CLINDAMICINA CH3 H7C3 HC N H3C C O Cl HC CH NH N O OH OH CH3 H7C3 H3C H C O OH CH NH O OH OH H SCH3 SCH3 OH OH Clindamicina Lincomicina Isolata da Streptomyces lincolnensis La Clindamicina è un derivato dell’aminoacido trans-1,4-n-propiligrinico Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 MECCANISMO DI AZIONE Si lega alla subunità 50 S in un sito molto vicino a quello del cloramfenicolo e dei macrolidi SPETTRO D’AZIONE Streptococchi, Stafilococchi non MRSA Elevata attività su batteri anaerobi (Bacteroides fragilis, Clostridium spp) Inattiva su quasi tutti i bacilli aerobi Gram – e Mycoplasma pneumoniae RESISTENZA Alterazione del bersaglio dovuta a metilasi (resistenza crociata con i macrolidi) Diversamente dai macrolidi non vi è resistenza mediata da pompe di efflusso Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 ASSORBIMENTO Ben assorbita per o.s. Come estere palmitico per o.s. ad uso pediatrico (sospensione) Come estere fosfato per i.m. t1/2 = 2.9 h DISTRIBUZIONE Elevata in tutti i tessuti tranne che nelle meningi METABOLISMO e ELIMINAZIONE Elevato circa il 90% viene metabolizzato come N-demetilclindamicina e clindamicina solfossido ed eliminato per via urinaria e biliare CH3 H7 C3 HC N H3C C O Cl CH NH O OH OH H SCH3 OH H7 C3 H 7C 3 CH3 HC N NH CH3 HO O CH3 HC Cl N H CH2OH O NH O Cl CH2OH O HO OH OH SCH3 SO OH Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 OH USI TERAPEUTICI Infezioni da batteri anaerobi Gram + e Gram - (Bacteroides fragilis, alcune specie di Clostridium) Raramente nelle infezioni da cocchi Gram + Come Gel (DALACIN®) per la cura dell’acne EFFETTI COLLATERALI Colite pseudomembranosa Diarrea (2-20%) Eruzioni cutanee Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 STREPTOGRAMINE Derivati semisintetici delle pristinamicine naturali prodotte da Streptomyces pristinaespiralis Quinupristina Dalfopristina SINERCYD® (1999): Associazione Quinupristina/Dalfopristina 30:70 Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 MECCANISMO DI AZIONE Si legano alla subunità 50 S. La quinupristina si lega allo stesso sito dei macrolidi bloccando l’allungamento della catena polipeptidica mentre la dalfopristina si lega ad un sito vicino L’inibizione può essere batteriostatica o battericida RESISTENZA Alterazione del bersaglio: resistenza alla quinupristina dovuta a metilasi (resistenza crociata con i macrolidi, MLSB) Inattivazione enzimatica:resistenza alla dalfopristina dovuta a acetiltransferasi o alla quinupristina dovuta a lattonasi Pompe di efflusso: resistenza alla dalfopristina Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 SPETTRO D’AZIONE Synercid è attivo su cocchi Gram + (Streptococchi, Stafilococchi, Enterococcus faecium) Battericida su streptococchi e stafilococchi Batteriostatico su E. faecium Scarsa attività su Gram – Attivo su Chlamydia USI TERAPEUTICI Infezioni causate da E. faecium resistenti alla vancomicina Infezioni complicate della cute causate da S. aureus resistente Polmonite ospedaliera Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011 SOMMINISTRAZIONE unicamente per i.v. t1/2 = 0.8 h METABOLISMO e ELIMINAZIONE La quinupristina e la dalfopristina vengono metabolizzati per l’80% come coniugati ed eliminati per via biliare. Il farmaco non metabolizzato viene eliminato con le urine EFFETTI COLLATERALI Scarsi (relativi all’infusione) Inibizione del citocromo P-450 Lez. Chim. Farm. Toss. 1 Fit. 201011