Una popolazione di stirpe indoeuropea che nel 550 a. C., guidati da Ciro II il Grande si era stabilita sull'altopiano iranico, cacciando i Medi che lo abitavano prima Fino a dove arrivò il loro impero? Arrivò alla valle dell'Indo a est, fino all'Egitto a ovest (con suo figlio Cambise) e alle colonie greche dell'Asia Minore. Da chi e come fu organizzato questo grande impero? Da Dario (522 - 486 a. C.). Divise l'impero in 20 province (satrapie), governate da sàtrapi scelti dall'imperatore stesso, di solito appartenenti al popolo conquistato. C'erano moltissimi funzionari di Dario, però, detti "orecchie del re; essi controllavano le province, che furono collegate con moltisime strade. Dario fece addirittura aprire un canale tra il Mediterraneo e il golfo di Suez (che poi però si interrò di nuovo) Sistemò la riscossione dei tributi, rendendoli proporzionati rispetto alle risorse delle singole satrapie. LE GUERRE GRECO-PERSIANE Chi erano i persiani? Qual era la situazione delle colonie greche dell'Asia Minore nel V secolo a. C.? Chiamato Sciahìn Scià, Re dei Re" Non distrusse le città conquistate Non deportò nessuno Rispettò i culti locali. Emanò un documento di tolleranza e moderazione (Cilindro di Ciro) considerato la prima dichiarazione universale dei diritti umani. Che cosa accadde dopo? Le colonie greche dell'Asia Minore erano state sottomesse dai persiani, ma mantenevano rapporti commerciali e culturali con la madrepatria. Dario, però, voleva che commerciassero solo con i persiani e non stringessero alleanze con chi volevano. Fidippide, messaggero ateniese, corse per 42 km fino ad Atene per annunciare la vittoria (ancora oggi esiste una gara che celebra questo fatto) Che cosa accadde? Tutti dovevano usare la stessa lingua negli atti pubblici, nei contratti e nei tribunali, l'aramaico, lingua di antichissime tribù nomadi semite La più famosa fu la Strada Reale, che collegava Susa a Sardi. Erano tutte sterrate e costellate di paradisi, tratti di bosco curati e ricchi di selvaggina nei quali funzionari potevano dedicarsi alla caccia e svgarsi, Il termine passò poi nell'ebraico pardes e passò ad indicare il luogo in cui si gode della visione di Dio. Grande opera di canalizzazione con cui migliorò l'agricoltura. Diffusione di piante alimentari da una zona all'altra dell'impero, per esempio il pistacchio dalla Mesopotamia all'Anatolia. I greci, temendo una nuova invasione persiana, nel 481 a. C. rinnovarono la loro alleanza e Atene, guidata da Temistocle, rafforzò il porto del Pireo e allestì la sua prima flotta da guerra costituita da 100 triremi (navi da guerra con tre ordini di remi) Nel 499 a. C. Mileto, colonia greca in Asia Minore, si ribellò ai persiani, ma nel 494 a. C., nonostante l'intervento di Atene in suo aiuto, fu riconquistata dai persiani e rasa al suolo Quale fu la conseguenza? Nel 490 a. C. Dario mandò contro la Grecia un esercito di 20.000 uomini che, dirigendosi verso Atene, arrivarono nella baia di Maratona. Gli ateniesi, guidati da Milziade, costrinsero i persiani a ritirarsi. (Prima guerra persiana) Nel 480 a. C. Serse, figlio di Dario, attaccò di nuovo la Grecia con 300.000 uomini passando da nord, via terra, e via mare con circa 1200 triremi (Seconda guerra persiana). Atene cercò di fermarli sul mare, mentre Sparta tentava di bloccarli sulla terraferma (alle Termopili), ma invano. Temistocle ordinò di sgombrare Atene e la popolazione si rifugiò nelle isole di Salamina e Egina. Serse ordinò l'attacco, dopo aver fatto incendiare Atene, ma gli ateniesi vinsero grazie a una miglior strategia, maggior conoscenza dei luoghi e una motivazione più forte. Come si concluse la guerra? Dario decise di punire anche Atene che aveva aiutato Mileto. Che cosa accadde in seguito? Quale fu la conseguenza? Molte città greche, tra le quali Atene e Sparta, spaventate dalla minaccia persiana, si allearono. Nel 479 a. C. a Platea gli spartani sconfissero i persiani e i greci contrattaccarono, bruciando la flotta persiana ferma vicino al promontorio di MIcale in Asia Minore. I Greci conquistarono poi l'attuale stretto dei Dardanelli.