ROMA - QUEL MAGGIO 1906 CANTATA PER UNA RIVOLTA CAGLIARITANA di Sergio Atzeni 2
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ROMA - QUEL MAGGIO 1906 CANTATA PER UNA RIVOLTA
CAGLIARITANA di Sergio Atzeni 21 APRILE 2012
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sergio atzeni
Sabato 21 aprile ore 17:0 Teatro Euclide Piazza Euclide 34/A Roma
" E dunque attenderemo ancora? Ricordiamo ai governi di oggi e domani che la Sardegna può e
troverà alla fine nelle sue braccia forti nell'anima sua dura energia per rompere il lungo servaggio e
la derisione a cui fino a oggi è stata confinata" A.Gramsci
QUEL MAGGIO 1906 CANTATA PER UNA RIVOLTA CAGLIARITANA di Sergio Atzeni
Scritto tutto in versi sciolti, questo testo prende spunto dai moti che scoppiarono a Cagliari nel 1906
contro il carovita e si estesero poi a tutta la Sardegna. Gli avvenimenti storici restano tuttavia in
secondo piano, l'attenzione dell'autore si rivolge alle vicende ed agli stati d'animo di popolani e
popolane di fronte alle prepotenze dei 'padroni'.
Daniele B. Monachella – Francesca Falchi: voci recitanti
Gianluigi Dettori: basso e contrabbasso elettrico
FRANCESCA FALCHI: Cagliari, 1970. Scrittrice, drammaturga, attrice. Nel 1994 si diploma alla Scuola
di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone. Nel 2002 si laurea con una tesi in
letteratura comparata dal titolo Pasolini un angel perdido en este inferno sin esperanza de hoy. Nel
2003 pubblica con la Firenze Atheneum il saggio El juanero Pasolini e la Spagna. Dal 2004 al 2005
collabora con l’Unione Sarda pubblicando un centinaio di recensioni di teatro, danza e video. Nel
2006 su invito della Medusa Edizioni scrive la premessa alla prima traduzione italiana di un testo del
filosofo spagnolo Ortega y Gasset dal titolo Idea del Teatro. Sempre nel 2006 vince il Premio Teramo,
sezione Città di Fantasia, con il racconto La peschiera. Nel 2007 debutta con il suo primo testo
teatrale Frida che nacque due volte, messo in scena dalla compagnia teatrale Fueddu e Gestu ed
inserito
all’interno del Circuito Teatrale Regionale Sardo organizzato dal Cedac Stagione 2008/2009. Nel
2008 collabora con il Teatro Stabile della Sardegna come attrice nella Clizia. Nel 2009 debutta come
autrice, regista ed interprete con Donne sull’orlo. Ritratti in nero di eroine in negativo, riscrittura
delle eroine “negative” della letteratura e del teatro; è attrice protagonista negli spettacoli In una
stanza e Dentroterapia (prodotto per la stagione 2009 dal Teatro Stabile della Sardegna ed inserito
all’interno del Circuito Teatrale Regionale Sardo organizzato dal Cedac stagione 2008/2009) scritto,
diretto ed interpretato da Nunzio Caponio Nel 2009 è finalista con Frida che nacque due volte al
Premio di drammaturgia Oltreparola. Nel gennaio 2010 debutta con il testo Rosso candito verde
glassato tre denti due dita e un osso spolpato del quale è autrice ed interprete; è
attrice protagonista in Club X, prodotto dal teatro Stabile della Sardegna, scritto, diretto ed
interpretato da Nunzio Caponio. Nel giugno del 2010 debutta con Il lupo e il cielo spinato. La favola
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nera di Esther H., sulla figura di Etty Hillesum (inserito all’interno del Circuito Teatrale Regionale
sardo stagione 2010-2011). Nel novembre 2010 in occasione della Giornata contro la violenza sulle
donne presenta Intra moenia, tre monologhi su Donatella Colasanti, Pippa Bacca e Teresa
Buonocore. Nel gennaio 2011 debutta con il reading Baciami, ma di baci saziami, protagonista il suo
alter ego, la dottoressa Crocefissa Sogliola. In occasione della Festa della donna 2011 debutta
Madonne di Celluloide, del quale è l’autrice ed interprete: in scena con lei Rita Atzeri. Nell’aprile
2011 debutta con Creature preziose- Mazzini, Garibaldi e le donne, una lezione-spettacolo per i 150
anni
dell’Unità d’Italia, insieme a Federica Falchi, borsista RAS e dottore di ricerca in Dottrine Politiche e
questione femminile; nel giugno 2011 è la Nutrice nella Fedra diretta da Ilaria Paganelli; è ospite alla
rassegna Garofano verde 2011 organizzata dal critico teatrale di Repubblica Rodolfo Di Giammarco
con Der puff-primo studio, spettacolo sulle lesbiche durante il nazismo, del quale è l’autrice ed
interprete, insieme a Rita Atzeri (una produzione Il crogiuolo). Ad agosto 2011 debutta con Vedove
allegre-l’amore è un dolo del quale è l’autrice ed interprete: in scena con lei Rita Atzeri (una
produzione Il crogiuolo). Nel settembre 2011 è finalista alla II edizione del Premio di Drammaturgia
Avamposti d’Autore organizzato dal Teatro delle Donne di Calenzano ed inserito all’interno del
CalenzanoTeatroFestival 2011 con il testo Degeneration/Degenderation sulle
lesbiche durante il periodo fascista. Nel novembre 2011 il saggio El juanero- Pasolini e la Spagna
uscito tradotto in Spagna dalla casa editrice Alreves di Barcellona è stato presentato all’Istituto
Italiano di Cultura di Barcellona all’interno delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia; nello
stesso mese a Castelldelfells (Barcellona) presenta tre monologhi estratti del suo testo teatrale
P.P.P.-l’oracolo vitreo (in stesura). Nel dicembre 2011 è ospite della rassegna Una ferita più vicina al
sole (insieme a attrici/autrici del calibro di Ilaria Drago) organizzata da Carpe diem con un nuovo
allestimento de Il lupo e il cielo spinato. Nel marzo del 2012 progetta e dirige Inferru, traduzione
dell’Inferno di Dante Alighieri ad opera del poeta campi danese Sarbadori Vargiu protagonisti gli
attori della Cooperativa Teatro Olata.
DANIELE B. MONACHELLA: Attore, inizia la sua formazione nel 1998 frequentando un laboratorio
universitario sull’opera ―Girotondo ‖ d’A.Schintzler. Tra i suoi primi maestri Coco Leonardi , Ted
Keijser; Emmanuel Gallot Lavalleè. Approfondisce e prosegue i suoi studi con maestri quali Josè
Sanchis Sinisterra (Teatro Metastasio), Francesco Manetti (A.N.A.D. Silvio D’Amico), Ana Alvarado,
Kevin Crawford (Roy Hart International Artistique Centre), G.De Monticelli (Teatro stabile della
Sardegna), S.Tcherkasskij (Accademia di Arte drammatica San Pietroburgo), Toni Servillo. Tra le sue
ultime interpretazioni, il professore ne ―La lezione ‖ di E.Ionesco prodotta dalla MabTeatro. Viene
diretto da A.D’Alatri nello spot pubblicitario ―Telecom impresa semplice ‖ e partecipa alle serie
televisive ―Il peccato e la vergogna ‖ , ―Così fan tutte 2 ‖ , ―Mia madre ‖ diretto
da R.Tognazzi, "Squadra antimafia 3", "Sangue caldo" diretto da L. Parisi, ―Camera cafè 6 ‖ , ―I
Cesaroni 5 ‖ , ―Don Matteo 8 ‖ diretto da S.Basile. Per il cinema è protagonista de "I 13" per la regia
di R.Mazzone. È la voce recitante del docu-radio ―L’invenzione della moka ‖ scritto dai Matteo
Severgnini menzionato al Premio RSI 2011e trasmesso sulla rete nazionale Svizzera.
GIANLUIGI DETTORI: bassista elettrico e contrabbassista si diploma in contrabbasso e percorre
l’Europa tra Londra, Parigi, Lione, Marsiglia, Bruxelles, arricchendo le sue esperienze professionali in
teatri e jazz clubs, dalla classica con Leon Spierer dei Berliner o alla Conway Hall al jazz-free-funky
dal londinese Ronnie’s Scott all'Embobineuse marsigliese. Si avvicina alla world music dopo il suo
incontro musicale prima con Levon Minassian, doudokista di Peter Gabriel e in seguito con vari
musicisti di Youssou Ndur. Si esibisce in formazioni diverse con Daniele Di Bonaventura, Enzo Favata,
Sanjay Kansa Banik, Gavino Murgia, Achille Succi, Ed Hosdikian, Sandro Corsi, Senem Diyici, Jaime
Scott Dolce, Marcello Peghin, Riccardo Pittau, Paolo Nonnis e Marian Serban. Studia canto sotto la
guida del tenore Gianni Mastino. L’inclinazione improvvisativa e la sperimentazione tecnica lo
portano in scena, con basso e contrabbasso solo, con attori in numerosi reading. Come musicista e
organizzatore, alla direzione di Libera X, ottiene recensioni di stampa, radio e tv.
Collabora con Angelica editore e con lo scrittore Nello Rubattu.
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