Esame Economia Politica I 20140302 - e-Learning

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Economia Politica I
Esempio esame
Giuseppe Vittucci Marzetti∗
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Corso di Laurea in Scienze dell’Organizzazione
2 marzo 2014
Istruzioni: L’esame dura 90 minuti. Scrivi in modo leggibile e conciso.
Indica chiaramente all’inizio di ciascuna risposta la domanda/sezione a cui la risposta si riferisce.
Ogni parte assegna da 0 (nessuna risposta o risposta completamente errata) a 3 punti (risposta
esatta e concisa) per un totale di max 30 punti.
Puoi utilizzare solo i fogli protocollo consegnati dal docente durante lo svolgimento della prova.
Al termine della stessa devi riconsegnare tutti e solo i fogli protocollo ricevuti.
Subito dopo la consegna di ciascun foglio protocollo scrivi in modo distinto e leggibile a penna
indelebile il tuo nome, cognome e numero di matricola.
I fogli recanti una qualsiasi correzione o cancellazione nei dati identificativi dello studente non
verranno valutati a meno di non richiederne la sostituzione immediata.
1. Consideriamo un’economia composta da due soli individui, Giuseppe (G) e Francesco (F), e due
soli beni, banane (b) e noci di cocco (c). Assumiamo che, date conoscenze, capacità e risorse a
disposizione dei due soggetti, la produttività annuale dei due soggetti sia quella in tabella:
Banane (b)
Noci di cocco (c)
Giuseppe (G)
100
200
Francesco (F )
25
100
(a) (3 punti) Definite brevemente i concetti di vantaggio assoluto e vantaggio comparato, indicando chi tra i due soggetti ha un vantaggio assoluto e/o comparato nella produzione di
banane, spiegandone i motivi.
(b) (3 punti) Supponendo che entrambi i soggetti lavorino annualmente lo stesso ammontare
di ore e fatto uno il tempo complessivamente dedicato al lavoro da ciascuno ogni anno,
disegnate nello stesso grafico la frontiera delle possibilità produttive di ciascuno.
(c) (3 punti) Disegnate la frontiera delle possibilità produttive dell’economia nel complesso
quando ciascuno si specializza in accordo con il suo vantaggio comparato.
∗
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Via Bicocca degli
Arcimboldi 8, Milano, MI 20126, Italy, E-mail: [email protected]
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2. Un consumatore deve decidere come ripartire il proprio reddito nominale (W ) in un periodo
tra l’acquisto di bibite analcoliche (b) e vino (v).
(a) (3 punti) Rappresentate graficamente le quantità domandate dal consumatore in equilibrio e il suo paniere ottimale utilizzando il vincolo di bilancio e le curve di indifferenza,
assumendo prezzi dati (pb e pv ) e preferenze razionali, continue, monotone e convesse.
(b) (3 punti) Supponete diminuisca in modo significativo il prezzo del vino (pv ↓), costante
quello delle bibite e il reddito nominale del consumatore. Rappresentate graficamente
l’effetto di tale diminuzione di prezzo sul paniere ottimale e le quantità domandate dal
consumatore in equilibrio.
(c) (3 punti) Scomponete l’effetto prezzo nel caso del vino in effetto reddito ed effetto sostituzione, assumendo che il bene in questione sia un bene normale.
3. Analisi di benessere (welfare analysis) in un singolo mercato perfettamente concorrenziale:
(a) (2 punti) Definisci e mostra graficamente il surplus di consumatori e produttori in un
singolo mercato perfettamente concorrenziale.
(b) (4 punti) Mostra gli effetti su equilibrio di mercato e surplus totale di un’imposizione di un
prezzo minimo per il bene (pmin ) superiore al prezzo di equilibrio di mercato (pmin > p∗ ).
Come cambia il surplus di consumatori e produttori e il surplus totale assumendo una
curva di offerta perfettamente elastica?
4. Beni pubblici vs. beni comuni:
(a) (3 punti) Definisci brevemente il concetto di bene pubblico in senso economico e spiega
la differenza che esiste tra questa tipologia di beni e i beni comuni (commons). Spiega
perché solo nel secondo caso si pone un vero e proprio problema di sovrasfruttamento del
bene in equilibrio.
(b) (3 punti) Definisci il concetto di Pareto-efficienza. Assumendo costi di transazione strettamente positivi, l’equilibrio di mercato che si ottiene nel caso dei beni comuni è Paretoefficiente? Spiega perché.
Economia Politica I
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