UNITÀ DIDATTICA 5 LE GUERRE PERSIANE Per quasi due secoli

UNITÀ DIDATTICA 5
LE GUERRE PERSIANE
Per quasi due secoli, tra il 500 a.C. e il 300 a.C., la Grecia fu il teatro
di una serie di guerre: guerre difensive contro l'Impero persiano.
Abbiamo già visto che i greci avevano fondato già al tempo degli
Achei delle colonie anche sulle coste dell'Asia Minore, dove le nuove
polis cominciarono a prosperare, mantenendo però ottimi rapporti con
le popolazioni preesistenti, i Lidi. Anche Ciro il Grande, conquistata
la Lidia, aveva rispettato l'autonomia elle città greche. Ma quando
Dario I salì sul trono di Ciro, la situazione cambiò bruscamente:
innanzitutto il nuovo sovrano portò l'impero persiano alla sua massima
espansione, accerchiando la Grecia in una morsa soffocante; quindi si
adoperò perché nelle polis greche salissero al potere dei tiranni
favorevoli alla sua politica.
A questo punto lo scontro fu inevitabile, anche perché i persiani non
potevano consentire l'indipendenza dei greci né la loro concorrenza
nel campo commerciale. Inoltre la democrazia greca dava un notevole
fastidio al sistema di governo assoluto instaurato dai persiani.
La scintilla del conflitto scoccò proprio in Asia Minore. Qui sorgeva
Mileto, una colonia greca governata da un tiranno, Aristagora, il quale
dà inizio a una rivolta contro i persiani (498a.C.).
La prima guerra persiana scoppiò nel 490 a.C.. Avvenimenti da
ricordare: i persiani distrussero Eretria, in Eubea, e marciarono su
Atene. L'esercito di quest'ultima però non aspettò l'esercito persiano
dietro le mura della città, ma gli andò incontro. Memorabile la battaglia di maratona, dove Atene sconfisse i persiani, e l'impresa del
maratoneta Filippide, che riuscì ad avvertire gli ateniesi del pericolo
persiano che si stava avvicinando alla città per coglierli di sorpresa,
correndo per 42 Km.
La seconda guerra persiana (480-479 a.C.) scoppiò per iniziativa di
Serse I, re dei persiani, il quale decise di attaccare Atene, questa volta
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aiutata però da altre polis tra cui Sparta. La prima grande battaglia è
quella delle Termopili che vide i persiani vincitori, dopo aver sconfitto
gli spartani del re Leonida, i quali resisterono fino a che un traditore
indicò al nemico come accerchiarli. Subito dopo cominciarono la loro
marcia verso Atene, già evacuata dagli abitanti, che si rifugiarono
sulla prospiciente isola di Salamina. Qui Temistocle invece di
retrocedere decise di dar battaglia nel mare, riuscendo poi a sconfiggere la flotta persiana.
La conclusione della guerra avvenne nel 479a.C., quando lo spartano
Pausania sconfisse l'esercito di Serse, mentre a Micale le navi ateniesi
gli annientarono la flotta.
Dopo la guerra contro i persiani, Atene divenne la massima potenza
navale della Grecia.
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Test
1. La Prima guerra persiana avvenne:
a. nell’autunno del 490 a.C.;
b. nella primavera del 590 a.C.;
c. nella primavera del 492 a.C.
2. La Battaglia delle Termopoli ebbe luogo:
a. nel 490 a.C.;
b. nel 480 a.C.;
c. nel 460 a.C.
3. La seconda guerra si conclude:
a. nel 476 a.C.;
b. nel 477 a.C.;
c. nel 479 a.C..
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