SIFraP Sistema Informativo Frane in Piemonte Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico di Arpa Piemonte relative a dissesti di versante IDFrana: 006-70684-00 GENERALITA' Livello di approfondimento 1° 194130 Foglio 100k 81 - CEVA 2° si 3° no MORFOMETRIA FRANA Dati generali Quota corona Qc (m) 250 Azimut movim. α (°) Quota unghia Qt (m) 200 Area totale A (m2) Lungh. orizz. Lo (m) Dislivello H (m) Pendenza β (°) (°) Provincia Alessandria Comune Ponti Toponimo Chiesa Vecchia 2015-10-02 Data ultimo aggiornamento Sezione CTR si POSIZIONE FRANA SUL VERSANTE * Testata * Unghia In cresta Parte alta del versante Parte media del versante Larghezza LunghezzaLa La(m) (m) 50 63,4 Parte bassa del versante Fondovalle Volume massa sp. (m3) Profondità sup. sciv. Dr (m) DESCRIZIONE GENERALE DEL FENOMENO Il settore di versante posto a est dell'abitato di Ponti che ospita l'edificato della Chiesa dell'Assunta Alta, nota comunemente come Chiesa Vecchia, è interessato da assestamenti del terreno e da movimenti principalmente di tipo rotazionale. L'instabilità riconosciuta ha determinato il lesionamento del muro perimetrale del piazzale antistante la chiesa e ha prodotto l'inclinazione della torre campanaria. DESCRIZIONE MOVIMENTO Il movimento franoso interessa una vecchia zolla relitta posta al piede di un esteso scivolamento planare; il materiale roccioso che la costituisce, è soggetto ad assestamenti e a scivolamenti rotazionali che si sviluppano sul versante esposto a sudovest. Il sondaggio effettuato sul piazzale antistante la chiesa ha evidenziato un ammasso roccioso mediamente degradato e alterato, con porzioni fortemente degradate (fonte 187640). DESCRIZIONE GEOMORFOLOGICA La Chiesa Vecchia è edificata sulla sommità di una paleozolla geneticamente collegata con l'esteso fenomeno franoso planare individuabile in destra idrografica del Fiume Bormida, a sud dell'abitato di Ponti (codice Sifrap 006-70780-00). Attualmente la zolla risulta separata rispetto al resto della frana planare come conseguenza dell'attività erosiva espletata nel tempo dal Rio Baschi. NOTE Perimetrazione modificata sulla base di uno studio fotointerpretativo condotto sui fotogrammi del volo Alluvione 2000. Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto [email protected] GEOLOGIA Inquadramento Geologico Nell'area affiorano sequenze litologiche rappresentate da alternanze regolari di marne grigie fogliettate, marne limose-sabbiose e arenarie, in strati e banchi da centimetrici a pluridecimetrici. In generale la giacitura degli strati presenta un assetto monoclinale con immersione verso nord-nordest e inclinazioni comprese tra 6° e 18°; localmente la giacitura è anche molto diversa come ad esempio a nordest dell'area in frana dove l'immersione degli strati è verso ovestsudovest. (fonte 187640) * Unità 1 FORMAZIONE DI CORTEMILIA COM * Unità 2 1 1 2 Immersione: Immersione: Inclinazione: Inclinazione: Struttura 11 22 Assetto Assetto discontinuità discontinuità orizzontali orizzontali reggipoggio reggipoggio traverpoggio traverpoggio (generico) (generico) traverp. traverp. ortoclinale ortoclinale traverp. traverp. plagioclinale plagioclinale franapoggio franapoggio (generico) (generico) franap. franap. ++ inclinato inclinato del del pendio pendio franap. franap. -- inclinato inclinato del del pendio pendio franap.inclinato franap.inclinato == pendio pendio * Litotecnica terra coesiva terra coesiva consistente 1 terra coesiva poco consist. terra organica unità complessa unità complessa: alternanza Spaziatura 2 ° ° roccia roccia lapidea roccia debole detrito terra granulare terra granulare addensata terra granulare sciolta massiva massiva stratificata stratificata fissile fissile fessurata fessurata fratturata fratturata scistosa scistosa vacuolare vacuolare caotica caotica 1 Immersione: Inclinazione: ° Discont. 2 ° 1 2 molto ampia (> 2m) ampia (60cm - 2m) moderata (20cm - 60cm) fitta (6cm - 20cm) molto fitta (< 6cm) 2 unità complessa: melange Degradazione fresca leggerm. degradata mediam. degradata molto degradata completam. degradata * USO DEL SUOLO aree urbanizzate aree estrattive seminativo seminativo arborato colture specializzate vegetazione riparia rimboschimento e novelleto bosco ceduo bosco d'alto fusto IDROGEOLOGIA Acque Superficiali acque assenti * 1° liv 1 acque stagnanti ruscellamento diffuso ruscellamento concentrato Sorgenti assenti diffuse localizzate N. Falde assent freatica in pressione Prof. (m) * Litologia rocce carbonatiche travertini marne flysch, calcareo-marnosi arenarie, flysch arenacei argilliti, siltiti, flysch pelitici rocce effusive laviche a rocce effusive laviche basiche rocce effusive piroclastiche rocce intrusive acide rocce intrusive basiche r. metam. poco o nulla fogliate r. metam. a fogliazione p rocce gessose, anidritiche e saline rocce sedimentarie silicee conglomerati e brecce detriti terreni prev. ghiaiosi terreni prev. sabbiosi terreni prev. limosi terreni prev. argillosi terreno eterogeneo terreno di riporto Arenaria grigia in strati di 10-40 cm con strutture da corrente interne e basali, ritmicamente alternate a marna e marna argillossa grigio azzurra; si intercala a sabbie grigio-giallastra in strati di spessore variabile. ACQUITANIO Discont. Discont.11 2 * ESPOSIZIONE DEL VERSANTE incolto nudo incolto macchia e cespugliato incolto prato pascolo N NE E S SW SE CLASSIFICAZIONE DELL'EVENTO FRANOSO n.d. Velocità Velocità 1 2 2 Movimento crollo ribaltamento scivolamento rotazionale scivolamento traslativo espansione colamento "lento" colamento "rapido" sprofondamento complesso DGPV aree soggette a crolli/ribaltamenti diffusi aree soggette a sprofondamenti diffusi W NW 1 22Materiale Materiale estremamente estremamentelento lento(<(<5*10E-10 5*10E-10m/s) m/s) roccia roccia detrito detrito molto moltolento lento(<(<5*10E-8 5*10E-8m/s) m/s) terra terra lento lento(<(<5*10E-6 5*10E-6m/s) m/s) moderato moderato(<(<5*10E-4 5*10E-4m/s) m/s) rapido rapido(<(<5*10E-2 5*10E-2m/s) m/s) 1 22 Cont. Cont. acqua acqua molto moltorapido rapido(<(<55m/s) m/s) secco secco estremamente estremamenterapido rapido(>(>55m/s) m/s) umido umido bagnato bagnato molto moltobagnato bagnato aree soggette a frane superficiali diffuse Settore CARG Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto [email protected] ATTIVITA' non non determinato determinato Stato Stato attivo attivo quiescente quiescente stabilizzato stabilizzato riattivato riattivato artificialmente artificialmente sospeso sospeso naturalmente naturalmente Distribuzione relitto relitto costante retrogressivo in allargamento multidirezionale Stile singolo complesso composito avanzante in diminuzione confinato multiplo successivo * METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL TIPO DI MOVIMENTO E DELLO STATO DI ATTIVITA' n.d. fotointerpretazione Fotointerpretazione rilevamento sul terreno Rilevamento monitoraggiosul terreno Monitoraggio dato storico/archivio Volo Strisciata Alluvione 2000 - Regione Piemonte Fotogramma 9A 63 Dato storico/archivio segnalazione Segnalazione novembre 2015 * DATA STATO DI ATTIVITA' ATTIVAZIONI DATAZIONE EVENTO PIU' SIGNIFICATIVO Data certa Data incerta min max Anno Giornali Immagini telerilevate Pubblicazioni Documenti storici Testimonianze orali Lichenometria Audiovisivi Dendrocronologia Archivi enti Metodi radiometrici Cartografia Altre datazioni Mese Giorno Ora Età radiometrica anni B.P. precisione ± CAUSE Intrinseche materiale fratturato Geomorfologiche predisponente Fisiche Antropiche SEGNI PRECURSORI fenditure, fratture nel suolo acqua in pressione trincee, doppie creste cedimenti contropendenze crolli localizzati cedimenti. fenditure, fratture inclinaz. pali o alberi rigonfiamenti comparsa sorgenti rumori sotterranei variaz. portatastrutture sorgenti scricchiolio variaz. livello acqua pozzi trincee, doppie creste crolli localizzati comparsa sorgenti rigonfiamenti contropendenze lesioni dei manufatti inclinaz. pali o alberi scricchiolio strutture lesioni dei manufatti scomparsa sorgenti scomparsa corsi d'acqua scomparsa corsi d'acqua scomparsa sorgenti acqua in pressione nel suolo variaz. livello acqua pozzi rumori sotterranei variaz. portata sorgenti Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto [email protected] STATO DELLE CONOSCENZE INTERVENTI ESISTENTI Relazioni tecniche Intervento Tipo intervento consolid. Edifici relazione geologica Realizzazione Mitigazione danni realizzato Indagini e monitoraggio inclinometri piezometri Costo indagini indagini già già Costo eseguite (€) (€) eseguite Costo previsto previsto Costo interventi eseguiti eseguiti (€) (€) interventi 0 DOCUMENTAZIONE Archivi archivio AVI archivio SCAI archivio sopralluoghi DPC archivio interventi SGN altro 0 Costo effettivo effettivo Costo interventi eseguiti eseguiti (€) (€) interventi ADEMPIMENTI LEGISLATIVI NAZIONALI CARG Legge 267/98 piani straordinari SISI NO NO Non coperto Non coperto Legge 267/98 interventi urgenti Legge 267/98 PSAI Schemi previsionali e programmatici L.183/8 Pianificazione di bacino L.183/8 Piano paesistico Piani Territoriali di Coordinamento Provincial Legge 365/00 Altro * DANNI Tipo di danno Persone Edifici Costo (€) diretto Corso d'acqua Denominazione Codice caduta in un invaso morti n. privati n. sbarramento corso d'acqua feriti n. 0 pubblici n. Beni Danno 735 Beni culturali 41.3170 0 n.d. sbarramento e rottura diga di frana 0 a rischio n. 0 privati a rischio n. 0 pubblici a rischio n. 0 Attività Danno: rottura diga o argine evacuati n. Totale potenziale deviazione sbarramento parziale Dettaglio Danno Grado Descrizione beni storicoarchitettonici medio Il campanile della Chiesa Vecchia è inclinato. Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto sbarramento totale [email protected] INTERFEROMETRIA SATELLITARE Analisi SAR: Dati ARPA ERS (1993-2001) - RADARSAT (2003-2009); Dati PST ERS (1992-2000) - ENVISAT (2003-2010) velocità di spostamento lungo LOS dataset massima minima media n° PS/DS n° PS PS/DS in movimento ratio SISTEMA DI MONITORAGGIO (RERCOMF) Inclinometri tradiz: Inclinometri Fissi: Piezometri: Descrizione: Il sistema di monitoraggio è costituito da un solo tubo inclinometrico (S2) installato nei pressi della Chiesa Vecchia. La misura di origine risale al mese di luglio del 2002, l'ultima misura di esercizio è stata effettuata nel mese di settembre del 2016. Nel periodo di attività il tubo inclinometrico non ha evidenziato deformazioni ascrivibili alla dinamica gravitativa. INTERVENTI IDROGEOLOGIA Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto [email protected] BIBLIOGRAFIA Tipo Codice ANNO TITOLO / AUTORI Elaborato 181836 Telegramma di richiesta urgente sopralluogo in loc. Chiesa Vecchia 1998 Studio 181833 L.R. 38/78 - Comune di Ponti (AL) - Segnalazione di dissesto in localita` Chiesa Vecchia - Strada Comunale. 1998 Carlo Piccini Studio 187640 Progetto di sistemazione e monitoraggio area Chiesa Vecchia di Santa Maria e Versante in frana di Case Rosi 2001 Giovanni Roluti, Corrado Napoli, Luigi Foglino Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto [email protected] SIFRaP Sistema Informativo Frane in Piemonte Scheda riassuntiva delle informazioni contenute nel Sistema Informativo Geologico di Arpa Piemonte relative a dissesti di versante ALLEGATI FOTOGRAFICI IDFRANA: 006-70684-00 Immagine 01 - 2005_11-Intervento sul campanile della Chiesa Vecchia Immagine 02 - 2015_11_11-La Chiesa Vecchia ripresa guardando verso sud Allegati fotografici Pagina 1 di 3 IDFRANA: 006-70684-00 Immagine 03 - 2015_11_11-La Chiesa Vecchia ripresa dall'abitato di Ponti guardando verso est; si noti la perdita di verticalità del campanile Immagine 04 - 2015_11_11-Lato meridionale del complesso della Chiesa Vecchia; la persona indica l'ubicazione dell'inclinometro S2 Allegati fotografici Pagina 2 di 3 IDFRANA: 006-70684-00 Immagine 05 - 2015_11_11-Inclinometro S2 Allegati fotografici Pagina 3 di 3