel {A c N; AC finito }, allora ao(A) = l). vale caso l'implicazione in cui .SJI sia (I V I (3.4). verifica Se V è una massa (V la p.c.f.) - sulla (Il]): o-algebra continua oppure è del o -algebra. una La risposta è positiva e precisamente si prova (cfr. TEOREMA opposta d , allora fortemente è atomica) 4. OSSERVAZIONI CONCLUSIVE Dai risultati del paragrafo precedente si possono dedurre le seguenti osservazioni: OSSERVAZ IONE (4. l). fortemente Per non sono che vedA) non è chiuso. OSSERVAZIONE di un certo atomiche. (4.2). tipo. l e mas se vedA) cioè è che non sono con t inue oppure sicuramente quando finito chiuso, è o esiste è è Ae# tale necessariamente un'intervallo chiuso o è un plurintervallo chiuso oppure un insieme tipo Cantar, esattamen- te come l'altro, nel caso quando OSSERVA2IONE concetto di delle non (4.3). misure sono Nel definite continue, caso di sono masse atomo secondo Constantinescu con l'ultrafiltro legato alla massa a -algebre, su fortemente a (cfr. valori che tra atomiche. reali, (12])(1), il coincide a , nella decomposizione (1.1). n - 12 In generale. origine ad un atomica. come atomo per Pertanto usuale di per (4.4). necessaria masse la masse essere le se""' è una Da candidate masse la continue 1n [13] ha u sia verificata quelle fortemente è atomiche, dà il concetto introdotto da Constantinescu. completezza o lJ non di fortemente provato spazio che una LP(X.,,",. u) la p.c.L Quindi LP. sembrerebbero atomiche, almeno o-algebra. alcuni G.Letta si per ultrafiltro completezza dello (l ~ p < + m), è che per la massa le fortemente G.H.Greco per tale ma questo accade se 1.I. le visto, atomo coincide con quello OSSERVAZIONE condizione abbiamo risultati deduce di che se G.H.Greco. u = K.S.P.Bhaskara Rao E a B 0>1 n n con completo - ~ Bo a valori e di {O.l}: fortemente atomica e se d è una a-algebra. allora vale J'equivalenza. (1) (nota di pago 11) Sia,,", un'algebra edJ'un suo ideale (ideale di sottoinsiemi nulli). Denotiamo con A(J') =Qlc,,", -J:91t- Il e I!I chiuso per l'intersezione finita} (quindi I!I è una base di filtro in "'" -J). Constantinescu chiama atani in "'" rispetto ad J gli elementi massimali di A(J'). mentre chiama insiemi at. .ici. gli insiemi Ae"'" - J tali che A-BeJ' Se u è una massa sull'algebra,,", a valori e di Hausdorff. llinsieme ln un gruppo cOlllTlUtativo topologico .AI'(u)={A e""': VB e""'A : u(B) = O} è un ideale di ""' e chiameremo atOlllO di u. ogni atomo rispetto a .AI'( u).