DISLESSIA e DISGRAFIA BIBLIOGRAFIA DOCUMENTI PRESENTI NELLA BIBLIOTECA DI CESANO BOSCONE E NELLE BIBLIOTECHE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO SUD OVEST COMUNE DI CESANO BOSCONE Libri preziosi per vivere insieme le cose difficili Le parole per dirlo… Per bambini, ragazzi, genitori, insegnanti, operatori psicosociali… per parlare di… DISLESSIA e DISGRAFIA NARRATIVA – libri per bambini Gli amici di Anna, N. Bertelle - M.L. Giraldo, San Paolo, 2001 Il mago delle formiche giganti : la dislessia a scuola : tutti uguali, tutti diversi Libri Liberi, 2002 L’idea di realizzare questo libro nasce all’interno del “Comitato per le problematiche sociali dell’Associazione Italiana Dislessia” che, individuando le competenze necessarie a portare a buon fine il progetto, ricorre a diverse professionalità. Ne esce una fiaba illustrata per i bambini della scuola elementare, che poggia sul concetto educativo dell’accettazione e della convivenza con le diversità, dichiarato come obiettivo prioritario nella presentazione del libro dagli ideatori. Una brava insegnante, l’uscita in campagna di una classe per una lezione en plein air; bambini sguinzagliati alla ricerca di foglie e fiori, coccinelle, scarabei, ragni e lumaconi, armati di scatoline, lente di ingrandimento e manuale del perfetto ecologista. Bambini all’opera, fermati nei loro caratteri. Alessia è sovrabbondante e muore sempre di fame, Tommaso è il bello della classe, Pietro ha gli occhiali, Smilla è troppo lunga e maldestra …“Giovanni non è né svogliato né pigro, è soltanto dislessico”… L’abilità del montaggio risulta evidente. Si aggira la stìgmata: è nell’azione, nel gioco, nella ricerca che emerge la particolarità che distingue ogni bambino dall’altro, la miopia come la dislessia, la bulimia come la fragilità emotiva. Si ricorre anche all’espediente di mettere un bambino nei panni dell’altro, per fare sentire reciprocamente come si sta al posto che non è il proprio posto. Per questo si fa scivolare la realtà della gita in campagna nella magia della fiaba. Torna utile quindi l’albero magico, laboratorio dei prodigi del mago delle formiche giganti. Che irretisce i bambini nella sua tana, ma poi, siccome è un po’ pasticcione, confonde la formula che dovrebbe asservirli. Il risultato è che Pietro, il miope, ci vede benissimo ma da basso che era diventa altissimo, soppiantando Tommaso nel record; Giovanni, da quella roccia che è, diventa piagnucoloso, come Pietro, ma in compenso s’accorge di leggere bene le scritte incise nelle pareti della grotta del mago, proprio come farebbe Alessia e lui non sa fare; mentre la grassa Alessia, che ora sembra una mannequin, fa fatica a distinguere una parola da 6 – 10 anni Le storie di zia Lara Nelly Meloni, Magi 2004 Le storie di zia Lara costituiscono una raccolta di più di trecento storie originali organizzate in un percorso con difficoltà crescente di lettura e di comprensione del testo e sono parte integrante de Il Metodo Panlexia - La rieducazione della dislessia. Le buffe avventure di zia Lara e dei suoi strani amici permettono ai bambini di leggere, divertendosi, le parole più difficili della nostra lingua. Questo volume può essere utilizzato in ambito terapeutico, ma anche in un contesto di prevenzione e di normale attività didattica ed educativa svolta dagli insegnanti e dai genitori. NARRATIVA Mio figlio non sa leggere Ugo Pirro, Rizzoli 1996 GUIDE PER I GENITORI Parlare... che fatica! consigli semplici per aiutare i bambini a parlar bene Claudia Azzaro, Armando 2003 Quando è difficile imparare a leggere : guida per i genitori Delacato, Armando 1995 SAGGISTICA La lettura negata ovvero la dislessia e i suoi miti : guida al trattamento degli errori e delle difficoltà di lettura in "cattivi" lettori Paolo Meazzini, Angeli 2002 Lettura, scrittura e dislessia : un approccio cognitivo Andrew Willis, SEI 1992 Pedagogia e riabilitazione : nuove esperienze per bambini dislessici Maria Gabriella Maestri, Erga 2000 Le aquile sono nate per volare : il genio creativo nei bambini dislessici Rossella Grenci, La Meridiana 2004 Cosa accomuna Leonardo da Vinci a Steven Spielberg, oppure Agatha Christie a John Lennon? La loro dislessia. Anzi, la tenacia con la quale sono riusciti a sprigionare le potenzialità creative della loro dislessia. Le recenti ricerche offrono una lettura della dislessia, secondo la quale questo disturbo può divenire straordinaria condizione per lo sviluppo del genio creativo. Questo libro contiene una rassegna delle riflessioni sul fenomeno della dislessia e propone un approccio positivo, di tipo multisensoriale, al bambino dislessico valido sia in ambito pedagogico che riabilitativo. Arricchito da suggerimenti pratici per stimolare le abilità dei bambini dislessici, il volume è anche una guida per quanti operano in questo ambito. Le difficoltà di apprendimento a scuola Cesare Cornoldi, Il Mulino 1999 Questo volume aiuta a fare un po' d'ordine, aiutando a distinguere tra difficoltà generiche e specifici disturbi, e fornendo le informazioni essenziali per orientare anche sulle iniziative concrete da intraprendere. La dislessia : aspetti clinici, psicologici e riabilitativi a cura di Giacomo Stella, Il Mulino 2004 Cos'è la dislessia? Come si manifesta? Come si sviluppa? Che aspetti psicologici produce sul bambino che ne è affetto? Quali sono le possibilità di intervenire e i principali metodi di intervento? Queste ed altre domande vengono affrontate in questo volume che contiene i contributi di ricercatori italiani e stranieri sul tema attuale della dislessia e, più in generale, dei disturbi dell'apprendimento. Dislessia : strumenti compensativi Marilena Meloni, a cura della Associazione Italiana Dislessia, Libri Liberi 2004 In tema di dislessie: guida all’itinerario diagnostico – riabilitativo e descrizione di un’esperienza Paolo Curci, Guerini 1991 Quando un bambino non sa leggere : vincere la dislessia e i disturbi dell'apprendimento Andrea Biancardi, Gianna Milano, Rizzoli 2003 Indicato anche per DISGRAFIA e DISCALCULIA Perché un bambino intelligente non riesce a leggere e scrivere come gli altri? Come riconoscere il suo problema e aiutarlo a trovare la sua strada? La dislessia, come la disgrafia, la disortografia e la discalculia, rientra nei cossiddetti disturbi di apprendimento, che variano molto per intensità e per natura e spesso si manifestano insieme. La scienza non offre una spiegazione univoca a tali disturbi e non sempre giunge a una diagnosi. È facile confondere i sintomi con la semplice pigrizia, o attribuirne la causa a problemi familiari ed emotivi. E così è facile che a trionfare sia il senso di colpa, del bambino e dei familiari. Vincere la dislessia, per i due autori, è possibile. Occorre, però, prima di tutto conoscerla. DIARI E TESTIMONIANZE Il dono della dislessia : perchè alcune persone molto intelligenti non possono leggere e come possono imparare Ronald D. Davis, Armando 1998 Le poesie che non so leggere A cura dell’Associazione Italiana Dislessici, Fratelli Frilli 2002 Storie di dislessia : i bambini di oggi e di ieri raccontano la loro battaglia quotidiana Giacomo Stella, Libri Liberi 2002 PROPOSTE PER GLI INSEGNANTI Disgrafia e recupero delle difficoltà grafo-motorie Monica Pratelli. Erickson 2003 La dislessia raccontata agli insegnanti come riconoscerla : cosa fare in classe Marilena Meloni, a cura dell’Associazione Italiana Dislessia Libri Liberi, 2002 La dislessia raccontata agli insegnanti 2 : prima elementare : prove d’ingresso e proposte di lavoro Marilena Meloni, a cura dell’Associazione Italiana Dislessia Libri Liberi, 2003 Il metodo Panlexia : la rieducazione della dislessia Pamela Kvilrkval, Magi 2004 Il Metodo Panlexia nasce da una lunga esperienza di ricerca e di sperimentazione maturata dall'autrice in molte scuole americane e italiane. È un programma completo per la rieducazione dei soggetti con problemi di apprendimento della lettura e della scrittura. È parte integrante del metodo il volume Le Storie di Zia Lara, una raccolta di storie organizzate in un percorso con difficoltà crescente di lettura e di comprensione del testo. Tenendo in considerazione la varietà e la completezza del materiale che offre, il metodo può essere adoperato anche per la prevenzione e le attività didattiche ed educative svolte dagli insegnanti e dai genitori per aiutare i bambini a sviluppare il piacere della lettura. Cesano Boscone, giugno 2006