formato scaricabile - Ospedale San Camillo di Trento

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OSPEDALE SAN CAMILLO
Servizio di Anestesia e Rianimazione
VIA GIOVANELLI, 19
38100 TRENTO
TEL. 0461/216116 – FAX 0461/230334
ESAMI ENDOSCOPICI IN SEDAZIONE
INFORMAZIONI PER L’UTENTE
Cos’è la sedazione?
Consiste nella depressione (riduzione) dello stato di coscienza ottenuta con la somministrazione di
farmaci per via venosa. Permette di contenere o abolire lo stato d’ansia, facilitare l’esecuzione
dell’esame e ridurre il ricordo del disagio indotto dalla procedura.
Si distingue la sedazione in tre livelli: lieve, cosciente e profonda.
Il Medico Endoscopista gestisce la sedazione lieve e cosciente con le quali il/la paziente rimane
cosciente o facilmente risvegliabile con stimoli vocali o tattili.
Per la sedazione profonda è necessaria la presenza del Medico Anestesista per la gestione dei
farmaci utilizzati e per garantire la stabilità delle funzioni vitali e l’attività respiratoria.
Il Medico Anestesista “approfondisce” il livello di sedazione in base alle necessità del/la singolo/a
paziente al fine di rendere confortevole e agevole la procedura senza implicare necessariamente la
perdita di coscienza permettendo un recupero post esame più confortevole e veloce.
Per valutare fattori di rischio ed eventuali controindicazioni alla procedura è previsto un colloquio
con il Medico Anestesista.
I farmaci utilizzati per la sedazione sono:
- Benzodiazepine: ansiolitici con proprietà amnesiche (permettono di non ricordare quanto accaduto)
(“Diazepam”, “Midazolam”) (utilizzati per la sedazione lieve e cosciente)
-
Ipnotici: “Propofol”, ipnotico di durata ultra breve con proprietà sedative ed amnesiche
-
Oppioidi: farmaci antidolorifici con effetto sedativo (“Petidina”, “Fentanile”)
(farmaco di norma utilizzato per indurre l’anestesia generale e per la sedazione profonda)
Possibili effetti collaterali / complicanze:
Anche se raramente si possono osservare effetti collaterali o complicanze, talora severe,
soprattutto in pazienti ad elevato rischio in base alle condizioni di salute; ricordiamo in particolare:
- reazioni allergiche
- broncospasmo per inalazione
- problemi cardiovascolari e respiratori.
Per eseguire la procedura in sicurezza è necessario:
- informare su eventuali malattie, terapie in atto o effetti collaterali con precedenti anestesie
- essere a digiuno da cibi solidi (compresi latte e succhi di frutta) da almeno 6 ore
- essere a digiuno da liquidi chiari (acqua, tè, camomilla) da almeno 2 ore
Al momento dell’esame il Medico Anestesista fa predisporre un accesso venoso per la
somministrazione dei farmaci e decide il monitoraggio dei parametri vitali da utilizzare. Al termine
della procedura indica il periodo di osservazione per la dimissione, il/la paziente deve rientrare a
domicilio accompagnato da persona di sua fiducia.
Il/la paziente deve astenersi dalla guida di autoveicoli o impiego di macchinari
“pericolosi”, nonché dall’esecuzione di lavori impegnativi o dal prendere
decisioni legali nelle 24 ore successive all’esame endoscopico.
Visita Anestesiologica (ambulatorio Anestesia piano terra area prericovero)
___ / ___ ore ___.___
Appuntamento per esame endoscopico
___ / ___ ore ___.___
MO AS 625_0
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