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L'ORIGINE DEL MALE di Christian Biasco
Storia di una controversa teoria sull'origine dell'AIDS.
È possibile che la pandemia di AIDS sia stata causata da vaccini antipolio accidentalmente contaminati con un
virus delle scimmie e utilizzati in Africa alla fine degli anni ’50?
Pubblichiamo quest'opera teatrale di Christian Biasco che a nostro parere è riuscito a sintetizzare la
controversa storia sull'origine dell'AIDS, con richiami scientifici e dati oggettivi.
Il video è stato diffuso da Arcoiris.tv.
Storia di una controversa teoria sull'origine dell'AIDS
È possibile che la pandemia di AIDS sia stata causata
da vaccini antipolio accidentalmente contaminati con un virus delle scimmie
e utilizzati in Africa alla fine degli anni ’50?
Scaricabile da: http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5508
Un documentario teatrale scritto, diretto e interpretato da Christian Biasco
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Per caso, nel febbraio del 2001, sono venuto a conoscenza di questa inquietante teoria sull’origine
dell’AIDS. E la domanda evidente è stata: è vera o no? E così è nata l’idea di farne uno spettacolo a
teatro.
L’origine del Male è il risultato di un lavoro di ricerca durato più di tre anni, che ha avuto come obiettivo la
creazione di un “documentario teatrale” sulla teoria del vaccino orale antipolio e che ha debuttato
nell’estate del 2004. Con il termine “documentario teatrale”, intendo un racconto multimediale, basato
scrupolosamente su fonti pubblicate, da presentare a teatro come se fosse uno spettacolo. L’idea di fondo
è che il teatro può riappropriarsi del ruolo di comunicazione e di spazio di discussione, dove persone in
carne ed ossa si incontrano e si confrontano.
Lo spettacolo ripercorre la storia e l’evoluzione di un’idea, la teoria del vaccino orale antipolio, attraverso
gli articoli, i dibattiti, i sostenitori e gli oppositori, gli argomenti e le critiche, gli attacchi e le censure, i
misteri e i colpi di scena, cercando di offrire un quadro il più esaustivo possibile di questa controversia
scientifica complessa e dai possibili gravi risvolti sociali e politici. Lo spettacolo diventa poi il pretesto per
raccontare dell’Africa coloniale, dell’etica nella sperimentazione, della lotta alla poliomielite, del
funzionamento della scienza moderna, ma soprattutto delle nostre responsabilità come cittadini che hanno
il diritto e il dovere di informarsi e conoscere. L’AIDS è probabilmente la malattia più “mediatica” e
mediatizzata, eppure quanto conosciamo su di essa?
Il sito uffiale di Christian Biasco è disponibile a questo indirizzo:
http://www.biasco.ch/originedelmale/index.html
Su questo sito potete trovare molto materiale sullo spettacolo. Sono infatti a disposizione:
- un riassunto in italiano della teoria del vaccino orale antipolio con alcuni riferimenti bibliografici;
- il testo dello spettacolo, nella versione italiana;
- il testo dello spettacolo nella traduzione inglese ad opera di Stephen Smith, con tutti i riferimenti
bibliografici;
- la bibliografia completa sulla teoria del vaccino orale antipolio;
Il video dello spettacolo ad alta definizione è scaricabile dal sito di arcoiris.tv:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5508
Breve introduzione lla teoria del vaccino orale antipolio (OPVT)
Una teoria sull'origine dell'AIDS propone che l'epidemia si sia sviluppata a causa di vaccini contaminati,
usati nella prima campagna di immunizzazione di massa contro la poliomielite. La teoria risulta plausibile
per diverse ragioni:
1) Esiste una fortissima coincidenza spaziale. I primi casi di AIDS sono stati registrati in Africa Centrale,
nella stesse regioni in cui sono stati sperimentati i vaccini Koprowski su più di un milione di persone fra il
1957 e il 1960;
2) Anche a livello temporale, le coincidenze sono impressionanti. Non ci sono casi documentati di AIDS o
d'infezione da HIV prima del 1959. Secoli di commercio di schiavi e sfruttamento coloniale dell'Africa
hanno esposto gli Africani e altri a tutte le altre malattie conosciute; è improbabile che l'HIV potesse essere
presente e diffondersi in Africa senza essere percepito;
3) I vaccini antipolio sono prodotti utilizzando reni di scimmia che potrebbero essere stati contaminati da
un virus dell'immunodeficienza delle scimmie (SIV) progenitore dell'HIV. La maggior parte delle scimmie
Africane sono naturalmente infette da questi virus, ma non si ammalano. I vaccini antipolio non potevano
essere testati contro la contaminazione di questa famiglia di virus prima del 1985;
4) È diffusamente conosciuto nel mondo medico che un altro virus delle scimmie, l' SV40, è stato
trasmesso involontariamente a milioni di persone attraverso i vaccini antipolio. Un lotto specifico del
vaccino di Koprowski si è dimostrato essere contaminato da uno sconosciuto virus;
5) Per permettere a un virus di infettare una specie differente, è consigliabile ridurre la resistenza del
sistema immunitario del ricevente. Il vaccino antipolio di Koprowski è stato somministrato a molti neonati
con meno di un mese di vita, quando ancora il loro sistema immunitario non era completamente
sviluppato. Addirittura, in una sperimentazione, fu somministrata ai bambini una dose 15 volte superiore
alla normale per assicurare l'efficacia dell'immunizzazione.
Se la teoria fosse corretta, avrebbe delle serie implicazioni etiche e politiche. In particolare, si pone
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l'attenzione ai pericoli della trasmissione di agenti patogeni fra specie attraverso le vaccinazioni, gli
xenotrapianti (trapianti di organi animali nell'uomo), etc... che potrebbero condurre a nuove varianti di
AIDS o a altre nuove malattie.
liberamente tradotto dalla homepage di Brian Martin
Principali protagonisti della controversia
Tom Curtis: Giornalista americano e autore dell’articolo “L’origine dell’AIDS” (testo in inglese), pubblicato
nel 1992 su Rolling Stone.
Bill Hamilton: Biologo dell’evoluzione dell’università di Oxford e professore-ricercatore della Royal
Society di Londra. Forse il più eminente sostenitore della teoria del vaccino orale antipolio.
David Ho: “Inventore” degli inibitori della proteasi, una nuova classe di farmaci anti-HIV. Uomo dell’anno
1996 per Time.
Edward Hooper: Autore della più lunga e dettagliata ricerca sull'origine dell'AIDS, culminata con la
pubblicazione del libro “The River”, nel 1999. È il più attivo sostenitore della teoria del vaccino orale
antipolio e sulla sua homepage si trova la maggior parte del materiale e ogni aggiornamento (in inglese)
homepage di Edward Hooper
Hilary Koprowski: Virologo e inventore di una serie di vaccini orali antipolio sperimentati su larga scala in
particolare nell’allora Congo Belga.
Gerasmos Lecatsas: Virologo sudafricano che per primo ha proposto esplicitamente una possibile
relazione fra vaccini antipolio e HIV.
Brian Martin: sociologo della scienza dell’Università di Wollongong in Australia. Ha difeso la teoria del
vaccino orale antipolio, in quanto caso evidente di soppressione di dissenso. La sua pagina raccoglie la
maggior parte della documentazione presente in rete sul tema (in inglese) homepage di Brian Martin
Louis Pascal: filosofo e ricercatore indipendente. Padre "fondatore" della teoria del vaccino orale
antipolio, nel 1987. Il suo articolo (testo in inglese ) è però stato pubblicato solamente nel 1991.
Albert Sabin: virologo che ha sviluppato una serie di vaccini orali antipolio che ancora oggi vengono
utilizzati.
Jonas Salk: virologo che ha sviluppato il primo vaccino antipolio inattivato sicuro ed efficace.
Ispirato al Cast of Characters contenuto nel libro di Edward Hooper, “The River”
L'autore ha concesso la pubblicazione e la diffusione della presente opera.
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