Un Vaccino per prevenire il tumore della cervice uterina

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È sicuro questo vaccino?
Sì, perché per farlo si usa solo una parte del virus
che non è in grado di provocare l’infezione
Che reazioni può provocare?
• Il vaccino può provocare febbre, irritazione e dolore nella zona dove è stata praticata l’iniezione.
Questi sintomi scompaiono in breve tempo
• Il vaccinoè stato sperimentato su migliaia di donne e si è dimostrato sicuro. Ma come per tutti i
farmaci in commercio è importante segnalare al
proprio medico eventuali sintomi o reazioni particolari
Perché non si fa anche nei maschi?
• Perché il virus HPV molto raramente provoca
manifestazioni nell’uomo
• Inoltre gli studi sull’efficacia del vaccino nei maschi sono appena iniziati
Dopo il vaccino si devono fare controlli?
Attualmente l’indicazione è quella di continuare a
fare regolarmente il Pap-test ogni tre anni a partire
dai 25 anni, così come consigliato a tutte le donne
infine occorre ricordare che
HPV non è il solo responsabile delle lesioni del collo
dell’utero. Il vaccino è efficace soltanto nei confronti
dei due tipi di virus HPV maggiormente responsabili
di lesioni precancerose, ma non verso tutti.
Come posso avere altre informazioni sul
vaccino HPV?
• Può chiederle al suo Medico di fiducia oppure presso la S.C. Igiene e Sanità Pubblica o i Consultori
Familiari dell’Asl2 Savonese.
• Per chiedere informazioni ad esperti può accedere
al sito pediatri liguri http://www.apel-pediatri.it dove
sono a disposizione nell’area famiglie, i pareri di
infettivologi, igienisti e pediatri della Regione Liguria.
• Può leggere la valutazione ufficiale espressa sui
due vaccini dall’Agenzia Europea per i medicinali
(EMEA) http://www.emea.europa.eu
• Può leggere l’ampia documentazione presente sul
sito Epicentro dell’Istituto Superiore di Sanità
http://www.epicentro.iss.it/focus/hpv/hpv.asp
Dove si fa il vaccino?
Dipartimento di Prevenzione
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
Un Vaccino
per prevenire
il tumore della
cervice uterina
La vaccinazione
si prende cura
di tua figlia
Presso tutti i Centri Vaccinali dell’ASL2,
per informazioni rivolgersi a:
ASL2 Savonese - Dipartimento di Prevenzione
S.C. Igiene e Sanità Pubblica
Direzione: Via Collodi, 13 Savona
Tel. 019 840 5901- Fax 019 840 5918
E-mail [email protected]
www.asl2.liguria.it
Un Vaccino
per prevenire
il tumore della
cervice uterina
ELABORAZIONE GRAFICA
S.C. Relazioni Esterne
Campagna di vaccinazione
contro il Papillomavirus (HPV)
Che cosa è il Papillomavirus (HPV)?
L’HPV (Human Papilloma Virus) è un virus umano
responsabile di un’infezione molto frequente tra le
donne sessualmente attive: la maggior parte di esse
si infetta almeno una volta nella vita. Alcuni tipi di
HPV sono ritenuti i principali responsabili del cancro
della cervice uterina. Si stima che 50 donne su 100
vengano a contatto con HPV del tipo ad alto rischio
oncogeno (tipi 16 e 18). I virus appartenenti ai gruppi
16 e 18 sono responsabili di poco più del 70% dei
tumori del collo dell’utero. Fortunatamente solo una
piccolissima percentuale di esse, a distanza di molti
anni dall’infezione, potrà sviluppare un tumore della
cervice uterina.
Come si prende?
• L’infezione si contrae per via sessuale, anche se
non necessariamente in seguito ad un rapporto
completo.
• La presenza di portatori sani è molto frequente: in
genere sia l’uomo che la donna non hanno manifestazioni evidenti dell’infezione, sebbene siano in
grado comunque di trasmetterla.
• In alcuni casi l’infezione può essere trasmessa da
una persona all’altra molti anni dopo l’avvenuta
infezione
Perché ci preoccupa questa infezione?
• Va detto inanzitutto che in molti casi l’infezione
non causa alcuna alterazione e si risolve da sola,
senza necessità di trattamenti e cure
• La maggior parte delle infezioni infatti è transitoria
e guarisce spontaneamente senza lasciare esiti
(ciò accade 70-90 volte ogni 100 infezioni)
• In una minoranza di casi l’infezione da HPV provoca delle lesioni a livello del collo della cervice uterina.
• La maggior parte di queste lesioni guariscono spontaneamente, ma alcune possono progredire molto
lentamente verso forme tumorali.
• Fortunatamente quindi solo in poche donne con infezione da papilloma virus si può sviluppare un tumore della cervice uterina.
All’infezione sono esposte solo le donne?
• No, vi sono esposti sia gli uomini che le donne
• Il virus HPV molto raramente provoca manifestazioni nell’uomo
Come si cura?
• Non ci sono ancora farmaci per curare questa infezione. In particolare, si è visto che non servono gli
antibiotici, gli ovuli o le lavande vaginali.
• La cosa più importante è identificare in tempo le
lesioni provocate dal virus, che sono ben evidenziate tramite l’esecuzione del Pap-test
Si può prevenire?
• È molto difficile prevenirla: infatti è un’infezione molto comune soprattutto fra le persone giovani. Il preservativo non è in grado di garantire una prevenzione totale
• La vaccinazione attualmente è il miglior metodo di
prevenzione dell’infezione
Di che vaccino si tratta?
Attualmente sino disponibili due tipi di vaccino HPV:
• Vaccino contro quattro tipi di virus HPV di cui due
sono tra i principali responsabili del tumore del collo
dell’utero, mentre gli altri due sono responsabili dei
condilomi genitali
• Vaccino contro i due principali tipi di virus responsabili del tumore del collo dell’utero
È efficace?
• Entrambi si sono dimostrati molto efficaci nei confronti delle lesioni provocate dai due tipi di papilloma
virus ad alto rischio contro cui sono diretti
• Per essere molto efficace il vaccino va fatto prima di
iniziare ad avere rapporti sessuali
• L’efficacia nelle donne che hanno già avuto rapporti
sessuali è molto minore
• È bene ricordare che il vaccino serve a prevenire le
infezioni, ma non a curare quelle in atto
Chi deve fare il vaccino?
• Per i motivi sopra espressi la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente alle ragazze
di 11 anni
• Il vaccino è molto efficace anche per le ragazze sino
a 26 anni che non abbiano ancora avuto rapporti
sessuali
• Le ragazze e le donne che hanno già avuto rapporti
sessuali potranno avere un beneficio minore, perché
potrebbero avere o avere avuto un’infezione da
HPV
Come si fa il vaccino?
Con tre iniezioni intramuscolari, nella parte alta del
braccio, eseguite a intervalli stabiliti:
Vaccino bivalente
tre dosi secondo il seguente schema 0 / 1 / 6 mesi: in
pratica la seconda dose andrà fatta dopo un mese dalla prima e la terza a distanza di sei mesi dalla prima
somministrazione.
Vaccino quadrivalente
schema 0 / 2 / 6 mesi: la seconda dose andrà fatta due
mesi dopo la prima e la terza a distanza di sei mesi
dalla prima somministrazione.
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