Davide Pirovano Cronicità relazionali e comportamentali: strategie di coping ESSERE O SEMBRARE? Questo è il problema! Perchè non riusciamo ad andare d’accordo? Negli ultimi cento anni: Dal cavallo alla moto, auto, aereo Dall’ufficio postale a whattsApp, mail, cellulare Dal dipinto al Selfie Dal poco cibo e semplice al troppo e complesso Da due vestiti nell’armadio a una camera armadio Da due paia di scarpe a 20 paia di scarpe Dai divertimenti semplici a divertimenti complessi 2.000 anni fa … Le relazioni erano regolate: Rispetto Gerarchia genetica Amicizia generazionale Dalla campagna alla città Dalla cascinale al palazzo Dall’avere amici intorno con il quale sono cresciuto a sconosciuti di altri paesi Sul lavoro: prima gli amici e poi sconosciuti Da relazioni regolate da legami familiari e genetici a relazioni impostate in base all’importanza sociale e lavorativa LA SOCIETÀ DEL SEMBRARE La pubblicità che inonda la nostra vita ci induce a credere che: Se faccio: Se possiedo: SPORT VIAGGI - VACANZE MEETING CONVEGNI AUTO ABBIGLIAMENTO CELLULARE OROLOGIO Ho paura di essere giudicato dagli altri Ho timore di essere me stesso Se fossi me stesso cosa penserebbero gli altri? Investo molta energia per dimostrare/sembrare qualcun altro, pensando in questo modo di essere meglio accettato Mi concentro su quella che penso sia l’opinione altrui e, cercando di “condizionarla”, investo tempo e risorse quotidiane Dimentico me stesso e le mie reali esigenze RISULTATO Soggetto incapace di relazionarsi in modo sano Manchiamo di congruenza Sembriamo attenti agli altri, poiché ne vogliamo condizionare l’opinione, in realtà siamo concentrati sulla nostra performance … e come se non bastasse … dobbiamo fare i conti con l’amigdala COPING COPING MODELLO COGNITIVO- TRANSAZIONALE DI LAZARUS E FOLKMAN (1984) R. Lazarus, nella metà degli anni 60, conduce ricerche su come le persone affrontano gli eventi stressanti della vita quotidiana. In base a queste ricerche, Lazarus e Folkman, definiscono il coping come: “gli sforzi cognitivi e comportamentali per trattare richieste specifiche interne od esterne (ed i conflitti tra esse) che sono valutate come eccessive ed eccedenti le risorse di una persona” (1984) “Il coping consiste negli sforzi orientati all’azione ed intrapsichici per gestire (cioè controllare, tollerare, ridurre, minimizzare) le richieste ambientali ed interne, ed i conflitti tra esse che mettono alla prova o vanno al di là delle risorse personali” (Lazarus 1978) COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con “fronteggiamento”, “gestione attiva”, “risposta efficace”, “capacità di risolvere i problemi”, indica l'insieme di strategie mentali e comportamentali che sono messe in atto per fronteggiare una certa situazione. La capacità reattiva dell'individuo ai vari stimoli provenienti dall'ambiente determina l'influenza che ha questo sull'individuo. 2 grandi categorie di persone in relazione alla risposta nei confronti dello stimolo “stressante” RESPONSABILITÀ SI RESPONSABILITÀ NO OTTIMISTI PESSIMISTI LA PRESA DI RESPONSABILITÀ DUE TIPI DI PERSONE Prende responsabilità Non prende responsabilità Ho sbagliato È colpa tua Mi dispiace Lo fai apposta Cercherò di fare meglio Io non c’entro niente Cambierò me stesso per essere un uomo migliore Gli altri sbagliano e mi dò da fare per cambiarli Lavora su di sé Cerca di modificare gli altri OTTIMISMO e PESSIMISMO Portati a cercare soluzioni e a cambiare il proprio punto di vista, elastici e possibilisti. Tendenzialmente riescono a risolvere il problema. Portati a non cercare soluzioni, rigidi e vittime di qualcosa non riescono a risolvere le varie questioni. Tendenzialmente non ci provano. CIÒ CHE PENSIAMO INDUCE? La forza viene da dentro funerale il andò vecchio al sua viveva anni da nonna all’ospizio una piega stiratura faceva non la ti preoccupare non lentamente mi guidare piace da tempo le dimentico cose la avvizzita era mela il vecchio grigio è vestito da sedeva solo l’autore la odorava di chiuso casa in mangio frugale modo La forza viene da dentro Che tu ci creda o no, ora ti stai muovendo più lentamente rispetto a prima Le frasi precedenti su cui ti sei concentrato contengono una serie di messaggi subliminali che rimandano il tuo inconscio ad associazioni con la vecchiaia ... John Bargh è lo psicologo che ha dimostrato empiricamente questo fenomeno Il fenomeno in questione è chiamato “priming” La forza viene da dentro Un test di John Bargh: l’obiettivo era scoprire se era possibile indurre alcuni studenti ad essere più pazienti utilizzando il priming I partecipanti al test vennero divisi in due gruppi, a ciascun gruppo venne dato un gioco di parole da risolvere Nessuno dei due elenchi conteneva un numero di parole tali da svelare il sottinteso Al primo gruppo i termini erano legati a concetti quali: aggressività, impazienza, maleducazione, ... Al secondo gruppo i termini erano legati a concetti quali: cortesia, disponibilità, pazienza, ... Per la riuscita dell’esperimento è fondamentale che il partecipante non si accorga di essere soggetto a priming Dopo aver risolto il gioco ogni partecipante doveva consegnare un questionario al responsabile e farsi dare nuove istruzioni La forza viene da dentro Bargh tuttavia fece in modo che nessun dei partecipanti riuscisse ad arrivare al responsabile, sempre impegnato in qualche tipo di conversazione Lo scopo era scoprire se gli studenti influenzati dalle parole positive avrebbero pazientato più tempo rispetto agli studenti influenzati dalle parole negative Tutti gli studenti condizionati dai vocaboli negativi interruppero il responsabile per farsi ascoltare, in genere dopo meno di cinque minuti d’attesa L’82% degli altri studenti rimase ad aspettare Dopo dieci minuti il test venne interrotto e questo impedisce di sapere quanto tempo gli studenti sarebbero rimasti ancora ad aspettare pazientemente La forza viene da dentro All’altra metà degli studenti è stato chiesto di immedesimarsi in un hooligan e di annotare le relative associazioni E’ stato chiesto ad un gruppo di studenti universitari di pari cultura di rispondere a difficili domande tratte dal gioco Trivial Pursuit Il gruppo degli hooligan ha risposto correttamente al 42,6% delle domande Prima di rispondere è stato chiesto di immaginare a metà degli studenti di essere professori universitari e come tali di annotare quali associazioni venivano loro in mente in tale veste Il gruppo degli insegnanti ha risposto correttamente al 55,6% delle domande La forza viene da dentro Alcuni studenti di colore hanno risposto ad alcuni test peggio degli studenti non di colore dopo che era stata chiesta loro la propria appartenenza razziale Con un sottofondo di musica classica si vende il triplo di vini costosi rispetto ad un sottofondo di musica pop I gelati di forma arrotondata sembrano più buoni di quelli spigolosi Le tensioni relazionali LA SENTINELLA Reagisce automaticamente dando l’allarme E’ ultra veloce E’ dotata di organi di senso acuti Le sue qualità: analisi rapida e organi di senso affinati Non è intelligente Non conosce la mediazione Non conosce la diplomazia LA SENTINELLA DA L ’ ALLARME L’esercito si arma, attiva le procedure stabilite e scende in campo La popolazione si nasconde, i servizi sono ridotti al minimo I vertici divengono irraggiungibili e la comunicazione è affidata ad un sistema essenziale, complesso e delicato ERA UN FALSO ALLARME Bisogna ritirare l’esercito Riprendere una vita normale, ripristinare i servizi Probabilmente non si riuscirà a terminare l’operazione come se nulla fosse stato Amigdala L’AMIGDALA È ritenuta il centro di integrazione di processi neurologici superiori come le emozioni E’ una parte del cervello che gestisce le emozioni ed in particolar modo paura e rabbia L’AMIGDALA Riceve in via preferenziale stimoli visivi e auditivi, prima che ne sia informata la corteccia Innesca reazioni in anticipo rispetto alle riflessioni approfondite della corteccia Quando la paura e la rabbia sono state scatenate la corteccia non riesce ad intervenire e a bloccare quanto sta accadendo se non dopo un certo tempo ... Lobo prefrontale SX = inibizione dell’Amigdala: sviluppo degli affetti positivi e quindi Etica (Metta) Lobo prefrontale DX = l’Amigdala è “attiva”: accensione delle aree traumatiche, paura e rabbia, ricerca del potere, difesa, separazione, dominio e controllo = Lobi prefrontali della neocorteccia cerebrale = Amigdala = Neocorteccia cerebrale = Cervello rettile = Cervello limbico DX - SX + Bypass dell’Amigdala e non attivazione delle risposte automatiche provenienti dal cervello limbico/rettile Sviluppo del lobo prefrontale SX Benevolenza, Intuito, Etica Percezione di una sequenza di opportunità anziché di ostacoli La vita è ciò che tu credi che sia e i fatti lo dimostrano! CREIAMO LA SOCIETÀ DELL’ESSERE Mi applico e lavoro su di me per essere ciò che stavo cercando di sembrare Con Amore Davide [email protected]