Microeconomia, Esercitazione 3 Effetto reddito, sostituzione, variazione compensativa, domanda di mercato, surplus del consumatore. Dott. Giuseppe Francesco Gori Domande a risposta multipla 1) Se nel mercato di un bene ci sono 30 consumatori, ciascuno con domanda individuale ! !" q = ! − ! allora la curva di domanda di mercato p = f(Q) è data da: a) b) c) d) π = 3 β π − 60; π = ππ β π − πππ; π = 15 β π + 20; Nessuna delle precedenti. 2) Se, in corrispondenza di una certa combinazione di fattori, il saggio marginale di sostituzione tecnica tra lavoro e capitale vale -6 e l’impresa rinuncia a 3 unità di lavoro, quante unità addizionali di capitale sono necessarie affinché l’impresa mantenga costante il livello di produzione? a) b) c) d) 1/2; 2; 18; 8. ! 3) Se la funzione di produzione di una impresa è data da πΉ(πΏ, πΎ) = πΏ! πΎ ! e se il capitale nel breve periodo è fisso a πΎ = 36 allora il prodotto medio del lavoro è pari a: a) b) c) d) 6 / πΏ; π β π³; 6 β πΎ; 4 β πΏ β πΎ. ! 4) Se in un mercato ci sono soltanto due consumatori con funzioni di domanda π = 10 − ! β π e π = 10 − π β 2 , rispettivamente, allora la funzione di domanda di mercato è data da: ! a) π = 16 − ! β π; ! b) π = 6 − ! β π; ! c) π = 6 − ! β π; π d) π = ππ − π β π. 5) Il surplus del consumatore è pari a: a) La somma delle disponibilità a pagare per ogni quantità del bene meno il valore degli scambi; b) La somma delle disponibilità a pagare per ogni quantità del bene più il valore degli scambi; c) La somma delle disponibilità a pagare per ogni quantità del bene; d) Nessuna delle precedenti. 6) La curva reddito-consumo: a) E’ costituita dai panieri ottimali del consumatore in corrispondenza di diversi livelli di reddito; b) Può variare al variare dei prezzi; c) E’ crescente per i beni normali; d) Tutte le precedenti. Esercizi Esercizio 1 (effetto reddito e sostituzione, variazione compensativa) Il consumatore ha una funzione di utilità data da ! ! π = π₯ ! β π¦ ! Il prezzo del bene π₯ è 4/3, il prezzo di π¦ è 1 e il reddito a disposizione π = 20. 1) Si calcoli e si rappresenti graficamente la curva di indifferenza di livello 6. 2) Si calcoli e si rappresenti graficamente la scelta ottimale del consumatore (πππ = 3π¦/2π₯). 3) Supponendo che il prezzo del bene x aumenti e sia ora pari a 12, si determini nuovamente la scelta ottima del consumatore. 4) Si scomponga l’effetto totale della variazione di prezzo del bene x in effetto di reddito e di sostituzione. 5) Si calcoli la variazione compensativa. Svolgimento Punto 1 ! ! La curva in questione ha equazione implicita 6 = π₯ ! β π¦ ! ed esplicita π¦ = 6! /π₯ !/! . Passa per i punti (4, 27), (9,8). Punto 2 Per calcolare la scelta ottimale del consumatore è necessario innanzitutto scrivere l’equazione del vincolo di bilancio: 4 20 = β π₯ + π¦ 3 ovvero 4 π¦ = 20 − β π₯ 3 la cui pendenza è pari a −4/3. Il saggio marginale di sostituzione è πππ!,! = e la condizione di tangenza πππ!,! = da cui π! 3 π¦ 4 → β = π! 2 π₯ 3 π¦= e il sistema sarà 3 π¦ β 2 π₯ 8 βπ₯ 9 8 8 8 8 βπ₯ π¦= βπ₯ π¦= βπ₯ 9 9 9 → → → π¦=9βπ₯ 4 π π ππ π=π π¦ = 20 − β π₯ β π = ππ − β π β π = ππ 3 π π π π¦= → π¦∗ = 8 π₯∗ = 9 Sostituendo le quantità ottimali di x e y nella funzione di utilità possiamo verificare che il paniere ottimale giace sulla curva di indifferenza di livello 6 (U=6). La rappresentazione grafica dell’equilibrio è la seguente y 20# y* = 8 U =6 x* = 9 15# Punto 3 Dato il nuovo prezzo del bene x il nuovo vincolo di bilancio sarà 20 = 12 β π₯ + π¦ ovvero π¦ = 20 − 12 β π₯ e la condizione di tangenza sarà ora x πππ!,! = da cui π! 3 π¦ → β = 12 π! 2 π₯ π¦ =8βπ₯ e il sistema sarà π¦=8βπ₯ π¦ = 20 − 12 β π₯ → π¦=8βπ₯ π β π = ππ − ππ β π → → π¦=8βπ₯ ππ β π = ππ → π¦=8βπ₯ π=π π¦∗ = 8 π₯∗ = 1 alla nuova scelta del paniere corrisponde U=2. y 20# E1 E0 y* = 8 U =6 5/2# x1 * = 1 x0 * = 9 15# x Punto 4 L'effetto totale su x è dato dalla differenza tra la x di equilibrio con la nuova coppia di prezzi e la x di equilibrio con la vecchia coppia di prezzi: πΈπ = π₯!∗ − π₯!∗ = 1 − 9 = −8 Per trovare l'effetto di sostituzione è invece necessario capire quanto x verrebbe consumato se i prezzi fossero quelli nuovi ma se il consumatore si trovasse ancora in corrispondenza della vecchia curva di indifferenza, ovvero godesse della stessa utilità. Per farlo è necessario mettere a sistema il nuovo SMS con U=6 (e non, come nel caso in cui si cerchi l’ottimo del consumatore, con il vincolo di bilancio) π¦=8βπ₯ π¦ = 63 /π₯3/2 π¦=8βπ₯ → π β π = ππ /ππ/π → π¦=8βπ₯ ππ/π = ππ /π → → π¦=8βπ₯ ππ/π = ππ π¦=8βπ₯ → π= π πππ = π, π π¦∗2 = 29,6 π₯∗2 = 3,7 L’effetto di sostituzione è dunque la differenza tra questo valore di x e quello dell’equilibrio originario: πΈπ = π₯!∗ − π₯!∗ = 3,7 − 9 = −5,3 Mentre l’effetto reddito sarà pari a: πΈπ = πΈπ − πΈπ = π₯!∗ − π₯!∗ −(π₯!∗ − π₯!∗ ) = π₯!∗ − π₯!∗ = 1 − 3,7 = −2,7 y 20# E2 E1 E0 y* = 8 U =6 x1 * = 1 x2 * = 3, 7 ER = −2, 7 x0 * = 9 ES = −5, 3 15# x ET = x1 * −x0 * = −8 Punto 5 Per calcolare la variazione compensativa è necessario calcolare la differenza tra il reddito che occorrerebbe al consumatore per raggiungere il punto E! e quello originario, ovvero quello che gli è sufficiente a raggiungere E! con i vecchi prezzi e E! con i nuovi prezzi. Dobbiamo quindi scrivere il vincolo di bilancio con i nuovi prezzi e sostituirvi i valori del paniere E! lasciando come unica incognita il reddito M: π! = 12 β π₯ + π¦ = 12 β 3,7 + 29,6 = 74 la differenza tra questo reddito e quello originario π! − π = 74 − 20 = 54 è la variazione compensativa, che corrisponde all'ammontare di denaro del quale l'individuo avrebbe bisogno per compensarlo per gli effetti avversi della variazione del prezzo. y 20# ΔM = 54 E2 E1 E0 15# x Esercizio 2 (domanda di mercato) Un mercato è costituito da due soli consumatori. Il consumatore 1 ha funzione di domanda individuale pari a π = 12 – 2 β π!! ed il consumatore 2 ha funzione di domanda pari a π = 8 – 2 β π!! 1) Rappresentare graficamente le due funzioni di domanda individuali; 2) Calcolate e rappresentate sul grafico la funzione di domanda di mercato; 3) Supponete che la funzione di offerta del mercato sia π = π; calcolate l’equilibrio del mercato e la quantità acquistata rispettivamente dal consumatore 1 e 2. Svolgimento Punto 1 Per trovare la domanda aggregata è sempre bene ricavare le singole domande in funzione del prezzo, quindi: 1 1 π!! = 6 − π; π!! = 4 − π. 2 2 Punto 2 Adesso possiamo trovare la domanda di mercato come somma delle singole domande per ogni livello di prezzo: π! = π!! + π!! = 10 – π πππ π < 8; 1 π! = π!! = 6 – β π πππ 8 ≤ π < 12. 2 La condizione π < 8 è necessaria perché la domanda individuale del consumatore 2 sia positiva. Solo in quel caso la domanda di mercato è somma di entrambe le curve individuali. La condizione π < 12 assicura che la domanda individuale del consumatore 1 sia positiva. Nel caso quindi in cui valga 8 ≤ π < 12 la domanda di mercato coincide con quella del consumatore 1. p p = 12 p = 12 − 2 ⋅ Q D p=8 p = 12 − 2 ⋅ q1D p = 10 − Q D D 2 p = 8−2⋅q q q=4 q=6 Q D = 10 Punto 3 Per individuare l’equilibrio di mercato è necessario scrivere π = π ! = π! = 10 − π πππ π < 8; o 1 π = π ! = π! = 6 – β π πππ 8 ≤ π < 12 2 Nel primo caso l’equilibrio sarà dunque π∗ = 5 e π∗ = 5. Si noti che in questo caso il vincolo p<8 è rispettato. Nel secondo caso invece avremmo che π∗ = 4 e π∗ = 4 in corrispondenza del quale non sarebbe rispettato il vincolo 8 ≤ π < 12. La coppia prezzo-quantità di equilibrio è dunque la prima delle due. Sostituendo nelle due domande individuali il prezzo di equilibrio si ottengono i valori π!!∗ = 3,5 e π!!∗ = 1,5. p p = 12 p = QS p = 12 − 2 ⋅ Q D p=8 p* = 5 p = 10 − Q D q2D* = 1, 5 q q1D* = 3, 5 Q* = 5 Esercizio 3 (domanda di mercato) Un mercato è costituito da 2 consumatori identici. La curva di domanda individuale è π = 10 − 2 β π!! πππ π = 1,2. Rappresentate graficamente la domanda individuale. Calcolate e rappresentate graficamente la funzione di domanda aggregata. Come cambia la funzione di domanda aggregata se i consumatori identici sono 3 anziché 2? E per n consumatori? Svolgimento Ricaviamo le domande individuali in funzione del prezzo, 2 β π!! = 10 − π da cui 1 π!! = 5 − π. 2 Per ottenere la domanda di mercato sommiamo semplicemente le quantità ! ! π = che con 3 consumatori diviene !!! ! π! = Quindi, con n consumatori sarà !!! ! ! π = !!! 1 π!! = 2 β (5 − π) = 10 − π, 2 1 3 π!! = 3 β (5 − π) = 15 − π β. 2 2 1 π π!! = π β (5 − π) = 5 β π − π. 2 2 p p = 10 n=2 n=3 q Q D = 10 qiD = 5 Q D = 15 QD = n ⋅ 5 Esercizio 4 (domanda di mercato) (più difficile) Si consideri un consumatore con funzione di utilità del tipo: π(π₯, π¦) = π₯ !/! β π¦ !/! I prezzi dei beni sono π! = 5 e π! = 7, mentre il reddito del consumatore é pari a 70 euro. 1) Si determinino paniere di equilibrio e curva di domanda individuale per il bene y; 2) Si scriva la funzione di domanda di mercato nell’ipotesi che il numero dei consumatori (identici) sia pari a 5 e 7; 3) Si calcoli, nei due casi, si individui l’equilibrio di mercato che la curva di offerta è π! = 8 + 2 β π¦ Svolgimento Punto 1 Il vincolo di bilancio è e quindi la condizione di tangenza sarà: da cui 70 = 5 · π₯ + 7 · π¦ 1 π¦ 5 β = 3 π₯ 7 π¦= 15 βπ₯ 7 sostituendola nel vincolo di bilancio otteniamo: 70 = 5 · π₯ + 7 · e 15 7 β π₯ → 70 = 20 β π₯ → π₯ ∗ = = 3,5 7 2 π¦∗ = 15 7 15 β = = 7,5 7 2 2 Per trovare la curva di domanda individuale πππ!,! = π! 1 π¦ 5 → β = π! 3 π₯ π! da cui π₯= π! β π¦ 15 avremo che il vincolo di bilancio è rappresentabile come 70 = 5 · ovvero π! β π¦ π! 210 + 7 · π¦ → 70 = π¦ β (7 + ) → π¦ = 15 3 21 + π! π! = 210 − 21 π¦ py py = 210 − 21 y y y = 10 Punto 2 Per trovare la domanda di mercato dobbiamo sommare le domande individuali. Dato che i consumatori sono supposti essere identici basterà moltiplicare la domanda individuale appena trovata per N: π =π¦βπ =πβ 210 21 + π! dunque, nel caso in cui N=5 avremo che π= 1.050 1.050 → π! = − 21 21 + π! π¦ mentre nel caso in cui N=7 avremo che π= 1.470 1.470 → π! = − 21 21 + π! π¦ Punto 3 Individuiamo adesso la coppia prezzo-quantità di equilibrio. Data la funzione di offerta fornita dall’esercizio, avremo che, nel primo caso: 1.050 − 21 = 8 + 2 β π¦ → 29 β π¦ + 2 β π¦ ! = 1.050 → 2 β π¦ ! + 29 β π¦ − 1.050 = 0 π¦ La cui soluzione è π¦= −29 ± 841 + 2 β 1.050 −29 ± 2.941 −29 ± 54 = = 4 4 4 dato che consideriamo solo le quantità positive avremo che: π¦∗ = 25 ≅ 6,25 4 π! ∗ = 41 = 20,5 2 e, di conseguenza nel secondo caso avremo π! ∗ , π¦ ∗ = (8, 24). Esercizio 5 (surplus dei consumatori) Supponete che la curva di domanda di un bene sia data da: π = 40 − 2π dove q è la quantità di bene domandate all’anno e p il prezzo (in migliaia di euro). 1) Supponete che il prezzo di equilibrio sia di 10.000 euro. Trovate la quantità domandata, la spesa totale e il surplus del consumatore. 2) Ora supponete che il governo avvii un programma per limitare l’offerta del bene. Supponete inoltre che a seguito del programma il prezzo salga a 15.000 euro. Qual è il surplus del consumatore dopo l’aumento del prezzo? 3) Qual è la cifra massima che i consumatori sarebbero disposti a pagare per corrompere i legislatori affinché revochino il programma di limitazione dell’offerta? Svolgimento Punto 1 Una volta individuata la coppia prezzo-quantità di equilibrio e la relativa spesa, che nel nostro caso sono (10.000, 20) e 200.000, calcoliamo i surplus. Per calcolare il surplus dei consumatori, dato che la curva di domanda è lineare basterà calcolare l’area del triangolo che ha come base la quantità di equilibrio e per altezza la lunghezza del segmento dell’asse delle ascisse compreso tra il prezzo ! d’equilibrio e l’intercetta della curva di domanda (che possiamo indicare con π!!! ovvero il prezzo corrispondente a una quantità domandata nulla, pari a 20 nel nostro caso). La formula è dunque: ! (π!!! − π∗ ) β π ∗ (20 − 10) β 20 π = = = 100 2 2 ! dato che il prezzo è in migliaia di euro, il surplus corrisponderà a 100.000 euro. p 20# S C = 100 p* = 10 q* = 20 40# q Punto 2 Nel momento in cui il prezzo viene fissato in corrispondenza di p’=15 la quantità scambiata sul mercato sarà q’ = 10 e, sempre secondo la precedente formula, il surplus sarà pari a 25.000 euro. p S C = 25 20# p* = 15 p = 10 q* = 10 q = 20 40# q Punto 3 La cifra massima che l’insieme dei consumatori sarebbe disposto a pagare è pari a 75.000 euro, ovvero la differenza tra surplus pre-politica e post-politica. Esercizio 6 (surplus dei consumatori) Supponete che le funzioni di domanda e offerta di un bene siano le seguenti: π = 90 − 2π; π = 30 + 2π dove Q é il numero di partite da 1.000 unità del bene che vengono domandate e offerte, mentre p é il prezzo di ciascuna partita in migliaia di euro. 1) Calcolate il prezzo e la quantità di equilibrio di mercato. 2) Calcolate il surplus dei consumatori e dei produttori. 3) Supponete che l’offerta venga limitata a 10 partite all’anno. Come varia il surplus del consumatore? 4) Ripetete l’esercizio fatto ai punti (1), (2) supponendo che la curva di domanda dei consumatori ! sia π = 90 − ! Svolgimento L’esercizio si risolve in maniera analoga al precedente, unica differenza è che in questo caso viene richiesto anche il calcolo del surplus dei produttori, quest’ultimo ha forma trapezoidale. I risultati sono i seguenti: (1) la quantità di equilibrio è 60, il prezzo di equilibrio è di 15 euro. (2) il surplus del consumatore è 900 euro, il surplus del produttore è 675 euro. p 45# S C = 900 S P = 675 p* = 15 0# q* = 60 30# 90# q (3) il nuovo surplus del consumatore è 25 euro. (4) il nuovo prezzo di equilibrio è pari a 24 euro, mentre la quantità domandata è pari a 78; il surplus del consumatore è 6.084 euro, il surplus del produttore è 1296 euro. Esercizio 7 (surplus dei consumatori) Supponete che le funzioni di domanda e offerta, in un mercato perfettamente concorrenziale, siano le seguenti: π = 60 − 4π; π = 11 + 3π si calcoli e si rappresenti graficamente il surplus dei consumatori e dei produttori. Soluzione: Il surplus del consumatore è 98 euro, il surplus dei produttori è 147/2 euro.