Per lungo tempo la chiesa principale è stata quella di S. Maria in

Per lungo tempo la chiesa principale è stata quella di S. Maria in Bovagliano, ma siccome essa,
denominata anche “S. Maria Campestre”, era stata costruita in un’area abbastanza lontana dal
centro ed era pertanto scomoda da raggiungere venne sostituita, già nel XVI secolo, per quanto
riguarda le funzioni ordinarie, dalla cappella di S. Maria delle grazie, romanica, ampliata nel 1489
ed utilizzata fino al 1526. Ad essa Pietro Durio lasciò un patrimonio con cui istituire uno
juspatronato prima sulla cappella principale poi sull’intera chiesa (1542). Anch’sssa subì varie
modifiche durante le quali la restaurata chiesa di Bovagliano tornò operativa. Le interferenze tra i
Durio e la comunità nell’utilizzo della chiesa e nella ripartizione delle spese generarono contrasti
che si acuirono fino al 1617 quando la comunità dovette lasciare la chiesa pericolante e trasferirsi
presso l’oratorio di S. Graziano. In seguito agli avvenuti restauri pagati dalla famiglia Durio questi
negarono al parroco il rientro in S.ta Maria delle Grazie. La vertenza del 1626 si concluse con
l’accordo tra la famiglia Durio, il comune a la parrocchia deliberando che, dopo il rimborso di parte
del denaro speso dalla famiglia, in S. Maria delle Grazie si sarebbe potuta dire la messa parrocchiale
e seppellire chiunque, non solo esponenti della famiglia Durio. Sempre in quell’occasione furono
previste disposizioni per allargare la chiesa, ma i lavori vennero seguiti solo nel 1641 in quantop si
dovette fronteggiare la pestilenza. Risolta tale questione la chiesa di Bovagliano viene ristrutturata a
partire dal 1663. Nel 1711 alla chiesa di S. Maria delle Grazie venne trasferito il titolo dell’assunta
e venne elevata ad Arcipretura. Nel 1749 iniziarono i lavori per la costruzione dell’attuale
parrocchiale ultimata però solo nel 1783.
Nella chiesa di S. Graziano si trovava la confraternita di S. Marta
In Grignasco si trovavano la carità di S. Spirito (citata dal 1570) proprietaria anche del forno e la
confraternita del SS. Sacramento (citata dal 1608)
S. Maria delle grazie, proprietà Durio, ora del comune
S. Giuseppe a Moglia d’Arrigo
Addolorata (privata) e Madonna della neve, a Carola (Alpini)
S. Michele (privata), a Ghibellina
S. Antonio (privata) a Ca’ Negri
S. Rocco, a S. Rocco
S. Gaudenzio, a Isella
S. Giuseppe, convento delle suore