Febbre tifoide, prima vittoria

annuncio pubblicitario
MERCATI&NEWS
25-31 gennaio 2011
17
Successo in Fase I per il vaccino realizzato dal Novartis vaccines institute for global health
Febbre tifoide, prima vittoria
Partnership con Associazione Sclavo e Fondazione Monte Paschi
TERAPIE
R
isultati positivi per il trial
clinico di Fase I con il vaccino coniugato contro la febbre tifoide, frutto della collaborazione tra il Novartis vaccines institute
for global health (Nvgh), l’Associazione Sclavo e la Fondazione Monte dei Paschi nell’ambito di un progetto cofinanziato dall’azienda
ospedaliera senese e dall’Universi-
tà di Siena. La febbre tifoide costituisce una delle principali cause di
malattia e morte con oltre 21 milioni di casi l’anno in tutto il mondo e
circa 600mila decessi: l’incidenza
della malattia è particolarmente elevata nel sud dell’Asia e i bambini
rappresentano la fascia di età con il
maggior rischio di malattia.
Indebolite le capacità del trattamento antibiotico di contrastare la
malattia per l’insorgenza di fenomeni di farmacoresistenza la vaccina-
GRUPPI DI LAVORO
Farmaci e genere nel mirino
Istituito giovedì scorso dal direttore generale dell’Aifa, Guido Rasi, un gruppo di lavoro incaricato di
approfondire le problematiche inerenti gli aspetti regolatori e farmacologici della medicina di genere. «Le differenze biologiche legate al genere – ha spiegat Rasi - non sono state ancora indagate a
fondo e troppo spesso sono scarsamente tenute in considerazione nei
trattamenti sanitari in generale e in quelli farmacologici in particolare,
pur essendo emerse differenze tanto nell’epidemiologia quanto nei meccanismi e nell’espressione delle principali patologie».
Tra gli obiettivi del gruppo di lavoro, la valutazione di modelli sperimentali pre-clinici e clinici volti ad indagare le differenze di genere; la
sensibilizzazione e coinvolgimento dei comitati etici nella verifica del
reclutamento e della rappresentazione della componente femminile negli
studi clinici e nella previsione di protocolli di analisi e valutazione di
efficacia e sicurezza nella donna; la stesura di linee guida per la sperimentazione farmacologica di genere e per l’introduzione dell’analisi
genere ad alto livello di accuratezza per il miglioramento delle terapie,
sia in termini di efficacia sia di individuazione delle reazioni avverse;
l’incentivazione alla ricerca per la messa a punto di modelli sperimentali
preclinici e clinici correlati alle varie fasce d’età, ai diversi stadi ormonali e a periodi critici (allattamento, gravidanza, menopausa, etc.).
●
EPATITE C
Silibinina orfana nei trapianti
Il farmaco Rottapharm Madaus contenente Silibinina (sale disodico) ha ottenuto dalla Commissione
Ue la qualifica di medicinale orfano per la prevenzione delle recidive dell’epatite C in pazienti sottoposti a trapianto di fegato.
È stato dimostrato che il farmaco - già commercializzato su scala mondiale nel campo delle malattie epatiche - esercita un’azione antivirale diretta
sul virus Hcv in pazienti che non rispondono alle terapie convenzionali.
●
CAMPAGNA INTERNAZIONALE
Sclerosi in cortometraggio
● Presentato da Merck Serono, divisione di Merck Kgaa, a Bruxelles, Belgio, il cortometraggio
internazionale «Ms: it’s a marathon... not a sprint»
realizzato dalla vincitrice del concorso «Real Ms: your story»,
Sarah Mead, e dalla regista Robin Sheppard. La sceneggiatura è
stata selezionata tra le oltre 100 pervenute da tutto il mondo da una
giuria composta da esperti di cinema e sclerosi multipla a livello
mondiale.
PIANI INDUSTRIALI
Verona riparte dagli esuberi
Circa 250 esuberi su un totale di circa 2.200
addetti, riconferma dello stabilimento di Verona quale centro di eccellenza mondiale per la
produzione di antibiotici potenziamento di quello di Parma che
produrrà anche per conto di altre multinazionali del farmaco:
questi gli elementi essenziali del piano industriale illustrato ai
sindacati da GlaxoSmithKline, nell’ambito di un piano strategico che ha l’obiettivo di ribilanciare la presenza dell’azienda con
il lancio, nel 2011, di 4 nuovi prodotti frutto della ricerca Gsk e
di due nuove indicazioni terapeutiche per farmaci già registrati.
●
PSICHIATRIA
Schizofrenia sotto la lente
Un’alterata funzionalità del neurotrasmettitore dopamina, in particolare nella corteccia prefrontale, sarebbe coinvolta nel meccanismo di sviluppo di quadri
schizofrenici. Titolare della scoperta - che apre nuove prospettive per la
gestione e la cura di patologie psichiatriche che in Italia affliggono più di
500mila persone - Francesco Papaleo, ricercatore del dipartimento di
Neuroscienze dell’Istituto italiano di tecnologia, che ha realizzato lo
studio grazie a un’importante collaborazione internazionale con il National institute of mental health di Bethesda.
●
zione resta la maggiore speranza,
ma vaccini attualmente disponibili
contro il tifo purtroppo non possono
essere somministrati ai bambini di
età inferiore a due anni.
Il vaccino coniugato messo a punto da Nvgh è costituito da un polisaccaride naturalmente presente sulla
superficie del batterio, resa più immunogenica attraverso il legame
con una proteina carrier già ampiamente utilizzata in altri vaccini infantili.
Testato presso il centro ricerche
specializzato dell’Università di Anversa in 50 volontari adulti di età
compresa tra i 18 e 40 anni cui è
stata somministrata una singola dose del nuovo vaccino coniugato o
del vaccino polisaccaridico attualmente in commercio e utilizzato come controllo: nei sei mesi di monitoraggio clinico il prodotto è risultato
ben tollerato e capace di indurre una
risposta immunologica significativamente superiore rispetto al vaccino
del commercio. Oltre al vaccino contro il tifo, Nvgh - istituto vaccinogeno a missione umanitaria ospitato
nel campus di Novartis vaccines
and diagnostics (Nvd) - sta lavorando anche allo sviluppo di vaccini
contro il paratifo, le salmonellosi
non tifoidee e la shigellosi, patologie che causano ogni anno oltre 100
milioni di casi di malattia e diversi
milioni di morti nei Paesi in via di
sviluppo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
18
25-31 gennaio 2011
Scarica