NUTRACEUTICA Il termine nutraceutica è la sintesi di nutrizione e farmaceutica ed indica quella disciplina che studia i componenti alimentari derivanti da piante, fonti microbiche che attraverso particolari azioni-interazioni ,somministrati per via orale dimostrano un elevata sicurezza e un notevole beneficio sulla salute, che vanno oltre le funzioni nutrizionali di supporto alla dieta. Con il nome di prodotti nutraceutici vengono indicati quelle componenti alimentari ( ACIDI GRASSI, AMINOACIDI, ANTIOSSIDANTI, SALI MINERALI E VITAMINE) che per le loro proprietà funzionali possono essere impiegati da soli o in miscela nella produzione di: • Integratori • Alimenti funzionali vengono commercializzati sotto forma di • Polveri • Pillole • Altre forme ( capsule, estratti ecc..) Sono racchiusi nella categoria alimentare e possono SOLO RIPORTARE CLAIMS SALUTISTICI NO CLAIMS MEDICI poiché hanno effetto solo sulla salute e non sulla malattia INTEGRATORI Secondo la direttiva 2002/46/ CE attuata in italia con il decreto legislativo 21 Maggio 2004 n.169 gli integratori :Sono prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta costituendo una fonte concentrata di sostanze nutritive quali vitamine e Sali minerali o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico , in particolare aminoacidi , acidi grassi essenziali , fibre ed estratti di origine vegetale .Si possono trovare come mono o pluricomposti in forme predosate e non attribuiscono proprietà terapeutiche ne di prevenzione a cura di malattie. per le loro proprietà nutrizionali vanno assunti entro limiti di sicurezza tendo conto della RDA (reccomended dietary allowances). Ne esistono di vari tipi che posso essere classificati a seconda del fabbisogno dell’organismo oppure per ingredienti tra questi: • Integratori a base di sostanze con attività antiossidante • Integratori a base di acidi grassi • Integratori di fosfolipidi • Integratori a base di sostanze con effetto sul metabolismo dei grassi e del colesterolo • Coadiuvanti per controllo e riduzione del peso • Integratori di fibra • Integratori vitaminici, di Sali minerali • Probiotici e prebiotici PROBIOTICI sono definiti dall’organizzazione mondiale della sanità come “ microrganismi che, somministrati vivi ed in adeguate quantità, conferiscono benefici alla salute dell’ospite”. Essi non hanno tempo di sospensione perché non sono sostanze terapeutiche e non hanno nessun effetto secondario sull’organismo. Utilizzati per • Ripristino flora batterica intestinale • Miglioramento digeribilità alimentare • Stimolazione sistema immunitario • Protezione salute orale • Riduzione infezioni acute delle vie respiratorie. Per essere utilizzati devono essere stabili alle condizioni di acidità gastrica e alcalinità intestinale, cosi da aggiungere vivi e vitali nel colon in un numero adeguato e garantire un miglioramento dell’equilibrio microbiotico dell’intestino e inibendo la crescita dei patogeni. PREBIOTICI • I prebiotici sono ingredienti alimentari, non prodotti dalla digestione, che esercitano effetti benefici nel tratto intestinale. Molti sono estratti naturali vegetali . Fra questi ricordiamo: • -MOS: zuccheri a basso grado di polimerizzazione ,stimolano l’immunità intestinale locale (lgAs) favorendo una maggiore resistenza nei confronti dei batteri patogeni • -FOS: zuccheri a basso grado di polimerizzazione fermentati dai batteri del colon, sono fonte di nutrienti per la microflora intestinale, essenziale alla salute e alla motilità del colon. • -INULINA: aumenta la quantità di bifidobatteri e lattobacilli presenti a livello del grosso intestino. Inibisce la proliferazione di altri batteri, come clostridi e salmonelle che sono invece dannosi e migliora l’assorbimento intestinale di calcio . VITAMINE • Sono un composto organico e un nutriente essenziale ce un organismo richiede in quantità limitate. Viene chiamato composto chimico organico quando l’organismo non è in grado di sintetizzare quel composto in quantità sufficiente e deve ottenerlo dall’alimentazione • Sono state riconosciute universalmente 13 vitamine che sono classificate per la loro attività biologica e chimica e non per la loro struttura. Ci si riferisce alla vitamina come un insieme di vitameri composti che mostrano tutte le attività biologiche associate ad una particolare vitamina • Vitamina A : retinolo, retinale e 4 carotenoidi incluso betacarotene , liposolubile • Vitamina B1: tiamina, idrosolubile • Vitamina B2 : riboflavina idrosolubile • Vitamina B3: niacina ( acido nicotinico), niacinamide ( o nicotinamide) idrosolubile • Vitamina B5: acido pantotenico idrosolubile • Vitamina B6: piridossina, piridossale, piridossamina idrosolubile • Vitamina B7: biotina idrosolubile • Vitamina B9 acido folico, acido folinico idrosolubile • Vitamina B12 cobalamina, idrossicobalamina, metilcobalamina idrosolubile • Vitamina C acido ascorbico idrosolubile • Vitamina D colecalciferolo ergocalciferolo liposolubile • Vitamina E tocoferoli, tocotrienoli liposolubile • Vitamina K filochinone ( k1) e menachinoni (K2) liposolubile SALI MINERALI • O elementi essenziali con tale termine si individuano alcuni composti inorganici ovvero privi di carbonio organicato . Hanno un ruolo fondamentale nel funzionamento di tutti gli organismi viventi e per questo sono detti minerali essenziali • Vengono introdotti con l’alimentazione poiché nessun essere vivente è in grado di sintetizzarlo autonomamente. • Tra questi ricordiamo : calcio magnesio ferro rame zinco manganese sodio potassio selenio cromo fluoruro cloruro fosforo boro e silicio. ALIMENTI ARRICCHITI E NON , ALIMENTI FUNZIONALI • Regolamento CE/1925/2006 riguarda l’aggiunta di vitamine minerali e talune altre sostanze agli alimenti che diventano alimenti arricchiti. • Un alimento può essere considerato funzionale se dimostra effetti positivi su una o più funzioni specifiche dell’organismo, oltre gli effetti nutrizionali normali , in modo da migliorare lo stato di salute e di benessere e/o ridurre il rischio di malattia. • Gli alimenti non arricchiti che presentano grandi quantità di determinate componenti reputate utili per l’organismo possono essere anche essi considerati funzionali . L’aggiunta e l’arricchimento viene fatto per reintegrare il tenore laddove il procedimento di lavorazione lo ha ridotto , o per dare un valore nutrizionale analogo a quello che devono andare a sostituire ALCALOIDI • Con tale termine si intende un composto organico contenente azoto, biogenico principalmente eterociclico tale definizione permette di differenziarli dai composti derivati dall’ammoniaca , dai nitro e nitroso composti. Con proprietà di una base debole ma anche alcuni composti neutri e persino debolmente acidi. • Sono contenuti in numerose piante tra cui le dicotiledoni ( papaveraceae, papiglionaceae , solenaceae)) localizzati spesso in foglie rizomi conterccia e semi. • Le vie interessate nella biosintesi non la via dell’ acido shikimico e del acetato. Tra i più rappresentativi troviamo: • Pirrolidinici : il più importante è la nicotina o 3[(2S)- 1 –metil pirrolidin-2-il[ piridina. È il risultato tra l’uninione tra due nuclei eterociclici uno piridinico derivante dall’acido nicotinico e l’altro pirrolidinico derivante dal catione n-metil pirrolinio. • Piperidinici : rappresentante ditale classe è la piperina a cui si deve il sapore piccante dei frutti del pepe nero . Il nucleo piperidinico presente in essa viene introdotto da una reazione di ammidazione tra piperoil-coa e la piperidina. • Tropanici • Chinolici • Morfinanici • indolici