esercizi lezione 7

ESERCIZI LEZIONE 7
I)
Esercizi sul testo – Problemi ed applicazioni: 1-7
Nel capitolo 7
1) Si considera il legame tra disponibilità del consumatore a pagare per un bene
e curva di domanda
2) Si definisce e si misura il surplus del consumatore
3) Si considera il legame tra disponibilità del produttore a produrre un bene e
curva di offerta
4) Si definisce e si misura il surplus del produttore
5) Si vede come l’equilibrio tra domanda e offerta massimizzi il surplus totale
in un mercato
questo dovrebbe servire a:
1) Mostrare che la curva di domanda di mercato è la somma orizzontale di tutte
le disponibilità dei consumatori a pagare per un bene
2) Spiegare che il surplus del consumatore è il beneficio addizionale per il
consumatore oltre al prezzo pagato, ed esiste perché la curva di domanda è
inclinata negativamente
3) Mostrare che la curva di offerta di mercato è la somma orizzontale di tutte le
disponibilità dei produttori a vendere il bene, e che il minimo prezzo
accettabile è uguale al costo opportunità di produrre e vendere una unità
addizionale di bene
4) Spiegare che il surplus del produttore è il beneficio addizionale per il
produttore oltre al costo opportunità di produzione, e risulta dal fatto che la
curva di offerta è inclinata positivamente
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5) Dimostrare graficamente perché l’equilibrio tra domanda e offerta in un
mercato concorrenziale massimizza il surplus complessivo del produttore e
del consumatore
E’ UTILE NOTARE CHE
1. Una variazione del prezzo rialloca semplicemente il surplus totale tra
produttori e consumatori. Si è tentati di argomentare che il prezzo è
direttamente responsabile delle differenze nel benessere sociale. Ad esempio,
che quando i produttori traggono vantaggio da una domanda anelastica
aumentando i prezzi, questo riduce direttamente il benessere totale. Solo se la
quantità venduta cambia, cambia il surplus totale. L’esempio dell’auto usata
dimostra che il surplus totale può rimanere lo stesso anche quando il surplus
del consumatore è massimo o nullo, fino a quando c’è una variazione
compensativa nel surplus del produttore. Si può discutere se un dato risultato
è iniquo, ma questa è un problema diverso da quello dell’efficienza che
risulta dalla massimizzazione del benessere totale.
2. Gli scambi sono volontari. Gli scambi di mercato migliorano la posizione sia
del consumatore che del produttore.
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