Wu Wei Scuola di Tuina e Qigong
LA DIAGNOSI
IN MEDICINA CINESE
Dott. Carlo Di Stanislao
Brescia 17 e 18dicembre 2011
www.wuweituina.it
BA GUAN
• Il medico cinese considera Otto regole criteri
diagnostici per una classificazione primaria dei
sintomi rilevati.
• I segni della malattia si districano in otto quadri a
loro volta suddivisi in quattro coppie di opposti:
• Yin-Yang;
• Interno-Esterno;
• Freddo-Caldo;
• Vuoto-Pienezza
YIN-YANG
• La prima coppia fa una distinzione in Yin-Yang
caratterizza la malattia, con la differenziazione
tra malato yin (freddo, immobile, senza sete,
con respirazione debole e preferenza per il
buio e la solitudine) e yang (irrequieto,
accaldato e assetato, con respirazione forte e
predilezione per la luce e la compagnia).
Yin
Yang
Condensato
Espanso
Scuro
Chiaro
Femminile
Maschile
Freddo
Caldo
Negativo
Positivo
Umido
Secco
Riposo
Movimento
Chiuso
Aperto
Fisico
Energetico
Materiale
Funzionale
Nutrimento
Trasformazione
WEI-NEI
• La seconda coppia Interno-Esterno stabilisce
la direzione in cui si sviluppa la malattia e la
superficialità o profondità della stessa.
• Nel caso di malattie esterne aggravento verso
l’interno, contrario per le malattie interne.
HAN-RE
• La terza distinzione Freddo-Caldo diagnostica i
sintomi da freddo o da calore.
• Nel caso di freddo occore scaldare e muovere
(moxe), nel secondo rallentare ed eliminare
(guasha, martelletto).
SHI-XU
• La quarta coppia Vuoto-Pienezza indica lo
stato dell'energia corretta dell'organismo e
permette di diagnosticare un indebolimento
delle riserve fisiologiche e una situazione di
malattia cronica oppure un'iperattività
energetica e una patologia acuta
LIBERARE L’ESTERNO
•
Malattie esterne con stati di pienezza
•
Ephedra sinica (efedra - Ma Huang);
•
Cinnamomum cassia (Cassia - Gui Zhi);
•
Zingiber officinale fresco (zenzero – Sheng Jiang);
•
Menta spp. (Bo He – diaforetico non forte ma molto fresco);
•
Arctium lappa semi (Bardana – Niu Bang Zi, simile a Bo He)
•
TAI YANG
PURIFICARE IL CALORE
•
•
•
•
•
Gardenia fructus (Zhi Zi);
Prunella vulgaris (Xia Ku Cao);
Genziana scabra (Long Dan Cao);
Paeonia suffruticosa (Mu Dan Pi);
Taraxacum mongolicum (Pu Gong Ying);
Smilax glabra (Tu Fu Ling)
• Yang Ming
DRENARE L’UMIDITA’
•
•
•
•
•
Patchouli (Huo Xiang)
Polygonum multiflorum (He Shou Wu);
Paeonia lactiflora (Bai Shao Yao)
Brassica alba (senape – Bai Jie Zi);
Tussilago farfara (Kuang Dong Hua)
• Shao Yang
VUOTO DI YIN
• Rehmannia radix (Shu Di Huang)
• Asparagus cochinchinensis (Tian Meng Dong)
• Zu Shao Yang, Zu Jue Yin e Zu Shao Yin
VUOTO DI YANG
• Du Zhong (Eucommia cotex)
• Cuscuta chinensis (Tu Si Zi)
• Shou Shao Yang, Zu Shao Yin e Zu Tai Yin
• Poi si attuano quattro tecniche successive,
detti i Quattro esami: l'ispezione, l'ascolto e
l'apprezzamento degli odori, la raccolta
dell'anamnesi e la palpazione; l'insieme dei
dati raccolti consente di determinare la causa
e i caratteri delle malattie.
MODALITA’ E IMPIEGO
• Nella fase dell'ispezione il medico controlla
l'aspetto generale del paziente, la costituzione
e gli atteggiamenti, il colorito del viso, lo stato
della lingua;
• Segue poi l'ascolto dei suoni (voce e
respirazione, ma anche tosse o singhiozzo) e la
valutazione degli odori corporei.
MODALITA’ E IMPIEGO (2)
• La fase dell'anamnesi prevede un
interrogatorio per ricavare informazioni sulle
sensazioni di freddo o di calore avvertite dal
paziente, su sudorazione, mal di testa, tipo e
localizzazione dei dolori, feci, urine, modalità
di alimentazione, sete, sonno, ciclo mestruale,
e sulle malattie precedenti.
MODALITA’ E IMPIEGO (3)
• La quarta tecnica consiste nella palpazione di diverse parti
del corpo e di vari punti dell'agopuntura, e nell'esame del
polso.
• Il medico esplora con tre dita il polso del paziente in tre
punti diversi, per studiare lo stato degli organi e dei visceri,
dei meridiani e l'insieme della circolazione, riflessi a livello
dell'arteria radiale; questa analisi offre l'opportunità di
valutare le condizioni energetiche generali, la sede della
malattia e, secondo alcuni, anche la prognosi.
SI TING
• Il medico esperto di medicina tradizionale
cinese dispone di quattro elementi per
formulare una diagnosi e, quindi, per
impostare un'adeguata terapia:
• l'ispezione
• l'auscultazione
• l'interrogatorio
• la palpazione
ISPEZIONARE GUARDARE
• Il primo metodo viene detto wang zhen e consiste
nell'osservare la persona da trattare, dal suo aspetto
generale, al comportamento, colorito, struttura
fisica, occhi, sguardo, cute, urine, feci, analisi della
lingua, ecc. tutto ciò quali segni e simboli delle
energie degli zang-fu, del Qi e del Sangue, dei
meridiani e delle emozioni, ossia della condizione in
cui si trova la nostra energia di Xue con Qi e la nostra
Salute.
ASCULTAZIONE-OLFATTAZIONE
• Il secondo metodo viene detto ting zhen e
consiste nel sentire i rumori e gli odori del
paziente,ossia il respiro, la tosse, gli odori del
sudore, urine e feci, anch'essi segnali della
condizione energetica del corpo da trattare.
INTERROGARE
• Il terzo metodo viene detto wen zhen e consiste nel
porre domande al paziente riguardanti la febbre e i
brividi, la traspirazione, cefalee e dolori generali,
urine e feci, appetito, sensazioni al torace ed
addome, udito, sete, mestruazioni, anamnesi
patologica, medicine assunte, ecc., anche queste
informazioni concorrono al quadro energetico da
valutare.
PALPARE
• il quarto metodo viene detto an zhen e
consiste nella palpazione della cute e di alcune
zone del corpo, quali l'addome oppure
agopunti diagnostici e meridiani per
riscontrare anomalie della pelle,, durezze,
blocchi e differenze di temperatura,
idratazione, tensione e presenza di masse;
nonché polsi e aree particolari.
ISPEZIONE
• L'osservazione della persona è uno dei
momenti più importanti della diagnosi, perché
attraverso l'ispezione il medico presta
attenzione ad aspetti generali e particolari di
quel determinato individuo, rilevando quali
parti del corpo mantengono un aspetto sano e
quali invece se ne discostano e manifestano il
disequilibrio energetico in atto.
SHEN
• La prima osservazione importante riguarda
"l'insieme energetico" che la persona emana
(chiamato dai cinesi shen): la coordinazione
dei movimenti, la parola sicura, la prontezza
dei riflessi, lo sguardo diretto, la brillantezza
degli occhi, il respiro regolare, tutti elementi
che testimoniano di una buona energia di
base.
COLORE DELLA PELLE
• se il colorito è giallastro, siamo in presenza di una carenza;
poiché il giallo è il colore della terra, cioè di milza e stomaco, e
l'umidità è l'elemento climatico nocivo a questi organi,
probabilmente si tratta di una "sindrome da umidità";
• se il colorito è rosso, è il caso di una "sindrome da calore"
(fuoco, yang), che per la legge analogica dei cinque elementi
corrisponde al cuore e all'intestino tenue;
• se il colorito è bianco, siamo in presenza di un eccesso di
freddo, yin, e l'organo energeticamente interessato sarà il
polmone, con l'intestino colon;
COLORE DELLA PELLE
• se il colorito è verde - bluastro, l'organo
interessato sarà il fegato, con la vescica biliare,
e il clima spesso responsabile della situazione
è quello ventoso;
• se il colorito è nerastro, di un pallore, cioè, che
tende allo scuro, si è in presenza di un deficit
dell'energia renale.
DIAGNOSI TIPOLOGICA
AAVV: Guida alla medicina naturale e complementare 2007, Ed. Il
Caduceo, Roma, 2007
• Medicina Costuituzionalistica.
• Diagnosi Morfobiotipoogica importante per
definizione, evoluzione, tipo di trattamento e
prognosi.
• Inoltre, come in altre Medicine antiche e
classiche, poiché la prevenzione è più importante
della terapia, in questo modo sarà possibile
attuare strategie preventive (alimentari, di stile di
vita, ecc.) per la conservazione della salute e del
benessere individuale
Kay An C.: Pathologie Génerale et Diagnostic en Médicine
Chinoise, Ed. Maissonneuve, Moulin les-Metz, 1983.
•
•
•
Avere un certo bagaglio ereditario e condurre un certo tipo
di vita può pertanto spiegare lo svilupparsi di disfunzioni e
patologie ed anche il modo di reagire spontaneamente ad
esse.
Costituzione individuale: l’insieme delle caratteristiche che, sotto
l’aspetto morfologico, fisiologico e psichico,
contraddistinguono quell’unità irripetibile che, in natura, è il
singolo individuo.
Diverse scuole costituzionalistiche hanno composto la storia
antica e più recente della Biomedicina:
morfocostituzionalismo di Di Giovanni; morfopsicologici di
Krestmer quelli Sigaud; tipi embrionali di Martiny.
Teodori U.: Introduzione al Trattato di Patologia
Medica, Ed. SEU, Firenze, 1974.
• La medicina costituzionalistica è convinta che in
base alle caratteristiche del singolo è possibile
intravederne robustezze e fragilità, patergia e
diatesi.
• In questo modo il costituzionalismo è studio
globale dell’individuo che, attraverso il fenotipo e
le sue modificazioni, giudica in chiave diagnostica
e prognostica del congenito e dell’acquisito
Yu Huan Z., Rose K.: A Brief History of Qi, Ed.
Paradigm Publication, Brookline, 2002.
• Tipologia è lo studio della “immagine a rilievo”
(tupos in greco), di ciò che è possibile cogliere
nella fenomenologia emotiva, fisica e
comportamentale dell’individuo; in altre parole
ciò che la costituzione esprime in quel momento.
• La Medicina Cinese si fonda sulla convinzione che
forma fisica, attitudini e meiopragie siano legate
alla combinazione della coppia Yin/Yang (e quindi
delle 5 Sostanze) in rapporto ad elementi
congeniti ed alla relazione ambientale.
Piani della Manifestazione
Piano
Stato
Sostanza
Tipo di Energia
Spirituale (o Divino)
Coscienza, pensiero,
elaborazione
dell’informazione,
intelletto
Shen
Energie atomiche di
coesione deboli e
forti
Astrale (o
Emozionale)
Desideri, sensazioni,
emozioni
Qi
Forze
elettromagnetiche
Fisico (o Materiale)
L’aspetto corporeo
Jing
Gravità
Brotzu R.: Il rapporto Medico-Paziente in Medicina Cinese, La
Mandorla (www.agopuntura.org), 41, 2007.
•
•
•
In MTC il compito fondamentale del medico è quello di
donare all’individuo sofferente i mezzi per conquistare il suo
stato naturale, tale stato nella filosofia taoista corrisponde
alla “spontaneità naturale (Zi Ran) ”.
L’insorgenza di un disagio rappresenta, quindi, l’incapacità
di un individuo di realizzarsi.
Il concetto di vita cosciente, intesa come piena
realizzazione di sé e del proprio “mandato”, è contenuto nei
testi di base del taoismo e del pensiero medico cinese (Yi
Jing, Dao De Jing, Chuang Zi, So Wen, Nan Jing, ecc.).
Occhipinti E.: La Grande Medicina Cinese, ed. Sowen,
Milano, 1993.
•
•
•
Gli elementi fondamentali che contribuiscono a determinare la
costituzione profonda di ciascun individuo fanno parte di un
gruppo di istanze vitali fondamentali, che in MTC sono
chiamate “Tre Tesori” .
Gli elementi che compongono i Tre Tesori sono: Shen, Qi e
Jing ; di questi lo Shen ed un aspetto del Qi chiamato Yuan
QI determinano la costituzione psichica, il Jing la costituzione
fisica, mentre altri aspetti del Qi: Wei Qi e Ying Qi la tipologia
psicofisica.
Nel momento in cui si uniscono l’ovulo, lo yin, la Terra, e lo
spermatozoo, lo yang, il Cielo, si crea un nuovo essere; così
l’unione di due energie, maschile e femminile, rappresenta
l’unione spirituale che consente l’incarnarsi di un’anima, lo
sviluppo di una nuova individualità, grazie a quelle che sono
definite le “tre sostanze meravigliose” o “ tre tesori”
Manaka Y.: Oriental Medicine Research, Ed.
Kitasaro Institute, Tokio, 1979
•
•
L’individuo risulta dalla costante cooperazione dello
Shen, Jing e Qi che danno luogo alle caratteristiche
autentiche psicofisiche e spirituali di ognuno, formando
una sorta di stampo, di griglia, dentro il quale sono
destinate ad operare le varie esperienze della vita.
E’ dunque importante per il medico lo studio della
morfologia, come anche della costituzione psichica
autentica (accostabile al vero “Se” della psicologia
analitica), per cercare di comprendere l’individuo in
esame, gli elementi costitutivi di base, le sue
debolezze, come i suoi punti di forza
Requena Y.: Agopuntura e psicologia, Ed. Nuova
Ipsa, voll I-II, Palermo, 1990.
•
•
•
Lo Shen dell’universo quando si radica nell’individuo lo
colora e lo guida, esprimendo tutte le istanze psichiche,
emozionali e spirituali.
Per questa ragione secondo la MTC l’intelligenza profonda
dell’uomo risiede nel cuore (dimora dello Shen) e da qui si
diffonde a tutto l’organismo attraverso il sangue, veicolo
dello Shen.
Lo Shen lascia un’impronta particolare in ognuno, uno
spirito, un’animazione, un aspetto del mentale, per poi
prender dimora nel cuore e così guidare l’orientamento
profondo dell’individuo nel corso della vita.
Corradin M., Di Stanislao C. 8a cura di): Lo Psichismo in Medicina
Energetica, Ed. AMSA, L’Aquila, 1995
• L’insieme delle animazioni psicospirituali
dell’uomo, le varie impronte che lo Shen lascia
negli organi, sono denominate “Ben Shen” e
tradotte in diversi modi: “anime vegetative”,
“spiriti vitali”, “radici dello Shen”.
• Ognuna delle “Ben Shen” può essere
considerata come una forma particolare di
psichismo inerente ad ogni organo.
•
•
Lo Shen, che alberga nel cuore, che è considerato il
sovrano degli altri organi, e rappresenta il centro
dell’uomo, lo spirito vitale, l’intelligenza globale, la
capacità di sintetizzare le informazioni ricevute ed
accedere ad un livello più elevato di comprensione. Lo
Shen è la capacità di giudizio, la facoltà di percepire la
realtà fondamentale delle cose, la conoscenza diretta,
non distintiva. In MTC la conoscenza razionale, mediata
è invece attribuita al cervello che fa parte di un gruppo
di visceri denominato “Visceri Straordinari”
Lo Zhi, che alberga nei Reni e che rappresenta la
volontà, la capacità di agire, la buona condotta di vita.
Brotzu R., De Berardinis D., in Oltre il Labirinto di A,
Berrera, ed. Il Colibrì, Torino, 2007
• Lo Yi che alberga nella milza e che rappresenta il
proposito, l’intento, l’aspetto razionale del
pensiero.
• Lo Hun, che alberga nel fegato e che rappresenta
la creatività, l’ideazione, la capacità di
espressione,l’immaginazione.
• Il Po, che alberga nel polmone, che rappresenta
l’istinto, l’aspetto inconscio della psiche.
SUN SI MIAO
• Un altro modello, considera le Ben
Shen come capaci di dar luogo a a
turbe delle Volontà, ovvero a turbe
emozionali ripetitive ed incontrollate
che, infine portano ad una
modificazione anche dei
comportamenti sociali e morali
dell’individuo.
Sun Simiao chiamava le virtù
sopradescritte “le 5
permanenze” ed affermava che
al Rene vi era la saggezza (i
progetti), nel Cuore i riti (la
perspicacia), nel Fegato la virtù
umana, nel Polmone il senso
del dovere e nella MilzaPancreas la fiducia (la santità).
Ben
Shen
Pregio
Difetto
Zhi
Saggezza e Progettualità
Avversione. Tristezza,
Cupidigia
Shen
Riflessione e Bontà,
Amicizia, Amore
Paurosità, Spietatezza
Yi
Gioia, Imparzialità,
Fiducia, Santità
Egoismo, Rancorosità,
Idiozia
Po
Prestigio, Dirittura
Morale, Saldezza, Senso
del Dovere
Gioia, Bontà, Cmpassione
Collera, Ingiustizia
Hun
Ruberia, Dissimulazione,
Mendacità.
Corradin-Di Stanislao: Lo Psichismo in
Medicina Energetica, Ed. AMSA, 1995
Zhi
Sicurezza
Hun
Assertività
Shen
Amore
Yi
Amicizia
Po
Fiducia
Caspsani F.: L’agopuntura di fronte alla medicina,
Riv. It. D’Agopunt., 1985, 54: 34-40.
•
In Medicina Cinese, la tipologia può essere definita
come la modalità di essere in risposta agli stimoli
esterni.
•
E’ variabile a seconda delle sollecitazioni, degli input e
si sviluppa dopo la nascita.
•
La tipologia, si identifica con il temperamento, ha
un’origine più recente rispetto alla costituzione, ed è più
facilmente mutevole.
Nguyen P.: Approccio alla realtà patologica, Riv.
It. MTC., 1986, 6: 3-6.
• Per es. un individuo che di natura non è collerico
può diventarlo nel momento in cui vive in un
ambiente che suscita costantemente questo
sentimento, espresso o meno che sia.
• Il persistere del sentimento collerico può
sviluppare sintomi diversi in base alla
costituzione profonda dell’individuo, per es.
cefalea o attacchi di panico.
• La costituzione ed il temperamento interagiscono
continuamente influenzandosi e modificandosi
reciprocamente.
Huard P., Wong M. : Le soins du corp, Ed. Berg
International, Paris, 1974.
• Nel corso di circa 50 secoli di storia
documentata la Medicina Cinese ha
sviluppato vari modelli tipologici.
• Il più semplice ed antico (desunto
dalla filosofia naturale dei testi preHan), è quelo che differenzia gli
individui in Yin e Yang.
Bossi J. Et al.: Semeiotica Agopunturistica, ed. Marrapese,
Roma, 1981.
•
•
•
Tipo Yin: minuto, pallido, di bassa statura, lento,
riflessivo. E’ indolente, non ama mettersi in mostra, non
cerca l’azione, cerca la tranquillità attorno a sé. Soffre di
malattie da difetto.
Tipo Yang: alto, robusto, muscolare, stenico. Ricerca
l’azione, è irrequieto, audace, si mette continuamente in
mostra. E’ pletorico. Tende alle malattie da eccesso.
Il primo tipo farà malattie da Freddo e da Umido, con
ripercussioni su Liquidi, Jing e Sangue; invece il tipo Yang
svilupperà malattie da Vento o da Calore con anomalie dei
vari tipi di Qi e/o dello Shen
Yuen J.C.: Ling Shu, Ed. Ed. New England School
of Acupuncture, Newton, 2002.
• Successiva e più articolata la
classificazione basate sui Livelli
Energetici, in relazione a quando
riportato nel cap. 72 del Ling Shu.
Costituzione
Caratteristiche
Tendenze
Tae Yin
I muscoli sono flaccidi, la cute è
spessa, il volto è cupo. E’
estremamente educato e si
sottomette a tutti
Tende a sviluppare Tan
Shao Yin
E’ invidioso, cammina a testa
bassa, si rallegra delle disgrazie
altrui. Di media statura non ha
muscoli molto potenti.
Viene attaccato dal Freddo.
Tai Yang
Testa e parte superiore del corpo
molto sviluppate ed erette. E’
presuntuoso, arrogante.
Tende a sviluppare malattie da
attacco del Vento.
Shao Yang
Sviluppato nella parte inferiore
del corpo. Nel camminare muove
ampiamente le braccia, è
pretenzioso.
E’ attaccato dal Calore-Umidità
Yin/Yang equilibrati
Costituzione e mentalità
equilibrati. Sono educati, umili,
allegri, con lo sguardo dolce.
Grande resistenza alle malattie
Bossy J.: La sémeiologie en médicine traditionnelle chinoise,
Mér., 1979, 45-46 : 133-148.
• Una evoluzione di questo inquadramento tipologico
è relativo ai 12 Meridiani e risulta anch’esso molto
interessante.
• In essa avremo caratteristiche posturali,
energetiche, psichiche, comportamentali
e simboliche assieme.
Risonanza
Movimen
to Qi
Psicologia
Atteggiamen
to
Postura
TAE YANG
apertura
yang
padre
capacità
progettuale e
realizzativa
eretta
SHAO YANG
circolazion
e
moviment
o
yang
regolatore
regole
paterne
strutturazion
e
differenziazio
ne
irrequieti
dinamici
continuo
cambiamento
attività
indecisione,
instabilità
difficoltà ad
iniziare
attività
mobile
YANG MING
chiusura
yang
protezion
e
raccogliment
o riflessione
poco tolleranti
eccessiva
protezione
impermeabili
agli stimoli
emotivi
chiusura in
avanti
Risonanza
Mov. Qi
Psicologia
Atteggiamento
Postura
TAE YIN
Apertura
Yin
madre
disponibilità
sessualità
ricettività
capacità
espressiva
Introversione
passività
contratta
SHAO YIN
circolazion
e profonda
yin
perno
asse vitale
amore per la
vita
femminilità
seduzione
ricchezza
interiore
generosità
armoniosa
JUE YIN
chiusura
yin
termine
mediatore
servitore,
creatività
fantasia
arrendevole
atteggiament
o
difesa
Oury C.: Typologie par cinq, Rev. Fr.
D’Acupunct., 1989, 57 : 7-32.
• Molto più duttile, plastica, dinanica e semplice
è infine la classificazione tipologica basata sui
5 Movimenti, correlata al commento di Wang
Bing al cap. 64 del Sowen, ampiamente
compendiata da Ge Hong ed oggi applicata
dalla più parte degli AA e definita dei “Cinque
Tipi Umani” (Wu Ren).
AAVV: Wu Shih, Ed.
Erpinfang, Beijing, 1986
•
•
•
I Cinque Elementi (o Movimenti) vanno intesi come categorie generali
sotto cui si raggruppano le manifestazinni della realtà in preciso
ordine spaziale e temporale, non rigido ma in continua opposizione e
tasformazione, al fine di costruire un modello della struttura dell'
universo.
La relazione lo con lo spazio è stabilita mediante i punti cardinali; la
reazione temporale mediante le stagioni.
Le modalità dell'evoluzione e della trasformazione dei Cinque
Elementi, in quanto movimenti di energia, sono regolati dal binomio
Yin-Yang.
Tipo
Caratteristiche
Diatesi
Legno
Alto, imponente, ovvero di
altezza media ma
simmetrico ed armonioso.
Spalle larghe, vito ossuto,
colorito olivastro. Mano
asciutta, striata sul palmo.
Movimenti ampi, a scatti,
irregolari, nervosi. Sguardo
fiero, brulicante. Preferisce
vestirsi di verde e marrone.
E’ fantasioso, istintivo,
tendente all’ira
Corporatura massiccia,
testa relativamente piccola,
occhi luminosi e magnetici.
Mano lunga, fine, agile.
Cammina con armonia,
quasi sulla punta dei piedi.
Entusiasta, altruista,
emotivo. Preferiscono il
rosso o l’arancione.
Patologie fibromialgiche,
allergiche, cefalalgiche.
Fuoco
Malattie cardiovascolari e
turbe psichiche gravi.
Terra
Tarchiato, di media taglia,
con mani forte e spatoose.
Colorito giallastro, cute
seborroica. Naso con punta
prominente. Intelligente,
razionale, vendicativo. Sono
attratti dal colore giallo
Malattie metaboliche,
obesità, nevrosi ossessive.
Metallo
Dismetrie fra le varie parti
del corpo. Aspetto longilineoastenico, pallido, emaciato.
Andatura molle e
dinoccolata. Mano lunga con
dita di forma irregolare.
Depresso, triste, rigido,
astenico, anaffettivo.
Vestono spesso di bianco.
Longilineo, testa grossa,
fronte larga, viso giovanile
Spalle più strette delle
anche. Andatura marziale e
imperiosa. Palmo delle mani
pieno, paffuto. Colorito
scuro. Vestono di scuro.
Disturbi della pelle, ve
respiratorie e colon.
Acqua
Turbe neurologiche, ossee,
acustiche. Disturbi
immunitari.
OSSERVAZIONE DELLO SHEN
• Riguarda lo stato mentale del paziente, ma
anche la sua emotività; uno Shen forte si
manifesta con occhi vivaci, brillanti e luminosi,
pensiero chiaro, articolazione delle parole,
gestualità e respiro regolari.
COLORITO
•
Il colore e la luminosità dell'incarnato indicano la condizione dello Xue e
del Qi, dello yin e dello yang e degli zang, ma soprattutto delle loro
relazioni, nel Lingshu sta scritto che "lo xue ed il qi dei dodici canali e dei
trentasei luo si concentrano nel viso"; occorre valutare anche lo stato
trofico della pelle e dei tessuti; sempre il Lingshu dice che "il blu per il
Fegato, il rosso per il Cuore, il bianco per il Polmone, il giallo per la MilzaPancreas, il nero per i Reni, blu e nero corrispondono al dolore, giallo e
rosso al calore, bianco al freddo".
TESTA
• Si tratta di osservarne le varie parti quali il viso, le sopraccilia,
le guance, ma anche gli occhi, le orecchie, le labbra, la gola e il
collo, la bocca, i denti e le gengive, il naso, ecc.; per esempio il
naso è l'apertura del Polmone e la convergenza del respiro, è
attraversato dal Dumai ed è l'ingresso dell'aria di natura yang,
altri meridiani attraversano il naso quali il Grosso Intestino e
lo Stomaco; un naso gonfio denota presenza di qi patogeno,
mentre accartocciato e con la punta fredda indica un deficit di
qi di Polmone.
C UTE E ANNESSI
•
Riguarda l'analisi della pelle, ma anche delle unghie e dei peli e capelli; la
pelle svolge la prima azione difensiva dai patogeni esterni, vi scorre la
weiqi, regola la funzione termica ed il sudore, favorisce l'espulsione delle
sostanze tossiche, essa è l'interfaccia tra l'ambiente esterno ed il nostro
corpo; le unghie sono un sovrappiù dei tendini e sono governate dal
Fegato, esse si analizzano a seconda della forma, del colore, delle
scanalature o macchie e per la grandezza delle lunule (per esempio lunule
piccole o assenti tendono a soffrire di deficit di Milza e Stomaco e devono
evitare cibi e bevande fredde).
ARTI E MANI
•
•
•
Le caratteristiche degli arti dipende dalla costituzione del paziente e dalla
sua morfologia.
Occorre valutare attentamente le articolazioni quali polsi, caviglie e
ginocchia, da esse scorrono tutti i meridiani yin e yang e vi sono agopunti
di grande efficacia per intervenire sul Qi e sul Sangue, quindi ne indicano
la condizione di vuoto o di pieno e gli eventuali blocchi, possono essere
anche zone dolorose.
Anche le mani, i palmi, la forma delle dita, le pieghe costituiscono un
metodo diagnostico, per esempio il colore della punta delle dita, rosso o
rosaceo, indica una buona circolazione del Qi e del Sangue; il pollice è il
dito più importante indica le funzioni intellettive e la costituzione
congenita, un pollice corto indica tendenza all'emotività.
SCHIENA
• L'osservazione della schiena è da ritenersi
molto significativa, ma andrà di pari passo con
la palpazione delle stesse zone, del resto non
bisogna dimenticare che i quattro metodi
diagnostici si praticano simultaneamente.
SCHIENA
•
E’ considerata yang ed è attraversata dai meridiani straordinari Dumai e
Daimai e da quello principale della Vescica, ma anche dal divergente del
Rene, essa è influenzata dai meridiani di Rene e di Polmone ed
attraversata dai muscolari di Vescica, Rene e Milza.
Un deficit della muscolatura paravertebrale può indicare un vuoto di
energie di Milza-Pancreas che incidono sull'aspetto "carnoso" dei muscoli,
mentre rigidità o blocchi nella zona lombare sono indice di Aria Fredda o
di stasi di Xue.
DEVIAZIONI ASSIALI
•
•
•
La lordosi congenita è influenzata
dalle essenze del jing renale, mentre
se acquisita spesso è dovuta a vuoto
nelle energie di Milza e Stomaco o da
deficit di yin.
La cifosi colpisce soprattutto gli
anziani per una naturale scarsità del
jing renale.
Infine la scoliosi può indicare un
vuoto di Rene, ma anche Umidità o
stasi di Sangue.
VISO
FISIOGNOMICA
DEI WU REN
VISO
• La figura evidenzia quali sono
le zone cutanee
corrispondenti ai vari organi;
colore, cute secca o umida,
lucidità od opacità, macchie,
rarefazione o abbondanza di
peli ecc. forniscono
indicazione importanti sullo
stato energetico degli organi.
LE NOVE PROVE DELLA VITA
La salute
L’abbondanza
La prosperità
La relazione, il matrimonio
I figli, la creatività
Il viaggio, il contatto con
altre culture
• La carriera, la vocazione
• La saggezza
• La casa
•
•
•
•
•
•
• Il primo gruppo dei tre
riguarda se stessi.
• Il secondo riguarda il
rapporto con gli altri.
• Il terzo gruppo riguarda ciò
che si crea nel mondo
attraverso il proprio lavoro e
lo sviluppo del proprio
spirito.
RELAZIONI VISO
PROSPERITA’
CARRIERA, VOCAZIONE
SALUTE E BENESSERE
VIAGGI E CASA
RELAZIONE MATRIMONIO
CREATIVITA
LA COSTRUZIONE DEL VISO
• Il viso, come la vita si conforma secondo gli stimoli
che vengono del cielo.
• Guardando si evidenziano gli eventi che si verificano
nella esistenza, le barriere che hanno impedito di
affrontare la vita e il modo per sostenere le sfide,
mettendosi, così, nelle condizioni per entrare nel
palazzo della propria sovranità e capire perché si è
quel che si è.
PERSONALITA’
•
Sono Nove 5 Costituzionali (legate
agli organi interni) e 4 Acquisite
(per fattori sociali)
1. paranoia – reni
2. vulnerabilità – polmone
3. narcisismo – egocentrismo –
cuore
4. impulsività – fegato
5. freddezza, distacco – milza
6. metallo – infantile
7. acqua – bisognosa
8. legno – antisociale, ribelle
9. fuoco – ossessivo-compulsiva
• In Cina la chirologia magico-medica inizia
storicamente con il testo "Shen Xiang Quan
Bian" (Tavolette Complete per il Deciframento
dell'Uomo), del periodo Song, (32-93 d.C.),
testo in dodici complicatissimi volumi attribuiti
a Chen Bo, nativo di Yixi ed indovino
dell'imperatore Taizu, di cui e' giunta a noi una
edizione del 900 d.C.
• Il testo piu' interessante e completo e' lo "Shen Xiang Shu
Jing" (Raccolta dello specchio d'acqua per il deciframento del
cosciente) di Fan Lai, pubblicato nel 1680, mentre le relazioni
fra chiromanzia e fisiognomica furono precisate dal mitico
Damo (noto anche come Bodhidarma), terzo figlio di un re
dell'India del Sud, giunto in Cina nel 520 d.C. all'eta' di
sessant'anni, che visse in un tempio Shaolin nella regione di
Songshan vicino a Luoyang.
• Damo non ammetteva eccezioni rispetto alla legge di
causalita' e dimostro' che un individuo puo' materialmente
imboccare una delle varie strade che ha di fronte ma si
comporta, sempre, come se fosse privo di libera scelta (quello
che in occidente si definisce "il libero arbitrio").
• Ogni scelta dipende da due condizioni: la costituzione
dell'individuo e la natura del cammino imboccato.
• Attualmente i due testi piu' diffusi in Europa di "chiromanzia
cinese" sono quelli dei francesi Soulie de Morant e Requena
(editi entrambi nel 1987).
• In generale nella mano si notano sia fenomeni morfologici
(forma, grandezza, colore) definiti Xiang ren (segni umani), sia
segni di interelazione astrale e divinatoria definiti nel
complesso Tian wen (segni celesti).
• Gli indovini (in cinese kan shu xiashen)
individuano i segni celesti a scopo divinatorio,
il medico i segni umani a scopo diagnostico e
prognostico.
• La forza di una persona si esprime dalla mano
e dal viso; tuttavia con delle differenze.
• La mano esprime la vitalita', la fisicita' di un
individuo, il viso il suo psichismo.
LEGNO (MU)
•
•
•
•
•
•
•
•
Mano armoniosa, regolare.
Perfetta simmetria fra lunghezza
del palmo e delle dita.
Tendini solidi e molto evidenti.
Segni cutanei palmari incisi e
profondi (come solchi di una
corteccia).
La mano e' rigida, forte, con presa
energica e tenace.
Unghie forti e regolari.
Colorito olivastro.
La divinazione afferma che tali
individui ottengono tutto col
minimo sforzo.
FUOCO (HUO)
•
•
•
•
•
•
•
•
Mano lunga, agile armoniosa.
Le dita sono molto mobili e
possono allargarsi a raggiera.
Il colorito e' rosato.
Le unghie sono quadrate.
E' la classica mano da artista.
Sono visibili capillari ectasici sul
dorso e sul palmo della mano.
Nel complesso mano lunga (data
lunghe e affusolate).
La divinazione prevede: poco
successo con grande sforzo.
TERRA (TU)
•
Mano corta, tozza.
•
Le dita sono molto corte.
•
Le unghie quadrate, larghe forti.
•
Eminenza tenare prominente.
•
La mano e' forte, spatolosa, da
contadino o da marinaio.
•
La cute e' giallastra.
•
La divinazione prevede: molto sforzo
e minimo successo.
METALLO (JIN)
•
•
•
•
•
•
•
Mano apparentemente lunga ma
con disarmonia fra le dita (corte)
ed il palmo (lungo).
La cute e' molto pallida.
Le estremita' sono appuntite o a
bacchetta di tamburo.
Le unghie bombate, allungate e
fragili.
La cute e' secca.
La presa inesistente.
La divinazione prevede: poco
sforzo e grande successo.
ACQUA (SHI)
•
•
•
•
•
•
•
Mano armoniosa, forte.
Cute imbibita.
Perinichio evidente che sormonta e
quasi sovrasta le unghie.
Cute molto scura.
La mano e' forte, la stretta decisa.
Spesso dilatazioni ossee o carnose
negli spazi interdigitali.
La divinazione prevede: grande
sforzo e sventura, oppure nessun
successo.
LINGUA:
Come per il viso, anche in questo caso esiste una sorta di mappa dei vari organi
Wang She
• La glossoscopia tradizionale cinese è inserita all’interno di uno
dei quattro elementi della diagnosi: l’ispezione o wàng zhen.
• Sicuramente la glossoscopia rappresenta l’esame più
utilizzato, più dettagliato dell’intero esame ispettivo e quello
che fornisce al medico di formazione cinese la maggior messe
di dati sullo stato della bionenergia, del sangue e dei liquidi
dei vari organi e visceri.
TOPOGRAFIA
• La topografia linguale fornisce delle
interessantissime corrispondenze che vengono
utilizzate allo scopo di far correlare alterazioni
linguali localizzate o più generalizzate con
l’attacco di singoli organi e visceri o dell’intero
organismo.
CORPO LINGUALE
• Attraverso l’esame del corpo linguale e della
patina si hanno elementi utili sia da un punto
di vista diagnostico come anche in ambito
prognostico: le modificazioni del corpo e della
patina linguali sono infatti estremamente utili
per valutare la gravità della malattia, la sua
evoluzione ed anche l’efficacia della terapia.
COLORE
• Il colore del corpo linguale - che in condizioni
normali è roseo-rossastro - può virare verso il
rosa pallido, il cianotico-bluastro o il rosso più
o meno acceso.
• Il colore rosso è segno di fenomeni
infiammatori acuti, subacuti o cronici che
colpiscono solo la lingua (glossite) ma talora si
possono estendere all’intero cavo orale e
faringeo.
COLORE
• Il colore rosa pallido si osserva in corso di stati anemici di varia
origine e si accompagna a pallore delle labbra e dell’incarnato.
• Il colore cianotico bluastro è espressione di un ristagno
circolatorio determinato da fenomeni locali (varici, edemi,
ostruzioni intriseche o estrinseche dei vasi) o generali
(insufficienza cardio-circolatoria); questi ultimi si associano in
alcuni casi a insufficienza respiratoria che aggrava il quadro
clinico.
PATINA
• Il colore e la struttura della patina linguale
danno invece altre indicazioni: lo stato di
buona idratazione dell’organismo corrisponde
ad una normale patina linguale che può
accentuarsi (lingua patinosa umida) in corso di
fenomeni dispeptici o flogistici delle prime vie
aeree o essiccarsi (lingua patinosa arida) in
corso di disidratazione da vomito o diarrea in
corso di gastroenterite o colite.
IN GENERALE
•
Si tralasciano qui i numerosi aspetti della lingua che consentono di
formulare una diagnosi esatta, ma è utile sapere che:
•
- la lingua rossa è associata a presenza di calore, di fuoco, che riguarda un
organo piuttosto che un altro a seconda della localizzazione;
•
- la lingua pallida indica una carenza di energia; più è chiara e asciutta, più
si è in presenza di un deficit dell'energia polmonare;
•
- la lingua bluastro - violacea è espressione di una patologia provocata dal
freddo e caratterizzata da una stasi del sangue;
•
- la lingua giallastra suggerisce un eccesso di calore - umido che interessa
la milza e lo stomaco.
FREDDO
FREDDO CON STASI
DI SANGUE
CALORE
UMIDITA’-FREDDO
UMIDITA’-CALORE
CALORE TOSSICO
ASSE CUORE-RENE
VUOTO DI SANGUE
VUOTO DI JING
UMIDITA’-CALORE
E STASI DI SANGUE
TOPOGRAFIA
ASCOLTARE
• L'antico ideogramma Wen, che in cinese indica questa fase
della diagnosi, vuol dire propriamente "orecchio dietro la
porta", a significare che il medico deve essere attento a
cogliere suoni e odori.
• Ecco allora come il suono della voce e della respirazione sia un
segno dell'energia del polmone ed anche del rene; come una
voce bassa e debole indichi un vuoto; una voce rumorosa con
parole incoerenti una patologia del cuore; una balbuzie o dei
borbottamenti, un disturbo provocato da vento o da umidità;
e così via.
INTERROGARE
•
•
Sebbene questa fase diagnostica ricordi la cosiddetta "anamnesi"
occidentale (assolutamente non trascurata dai medici cinesi), in realtà
ne differisce per la lunghezza e per la "stranezza" di alcune domande.
E importante sapere, per esempio, se una persona dorme in una
posizione piuttosto che in un'altra; se avverte strani sapori in bocca e
quali; se fa molti o pochi sogni; quali sono l'odore, la consistenza e il
colore delle feci e delle urine; quali sono il colore e la consistenza del
sangue mestruale; se ama od odia il vento, l'umidità, il freddo, il caldo, il
clima secco; oppure qual è il colore che preferisce, e se questo
corrisponde al suo modo di vestire ecc.
INTERROGARE (2)
• Tutte cose che possono essere riferite ai
cinque elementi.
• In tal modo si vedono le tipologie, le
variazioni, gli interventi, gli eccessi dei vari
organi e dei rispettivi elementi nell'equilibrio o
nel disequilibrio presente (ma anche passato)
LE DIECI DOMANDE DI ZHANG JIE-BIN
(1533-1640)
1. brividi e febbre
2. traspirazione;
3. cefalea e dolori generali;
4. urine e feci;
5. appetito;
6. sensazioni toraciche e addominali;
7. udito;
8. sete;
9. presa del polso e osservazione;
10. auscultazione ed olfattazione.
ALTRO SU INTERROGATORIO
• Chen Xiu-yuan (1753-1823 d.C.) fece alcune
modifiche ed aggiunte.
• In aggiunta devono essere effettuate delle
domande sui precedenti clinici, sull’efficacia
delle medicine somministrate, sulle
mestruazioni nelle donne.
INTERROGATORIO FEMMINILE
• Sindrome premestruale
• Turbe del ritmo (ritardi
anticipi)
• Dismenorrea
• Quantità del flusso
• Leucorree
• Sessualità
• Procreazione
PALPAZIONE
•
Questa fase è la più difficile e affascinante delle quattro.
•
Secondo la medicina cinese, lo stato dello yin e dello yang, il loro
movimento l'uno verso l'altro e viceversa e l'energia di tutti i principali
organi sono valutabili dall'esame dei polsi.
•
L'arteria radiale, quella sulla quale il medico occidentale misura
pressione e frequenza cardiaca, viene suddivisa, sia sul polso destro che
su quello sinistro, in tre zone: la prima è detta "pollice", la seconda
"barriera" e la terza "piede".
•
Ebbene, ogni zona corrisponde a due organi, a seconda che il polso sia
palpato superficialmente o profondamente.
•
Di Stanislao-Brotzu: Manuale Didattico di Agopuntura,
Ed. CEA, Milano, 2008
• La palpazione del polso radiale si effettua
chiedendo al paziente di appoggiare le mani sul
tavolo sopra un cuscinetto dalla parte del dorso in
modo che il medico possa esaminare delicatamente
con i polpastrelli delle dita il polso in
corrispondenza del percorso dell’arteria radiale.
• Con indice, medio ed anulare della mano destra
esaminerà il polso sinistro del paziente e con le tre
dita della mano sinistra il polso destro del paziente.
Di Stanislao-Brotzu: Manuale Didattico di Agopuntura,
Ed. CEA, Milano, 2008
• Pollice, barriera e piede sono le tre zone a livello del polso
sopra l’arteria radiale attraverso le quali si percepisce il
battito dell’arteria radiale stessa.
• La barriera si trova proprio al di sopra dell’eminenza del
radio a livello del polso, dove il medico appoggia il
polpastrello del medio, il pollice si trova distalmente alla
barriera, dove il medico appoggia il polpastrello dell’indice,
il piede si trova prossimalmente alla barriera, dove il medico
appoggia il polpastrello dell’anulare.
I TRE SETTORI
[ cùn, guan, chi ]
POLSO DESTRO
Pollice
Barriera
Piede
Superficie
Polmone
Milza
Rene
Profondità
Intestino colon Stomaco
POLSO SINISTRO
Rene
Pollice
Barriera
Piede
Superficie
Cuore
Fegato
Rene
Profondità
Intestino tenue
Cistifellea
Vescica
San Bù Jiu Hòu
Tre Porzioni e Nove Posizioni della presa del Polso
• Il polso può essere percepito nelle tre porzioni del
corpo: l’estremità cefalica, l’arto superiore e
inferiore.
• In ciascuna porzione i polsi esaminati sono tre:
• arteria temporale a livello del punto taiyang per lo
strato della testa,
• arteria auricolare a livello del punto ermen per
l’orecchio,
• arteria buccinatoria a livello dei punti dicang e taiyin
per la bocca e i denti.
San Bù Jiu Hòu
Tre Porzioni e Nove Posizioni della presa del Polso
• arteria radiale a livello del pollice, l’arteria ulnare a
livello del punto shenmen per il cuore,
• polso del punto hegu per il torace,
• polso dei punti wuli e taichong per il fegato;
• polso del punto qimen e chongyang per milza e
stomaco
• polso del punto taixi per il rene.
JU, ÀN, XÚN
• Sollevare, premere e cercare sono i metodi che
vengono utilizzati per percepire e valutare il polso.
• Per sollevare si intende tenere le dita esercitando
una pressione molto leggera dopo averle
abbassate.
• Per premere si intende percepire il polso con una
forza appropriata
• Per cercare si intende variare la forza che si applica
alle dita e muovere le dita per percepire meglio il
polso.
POLSI PATOLOGICI
[ bìng mài ]
•
Polso Superficiale, Polso Ampio, Polso Cavo, Polso A Pelle Di Tamburo,
Polso Molle, Polso Diffuso, Polso Profondo, Polso Debole, Polso
Laborioso, Polso Nascosto, Polso Pieno, Polso Grande, Polso Lungo,
Polso Scivoloso, Polso Teso, Polso Vuoto, Polso Fine, Polso Piccolo,
Polso Diffuso, Polso Periodico, Polso Corto, Polso Rugoso, Polso
Rapido, Polso Eccitato, Polso Turbolento, Polso Lento, Polso Annodato,
Polso Moderato.
ESEMPI
• polso superficiale in caso di malattie dell’esterno del
corpo
• quello profondo in caso di malattie interne,
• polso a corda tipico del ristagno circolatorio
• quello scivoloso tipico della gravidanza
• polso lento tipico dell’attacco del freddo
• quello rapido che indica un eccesso di calore e
spesso si associa alla febbre
TERMINOLOGIA (1)
[ mài xué ]
scienza del polso
La scienza del polso è in relazione con i differenti tipi di polso
che possono essere percepiti e spiegati.
[ qiè zhen ]
percezione del polso o palpazione del polso
È uno dei metodi di diagnosi pertinente alla palpazione del
paziente.
TERMINOLOGIA (2)
[ mài zhen ]
percezione del polso come metodo manuale di studio
Metodica di percezione del polso come metodo semeiologico
nel paziente.
[ qiè mài ]
percezione del polso
La percezione del polso è l’arte di percepire il polso del
paziente attraverso tre dita: l’indice, il medio e l’anulare.
TERMINOLOGIA (3)
• [ cùn kou ] [ qì kou ] [ mài kou ]
entrata del polso
L’entrata del polso è il luogo a livello del polso dove
l’arteria radiale viene percepita.
• Si chiama così perché si trova un pollice al di sopra
del punto yuji.
• Yuji è localizzato all’unione della pelle bianca e rossa
in corrispondenza della zona centrale del primo osso
metacarpale.
TERMINOLOGIA (4)
• [ cùn kou mài ]
l’arteria radiale del polso
L’arteria radiale del polso è normalmente studiata
per la diagnosi.
[ fú yáng mài ]
arteria dorsale del piede
Qualche volta si confronta il polso dell’arteria dorsale
del piede a livello del punto fuyang con quello
dell’arteria carotide.
TERMINOLOGIA (5)
• [ rén yíng mài ]
polso dell’arteria carotide a livello del punto
renying
A livello del punto renying può essere
percepita la pulsazione dell’arteria carotide di
fianco al pomo d’Adamo.
ÈR SHÍ BA MÀI
VENTOTTO POLSI
[ fú mài ]
polso superficiale
• Il polso superficiale può essere percepito ad una
pressione molto leggera e diviene debole ad una
pressione maggiore.
• E’ osservato generalmente nello stadio iniziale delle
patologie causate da fattori patogeni esterni, indica
che la patologia si localizza alla superficie del polso.
• I pazienti debilitati possono presentare polso
superficiale e debole.
[ chén mài ] polso profondo
[ fú mài ] polso nascosto
• Il polso profondo può essere percepito solo a una
pressione profonda, indica che la patologia è
localizzata all’interno del corpo.
• Il polso nascosto è localizzato in profondità
all’interno dei muscoli, può essere percepito solo in
caso di sincope, shock, dolore severo.
[ shuò mài ] polso rapido
[ chí mài ] polso lento
• Il polso rapido batte a un ritmo superiore a cinque battiti per
ciclo respiratorio o meglio ancora superiore a novanta battiti
al minuto.
• Indica la presenza di calore.
• Il polso lento batte ad un ritmo inferiore a quattro battiti per
ciclo respiratorio o a sessanta battiti per minuto;
• indica generalmente la presenza di freddo o ostruzione o
insufficienza dello yang.
• Si osserva in alcuni atleti in stato di salute
[ xu mài ] polso vuoto
[ shí mài ] polso pieno
• Il polso vuoto è percepito senza forza e molle e si
osserva in caso di debili-tazione, di insufficienza delle
energie del corpo.
• polso pieno viene percepito con pienezza sia alla
pressione leggera che profonda, si osserva in caso di
sintomi di pienezza con resistenza organica non
danneggiata.
[ hóng mài ]
polso ampio
• Il polso ampio è caratterizzato dal fatto di
arrivare con forza e ritirarsi con debolezza.
• Viene paragonato all’onda del mare che arriva
con potenza e si ritira lentamente, si osserva
generalmente in caso di eccesso di calore.
[ xì mài ] polso fine
[ wei mài ] polso piccolo
• Il polso fine è paragonato ad un filo di seta, è debole e appena
percepibile anche alla pressione profonda, indica
indebolimento dello yin, del sangue, dei liquidi.
• Il polso piccolo è fine e soffice, scarsamente percepibile,
dimostra uno stato di estremo indebolimento.
• Questo polso è stato definito polso piccolo, tuttavia ci sembra
che la definizione migliore sia quella di polso filiforme.
[ ruò mài ] polso debole
[ rú mài ] polso molle
• Il polso debole è un polso fine e profondo, osservato
in casi di debilitazione generale.
• Il polso molle è un polso superficiale e fine, come un
filo che galleggia sull’acqua, che può essere percepito
alla pressione leggera e diventa debole alla pressione
profonda, si osserva in caso di insufficienza del
sangue e dello yin o di raccolta dell’umidità.
[ huá mài ]
polso scivoloso
• Il polso scivoloso viene
paragonato a delle perle in
un piatto, si osserva in
pazienti che presentino
mucosità, umidità o ristagno
di cibo e nelle donne in
gravidanza, talora si osserva
nelle persone sane.
[ gé mài ] polso a pelle di tamburo
[ láo mài ] polso laborioso
• Il polso a pelle di tamburo è largo e teso ed dà la
percezione che si ha quando si tocca la pelle di
tamburo che è rigida in superficie e vuota in
profondità, indica perdita di sangue o di essenza.
• Il polso laborioso è forte e teso e si percepisce solo
alla pressione profonda, si osserva in caso di
accumulo di freddo o di presenza di masse.
[ cháng mài ]
polso lungo
• Il polso lungo si estende al di là del pollice e
del piede, si presenta con tensione moderata
e può essere riscontrato in persone normali,
tuttavia un polso lungo e teso si osserva
quando c’è uno scontro in atto tra resistenza
del corpo ed i fattori patogeni.
[ duân mài ]
polso corto
• Il polso corto si presenta di lunghezza inferiore
al normale, può essere percepito bene alla
barriera, non altrettanto bene al pollice e al
piede.
• E’ in relazione con un ristagno o con una
insufficienza di energia vitale.
[ ji mài ] polso accelerato
[ cù mài ] polso eccitato
• Batte a un ritmo superiore a sette-otto battiti per
ciclo respiratorio o a centoventi-centoquaranta
battiti per minuto, si osserva in corso di patologie
febbrili con iperpiressia e nei casi avanzati di
consunzione.
• Il polso eccitato è rapido con intervalli irregolari, si
osserva in caso di calore-eccesso o ristagno di
energia vitale, sangue e mucosità.
[ jié mài ] polso annodato
[ jin mài ] polso teso
• Il polso annodato è lento e batte ad intervalli
irregolari, si osserva generalmente in caso di ristagno
di energia vitale e sangue.
• Il polso teso viene percepito come una corda
intrecciata tesa, si osserva in caso di presenza di
freddo di origine interna o esterna.
[ san mài ] polso diffuso
[ xián mài ] polso a corda
• Il polso diffuso è un polso superficiale che si avverte
alla palpazione leggera; è debole e si osserva nei casi
critici.
• Il polso a corda è teso come una corda sottile; si
osserva in corso di ostruzione dell’energia del fegato
o in caso di gravi dolori.
[ kou mài ]
polso cavo
• Il polso cavo è
superficiale, largo e
vuoto all’interno, è
paragonato al gambo
della cipolla che è cavo
all’interno.
• Si osserva in caso di
perdite massive di
sangue.
[ dà mài ]
polso grande
• Il polso grande è un polso
che ha un’onda di impulso
più grande del normale
che può essere forte (in
caso di difese non
danneggiate oppure in
caso di eccesso di calore)
o debole (in caso di
debilitazione generale).
•
[ dòng mài ]
polso
turbolento
Il polso turbolento è
veloce e può essere
percepito in caso di
pazienti terrorizzati o
nella donna in gravidanza.
RIASSUMENDO E SPIEGANDO
Pulsologia cinese
• Effetto del libero fluire del qi e del xue lungo i
jing mai
• Ideogramma mai esprime il concetto di
qualcosa che continua, una catena
montuosa, una serie di argomenti, il polso
percepito lungo un vaso
RIFLETTE LO STATO
DEGLI ZANG/FU
•
•
•
•
•
Il LU domina il qi
SP controlla la produzione di qi e xue
LR mantiene libero il flusso del qi
HT governa sangue e vasi
KI immagazzina il jing
NAN JING
• chi osserva e comprende deve essere
chiamato spirito;
• chi ascolta e comprende deve essere chiamato
saggio; chi domanda e comprende deve
essere chiamato artigiano;
• chi tocca i vasi e comprende deve essere
chiamato operaio esperto.
PARAMETRI
DI VALUTAZIONE DEL POLSO
•
•
•
•
•
•
Forza
Ampiezza
Profondità
Forma
Frequenza
Ritmo
FORZA
• Moderata né forte né leggera
• Riduzione forza wu li: deficit di qi come nei
polsi vuoto xu e debole ruo
• Aumento forza
– Iperattività del qi: a corda
– Squilibrio qi-xue: a pelle di tamburo
– Xie qi: superficiale e pieno
AMPIEZZA
• Contenuto di yin xue (ampiezza) in presenza di
qi adeguato (che riveste il vaso)
• Ampiezza superiore: eccesso di calore o
umidità, etc.
• Ampiezza inferiore: deficit di yin, xue, liquidi
• Polsi particolari:
– Emorragia: cavo kong,
– Collasso yang: disperso san
PROFONDITA’
• Normale: profondità media, meno avvertibile
in superficie e profondità
• Superficiale: esteriorizzazione qi e xie
• Profondo: blocco interno qi e xue
FORMA
•
•
•
•
•
•
Forma normale bilanciata ed armonica
Modifiche tensione: a corda, teso, a
pelle di tamburo
Modifiche fluidità: scivoloso, rugoso
Modifiche lunghezza: lungo, corto
Modifiche tendenza: tipologia onda,ampio
FREQUENZA E RITMO
• Frequenza normale 65-75 o 5 pulsazioni per
atto respiratorio.
• Normalmente ritmico
POLSO PING
•
•
•
•
•
•
Polso normale ping
Shen
Qi di stomaco
Radice
Variazioni fisiologiche: stagione e clima,
periodo del giorno, età, costituzione, sesso,
psiche, alimentazione, attività.
POLSO SUPERFICIALE FU
POLSO PROFONDO CHEN
POLSO NASCOSTO FU
POLSO RAPIDO SHUO
POLSO LENTO CHI
POLSO LUNGO CHANG
POLSO CORTO DUAN
POLSO FINE XI
POLSO GRANDE DA
POLSO A CORDA XIAN
POLSO TESO JIN
POLSO DIFFUSO SAN
POLSO SCIVOLOSO HUA
POLSO RUGOSO SE
POLSO PIENO SHI
POLSO VUOTO XU
POLSO MOLLE RU
POLSO DEBOLE RUO
POLSO PICCOLO WEI
POLSO CAVO KONG
POLSO A TAMBURO GE
POLSO LABORIOSO LAO
POLSO TURBOLENTO DONG
POLSO AMPIO HONG
POLSO ECCITATO CHU
POLSO ANNODATO JIE
MERIDIANI CURIOSI
PALPAZIONE DELLA PELLE, DEGLI ARTI,
DELL'ADDOME
PALPAZIONE
DELLA PELLE
• La palpazione della pelle fornisce utili indicazioni
sullo stato trofico di umidificazione - secchezza
espressione di un buon nutrimento ad opera
dell'Energia e del Sangue; il termotatto ci permette di
valutare eventuali alterazioni della distribuzione della
Yangqi.
• Secchezza (Liquidi Jin e Weiqi), atonia (Yingqi),
Freddo (Weiqi), Pallore (Qi e Sangue)
PALPAZIONE ADDOMINALE
• Sulla palpazione dell'addome è utile ricordare che il dolore
addominale che peggiora con la pressione ed il massaggio
esprime una condizione di eccesso, mentre, se migliora
praticando una lieve pressione o massaggiando la zona, si
tratterà di una patologia di tipo deficit.
• L'apprezzamento di masse profonde ( Zheng ), palpabili,
poco mobili e spesso dolenti, indica una stasi di Xue o di cibi;
se invece le masse sono mobili ( Jia ), superficiali e
scompaiono alla pressione è segno di stasi di Qi.
ANPUKU
• Manipolazione viscerale per eliminare
l’energia bloccata nell’addome. Questo
metodo di diagnosi energetica e trattamento
delle viscere e degli organi interni è originato
dal Chi Nei Tsang cinese.
ANPUKU
• Nell’antica Cina, i saggi osservarono che gli esseri
umani possono sviluppare negli organi interni dei
blocchi d’energia che producono dei nodi e dei
grovigli nell’addome, causati da emozioni negative
come paura, rabbia, preoccupazione etc.
• Questi nodi possono anche essere provocati da
superlavoro, stress, incidenti, interventi chirurgici,
tossine e una postura scorretta.
ANPUKU
• Quando sono ostruiti, gli organi immagazzinano
energie “tossiche” e tossine vere e proprie che
possono attaccare altri sistemi corporali ed emergere
come emozioni negative o malattie.
• Quando queste energie “tossiche” non riescono a
trovare uno sbocco, si trasferiscono nell’addome, che
diventa congestionato bloccando tutto il resto del
corpo, provocando così un ciclo d’energia negativa.
ANPUKU
• I saggi cinesi identificarono un ciclo d’interrelazioni
tra le emozioni e gli organi. Poiché le emozioni
umane esprimono delle energie diverse, alcune
possono anche rivelare la presenza dell’energia
negativa dietro ad indisposizioni fisiche, e viceversa.
• Così, essi svilupparono il Chi Nei Tsang, un metodo
per rinnovare e trasformare le energie negative in
forma di nodo, eliminando le tossine, le emozioni
negative e le alterazioni della temperatura interna
che provocano le disfunzioni interne.
PUNTI
• Nella pratica clinica è molto importante la
palpazione dei punti di agopuntura: evocando
un dolore elettivo alla palpazione di un punto
di agopuntura della zona dolente, si ottengono
utili informazioni sul o sui meridiani interessati
dall'ostruzione energetica.
• Punti Mu, Beishu, He del Basso
“Se impediamo agli occhi di vedere, alle orecchie di udire, se
siamo in contatto con il nostro centro, concentrati
sull’interno ed imperturbabili all’esterno, il cuore raggiunge il
vuoto e il corpo recupera la sua forma”
Chuang-tzu
Se procedi nella vita con la forza di un esercito
e la grazie di una fanciulla,
l’universo ti segue e nulla può toccarti
Italo Nostromo