Albertuccio & Mariolino al Settembrini in Music Venerdì 9 giugno ore 20:30 a Caivano Albertuccio e Mariolino saranno i prossimi ospiti del festival: Settembrini in Music, venerdì 9 giugno dalle ore 20:30 in via Settembrini a Caivano. Settembrini in Music è la nuova rassegna musicale cominciata lo scorso 26 maggio nell’area a nord di Napoli, e prevede, oltre a venerdì 9 giugno altri due appuntamenti estivi: 23 giugno e il 7 luglio, sempre di venerdì dalle ore 20:30 in Via Settembrini a Caivano. Ad aprire la loro esibizione saranno i Wrong Way duo musicale formato da giovanissimi artisti della provincia di Napoli. “Dopo il successo della prima serata, il nostro pubblico si aspetta ancora tanto da questo festival – afferma Mario Castaldo, il promotore dell’iniziativa – per la seconda serata spazio all’ironia di Albertuccio e alla musica di Mariolino, un connubio perfetto! E poi a inizio serata faremo aprire l’esibizione a due giovani musicisti, sempre originari dell’area a nord di Napoli” – conclude poi. L’iniziativa Settembrini in Music è un festival socio-culturale e musicale che mira a valorizzare le tribute band, categoria musicale molto in voga a Napoli e in provincia e il talento di un giovane cantante e di un noto comico. Un ciclo di serate live organizzate dai commercianti e dai cittadini del quartiere di via Settembrini su proposta dell’Antico Bar Settembrini, storico punto di riferimento e di ristoro per tanti cittadini di Caivano. L’organizzazione propone un evento gratuito ed innovativo, capace di fondere musica, arte, cultura e cittadinanza attiva. Un’iniziativa socio-culturale da non perdere e che garantirà al pubblico quattro serate di assoluto svago e condivisione sociale. SABATO E DOMENICA NELLA CAPITALE DEI COLTELLI IL “3° RALLY CITTA’ DI MANIAGO” Questo fine settimana la capitale dei coltelli ospiterà il “3° Rally Città di Maniago – Valli e Dolomiti Friulane”, la centralissima Piazza Italia sarà infatti sede di verifiche, riordino nonché partenza e premiazioni della gara organizzata dalla Knife Racing che movimenterà Maniago sabato 3 e domenica 4 giugno. La terza edizione della gara, promossa quest’anno a “nazionale”, scatterà sabato da Piazza Italia dove il primo concorrente scenderà dalla pedana di partenza alle ore 15.30 e vi farà ritorno in serata dopo le 3 prove speciali in programma: la “Meduno” (da ripetere due volte) e la prova spettacolo “Maniago – Città dei coltelli” per ripartire nuovamente domenica mattina alle 8.30 e disputare le restanti 5 prove speciali: la “Poffabro” (da ripetere tre volte) e la Barcis-Piancavallo (due passaggi) e terminare infine alle ore 17.04 in Piazza Italia. Il podio dell’edizione 2016 74 le vetture iscritte che si daranno battaglia lungo le 8 prove speciali, Dimitri Tomasso – vincitore della scorsa edizione – è passato quest’anno ad una più performante Ford Fiesta R5 ma dovrà vedersela con Roberto Righetti (Citroes DS3 R5) e con i veterani Luca Vicario e Nicola Cescutti, rispettivamente su Skoda Fabia R5 e Ford Fiesta R5. A meno di grosse sorprese il vincitore dovrebbe uscire da uno di questi quattro nomi, se non altro per la superiorità dei mezzi meccanici rispetto alla concorrenza. Pochi altri potrebbero quindi aspirare al podio ma, pur con un mezzo piuttosto “datato” e meno potente delle vetture R5, Marco Zannier potrebbe essere in grado di piazzare qua e la qualche bel “tempone” con la sua Clio Williams A7, forte della conoscenza del percorso e del feeling con la Clio, coadiuvato dalla fida navigatrice Marika Marcuzzi, il pilota – già vincitore dell’edizione 2015 della gara maniaghese – non mancherà di deliziare il pubblico con la sua guida velocissima e spettacolare. Marco Zannier – Monika Marcuzzi Numerose le iniziative collaterali organizzate per l’occasione, una fra tutte l’elezione di Miss Rally Città di Maniago, sabato alle ore 20.00; non mancheranno poi stand espositivi per intrattenere il pubblico in questa due giorni di sport e spettacolo. Oramai però è quasi ora di scaldare i motori per i concorrenti iscritti al 3° Rally Città di Maniago, pronti per darsi battaglia sulle strade delle “Valli e delle Dolomiti Friulane” come recita la nuova denominazione della gara in omaggio ai territori attraversati. Tutte le informazioni sull’evento riguardanti percorso, iscritti e orari delle prove si possono trovare sul sito della Knife Racing al link http://www.kniferacing.it/ Dario Furlan ’85^ FIERA REGIONALE DEI VINI DI BUTTRIO, APERTE LE ISCRZIONI ALLE DEGUSTAZIONI GUIDATE Conoscere il vino a 360°. Dal giallo verdolino al rosso aranciato, sfumature audaci o delicate, aromi e profumi del vino da scoprire e assaporare attraverso un entusiasmante viaggio organolettico, potrete degustare pregiati vini accompagnati dall’inconfondibile gusto di alcuni piatti tipici friulani accuratamente selezionati. Sono aperte le prenotazioni per le degustazioni guidate alla Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, percorsi di conoscenza dei vini pregiati accompagnati dal gusto di piatti tipici che si terranno sabato 10 e domenica 11 giugno nell’ambito della più antica manifestazione enoica italiana, promossa da Pro Loco Buri con il sostegno del Comune di Buttrio. La Fondazione Friuli, da sempre attenta alle dinamiche sociali e avente, tra altri obiettivi, quello di diffondere e rinforzare lo spirito di appartenenza alla storia e alla comunità Friulana, contribuisce da moltissimi anni alla Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, che da 85 anni promuove e diffonde la storia e la cultura del territorio, legandosi in particolare al mondo del vino, ma senza mai trascurare gli aspetti culturali, tradizionali, artistici legati al mondo enoico. Appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del vino che desiderano degustare etichette pregiate autoctone – con la possibilità di acquistare un braccialetto giornaliero per accedere liberamente alle due sale di mescita e assaggiare tutte le etichette presenti -, la Fiera permette anche di gustare cibi dagli aromi avvolgenti nelle aree dedicate all’interno della villa e del circostante parco archeobotanico. Non solo vino quindi, ma anche prodotti tipici, pasticceria e gelateria artigianale, pane e pizza, formaggi caprini e tanto altro per un evento che fornirà l’opportunità di riscoprire le antiche tradizioni del territorio e riassaporare i migliori prodotti enoici del Friuli Venezia Giulia e di tutta la Penisola. E se non si è dei conoscitori, poco importa: la kermesse – che permette davvero a tutti di assaggiare grandi vini, assistiti da personale competente e con la possibilità di comparare annate ed etichette di vini legati al proprio territorio e alla propria storia – si rivolge anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo del buon bere, con degustazioni di vini e birre artigianali guidate da esperti sommelier. Prosegue intanto la selezione dei vini autoctoni friulani per poter accedere all’area degustazione allestita per l’occasione in villa Di Toppo Florio. La Guida Vini Buoni d’Italia, con le coordinatrici Liliana Savioli e Cristina Burcheri, dall’inizio di maggio sta degustando i vini di tutta la regione dividendoli per tipologia. Mario Busso, curatore nazionale della guida Vinibuoni d’Italia, esprime soddisfazione per l’adesione numerosa – sono oltre 200 infatti le aziende che si sono proposte agli organizzatori della kermesse – delle cantine di tutte le doc regionali, dal Carso al confine con il Veneto, anche quelle che fino ad oggi non avevano mai aderito. “Oltre ai classici e più noti vitigni autoctoni regionali – osserva Busso -, diverse cantine hanno inviato delle particolarità: abbiamo potuto degustare così vini di ogni filosofia di vinificazione, dagli spumanti, passando per i vini fermi bianchi e rossi, i passiti e i dolci fino ai vini macerati, con una forbice di annate dalla più giovane, il 2016, al 2008. L’impressione generale è che siamo di fronte ad ottimi vini in cui il carattere varietale viene esaltato e risultano corrispondenti a verità le previsioni vendemmiali 2016. Ottima salubrità delle uve, gradazioni alcoliche nella media e pH interessanti ci hanno permesso di degustare vini di un’annata molto interessante”. All’interno del complesso verrà allestita come a ogni edizione l’Enoteca Italia, un banco di degustazione d’eccellenza in cui saranno presenti 285 tipologie di vini provenienti da tutte le regioni della Penisola, inclusi quelli friulani e si potranno degustare i prodotti di vitigni autoctoni selezionati dalla prestigiosa guida del Touring Club Italiano. Una straordinaria esperienza sensoriale, che percorre l’Italia attraverso i suoi vini più tipici. In occasione della Fiera di Buttrio si potranno degustare in anteprima assoluta anche i vini delle aziende che sono state selezionate in Friuli Venezia per l’edizione 2018 della guida. “Enoteca Italia – conclude Busso – è un modo per avvicinarsi al vino cercando di conoscere più da vicino questa bevanda che, proprio perché espressione della cultura italiana, ma anche per la presenza di alcool, deve essere centellinata e apprezzata, senza travalicarne la quantità, ma godendo in modo consapevole di questo “dono della Natura” che allieta da migliaia di anni la tavola e i momenti conviviali con una molteplicità di sapori che solo l’Italia sa offrire”. La Fiera rappresenta pertanto un evento imperdibile per tutti coloro i quali desiderano degustare pregiate etichette e che, visitando lo stand, troveranno nei vini selezionati la tipicità e la corrispondenza con il vitigno e il territorio di origine. Ad affiancare i wine lovers in un tour enologico, saranno come sempre i volontari della Pro loco Buri, che accompagneranno le degustazioni con informazioni sulle varie etichette. Per non lasciarsi scappare nemmeno uno dei grandi vini proposti sarà possibile acquistare, al costo di 20 € (riduzione a 15 € per i soci delle Pro Loco, FIS, AIS, Onav, Assoenologi e Slow Food presentando la tessera), uno speciale braccialetto giornaliero con il quale accedere liberamente alle due sale di mescita (Enoteca Italia e FVG) e assaggiare tutti i prodotti presenti. Non mancheranno nemmeno quest’anno gli appuntamenti con le degustazioni guidate dei vini, momenti di approfondimento, conoscenza e avvicinamento a questo caleidoscopico universo di sapori. I laboratori saranno affidati alla cura di esperti del settore: sommelier, enologi o enotecnici, appartenenti al team di Vinibuoni d’Italia, dell’Onav, della FIS o dell’Assoenologi, condurranno i partecipanti lungo un percorso capace di avvicinare in modo più consapevole attraverso la stimolazione dei diversi sensi. al vino Le degustazioni guidate avranno tutte un costo di 15 € con prenotazione obbligatoria (da effettuarsi presso Pro Loco Buri, via Morpurgo 6, [email protected] – Tel. 0432 673311, versando la quota sul c/c IT13 T 05484 63690 0275700891 14). Le degustazioni saranno limitate ad un massimo di 30 partecipanti per turno: il consiglio è quindi di prenotare quanto prima per assicurarsi la partecipazione. Da rimarcare anche le due tavole rotonde, appuntamenti di approfondimento con il Coordinamento del Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Nazionale Città del Vino per promuovere enoturismo ed economia sostenibile della filiera del vino. In programma il 9 e 10 giugno, gli incontri metteranno a confronto esperti, addetti ai lavori e grande pubblico. Si discuterà su una delle direttrici di sviluppo di maggiore interesse per l’economia vitivinicola regionale e in particolar modo per le 22 Città del Vino del Friuli Venezia Giulia. Ma la Fiera è anche molto altro per un divertimento formato famiglia. Il ricco programma prevede infatti concerti, degustazioni, mercatini, corsi di cucina, giochi, spettacoli circensi e di burattini, attività sportive, visite guidate ed eventi rivolti alle famiglie e in particolare ai bambini, con letture ad alta voce a tema, corsi per piccoli chef, concorso fotografico, laboratori didattici, gioco gonfiabile, truccabimbi, giochi giganti con animazione e caccia al tesoro. Ma anche un giro in moto sui colli con sosta presso produttori locali e una pedalata non competitiva aperta a tutti alla scoperta delle colline, dei vigneti e dei casali del territorio. Non mancheranno infatti neanche quest’anno mercatino, laboratori gastronomici, viste al parco archeobotanico, al Museo della Civiltà del Vino e al Lapidarium, mostre ed esposizioni di bonsai e soprattutto la grande musica con prestigiosi artisti di levatura nazionale. Nella suggestiva cornice di Villa di Toppo Florio, tra degustazioni e spettacoli circensi, sarà davvero una festa per tutta la famiglia, da vivere immersi nel verde della campagna friulana e nel solco delle tradizioni enogastronomiche, locali e da tutt L’inaugurazione dell’85esima edizione della Fiera Regionale dei Vini di Buttrio si terrà venerdì 9 giugnoalle ore 18.30. Nell’occasione, il sindaco di Buttrio e la presidente della Pro Loco Buri, organizzatori dell’evento, ospiteranno le autorità presenti presso la sala polifunzionale sita al secondo piano della Villa Di Toppo-Florio per presentare e dare avvio alla manifestazione. In alto i calici, quindi, pronti a vivere una serie di appuntamenti imperdibili pensati per far riscoprire il valore autentico del vino. Perché, come sosteneva il grande regista Federico Fellini “Un buon vino è come un buon film: dura un istante e ti lascia in bocca un sapore di gloria; è nuovo ad ogni sorso e, come avviene con i film, nasce e rinasce in ogni assaggiatore”. Evento organizzato da: Pro Loco Buri, Comune di Buttrio, Buttrio Capitale dei Vini Autoctoni In collaborazione con: Vini Buoni d’Italia (Touring Editore), Ersa (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale), Fondazione Friuli, MagdaClan Circo, Circo all’Incirca, Unpli (Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia), Consorzio fra le Pro Loco Torre Natisone, Civiform, Al Vecchio Forno Devoti, Molino Persello Con il patrocinio di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Consiglio Regionale, Provincia di Udine, Turismo Fvg, Città del Vino Partner: Banca di Cividale, Camera di Commercio Udine Sponsor: Vitis Rauscedo, San Benedetto IL VINO A 360°. Dal giallo verdolino al rosso aranciato, sfumature audaci o delicate, aromi e profumi del vino da scoprire e assaporare. Attraverso un entusiasmante viaggio organolettico, potrete degustare pregiati vini accompagnati dall’inconfondibile gusto di alcuni piatti tipici friulani accuratamente selezionati. Prenotazione Le degustazioni guidate hanno tutte un costo di euro 15,00 con prenotazione obbligatoria (presso Pro Loco Buri via E. Morpurgo, 6, [email protected] – T. 0432 673311, versando la quota sul c/c IT13 T 05484 63690 02757 00891 14). I posti disponibili per ciascuna degustazione sono 30. Banchi mescita presenti: – vini autoctoni Enoteca Friuli Venezia Giulia – vini autoctoni di altre regioni Enoteca Italia. SALA A – primo piano Villa di Toppo-Florio. SALA B – secondo piano Villa di Toppo-Florio. IL PROGRAMMA DI DEGUSTAZIONI Sabato 10 giugno ore 10.30 L’ALSAZIA IL SUO VIGNETO I SUOI VINI. 5 vitigni per 1000 aromi. Un approfondimento curioso per carpire al meglio l’influenza del suolo e il suo effettivo riflesso nel vini. Abbinamenti con prodotti tipici friulani a cura di FIS FVG – sala A 15 € ore 18.00 VINI…ALCOLIZZATI Colori dorati, ambrati e brillanti, profumi intensi e penetranti, sensazioni gustative decise, vellutate e persistenti. Abbinamenti con prodotti tipici friulani – a cura di FIS FVG – sala B 15 € ore 19.30 MOSCATI SPUMANTI In abbinamento ai dolci lievitati della Pasticceria Galli a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A 15 € ore 13.30 INCONTRI DIVINI Con bianchi friulani in abbinamento ai formaggi friulani a cura di Assoenologi – sala A 15 € ore 14.30 BOLLE ROSSE DA UVE ROSSE AUTOCTONE D’ITALIA In abbinamento alla mortadella Levoni a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B 15 € ore 16.00 LE VARIE DECLINAZIONI DELL’AGLIANICO a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A 15 € ore 12.00 GELATO SALATO a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B 15 € Durante la Fiera sarà possibile acquistare uno speciale braccialetto giornaliero al costo di 20 € a persona (riduzione a 15 € per i soci delle Pro Loco, FIS, AIS, ONAV, ASSOENOLOGI e SLOW FOOD presentando la tessera) che permette di assaggiare un numero illimitato di vini disponibili nei due banchi mescita (Enoteca Italia e FVG). Domenica 11 giugno ore 10.30 IL CARSO… Alla scoperta di un territorio misconosciuto e di una terra con vini unici. Abbinamenti con prodotti tipici friulani a cura di FIS FVG – sala B 15 € ore 12.00 BOLLE BIANCHE DA UVE AUTOCTONE METODO CLASSICO E FRIULTROTA a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A 15 € ore 14.30 VALLE D’AOSTA, DOLOMITI, ETNA In abbinamento a lardo, speck, capocollo affumicato piccante a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A 15 € ore 16.00 INDO… VINO a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B 15 € ore 18.00 I MACERATI Nuovi vini da vecchi vitigni: una nuova frontiera? Abbinamenti con prodotti tipici friulani a cura di FIS FVG – sala A 15 € ore 19.30 FORMAGGI FRIULANI ALLA PROVA DEI GRANDI ROSSI ITALIANI (BAROLO & CO.) a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B 15 € ore 13.30 INCONTRI DIVINI Con rossi friulani in abbinamento ai salumi friulani a cura di Assoenologi – sala B 15 € ENOTECA DEI PRODUTTORI DI BUTTRIO Durante la Fiera troveranno spazio i vini dei produttori di Buttrio. Queste le aziende vitivinicole presenti: · Azienda Agr. Pontoni Flavio · Azienda Agr. Petrucco · Azienda Agr. Virgilio Maria · Conte D’Attimis Maniago · Vigne Fornasari di Di Giusto Marco · Società Agr. Buri in Mont · Vineria Tami · Azienda Agr. Marina Danieli Andrea Forliano Il 3 e il 4 giugno: al via con Vittorio Sgarbi la XVIII edizione della Mostra Internazionale d’Arte a Coseano Sabato 3 e domenica 4 giugno Coseano si vestirà di festa, di arte, di musica e di gusti tipicamente friulani nella nuova edizione della rassegna internazionale d’arte “Premio Arte Coseano 2017”, giunta alla sua XVIII edizione, la medesima verrà inaugurata il 3 giugno alle ore 16 da un ospite d’eccezione, il famoso critico d’arte Dott. Vittorio Sgarbi che introdurrà il testimonial dell’evento, lo scultore Carlo Balljana di Farra di Soligo detto anche lo “Scultore del Vento” o “Scultore dei Papi”, un’artista di fama mondiale, vincitore del Premio Expo 2015 che aprirà una sua mostra personale nella galleria comunale. Molto alta la partecipazione con oltre 150 artisti nazionali ed internazionali che esporranno e dipingeranno le loro opere lungo le vie del pittoresco paese ed altrettanto numerosi saranno i premi conferiti agli artisti ritenuti meritevoli, infatti, oltre al primo, secondo e terzo classificato, al Premio Ex Tempore, il Premio Europa (riservato agli artisti stranieri) ci saranno il premio Speciale al Liceo Artistico G. Sello di Udine (riservato agli allievi delle classi 3°, 4° e 5° della suddetta scuola ed il Premio Speciale all’Accademia delle Belle Arti G.B. Tiepolo (riservato agli allievi che frequentano e hanno frequentato l’Accademia). Fra le novità importanti fortemente volute e realizzate dell’amministrazione comunale ci sarà, per la serata inaugurale di sabato 3 giugno il concerto di musica sinfonica della selezione d’archi della Mitteleuropa Orchestra, diretta nell’occasione dal Maestro Andrea Chinaglia, con due solisti d’eccezione: Tomas Kadlubiec al Violino e Igor Zobin alla fisarmanica. In programma le suggestive e trascinanti musiche di Antonio Vivaldi e Astor Piazzolla. L’irrinunciabile concerto della Mitteleuropa String Orchestra, ad ingresso libero, inizierà alle 21.30 e sarà preceduto alle 19.30 dalla cena, tipicamente friulana proposta dall’amministrazione comunale in un contesto particolarmente suggestivo come quello del Largo Municipio di Coseano. C.L. Nam Lab – Musica nel territorio mercoledì 31 maggio, ore 20, ristorante Adriatico, Villotta di Chions Dopo l’appuntamento col pianoforte, protagonista la classe di Luca Di Rubba alla Biasin Concert Hall , il cartellone di Musica nel territorio a cura di Nam lab prosegue mercoledì 31 maggio alle 20 al Ristorante Adriatico di Villotta Chions, dove si esibiranno le voci della classe di canto di Monica Saronni. Per l’occasione è stato scelto un repertorio di musica pop. “Nelle scuole dove si insegna musica, si formano gli individui – afferma Monica Saronni -. L’uomo senza musica non è completo, è solo un frammento. I nostri psicologi cominciano a interessarsi a questo fenomeno e si chiedono quale ne sia l’origine. Per noi che viviamo quest’esperienza dal punto di vista pratico non è necessaria alcuna spiegazione. Sappiamo bene che occuparsi giornalmente di musica rinfresca lo spirito, tanto è vero che ciò si manifesta in una migliore sensibilità e ricettività nei confronti di ogni altra situazione”. Anche Zoltan Kodàly – studioso di musica popolare e compositore, che nel 1951 in Ungheria diede vita a Scuole con un ampio spazio all’insegnamento della musica e del canto (un’ora di musica al giorno), osservava come la musica eserciti “un influsso sull’uomo in generale”. “Come insegnati – continua Saronni – vediamo quanto sia importante la musica per uno sviluppo armonico e Monica Saronni completo dei giovani. A lezione i ragazzi non apprendono solo una tecnica ma esercitano costantemente doti come umiltà, ascolto, pazienza, controllo sulla volontà, esercizio di consapevolezza, la passione che deve passare attraverso la disciplina costante per ottenere i risultati voluti. Non mancano momenti di stanchezza, ma anche accettare i propri limiti e le piccole sconfitte serve a fortificarsi. Infine c’è la gioia del suonare assieme, del cantare, dell’esprimersi con pienezza che diviene tangibile ogni volta che ci si esibisce in un piccolo saggio o in un grande concerto”. La Nam Lab che spesso accompagna i propri allievi dall’infanzia all’età adulta, con un percorso formativo musicale e pedagogico, ha sempre cercato- com’era nell’intenzione del suo fondatore, il M°Gino Sartor – di far crescere i propri allievi come esseri umani ricchi, gioiosi, creativi e maturi. E questo è lo spirito che si vuole trasmettere attraverso Musica nel territorio. e.l. Novara ; “PENSIERI E MUSICA AL CASTELLO” CON GLI AMICI DELLA NEUROCHIRURGIA “ENRICO GEUNA” <A Novara abbiamo un’importante risorsa rappresentata dal nostro ospedale, risorsa che viene sostenuta dalle azioni messe in atto dalle associazioni di volontariato che operano a favore di alcune Strutture. Il patrocinio all’evento “Pensieri e musica al Castello” rappresenta una forma di gratitudine nei confronti di chi opera in prima linea per la salute dei cittadini e delle realtà del territorio come gli Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna” che in questi anni hanno fatto sì che la Struttura diretta dal dottor Gabriele Panzarasa potesse elevare ulteriormente il proprio storico livello di eccellenza >>. Il sindaco Alessandro Canelli presenta con queste parole “Pensieri e musica al Castello”, evento organizzato per la serata del 9 giugno al Castello dalla onlus Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna” con la collaborazione della Fondazione della Comunità del Novarese e della Fondazione Il Castello di Novara e il patrocinio di Comune, Provincia, Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” e dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri della provincia di Novara. <<Personalmente – aggiunge il sindaco – voglio ricordare che grazie all’impegno di questa associazione, del dottor Panzarasa – “Novarese dell’anno 2017” – e di Fcn nel 2016 è decollato l’importante e impegnativo progetto “Una sala operatoria ibrida”, grazie al quale, da marzo 2017, gli interventi al cervello e alla colonna vertebrale possono avvalersi della nuova tac intraoperatoria. Si è trattato di un impegno particolarmente oneroso, per il quale è stato raccolto circa un milione di euro e del quale, di fatto, oggi beneficia l’intera comunità novarese e i pazienti che si rivolgono all’Azienda ospedaliera e alla Struttura Neurochirurgia>>. La presidente della Fondazione Il Castello Laura Bianchi rimarca <<l’eccellenza della Scuola neurochirurgica novarese, fondata dal professor Geuna, persona che ha avuto, oltre agli indiscussi meriti sul piano medico, anche quello di saper individuare e far crescere professionalmente quanti sono venuti dopo di lui, neurochirurghi che hanno tenuto e che tengono tuttora alta la tradizione della Struttura ospedaliera novarese, eccellenza e fiore all’occhiello a livello nazionale e internazionale>>. La serata sarà occasione per presentare il nuovo progetto sostenuto dagli Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna”: una ricerca medico-scientifica multidisciplinare che l’équipe del dottor Panzarasa porterà avanti insieme con quella della Struttura Anatomia patologica diretta dal professor Renzo Boldorini e che ha come obiettivo l’individuazione di nuovi biomarcatori circolanti con valore prognostico predittivo nel glioblastoma, una delle neoplasie cerebrali più infauste. A questo proposito l’assessore alla Città della Salute e della Scienza Angelo Sante Bongo sottolinea <<il pregio del lavoro multidisciplinare della Struttura ospedaliera Neurochirurgia e da quella universitaria Anatomia patologica, all’interno delle quali operano professionalità qualificatissime che, attraverso questo studio, daranno ulteriore lustro all’attività di ricerca medico-scientifica che viene svolta dall’Azienda novarese e che sarà ulteriormente valorizzata in futuro con la realizzazione della nuova sede>>. L’assessore alle Politiche sociali Emilio Iodice pone l’accento <<sull’importanza che le associazioni di volontariato sociale come la onlus Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna”, con il loro costante operato, hanno nel perseguimento dell’obiettivo del miglioramento della qualità del nostro territorio. L’Amministrazione non può pertanto che guardare con favore alla concretizzazione di progetti che hanno una ricaduta non solo sul piano scientifico, ma anche su quello sociale>>. L’iniziativa benefica, su invito o prenotazione con ingresso a offerta libera, prevede un aperitivo e un momento di intrattenimento musicale a cura del maestro Paolo Beretta e della cantante Antonella Custer. BLUE NOTTE: il miglior blues delle sei corde tra Gorizia e Sempeter! Dal 20 luglio la settima edizione Gorizia, 31 maggio 2017. – Grandi artisti internazionali delle sei corde saranno il cuore della settima edizione del festival transfrontaliero Blue Notte, in programma dal 20 al 23 luglio tra Gorizia e Šempeter pri Gorici. Giovedì 20 luglio, a Šempeter pri Gorici, sarà il grande Matt Schofield ad inaugurare la manifestazione con un concerto attesissimo, previsto per le 21.30. Riconosciuto come uno dei primi dieci chitarristi blues britannici di tutti i tempi da Guitar & Bass Magazine, accanto a icone come Eric Clapton e Peter Green, Schofield è une vera forza della natura. Ha suonato con Buddy Guy e Robben Ford, Johnny Lang e si è aggiudicato ben quattro stelle (unico artista britannico vivente) nel “Penguin Book of Blues Recordings”. Ormai una leggenda del modern blues, è riconosciuto nel mondo per la sua grande sensibilità che mescola materiali musicali tra blues, Jazz, e funk accostando le proprie musiche a grandi classici come “Lights Are On, But Nobody’s Home” di Albert Collins, in un’interpretazione strabiliante. Ha al suo attivo cinque album in studio e quattro live, vincitori di molti premi, tra i quali – con “Anything but Time” – un posizionamento nei Top 10 del 2011 dalla stampa internazionale e il primo posto tra gli album Blues da Mojo. Venerdì 21 luglio il Festival arriva in Italia, dove – a partire dalle 17 al Kulturni Dom di Gorizia – due grandi protagonisti del festival (Matt Schofield e Henrik Freischlader) mettono a disposizione la loro maestria in un workshop dedicato a musicisti d’ogni ordine e grado. A partire dalle 20.30 il festival si sposta al Parco Basaglia, dove si svolge l’anteprima di Blue Notte Donna con l’ivorianaBrigitte Yoboue, che, oltre a raccontare la propria storia e quella di Progres Universel, l’Ong da lei fondata, racconterà l’arte dei batik, una delle massime espressioni artistiche africane. A seguire la sfilata di moda con gli abiti proposti da Ines Ferdinanda Drole, stilista slovena eclettica che contamina le linee del moderno design con le tradizioni, le stoffe, l’impatto cromatico de “I colori dell’Africa” (questo il titolo della sfilata). La serata sarà accompagnata dalle installazioni multimediali video e audio di Michele Innocente. La serata termina con la grande festa della Jurandir Santana Jazz Night , una serata tra jazz, musica d’autore e ritmi tutti brasiliani, capitanata dal grande Jurandir Santana, compositore e virtuoso chitarrista che nella sua lunga carriera ha suonato con Gilberto Gil, Gal costa, Rosa Passos, Daniela Mercury, Jaques Morelenbaum, Seamus Blake Xangai, Toninho Horta, Fabiana Cozza, Mariene de Castro, Fredrik Nooren, Filó Machado e moltissimi altri. Docente al Berklee College of Music e alla Western Illinois University, con una recente produzione ha vinto il premio Braskem per il migliore cd jazz di Bahia. Sabato 22 luglio sarà il tedesco Henrik Freischlader, vera anima blues della chitarra, ad animare il Parco Basaglia a partire dalle 21.45, con il nuovissimo progetto “Blues for Gary” annunciato solo in questi giorni. La line up della band che lo accompagna a Gorizia, infatti, vede il tastierista (Vic Martin, anche all’Hammond) e il bassista (Pete Rees) che sono stati al fianco di Gary Moore, uno dei più grandi ed eclettici artisti dello scenario europeo della fine del secolo scorso, grande riferimento per lo stesso Freischlader. Completa la band il batterista Moritz Meinschäfer. Henrik Freischlader è polistrumentista (suona il piano, il basso, la chitarra), cantante, compositore, produttore e proprietario dell’etichetta Cable Car Records; ha già un’ampia discografia di sei album in studio e tre album live e grazie alla sua etichetta ha dato sfogo a tutte le sue stupende sperimentazioni. Ultimamente condivide il suo talento anche con altri artisti e produce per autori come la canadese Layla Zoe, il sassofonista Tommy Schneller e la folksinger Linda Sutti. Ha suonato con leggende come BB King, Peter Green, Gary Moore, Joe Bonamassa e Johnny Winter, e si è guadagnato una fama che lo impone tra i più seguiti chitarristi nel continente. La support atc del concerto di Freischlader sarà affidata, alle 21, ai vincitori del Blues Rock Contest “Oltre il Muro” – concorso per giovani band under 35, organizzato dalla Cooperativa Sociale Contea di Gorizia all’interno del progetto omonimo. Blue Notte Gorizia Festival è organizzato dalla Cooperativa Sociale Contea di Gorizia, in collaborazione con numerosi partner del territorio regionale e internazionale. Info BLUE NOTTE Gorizia Festival: www.bluenottegorizia.com mail: [email protected] – [email protected] – [email protected] Andrea Forliano Martedì 6 giugno ore 21:00 – Teatro Miela Il Corpo Lesbico Adattamento teatrale semiserio tratto dal libro di Monique Wittig. di e con Graziella Savastano e Laura Scarmoncin . Il Corpo Lesbico, scritto dalla poetessa, teorica, romanziera e militante lesbofemminista francese Monique Wittig, è un testo pubblicato più di quarant’anni fa (1973) uno dei libri che hanno rivoluzionato la letteratura erotica, un manifesto politico per la liberazione della sessualità delle donne. Le due autrici e attrici dell’omonimo spettacolo, Graziella Savastano e Laura Scarmoncin, hanno scelto di rappresentare questo testo in modo libero ed ironico con sarcasmo e comicità celebrandone l’incontestabile portata rivoluzionaria per l’autonomia sessuale delle donne. Provenienti da due contesti diversi (quello teatrale Savastano, quello accademico Scarmoncin), le due autrici sono riuscite a unire i loro stili e le loro autobiografie divergenti, narrando in modo differente e armonico cosa significa per loro confrontarsi con il desiderio sessuale in quanto donne di diverse età e orizzonti esistenziali, ma accomunate dal vivere in una realtà ancora oggi profondamente patriarcale e misogina. La comicità che contraddistingue lo spettacolo è solo un pretesto per affrontare un testo cruciale della cultura femminista in modo umile e appassionato. Il messaggio che vuole portare è che la libertà sessuale delle donne non può che venire da loro stesse, senza cedere alle lusinghe dei discorsi dominanti, ma mettendosi invece a nudo, per diventare soggetti parlanti, esuberanti, e soprattutto liberi. IN QUESTO SPETTACOLO C’È MOLTO DA RIDERE E TANTO SU CUI RIFLETTERE Appuntamento ufficiale inserito all’interno del calendario FVG Piride 2017. Una produzione Teatro Miela/Bonawentura in collaborazione con Acquolina di Trieste. Andrea Forliano UDINESTATE 2017: 200 EVENTI TRA CONCERTI, MOSTRE, INCONTRI, TEATRO E MOLTO ALTRO Svelato oggi, 31 maggio, il programma della rassegna estiva udinese Arte, cultura, teatro, cinema, grandi kermesse e tanta, tanta musica. Tutto questo è UdinEstate, il ricco cartellone di appuntamenti organizzato dal Comune di Udine in collaborazione con oltre una trentina di partner tra enti e associazioni. L’edizione 2017 della rassegna, presentata oggi, 31 maggio, a palazzo D’Aronco, accompagnerà anche quest’anno migliaia di udinesi e turisti durante i mesi estivi e fino a settembre. Tra i quasi 200 appuntamenti in programma a farla da padrone sarà la musica con quattro grandi concerti che animeranno il colle del Castello: da Francesco Renga alla sandanielese Lodovica Comello, dall’intramontabile Fiorella Mannoia al duo che accende le passione dei più giovani, Benji e Fede. Non mancheranno poi le occasioni per gli appassionati di musica classica e dell’operetta. Per tutta l’estate si susseguiranno quasi quotidianamente eventi culturali, laboratori e animazione per bambini, mostre, conferenze e molto altro. Tra le novità di quest’anno c’è poi una presenza molto più ampia del Teatro Giovanni da Udine, che proporrà per la prima volta una stagione estiva, ma anche il gradito ritorno, dopo la pausa della scorsa edizione, delle “Letture in corte”, il tradizionale e seguitissimo appuntamento con le pagine della grande letteratura ideato e condotto da Angela Felice e Paolo Patui secondo una collaudata formula in tandem. «Come avviene ormai dal lontano 1979, quando venne programmata la prima edizione di UdinEstate – sottolinea il sindaco di Udine Furio Honsell –, anche quest’anno il Comune di Udine offre, in collaborazione con oltre 30 partner tra associazioni ed enti, un ricco calendario di spettacoli e incontri a tutti coloro, cittadini e turisti, che trascorrono l’estate in città. Musica, teatro, letture, mostre, visite guidate, incontri, cinema all’aperto: anche in questa edizione ci saranno tante occasioni sia di svago sia di riflessione per imparare divertendosi e per divertirsi imparando». «Una manifestazione che per tre mesi accompagna i cittadini e i sempre crescenti turisti con ogni genere di attività, dai concerti in castello, agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali, alle letture, ai laboratori per i bambini, ai percorsi culturali nei quartieri – è il commento dell’assessore alla Cultura, Federico Pirone –. Un modello assolutamente non scontato in quanto a partecipazione e coinvolgimento che l’amministrazione comunale promuove e coordina con la convinzione che in una città conta soprattutto la dimensione umana, cioè contano le persone, le loro relazioni, i loro sentimenti, il loro divertimento, il loro essere pluralità. Una manifestazione per la quale essere orgogliosi della nostra città». Per informazioni sul calendario completo è possibile consultare il sito internet del Comune di Udine (www.comune.udine.gov.it o www.udinecultura.it) o contattare l’ufficio Attività culturali del Comune ai numeri 0432 127 3716-714. Concerto cantautore Adriano Doronzo – 4 giugno – Bioest Trieste Doronzo prosegue il tour di presentazione del suo ultimo album La penultima vita e lo fa all’interno della 23esima edizione di Bioest accompagnato da Franco “Toro” Trisciuzzi alla chitarra e da Massimiliano “Maxino” Cernecca alle tastiere. Adriano Doronzo in concerto a Bioest 2017 Il cantautore triestino, accompagnato da Franco Toro e Maxino, si esibirà domenica 4 giugno alle ore 17.00 al Parco di San Giovanni (ex Opp) Adriano Doronzo prosegue il suo tour di presentazione del suo nuovo album, La penultima vita: il nuovo appuntamento è domenica 4 giugno, alle ore 17.00, presso il Parco di San Giovanni (ex Opp) di Trieste, all’intero della 23esima edizione di Bioest. Non è la prima volta che Doronzo si esibisce a Bioest, fiera dei prodotti naturali e della associazioni ambientaliste, culturali e del volontariato: «Ho sempre avuto ottimi riscontri a Bioest – dice Doronzo – ringrazio gli organizzatori per avermi chiamato, sono davvero felice di poter tornare a suonare in questa manifestazione così ricca di appuntamenti interessanti». Per il concerto di domenica 4 giugno Adriano Doronzo sarà accompagnato Franco “Toro” Trisciuzzi alla chitarra e da Massimiliano “Maxino” Cernecca alle tastiere, due ottimi e famosi musicisti con cui ha registrato La penultima vita e che hanno preso parte alla prima presentazione del disco alla Casa della Musica l’11 maggio. A Bioest Adriano Doronzo presenterà tutte le sette canzoni del suo ultimo album, ma non solo: «Suoneremo anche alcuni brani dalle mie precedenti produzioni – rivela infatti Doronzo – ci sarà quindi spazio per canzoni tratte sia da Favole colorate sia da La Rosa di Rudolf». Un’occasione imperdibile, quindi, per poter apprezzare lo stile di Adriano Doronzo, cantautore raffinato in grado di unire le sue più grandi passioni, musica e poesia, attraverso un linguaggio personale ricco di simboli e metafore. Il suo ultimo album, La penultima vita è composto da sette canzoni: “Passaggi”, “La penultima vita”, “Caduta dal palco”, “Donne tristi”, “Pace a l’uomo”, “Abc” e “Anemos”. Gli arrangiamenti sono di Massimiliano “Maxino” Cernecca e l’immagine di copertina è stata realizzata da Alfredo Davoli. Il disco è disponibile in vendita presso il bar-libreria Knulp (via della Madonna del Mare 7, Trieste), su iTune e Amazon e si può ascoltare su Spotyfy e Deezer. Per maggiori informazioni: www.adrianodoronzo.it Andrea Forliano