udinese: salvezza ma quanta bruttezza

Albertuccio & Mariolino al
Settembrini in Music Venerdì
9 giugno ore 20:30 a Caivano
Albertuccio
e
Mariolino
saranno
i
prossimi
ospiti
del
festival: Settembrini in Music, venerdì 9 giugno dalle ore
20:30 in via Settembrini a Caivano.
Settembrini in Music è la nuova rassegna musicale cominciata
lo scorso 26 maggio nell’area a nord di Napoli, e prevede,
oltre a venerdì 9 giugno altri due appuntamenti estivi: 23
giugno e il 7 luglio, sempre di venerdì dalle ore 20:30 in Via
Settembrini a Caivano.
Ad aprire la loro esibizione saranno i Wrong Way duo musicale
formato da giovanissimi artisti della provincia di Napoli.
“Dopo il successo della prima serata, il nostro pubblico si
aspetta ancora tanto da questo festival – afferma Mario
Castaldo, il promotore dell’iniziativa – per la seconda serata
spazio all’ironia di Albertuccio e alla musica di Mariolino,
un connubio perfetto!
E poi a inizio serata faremo aprire l’esibizione a due giovani
musicisti, sempre originari dell’area a nord di Napoli” –
conclude poi.
L’iniziativa
Settembrini in Music è un festival socio-culturale e musicale
che mira a valorizzare le tribute band, categoria musicale
molto in voga a Napoli e in provincia e il talento di un
giovane cantante e di un noto comico.
Un ciclo di serate live organizzate dai commercianti e dai
cittadini del quartiere di via Settembrini su proposta
dell’Antico Bar Settembrini, storico punto di riferimento e di
ristoro per tanti cittadini di Caivano.
L’organizzazione propone un evento gratuito ed innovativo,
capace di fondere musica, arte, cultura e cittadinanza attiva.
Un’iniziativa socio-culturale da non perdere e che garantirà
al pubblico quattro serate di assoluto svago e condivisione
sociale.
SABATO
E
DOMENICA
NELLA
CAPITALE DEI COLTELLI IL “3°
RALLY CITTA’ DI MANIAGO”
Questo fine settimana la capitale dei coltelli ospiterà il “3°
Rally Città di Maniago – Valli e Dolomiti Friulane”, la
centralissima Piazza Italia sarà infatti sede di verifiche,
riordino nonché partenza e premiazioni della gara organizzata
dalla Knife Racing che movimenterà Maniago sabato 3 e domenica
4 giugno.
La
terza
edizione
della
gara,
promossa
quest’anno
a
“nazionale”, scatterà sabato da Piazza Italia dove il primo
concorrente scenderà dalla pedana di partenza alle ore 15.30 e
vi farà ritorno in serata dopo le 3 prove speciali in
programma: la “Meduno” (da ripetere due volte) e la prova
spettacolo “Maniago – Città dei coltelli”
per ripartire
nuovamente domenica mattina alle 8.30 e disputare le restanti
5 prove speciali: la “Poffabro” (da ripetere tre volte) e la
Barcis-Piancavallo (due passaggi) e terminare infine alle ore
17.04 in Piazza Italia.
Il podio dell’edizione 2016
74 le vetture iscritte che si daranno battaglia lungo le 8
prove speciali, Dimitri Tomasso – vincitore della scorsa
edizione – è passato quest’anno ad una più performante Ford
Fiesta R5 ma dovrà vedersela con Roberto Righetti (Citroes DS3
R5) e con i veterani Luca Vicario e Nicola Cescutti,
rispettivamente su Skoda Fabia R5 e Ford Fiesta R5. A meno di
grosse sorprese il vincitore dovrebbe uscire da uno di questi
quattro nomi, se non altro per la superiorità dei mezzi
meccanici rispetto alla concorrenza. Pochi altri potrebbero
quindi aspirare al podio ma, pur con un mezzo piuttosto
“datato” e meno potente delle vetture R5, Marco
Zannier potrebbe essere in grado di piazzare qua e la qualche
bel “tempone” con la sua Clio Williams A7, forte della
conoscenza del percorso e del feeling con la Clio, coadiuvato
dalla fida navigatrice Marika Marcuzzi, il pilota – già
vincitore dell’edizione 2015 della gara maniaghese – non
mancherà di deliziare il pubblico con la sua guida velocissima
e spettacolare.
Marco Zannier – Monika Marcuzzi
Numerose le iniziative collaterali organizzate per
l’occasione, una fra tutte l’elezione di Miss Rally Città di
Maniago, sabato alle ore 20.00; non mancheranno poi stand
espositivi per intrattenere il pubblico in questa due giorni
di sport e spettacolo.
Oramai però è quasi ora di scaldare i motori per i concorrenti
iscritti al 3° Rally Città di Maniago, pronti per darsi
battaglia sulle strade delle “Valli e delle Dolomiti Friulane”
come recita la nuova denominazione della gara in omaggio ai
territori attraversati.
Tutte le informazioni sull’evento riguardanti percorso,
iscritti e orari delle prove si possono trovare sul sito della
Knife Racing al link http://www.kniferacing.it/
Dario Furlan
’85^ FIERA REGIONALE DEI VINI
DI
BUTTRIO,
APERTE
LE
ISCRZIONI ALLE DEGUSTAZIONI
GUIDATE
Conoscere il vino a 360°. Dal giallo verdolino al rosso
aranciato, sfumature audaci o delicate, aromi e profumi del
vino da scoprire e assaporare attraverso un entusiasmante
viaggio organolettico, potrete degustare pregiati vini
accompagnati dall’inconfondibile gusto di alcuni piatti tipici
friulani accuratamente selezionati. Sono aperte le
prenotazioni per le degustazioni guidate alla Fiera Regionale
dei Vini di Buttrio, percorsi di conoscenza dei vini pregiati
accompagnati dal gusto di piatti tipici che si terranno sabato
10 e domenica 11 giugno nell’ambito della più antica
manifestazione enoica italiana, promossa da Pro Loco Buri con
il sostegno del Comune di Buttrio.
La Fondazione Friuli, da sempre attenta alle dinamiche sociali e avente,
tra altri obiettivi, quello di diffondere e rinforzare lo spirito di
appartenenza alla storia e alla comunità Friulana, contribuisce da
moltissimi anni alla Fiera Regionale dei Vini di Buttrio, che da 85 anni
promuove e diffonde la storia e la cultura del territorio, legandosi in
particolare al mondo del vino, ma senza mai trascurare gli aspetti
culturali, tradizionali, artistici legati al mondo enoico.
Appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del vino che
desiderano degustare etichette pregiate autoctone – con la
possibilità di acquistare un braccialetto giornaliero per
accedere liberamente alle due sale di mescita e assaggiare
tutte le etichette presenti -, la Fiera permette anche di
gustare cibi dagli aromi avvolgenti nelle aree dedicate
all’interno della villa e del circostante parco archeobotanico.
Non solo vino quindi, ma anche prodotti tipici, pasticceria e
gelateria artigianale, pane e pizza, formaggi caprini e tanto
altro per un evento che fornirà l’opportunità di riscoprire le
antiche tradizioni del territorio e riassaporare i migliori
prodotti enoici del Friuli Venezia Giulia e di tutta la
Penisola.
E se non si è dei conoscitori,
poco importa: la kermesse – che
permette davvero a tutti di
assaggiare
grandi
vini,
assistiti
da
personale
competente e con la possibilità
di comparare annate ed etichette di vini legati al proprio
territorio e alla propria storia – si rivolge anche a chi si
avvicina per la prima volta al mondo del buon bere, con
degustazioni di vini e birre artigianali guidate da esperti
sommelier.
Prosegue intanto la selezione dei vini autoctoni friulani per
poter accedere all’area degustazione allestita per l’occasione
in villa Di Toppo Florio.
La Guida Vini Buoni d’Italia, con le coordinatrici Liliana
Savioli e Cristina Burcheri, dall’inizio di maggio sta
degustando i vini di tutta la regione dividendoli per
tipologia. Mario Busso, curatore nazionale della guida
Vinibuoni d’Italia, esprime soddisfazione per l’adesione
numerosa – sono oltre 200 infatti le aziende che si sono
proposte agli organizzatori della kermesse – delle cantine di
tutte le doc regionali, dal Carso al confine con il Veneto,
anche quelle che fino ad oggi non avevano mai aderito.
“Oltre ai classici e più noti vitigni autoctoni regionali –
osserva Busso -, diverse cantine hanno inviato delle
particolarità: abbiamo potuto degustare così vini di ogni
filosofia di vinificazione, dagli spumanti, passando per i
vini fermi bianchi e rossi, i passiti e i dolci fino ai vini
macerati, con una forbice di annate dalla più giovane, il
2016, al 2008. L’impressione generale è che siamo di fronte ad
ottimi vini in cui il carattere varietale viene esaltato e
risultano corrispondenti a verità le previsioni vendemmiali
2016. Ottima salubrità delle uve, gradazioni alcoliche nella
media e pH interessanti ci hanno permesso di degustare vini di
un’annata molto interessante”.
All’interno del complesso verrà allestita come a ogni edizione
l’Enoteca Italia, un banco di degustazione d’eccellenza in cui
saranno presenti 285 tipologie di vini provenienti da tutte le
regioni della Penisola, inclusi quelli friulani e si potranno
degustare i prodotti di vitigni autoctoni selezionati dalla
prestigiosa guida del Touring Club Italiano. Una straordinaria
esperienza sensoriale, che percorre l’Italia attraverso i suoi
vini più tipici. In occasione della Fiera di Buttrio si
potranno degustare in anteprima assoluta anche i vini delle
aziende che sono state selezionate in Friuli Venezia per
l’edizione 2018 della guida.
“Enoteca Italia – conclude Busso – è un modo per avvicinarsi
al vino cercando di conoscere più da vicino questa bevanda
che, proprio perché espressione della cultura italiana, ma
anche per la presenza di alcool, deve essere centellinata e
apprezzata, senza travalicarne la quantità, ma godendo in modo
consapevole di questo “dono della Natura” che allieta da
migliaia di anni la tavola e i momenti conviviali con una
molteplicità di sapori che solo l’Italia sa offrire”.
La Fiera rappresenta pertanto un evento imperdibile per tutti
coloro i quali desiderano degustare pregiate etichette e che,
visitando lo stand, troveranno nei vini selezionati la
tipicità e la corrispondenza con il vitigno e il territorio di
origine.
Ad affiancare i wine lovers in un tour enologico, saranno come
sempre i volontari della Pro loco Buri, che accompagneranno le
degustazioni con informazioni sulle varie etichette. Per non
lasciarsi scappare nemmeno uno dei grandi vini proposti sarà
possibile acquistare, al costo di 20 € (riduzione a 15 € per i
soci delle Pro Loco, FIS, AIS, Onav, Assoenologi e Slow Food
presentando la tessera), uno speciale braccialetto giornaliero
con il quale accedere liberamente alle due sale di mescita
(Enoteca Italia e FVG) e assaggiare tutti i prodotti presenti.
Non mancheranno nemmeno quest’anno gli appuntamenti con le
degustazioni guidate dei vini, momenti di approfondimento,
conoscenza e avvicinamento a questo caleidoscopico universo di
sapori.
I laboratori saranno affidati alla cura di esperti del
settore: sommelier, enologi o enotecnici, appartenenti al team
di
Vinibuoni
d’Italia,
dell’Onav,
della
FIS
o
dell’Assoenologi, condurranno i partecipanti lungo un percorso
capace di avvicinare in modo più consapevole
attraverso la stimolazione dei diversi sensi.
al
vino
Le degustazioni guidate avranno tutte un costo di 15 € con
prenotazione obbligatoria (da effettuarsi presso Pro Loco
Buri, via Morpurgo 6, [email protected] – Tel. 0432 673311,
versando la quota sul c/c IT13 T 05484 63690 0275700891 14).
Le degustazioni saranno limitate ad un massimo di 30
partecipanti per turno: il consiglio è quindi di prenotare
quanto prima per assicurarsi la partecipazione.
Da rimarcare anche le due tavole rotonde, appuntamenti di
approfondimento con il Coordinamento del Friuli Venezia Giulia
dell’Associazione Nazionale Città del Vino per promuovere
enoturismo ed economia sostenibile della filiera del vino. In
programma il 9 e 10 giugno, gli incontri metteranno a
confronto esperti, addetti ai lavori e grande pubblico. Si
discuterà su una delle direttrici di sviluppo di maggiore
interesse per l’economia vitivinicola regionale e in
particolar modo per le 22 Città del Vino del Friuli Venezia
Giulia.
Ma la Fiera è anche molto altro per un divertimento formato
famiglia. Il ricco programma prevede infatti concerti,
degustazioni, mercatini, corsi di cucina, giochi, spettacoli
circensi e di burattini, attività sportive, visite guidate ed
eventi rivolti alle famiglie e in particolare ai bambini, con
letture ad alta voce a tema, corsi per piccoli chef, concorso
fotografico, laboratori didattici, gioco gonfiabile,
truccabimbi, giochi giganti con animazione e caccia al tesoro.
Ma anche un giro in moto sui colli con sosta presso produttori
locali e una pedalata non competitiva aperta a tutti alla
scoperta delle colline, dei vigneti e dei casali del
territorio.
Non
mancheranno
infatti
neanche
quest’anno
mercatino,
laboratori gastronomici, viste al parco archeobotanico, al
Museo della Civiltà del Vino e al Lapidarium, mostre ed
esposizioni di bonsai e soprattutto la grande musica con
prestigiosi artisti di levatura nazionale.
Nella suggestiva cornice di Villa di Toppo Florio, tra degustazioni e
spettacoli circensi, sarà davvero una festa per tutta la famiglia, da
vivere immersi nel verde della campagna friulana e nel solco delle
tradizioni enogastronomiche, locali e da tutt
L’inaugurazione dell’85esima edizione della Fiera Regionale dei Vini di
Buttrio si terrà venerdì 9 giugnoalle ore 18.30. Nell’occasione, il
sindaco di Buttrio e la presidente della Pro Loco Buri, organizzatori
dell’evento,
ospiteranno
le
autorità
presenti
presso
la
sala
polifunzionale sita al secondo piano della Villa Di Toppo-Florio per
presentare e dare avvio alla manifestazione.
In alto i calici, quindi, pronti a vivere una serie di
appuntamenti imperdibili pensati per far riscoprire il valore
autentico del vino. Perché, come sosteneva il grande regista
Federico Fellini “Un buon vino è come un buon film: dura un
istante e ti lascia in bocca un sapore di gloria; è nuovo ad
ogni sorso e, come avviene con i film, nasce e rinasce in ogni
assaggiatore”.
Evento organizzato da: Pro Loco Buri, Comune di Buttrio,
Buttrio Capitale dei Vini Autoctoni
In collaborazione con: Vini Buoni d’Italia (Touring Editore),
Ersa (Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale), Fondazione
Friuli, MagdaClan Circo, Circo all’Incirca, Unpli (Comitato
Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale
delle Pro Loco d’Italia), Consorzio fra le Pro Loco Torre
Natisone, Civiform, Al Vecchio Forno Devoti, Molino Persello
Con il patrocinio di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
Consiglio Regionale, Provincia di Udine, Turismo Fvg, Città
del Vino
Partner: Banca di Cividale, Camera di Commercio Udine
Sponsor: Vitis Rauscedo, San Benedetto
IL VINO A 360°.
Dal giallo verdolino al rosso aranciato, sfumature audaci o
delicate, aromi e profumi del vino da scoprire e assaporare.
Attraverso un entusiasmante viaggio organolettico, potrete
degustare pregiati vini accompagnati dall’inconfondibile gusto
di alcuni piatti tipici friulani accuratamente selezionati.
Prenotazione
Le degustazioni guidate hanno tutte un costo di euro 15,00 con
prenotazione obbligatoria (presso Pro Loco Buri via E.
Morpurgo, 6, [email protected] – T. 0432 673311, versando la quota
sul c/c IT13 T 05484 63690 02757 00891 14).
I posti disponibili per ciascuna degustazione sono 30.
Banchi mescita presenti:
– vini autoctoni Enoteca Friuli Venezia Giulia
– vini autoctoni di altre regioni Enoteca Italia.
SALA A – primo piano Villa di Toppo-Florio.
SALA B – secondo piano Villa di Toppo-Florio.
IL PROGRAMMA DI DEGUSTAZIONI
Sabato 10 giugno
ore 10.30 L’ALSAZIA IL SUO VIGNETO I SUOI VINI. 5 vitigni per
1000 aromi. Un approfondimento curioso per carpire al meglio
l’influenza del suolo e il suo effettivo riflesso nel vini.
Abbinamenti con prodotti tipici friulani a cura di FIS FVG –
sala A 15 €
ore 18.00 VINI…ALCOLIZZATI Colori dorati, ambrati e brillanti,
profumi intensi e penetranti, sensazioni gustative decise,
vellutate e persistenti. Abbinamenti con prodotti tipici
friulani – a cura di FIS FVG – sala B 15 €
ore 19.30 MOSCATI SPUMANTI In abbinamento ai dolci lievitati
della Pasticceria Galli a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A
15 €
ore 13.30 INCONTRI DIVINI Con bianchi friulani in abbinamento
ai formaggi friulani a cura di Assoenologi – sala A 15 €
ore 14.30 BOLLE ROSSE DA UVE ROSSE AUTOCTONE D’ITALIA In
abbinamento alla mortadella Levoni a cura di Vinibuoni
d’Italia – sala B 15 €
ore 16.00 LE VARIE DECLINAZIONI DELL’AGLIANICO a cura di
Vinibuoni d’Italia – sala A 15 €
ore 12.00 GELATO SALATO a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B
15 €
Durante la Fiera sarà possibile acquistare uno speciale
braccialetto giornaliero al costo di 20 € a persona (riduzione
a 15 € per i soci delle Pro Loco, FIS, AIS, ONAV, ASSOENOLOGI
e SLOW FOOD presentando la tessera) che permette di assaggiare
un numero illimitato di vini disponibili nei due banchi
mescita (Enoteca Italia e FVG).
Domenica 11 giugno
ore 10.30 IL CARSO… Alla scoperta di un territorio
misconosciuto e di una terra con vini unici. Abbinamenti con
prodotti tipici friulani a cura di FIS FVG – sala B 15 €
ore 12.00 BOLLE BIANCHE DA UVE AUTOCTONE METODO CLASSICO E
FRIULTROTA a cura di Vinibuoni d’Italia – sala A 15 €
ore 14.30 VALLE D’AOSTA, DOLOMITI, ETNA In abbinamento a
lardo, speck, capocollo affumicato piccante a cura di
Vinibuoni d’Italia – sala A 15 €
ore 16.00 INDO… VINO a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B 15
€
ore 18.00 I MACERATI Nuovi vini da vecchi vitigni: una nuova
frontiera? Abbinamenti con prodotti tipici friulani a cura di
FIS FVG – sala A 15 €
ore 19.30 FORMAGGI FRIULANI ALLA PROVA DEI GRANDI ROSSI
ITALIANI (BAROLO & CO.) a cura di Vinibuoni d’Italia – sala B
15 €
ore 13.30 INCONTRI DIVINI Con rossi friulani in abbinamento ai
salumi friulani a cura di Assoenologi – sala B 15 €
ENOTECA DEI PRODUTTORI DI BUTTRIO
Durante la Fiera troveranno spazio i vini dei produttori di
Buttrio. Queste le aziende vitivinicole presenti:
· Azienda Agr. Pontoni Flavio
· Azienda Agr. Petrucco
· Azienda Agr. Virgilio Maria
· Conte D’Attimis Maniago
· Vigne Fornasari di Di Giusto Marco
· Società Agr. Buri in Mont
· Vineria Tami
· Azienda Agr. Marina Danieli
Andrea Forliano
Il 3 e il 4 giugno: al via
con Vittorio Sgarbi la XVIII
edizione
della
Mostra
Internazionale
d’Arte
a
Coseano
Sabato 3 e domenica 4 giugno Coseano si vestirà di festa, di
arte, di musica e di gusti tipicamente friulani nella nuova
edizione della rassegna internazionale d’arte “Premio Arte
Coseano 2017”, giunta alla sua XVIII edizione, la medesima
verrà inaugurata il 3 giugno alle ore 16 da un ospite
d’eccezione, il famoso critico d’arte Dott. Vittorio Sgarbi
che introdurrà il testimonial dell’evento, lo scultore Carlo
Balljana di Farra di Soligo detto anche lo “Scultore del
Vento” o “Scultore dei Papi”, un’artista di fama mondiale,
vincitore del Premio Expo 2015 che aprirà una sua mostra
personale nella galleria comunale. Molto alta la
partecipazione con oltre 150 artisti nazionali ed
internazionali che esporranno e dipingeranno le loro opere
lungo le vie del pittoresco paese ed altrettanto numerosi
saranno i premi conferiti agli artisti ritenuti meritevoli,
infatti, oltre al primo, secondo e terzo classificato, al
Premio Ex Tempore, il Premio Europa (riservato agli artisti
stranieri) ci saranno il premio Speciale al Liceo Artistico G.
Sello di Udine (riservato agli allievi delle classi 3°, 4° e
5° della suddetta scuola ed il Premio Speciale all’Accademia
delle Belle Arti G.B. Tiepolo (riservato agli allievi che
frequentano e hanno frequentato l’Accademia).
Fra le novità importanti fortemente volute e realizzate
dell’amministrazione comunale ci sarà, per la serata
inaugurale di sabato 3 giugno il concerto di musica sinfonica
della selezione d’archi della Mitteleuropa Orchestra, diretta
nell’occasione dal Maestro Andrea Chinaglia, con due solisti
d’eccezione: Tomas Kadlubiec al Violino e Igor Zobin alla
fisarmanica. In programma le suggestive e trascinanti musiche
di Antonio Vivaldi e Astor Piazzolla.
L’irrinunciabile concerto della Mitteleuropa String Orchestra,
ad ingresso libero, inizierà alle 21.30 e sarà preceduto alle
19.30
dalla
cena,
tipicamente
friulana
proposta
dall’amministrazione comunale in un contesto particolarmente
suggestivo come quello del Largo Municipio di Coseano.
C.L.
Nam
Lab
–
Musica
nel
territorio
mercoledì
31
maggio, ore 20, ristorante
Adriatico, Villotta di Chions
Dopo l’appuntamento col pianoforte, protagonista la classe di
Luca Di Rubba alla Biasin Concert Hall , il cartellone di
Musica nel territorio a cura di Nam lab prosegue mercoledì 31
maggio alle 20 al Ristorante Adriatico di Villotta Chions,
dove si esibiranno le voci della classe di canto di Monica
Saronni. Per l’occasione è stato scelto un repertorio di
musica pop. “Nelle scuole dove si insegna musica, si formano
gli individui – afferma Monica Saronni -. L’uomo senza musica
non è completo, è solo un
frammento. I nostri psicologi
cominciano a interessarsi a
questo fenomeno e si chiedono
quale ne sia l’origine. Per noi
che viviamo quest’esperienza dal
punto di vista pratico non è
necessaria alcuna spiegazione.
Sappiamo bene che occuparsi giornalmente di musica rinfresca
lo spirito, tanto è vero che ciò si manifesta in una migliore
sensibilità e ricettività nei confronti di ogni altra
situazione”. Anche Zoltan Kodàly – studioso di musica popolare
e compositore, che nel 1951 in Ungheria diede vita a Scuole
con un ampio spazio all’insegnamento della musica e del canto
(un’ora di musica al giorno), osservava come la musica
eserciti “un influsso sull’uomo in generale”. “Come insegnati
– continua Saronni – vediamo quanto sia importante la musica
per uno sviluppo armonico e
Monica Saronni
completo dei giovani. A lezione i ragazzi non apprendono solo
una tecnica ma esercitano costantemente doti come umiltà,
ascolto, pazienza, controllo sulla volontà, esercizio di
consapevolezza, la passione che deve passare attraverso la
disciplina costante per ottenere i risultati voluti. Non
mancano momenti di stanchezza, ma anche accettare i propri
limiti e le piccole sconfitte serve a fortificarsi. Infine c’è
la gioia del suonare assieme, del cantare, dell’esprimersi con
pienezza che diviene tangibile ogni volta che ci si esibisce
in un piccolo saggio o in un grande concerto”. La Nam Lab che
spesso accompagna i propri allievi dall’infanzia all’età
adulta, con un percorso formativo musicale e pedagogico, ha
sempre cercato- com’era nell’intenzione del suo fondatore, il
M°Gino Sartor – di far crescere i propri allievi come esseri
umani ricchi, gioiosi, creativi e maturi. E questo è lo
spirito che si vuole trasmettere attraverso Musica nel
territorio.
e.l.
Novara ; “PENSIERI E MUSICA
AL CASTELLO” CON GLI AMICI
DELLA NEUROCHIRURGIA “ENRICO
GEUNA”
<A Novara abbiamo un’importante risorsa rappresentata dal
nostro ospedale, risorsa che viene sostenuta dalle azioni
messe in atto dalle associazioni di volontariato che operano a
favore di alcune Strutture. Il patrocinio all’evento “Pensieri
e musica al Castello” rappresenta una forma di gratitudine nei
confronti di chi opera in prima linea per la salute dei
cittadini e delle realtà del territorio come gli Amici della
Neurochirurgia “Enrico Geuna” che in questi anni hanno fatto
sì che la Struttura diretta dal dottor Gabriele Panzarasa
potesse elevare ulteriormente il proprio storico livello di
eccellenza >>.
Il sindaco Alessandro Canelli presenta con queste parole
“Pensieri e musica al Castello”, evento organizzato per la
serata del 9 giugno al Castello dalla onlus Amici della
Neurochirurgia “Enrico Geuna” con la collaborazione della
Fondazione della Comunità del Novarese e della Fondazione Il
Castello di Novara e il patrocinio di Comune, Provincia,
Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” e
dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri della provincia
di Novara.
<<Personalmente – aggiunge il sindaco – voglio ricordare che
grazie all’impegno di questa associazione, del dottor
Panzarasa – “Novarese dell’anno 2017” – e di Fcn nel 2016 è
decollato l’importante e impegnativo progetto “Una sala
operatoria ibrida”, grazie al quale, da marzo 2017, gli
interventi al cervello e alla colonna vertebrale possono
avvalersi della nuova tac intraoperatoria. Si è trattato di un
impegno particolarmente oneroso, per il quale è stato raccolto
circa un milione di euro e del quale, di fatto, oggi beneficia
l’intera comunità novarese e i pazienti che si rivolgono
all’Azienda ospedaliera e alla Struttura Neurochirurgia>>.
La presidente della Fondazione Il Castello Laura Bianchi
rimarca <<l’eccellenza della Scuola neurochirurgica novarese,
fondata dal professor Geuna, persona che ha avuto, oltre agli
indiscussi meriti sul piano medico, anche quello di saper
individuare e far crescere professionalmente quanti sono
venuti dopo di lui, neurochirurghi che hanno tenuto e che
tengono tuttora alta la tradizione della Struttura ospedaliera
novarese, eccellenza e fiore all’occhiello a livello nazionale
e internazionale>>.
La serata sarà occasione per presentare il nuovo progetto
sostenuto dagli Amici della Neurochirurgia “Enrico Geuna”: una
ricerca medico-scientifica multidisciplinare che l’équipe del
dottor Panzarasa porterà avanti insieme con quella della
Struttura Anatomia patologica diretta dal professor Renzo
Boldorini e che ha come obiettivo l’individuazione di nuovi
biomarcatori circolanti con valore prognostico predittivo nel
glioblastoma, una delle neoplasie cerebrali più infauste.
A questo proposito l’assessore alla Città della Salute e della
Scienza Angelo Sante Bongo sottolinea <<il pregio del lavoro
multidisciplinare della Struttura ospedaliera Neurochirurgia e
da quella universitaria Anatomia patologica, all’interno delle
quali operano professionalità qualificatissime che, attraverso
questo studio, daranno ulteriore lustro all’attività di
ricerca medico-scientifica che viene svolta dall’Azienda
novarese e che sarà ulteriormente valorizzata in futuro con la
realizzazione della nuova sede>>.
L’assessore alle Politiche sociali Emilio Iodice pone
l’accento <<sull’importanza che le associazioni di
volontariato sociale come la onlus Amici della Neurochirurgia
“Enrico Geuna”, con il loro costante operato, hanno nel
perseguimento dell’obiettivo del miglioramento della qualità
del nostro territorio. L’Amministrazione non può pertanto che
guardare con favore alla concretizzazione di progetti che
hanno una ricaduta non solo sul piano scientifico, ma anche su
quello sociale>>.
L’iniziativa benefica, su invito o prenotazione con ingresso a
offerta libera, prevede un aperitivo e un momento di
intrattenimento musicale a cura del maestro Paolo Beretta e
della cantante Antonella Custer.
BLUE NOTTE: il miglior blues
delle sei corde tra Gorizia e
Sempeter! Dal 20 luglio la
settima edizione
Gorizia, 31 maggio 2017. – Grandi artisti internazionali delle
sei corde saranno il cuore della settima edizione del festival
transfrontaliero Blue Notte, in programma dal 20 al 23 luglio
tra Gorizia e Šempeter pri Gorici.
Giovedì 20 luglio, a Šempeter pri Gorici, sarà il grande Matt
Schofield ad inaugurare la manifestazione con un concerto
attesissimo, previsto per le 21.30. Riconosciuto come uno dei
primi dieci chitarristi blues britannici di tutti i tempi da
Guitar & Bass Magazine, accanto a icone come Eric Clapton e
Peter Green, Schofield è une vera forza della natura. Ha
suonato con Buddy Guy e Robben Ford, Johnny Lang e si è
aggiudicato ben quattro stelle (unico artista britannico
vivente) nel “Penguin Book of Blues Recordings”. Ormai una
leggenda del modern blues, è riconosciuto nel mondo per la sua
grande sensibilità che mescola materiali musicali tra blues,
Jazz, e funk accostando le proprie musiche a grandi classici
come “Lights Are On, But Nobody’s Home” di Albert Collins, in
un’interpretazione strabiliante. Ha al suo attivo cinque album
in studio e quattro live, vincitori di molti premi, tra i
quali – con “Anything but Time” – un posizionamento nei Top 10
del 2011 dalla stampa internazionale e il primo posto tra gli
album Blues da Mojo.
Venerdì 21 luglio il Festival arriva in Italia, dove – a
partire dalle 17 al Kulturni Dom di Gorizia – due grandi
protagonisti del festival (Matt Schofield e Henrik
Freischlader) mettono a disposizione la loro maestria in un
workshop dedicato a musicisti d’ogni ordine e grado. A partire
dalle 20.30 il festival si sposta al Parco Basaglia, dove si
svolge l’anteprima di Blue Notte Donna con l’ivorianaBrigitte
Yoboue, che, oltre a raccontare la propria storia e quella di
Progres Universel, l’Ong da lei fondata, racconterà l’arte dei
batik, una delle massime espressioni artistiche africane. A
seguire la sfilata di moda con gli abiti proposti da Ines
Ferdinanda Drole, stilista slovena eclettica che contamina le
linee del moderno design con le tradizioni, le stoffe,
l’impatto cromatico de “I colori dell’Africa” (questo il
titolo della sfilata).
La serata sarà accompagnata dalle
installazioni multimediali video e audio di Michele Innocente.
La serata termina con la grande festa della Jurandir Santana
Jazz Night , una serata tra jazz, musica d’autore e ritmi
tutti brasiliani, capitanata dal grande Jurandir Santana,
compositore e virtuoso chitarrista che nella sua lunga
carriera ha suonato con Gilberto Gil, Gal costa, Rosa Passos,
Daniela Mercury, Jaques Morelenbaum, Seamus Blake
Xangai,
Toninho Horta, Fabiana Cozza, Mariene de Castro, Fredrik
Nooren, Filó Machado e moltissimi altri. Docente al Berklee
College of Music e alla Western Illinois University, con una
recente produzione ha vinto il premio Braskem per il migliore
cd jazz di Bahia.
Sabato 22 luglio sarà il tedesco Henrik Freischlader, vera
anima blues della chitarra, ad animare il Parco Basaglia a
partire dalle 21.45, con il nuovissimo progetto “Blues for
Gary” annunciato solo in questi giorni. La line up della band
che lo accompagna a Gorizia, infatti, vede il tastierista (Vic
Martin, anche all’Hammond) e il bassista (Pete Rees) che sono
stati al fianco di Gary Moore, uno dei più grandi ed eclettici
artisti dello scenario europeo della fine del secolo scorso,
grande riferimento per lo stesso Freischlader. Completa la
band il batterista Moritz Meinschäfer.
Henrik Freischlader è polistrumentista (suona il piano, il
basso, la chitarra),
cantante, compositore, produttore e
proprietario dell’etichetta Cable Car Records; ha già un’ampia
discografia di sei album in studio e tre album live e grazie
alla sua etichetta ha dato sfogo a tutte le sue stupende
sperimentazioni. Ultimamente condivide il suo talento anche
con altri artisti e produce per autori come la canadese Layla
Zoe, il sassofonista Tommy Schneller e la folksinger Linda
Sutti. Ha suonato con leggende come BB King, Peter Green,
Gary Moore, Joe Bonamassa e Johnny Winter, e si è guadagnato
una fama che lo impone tra i più seguiti chitarristi nel
continente. La support atc del concerto di Freischlader sarà
affidata, alle 21, ai vincitori del Blues Rock Contest “Oltre
il Muro” – concorso per giovani band under 35, organizzato
dalla Cooperativa Sociale Contea di Gorizia all’interno del
progetto omonimo.
Blue Notte Gorizia Festival è organizzato dalla Cooperativa
Sociale Contea di Gorizia, in collaborazione con numerosi
partner del territorio regionale e internazionale.
Info BLUE NOTTE Gorizia Festival: www.bluenottegorizia.com
mail:
[email protected][email protected][email protected]
Andrea Forliano
Martedì 6 giugno ore 21:00 –
Teatro Miela Il Corpo Lesbico
Adattamento teatrale semiserio tratto dal libro di
Monique Wittig. di e con
Graziella Savastano e Laura
Scarmoncin .
Il Corpo Lesbico, scritto dalla poetessa, teorica, romanziera
e militante lesbofemminista francese Monique Wittig, è un
testo pubblicato più di quarant’anni fa (1973) uno dei libri
che hanno rivoluzionato la letteratura erotica, un manifesto
politico per la liberazione della sessualità delle donne.
Le due autrici e attrici dell’omonimo spettacolo, Graziella
Savastano e Laura Scarmoncin, hanno scelto di rappresentare
questo testo in modo libero ed ironico
con sarcasmo e
comicità celebrandone l’incontestabile portata rivoluzionaria
per l’autonomia sessuale delle donne.
Provenienti
da
due
contesti
diversi
(quello
teatrale
Savastano, quello accademico Scarmoncin), le due autrici sono
riuscite a unire i loro stili e le loro autobiografie
divergenti, narrando in modo
differente e armonico
cosa
significa per loro confrontarsi con il desiderio sessuale in
quanto donne di diverse età e orizzonti esistenziali, ma
accomunate dal vivere in una realtà ancora oggi profondamente
patriarcale e misogina.
La comicità che contraddistingue lo spettacolo è solo un
pretesto per affrontare un testo
cruciale della cultura
femminista in modo umile e appassionato. Il messaggio che
vuole portare è che la libertà sessuale delle donne non può
che venire da loro stesse, senza cedere alle lusinghe dei
discorsi dominanti, ma mettendosi invece a nudo, per diventare
soggetti parlanti, esuberanti, e soprattutto liberi.
IN QUESTO SPETTACOLO C’È MOLTO DA RIDERE E TANTO SU CUI
RIFLETTERE
Appuntamento ufficiale inserito all’interno del calendario FVG
Piride 2017.
Una produzione Teatro Miela/Bonawentura in collaborazione con
Acquolina di Trieste.
Andrea Forliano
UDINESTATE 2017: 200 EVENTI
TRA
CONCERTI,
MOSTRE,
INCONTRI, TEATRO E MOLTO
ALTRO
Svelato oggi, 31 maggio, il
programma della rassegna estiva
udinese
​Arte, cultura, teatro, cinema, grandi kermesse e tanta, tanta
musica. Tutto questo è UdinEstate, il ricco cartellone di
appuntamenti organizzato dal Comune di Udine in collaborazione
con oltre una trentina di
partner tra enti e associazioni.
L’edizione 2017 della rassegna,
presentata oggi, 31 maggio, a
palazzo D’Aronco, accompagnerà
anche quest’anno migliaia di
udinesi e turisti durante i mesi
estivi e fino a settembre. Tra i
quasi 200 appuntamenti in
programma a farla da padrone sarà la musica con quattro grandi
concerti che animeranno il colle del Castello: da Francesco
Renga alla sandanielese Lodovica Comello, dall’intramontabile
Fiorella Mannoia al duo che accende le passione dei più
giovani, Benji e Fede. Non mancheranno poi le occasioni per
gli appassionati di musica classica e dell’operetta. Per tutta
l’estate si susseguiranno quasi quotidianamente eventi
culturali, laboratori e animazione per bambini, mostre,
conferenze e molto altro.
​Tra le novità di quest’anno c’è poi una presenza molto più
ampia del Teatro Giovanni da Udine, che proporrà per la prima
volta una stagione estiva, ma anche il gradito ritorno, dopo
la pausa della scorsa edizione, delle “Letture in corte”, il
tradizionale e seguitissimo appuntamento con le pagine della
grande letteratura ideato e condotto da Angela Felice e Paolo
Patui secondo una collaudata formula in tandem.
«Come avviene ormai dal lontano 1979, quando venne programmata
la prima edizione di UdinEstate – sottolinea il sindaco di
Udine Furio Honsell –, anche quest’anno il Comune di Udine
offre, in collaborazione con
oltre
30
partner
tra
associazioni ed enti, un ricco
calendario di spettacoli e
incontri
a
tutti
coloro,
cittadini
e
turisti,
che
trascorrono l’estate in città.
Musica, teatro, letture, mostre,
visite guidate, incontri, cinema
all’aperto: anche in questa edizione ci saranno tante
occasioni sia di svago sia di riflessione per imparare
divertendosi e per divertirsi imparando».
​«Una manifestazione che per tre mesi accompagna i cittadini e
i sempre crescenti turisti con ogni genere di attività, dai
concerti
in
castello,
agli
spettacoli
musicali,
cinematografici e teatrali, alle letture, ai laboratori per i
bambini, ai percorsi culturali nei quartieri – è il commento
dell’assessore alla Cultura, Federico Pirone –. Un modello
assolutamente non scontato in quanto a partecipazione e
coinvolgimento che l’amministrazione comunale promuove e
coordina con la convinzione che in una città conta soprattutto
la dimensione umana, cioè contano le persone, le loro
relazioni, i loro sentimenti, il loro divertimento, il loro
essere pluralità. Una manifestazione per la quale essere
orgogliosi della nostra città».
​Per informazioni sul calendario completo è possibile
consultare il sito internet del Comune di Udine
(www.comune.udine.gov.it o www.udinecultura.it) o contattare
l’ufficio Attività culturali del Comune ai numeri 0432 127
3716-714.
Concerto cantautore Adriano
Doronzo – 4 giugno – Bioest
Trieste
Doronzo prosegue il tour di presentazione del suo ultimo album La
penultima vita e lo fa all’interno della 23esima edizione di Bioest
accompagnato da Franco “Toro” Trisciuzzi alla chitarra e da Massimiliano
“Maxino” Cernecca alle tastiere.
Adriano Doronzo in concerto a Bioest 2017
Il cantautore triestino, accompagnato da Franco Toro e Maxino,
si esibirà
domenica 4 giugno alle ore 17.00 al Parco di San Giovanni (ex
Opp)
Adriano Doronzo prosegue il suo tour di presentazione del suo nuovo
album, La penultima vita: il nuovo appuntamento è domenica 4 giugno, alle
ore 17.00, presso il Parco di San Giovanni (ex Opp) di Trieste,
all’intero della 23esima edizione di Bioest.
Non è la prima volta che Doronzo si
esibisce a Bioest, fiera dei prodotti
naturali e della associazioni
ambientaliste, culturali e del
volontariato: «Ho sempre avuto ottimi
riscontri a Bioest – dice Doronzo –
ringrazio gli organizzatori per avermi
chiamato, sono davvero felice di poter
tornare
a
suonare
in
questa
manifestazione
così
ricca
di
appuntamenti interessanti». Per il
concerto di domenica 4 giugno Adriano
Doronzo sarà accompagnato Franco
“Toro” Trisciuzzi alla chitarra e da
Massimiliano “Maxino” Cernecca alle
tastiere, due ottimi e famosi
musicisti con cui ha registrato La penultima vita e che hanno preso parte
alla prima presentazione del disco alla Casa della Musica l’11 maggio. A
Bioest Adriano Doronzo presenterà tutte le sette canzoni del suo ultimo
album, ma non solo: «Suoneremo anche alcuni brani dalle mie precedenti
produzioni – rivela infatti Doronzo – ci sarà quindi spazio per canzoni
tratte sia da Favole colorate sia da La Rosa di Rudolf».
Un’occasione imperdibile, quindi, per poter apprezzare lo stile di
Adriano Doronzo, cantautore raffinato in grado di unire le sue più grandi
passioni, musica e poesia, attraverso un linguaggio personale ricco di
simboli e metafore. Il suo ultimo album, La penultima vita è composto da
sette canzoni: “Passaggi”, “La penultima vita”, “Caduta dal palco”,
“Donne tristi”, “Pace a l’uomo”, “Abc” e “Anemos”. Gli arrangiamenti sono
di Massimiliano “Maxino” Cernecca e l’immagine di copertina è stata
realizzata da Alfredo Davoli. Il disco è disponibile in vendita presso il
bar-libreria Knulp (via della Madonna del Mare 7, Trieste), su iTune e
Amazon e si può ascoltare su Spotyfy e Deezer.
Per maggiori informazioni: www.adrianodoronzo.it
Andrea Forliano