HPV-DNA test (ricerca del DNA del Papilloma Virus) Questo test è in grado di rilevare la presenza di virus potenzialmente oncogeni appartenenti alla grande famiglia degli HPV (Human Papilloma Virus) causa indiscussa dei tumori del collo dell'utero. La famiglia HPV è costituita da circa 100 tipi diversi. Tra questi conosciamo tipi potenzialmente ad alto rischio oncogeno (HPV 16-18- 45 e 56 e, meno frequenti il 31-33-35-51-52) e tipi a basso rischio (HPV 6-1142-43-44-54-55). Un test positivo all'HPV non significa necessariamente che una donna svilupperà un cancro della cervice uterina, ma fornisce informazioni su potenziali rischi e consente al medico di effettuare controlli più accurati. Quando è indicato? a) nello screening primario in aggiunta al Pap test (consentirebbe l'allungamento del tempo di intervallo tra un Pap test e l'altro); b) dopo un Pap test dubbio o indicante lesioni di basso grado (per selezionare i soggetti da inviare alla colposcopia); c) follow-up di pazienti trattate per patologia cervicale. Come si esegue? Per effettuare il test il ginecologo preleva , con specifico tampone fornito dal Centro Analisi, un campione di cellule dal collo dell'utero come per un normale Pap test. Il campione, poi, viene immerso in un liquido per essere trasportato in laboratorio dove verrà analizzato.