Darwin dalla A alla Z Appello – Dodici eminenti personalità del mondo scientifico, accademico e culturale sottoscrivono una richiesta al ministro dell’Istruzione, Letizia Moratti, per ottenere la revisione dei contenuti disciplinari per l’insegnamento di scienze per la nuova scuola media, al fine di prevedervi l’inclusione della teoria dell’evoluzione di Darwin. A B Accademia dei Lincei – La più blasonata istituzione culturale d’Italia prende posizione unanime contro la mancata inclusione della teoria dell’evoluzione nei nuovi programmi di insegnamento per la scuola media. A differenza di quanto avvenuto negli Stati Uniti, dove la polemica anti-Darwin era alimentata da motivazioni religiose, la condanna dell’Accademia dei Lincei ha messo d’accordo scienziati laici e cattolici Bertagna – Il coordinatore del gruppo di esperti che lavora per la riforma precisa di non essere l’autore del programma di scienze per la nuova scuola media, ma di condividere le scelte di fondo elaborate dagli esperti. Lo studio delle teorie può essere affrontato nei successivi anni di scuola, mentre tra gli 11 e i 14 anni è meglio dare spazio alle esperienze. Beagle – Brigantino a bordo del quale Charles Darwin, appena conclusi gli studi giovanili, si imbarca per un viaggio intorno al mondo durato ben cinque anni e nel corso, in un irripetibile e straordinario contatto con la diversità della natura, collezionando raccolte di animali, registrando osservazioni e, soprattutto, raccogliendo intuizioni straordinarie sul mondo naturale che si sarebbero rivelate decisive per la definizione delle sue teorie. C Commissione di esperti – Il ministro Moratti chiude le polemiche nominando una commissione di esperti presieduta dalla senatrice Rita Levi Montalcini. A fine febbraio 2005 la Commissione consegna gli esiti del proprio studio nelle mani del ministro che lo rimette ai dirigenti del Miur per le opportune modifiche da apportare agli obiettivi specifici di apprendimento per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I grado. Creazionismo – Movimento che ha come obiettivo la difesa della credibilità del racconto biblico della creazione, così come descritto nei primi capitoli della Genesi. Il Creazionismo, nel suo senso più ampio, nasce con la Bibbia stessa; quello moderno nasce con Darwin per contrapporsi alla sua teoria dell’evoluzione della specie e trova seguaci soprattutto negli USA. D Darwin – (1809-1882) Autore di L’origine della specie attraverso la selezione naturale, opera fondamentale destinata a rivoluzionare teorie e ricerche in campo scientifico e sociale. Darwin Day – Lo organizza il 27 maggio 2004 l'Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali (Ansn) che lo scorso promuove il Darwin Day, giornata in cui emerge chiaramente il netto sconcerto degli insegnanti che rivendicano, “senza dare alcuna coloritura politica né ideologica ma solo per amore di verità, il diritto e dovere di rimarcare un'ufficiale protesta da indifinibili iniziative culturali”. Enciclica – Pio XII in una enciclica del 1950, riportata poi nel 1996 da papa E Giovanni Paolo II, sottolineava che “la teoria dell’evoluzione è più che un’ipotesi, e la convergenza dei risultati di studi indipendenti è un argomento significativo a favore della teoria”. F Firme – L’appello al ministro Moratti per correggere il testo delle “Indicazioni nazionali” della nuova scuola media e reinserire la teoria dell’evoluzione, sottoscritto da eminenti rappresentanti della cultura e della scienze, ha raccolto anche le firme di decine di migliaia di persone di varia estrazione sociale e culturale. G Galapagos - L'arcipelago delle Galapagos, situato nell' Oceano Pacifico a 1000 km al largo delle coste dell' Ecuador, è un vero e proprio laboratorio vivente dell'evoluzione. Furono gli studi di alcuni degli animali che popolano queste isole a fornire a Charles Darwin nel 1835 i presupposti per formulare la teoria sull'evoluzione della specie. Per l'unicità di questo ambiente naturale e l'importanza che esso riveste nella storia del pensiero scientifico, le isole Galapagos sono state dichiarate dall' UNESCO Santurario della Natura e Patrimonio mondiale dell' Umanità. H Homo sapiens – Secondo la teoria dell’evoluzione rappresenta il momento di passaggio dalla vita animale istintiva alla vita guidata dall’intelligenza. Indicazioni nazionali per i piani di studio della nuova scuola media: nessun cenno sull’evoluzionismo o sulle teorie dell’evoluzione. I L M N Incompreso – Darwin fu uno studente mediocre in ogni fase del suo curricolo scolastico, anche se la passione per le scienze naturali caratterizzò tutta la sua vita. A Cambridge ottenne l’equivalente di uno stentato diciotto. Quando, con risultati mediocri negli studi, lasciò Edimburgo, suo padre ne ricavò una tale frustrazione da scrivere al figlio: “Le uniche cose di cui ti interessi sono la caccia, i cani e acchiappar topi: di questo passo diventerai una disgrazia per te stesso e per tutta la tua famiglia”. Lamarck – Scienziato francese che all’inizio dell’800 diffuse una sua teoria sull’uso e il disuso delle parti, secondo cui il non uso di parti del corpo di un organismo finiva con l’atrofizzarsi (disuso), mentre quelle più spesso usate si sviluppano in modo particolare (l’uso). Queste modificazioni costituivano “caratteri acquisiti” che potevano essere trasmesse ai figli (ereditarietà) determinando gradualmente una modifica della specie. In base a questa teoria il collo delle giraffe, inizialmente corto, si sarebbe progressivamente sviluppato per raggiungere le foglie degli alberi. Moratti – Il ministro dell’Istruzione, rispondendo ad interrogazione parlamentare sulla lamentata assenza della teoria dell’evoluzione dai programmi d’insegnamento della nuova scuola media, precisa che neanche i vecchi programmi trattavano specificamente il tema. Tuttavia le scuole e gli insegnanti nella loro autonomia educativa e didattica possono inserire tale insegnamento, tenendo conto del livello di maturazione degli alunni. Nobel – Tra i firmatari dell’appello al ministro Moratti per recuperare tra gli insegnamenti della nuova scuola media anche l’evoluzionismo vi sono due premi Nobel, Rita Levi Montalcini e Renato Dulbecco Origine della specie – Opera fondamentale di Darwin, scritta dopo i suoi viaggi O P Q R S T di osservazione e di ricerca per il mondo, su cui si fonda la sua rivoluzionaria teoria sull’evoluzione. Programmi di scuola media – Nei programmi di scuola media del 1979 non viene esplicitata chiaramente la teoria dell’evoluzione di Darwin, ma la si richiama indirettamente prevedendo il tema, non sviluppato nel testo, su “Struttura, funzione ed evoluzione dei viventi”. Querelle inutile e rischiosa – Il cattolico Luciano Corradini, attuale presidente nazionale dell’Uciim (associazione degli insegnanti cattolici) ed exsottosegretario al ministero dell’Istruzione, esprime il suo stupore e ipotizza “un errore di percorso” l’omissione di Darwin dai programmi scolastici. “Sulla cancellazione della teoria dell’evoluzione noi non siamo assolutamente d’accordo”. Forse il timore di Corradini è che un tema del genere possa scatenare una battaglia tra opposti integralismi di laici e di cattolici. Repubblica – Il quotidiano “La Repubblica” dà ampio spazio al dibattito sul problema della mancata presenza della questione “evoluzionismo” tra gli insegnamenti della nuova scuola media, pubblicando anche, oltre ad interventi significativi, le firme di sottoscrizione dell’appello al ministro Moratti 8ne vengono raccolte quasi 50 mila). Selezione naturale – Secondo Darwin, solo gli individui che riuscivano ad avere la meglio nella lotta per l’esistenza con gli altri animali arrivavano a riprodursi, trasmettendo alla generazione successiva i caratteri ereditari che ne avevano favorita la sopravvivenza. Talenti nascosti - “La mia capacità di seguire una lunga concatenazione di pensieri di natura puramente astratta è molto limitata: non avrei potuto cavarmela con successo in metafisica o in matematica. … Ritengo di essere più dotato nel notare certe cose che sfuggono facilmente all’attenzione, e nell’osservarle attentamente. Sin dalla primissima giovinezza ho sempre avuto il fortissimo desiderio di capire o spiegare qualsiasi cosa osservassi…” (Darwin) U UIL-scuola – All’indomani della pubblicazione (3 marzo 2004) delle Indicazioni nazionali per i Piani di studio della nuova scuola media, segnala per prima l’assenza di qualsiasi riferimento alla teoria dell’evoluzione all’interno dei nuovi Obiettivi specifici di apprendimento per la scuola secondaria di I grado (exscuola media). V Veronesi – L’ex-ministro della Sanità ritiene che il darwinismo sia un abito mentale per chi crede nella funzione suprema della ragione e nella sua capacità di modificare il mondo a beneficio dell’uomo. Se di forma mentis si tratta, e non di nozione o pura osservazione, è fondamentale crearla il più precocemente possibile nelle nuove generazioni. Z Zoonomia – Titolo del libro di Erasmus Darwin, nonno di Charles e famoso fisiologo, in cui alcuni studiosi ravvisano l’idea di una trasformazione delle specie.