SCHEDA INFORMATIVA VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) Stato Luglio 2016 Che cos`è il virus del papilloma umano? Come viene trattato? I virus del papilloma umano (HPV) sono frequenti e infettano la pelle o la mucosa. Ne esistono di vari tipi in grado di causare diverse malattie. I tipi 16 e 18, per esempio, sono i principali responsabili dell’insorgenza di tumori, mentre i tipi 6 e 11 provocano verruche genitali. Nessun medicamento è in grado di guarire lesioni precancerose o malattie tumorali dovute a un virus HPV. Tuttavia, se diagnosticati per tempo, questi mutamenti possono essere curati efficacemente con un trattamento laser o chirurgico. Come si trasmette? Come fare per prevenire un’infezione? Il contagio avviene soprattutto attraverso i rapporti sessuali vaginali, orali o anali, ma è possibile anche la trasmissione dalla madre al bambino durante il parto. Attualmente sono disponibili due vaccini contro l’HPV: una delle sostanze vaccinali protegge dai tipi 16 e 18, principali responsabili delle lesioni precancerose e che si trasformano successivamente in tumori; l’altra previene anche i tipi 6 e 11. In Svizzera, la vaccinazione contro l’HPV è consigliata agli adolescenti e ai giovani adulti. Il periodo ideale per la somministrazione è tra gli 11 e i 14 anni, prima dell’inizio dell’attività sessuale. La vaccinazione rimane comunque indicata fino al compimento del 26° anno di età. Dagli 11 ai 26 anni i costi della vaccinazione, se eseguita nel quadro di un programma cantonale, sono assunti dalle casse malati. Per le giovani donne di età compresa tra i 15 e i 26 anni tale disposizione è limitata fino alla fine del 2017 e in seguito dovrà essere riesaminata. Quali sono i sintomi e le conseguenze? La maggior parte delle infezioni ha un decorso privo di disturbi. Alcuni tipi di HPV sono all’origine di verruche (per esempio nella vagina o nell’ano), che a volte possono essere individuate solo sottoponendosi a una visita medica mirata. Si manifestano tuttavia anchesotto forma di escrescenze a forma di cavolfiore nella zona genitale e anale esterna. I tipi di HPV ad alto rischio, per contro, possono provocare diversi tipi di cancro, tra cui quello del collo dell’utero, dell’ano o della faringe. Come viene diagnosticato? Al sito www.lemievaccinazioni.ch può essere creato il libretto di vaccinazione elettronico per avere sempre sotto controllo il proprio stato vaccinale. Per una consulenza, rivolgersi al medico o al farmacista. Per una diagnosi precoce del cancro del collo dell’utero, si consiglia di sottoporsi periodicamente, nel quadro delle visite ginecologiche, a un’esame per individuare eventuali alterazioni dei tessuti. In Svizzera, lo striscio del collo uterino (chiamato anche Pap test o striscio oncologico) fa ormai parte della prassi dagli anni 1970. Se il risultato è normale, si raccomanda di ripetere il test – rimborsato dalla cassa malati – ogni tre anni. Il Pap test dovrebbe essere effettuato anche dopo una vaccinazione HPV, poiché quest’ultima non copre tutti i tipi HPV responsabili del cancro. Più informazioni: www.lovelife.ch UN NESS R IM P IA NTO