Risultati promettenti da uno a sei anni con la protesi di polso Motec in pazienti con artrosi post traumatica O. Reigstad, T. Lütken, C. Grimsgaard, B. Bolstad, R. Thorkildsen, M. Røkkum From OUS-Rikshospitalet, Oslo, Norway J Bone Joint Surg [Br] 2012;94-B:1540–1545. La protesi articolare di polso Motec non cementata modulare metallo-metallo tipo enartrosi è stata impiantata in 16 polsi con pseudoartrosi dello scafoide in collasso avanzato (SNAC, di grado 3 o 4) e in 14 polsi con collasso avanzato di scafolunato (SLAC) in 30 pazienti (20 uomini) con grave (grado 3 o 4) artrosi post-traumatica del polso. L'età media dei pazienti era di 52 anni (da 31 a 71). Tutte le protesi si sono ben integrate radiograficamente. Ad un follow-up medio di 3.2 anni (da 1.1 a 6.1) non si sono verificate lussazioni o rotture dell'impianto. Due polsi sono stati convertiti in artrodesi a causa di dolore persistente. Si è verificata la mobilizzazione asettica in un altro polso cinque anni dopo l'intervento. I restanti casi hanno dimostrato uno stretto contatto osso-impianto. I risultati clinici sono stati buoni, con marcata diminuzione del punteggio Disabilities of the Arm Shoulder and Hand (DASH) e del dolore, e un aumento del movimento e della forza di presa. Nessun paziente ha usato analgesici e la maggior parte è tornata al lavoro. Si è ottenuta una buona funzionalità a breve termine con questa protesi di polso in un gruppo di pazienti ad alta richiesta funzionale con osteoartrosi post-traumatica.