Circuiti nervosi presenti nei m am m iferi

Circuiti nervosi presenti
nei m am m iferi
D ivergente: un neurone influenza
m olti altri neuroni
Convergente: un neurone riceve
inform azioni da un’am pia gam m a
di altri neuroni
Parallelo: un singolo im pulso può avviare
una serie di im pulsi in altri neuroni
Riverberante: rende possibile
l’arrivo ritardato di im pulsi
al bersaglio ed è in grado
di perpetuarsi
Proprietà dei recettori
Cam po recettivo: superficie corporea
dalla quale può essere evocata una risposta.
O gni radice dorsale di nervo spinale riceve
inputs da una specifica area dell’organism o
(derm atom ero)
Sensibilità specifica
(stim olo adeguato)
A dattam ento: capacità del recettore di
inviare inputs durante una
stim olazione persistente
Trasduzione dello stim olo
in im pulsi nervosi
La sim olazione del recettore determ ina
l’apertura dei canali del N a+ e del K+
(potenziale recettoriale graduato); quando il
potenziale recettoriale raggiunge il valore
soglia (potenziale generatore) si ingenera il
potenziale d’azione. Se lo stim olo è sottolim inale, l’evento elettrico non si propaga m a
influenza elettrotonicam ente le regioni vicine.
Relazione stim olo-risposta: la m aggior
parte dei recettori funziona entro un am pio
range di intensità di stim olazione. L’entità
della risposta è proporzionale al logaritm o
dell’intensità della stim olazione
Trasm issione degli inputs sensoriali
Fibre nervose: A ,B,C (diverse per ∅ e velocità di conduzione). La m aggior parte delle fibre sensitive è di tipo C.
Propriocettori e recettori tattili: fibre di
tipo A ; D olore acuto: fibre A ;
dolore urente e persistente: fibre C
Recettori tattili: fibre A β
Stim olazioni pressorie grossolane: fibre C
A fferenze cinestesiche (capsule articolari
e legam enti): fibre A
A fferenze term iche: term inazioni nervose
libere. Il num ero di recettori è scarso;
sono pertanto necessari notevoli
fenom eni di som m azione spaziale
M eccanism i di codificazione
dello stim olo
Codificazione della qualità e della posizione
dello stim olo: ogni m odalità sensoriale
possiede una via specifica (“via privata”)
sia nel m idollo spinale che nell’encefalo
(densità recettoriale)
Codificazione dell’intensità dello stim olo:
m odificazione della frequenza di scarica
e della popolazione di recettori attivati
Sintonizzazione delle frequenze: gli inputs
sensoriali sono proiettati in più
aree encefaliche