Stereotassi Eva Iannacone Radioterapia Oncologica ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo Bergamo, 21 maggio 2016 Stereotassi stereo + taxis (Orientamento nello spazio) Metodica che utilizza un sistema di coordinate tridimensionale per localizzare piccoli bersagli nel corpo Stereotassi Permette di: • Erogare una dose elevata di radiazioni ad un ben definito volume target con elevata precisione utilizzando una singola frazione o un limitato numero di frazioni • Risparmiare i tessuti sani circostanti per mezzo di un ripido gradiente di dose • Raggiungere risultati simili alla chirurgia, specie in lesioni non accessibili o in pazienti non candidabili a chirurgia Stereotassi Stereotactic radisurgery (SRS) • Singola frazione • Trattamento di lesioni intracraniche • Sistema di immobilizzazione dedicato (maschera o casco) Stereotactic radiotherapy (SRT) Trattamento a frazioni multiple Stereotactic body radiotherapy (SBRT) Trattamento di lesioni extracraniche con un numero limitato di frazioni (1-8) e con alte dosi per frazione Stereotassi «ablation is the same as removal of a part of biological tissue» Stereotassi FASI in cui si articola una procedura stereotassica: • Immobilizzazione del paziente (frame di immobilizzazione) • Acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • Pianificazione del trattamento • Determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio e suo posizionamentoall’isocentro dell’acceleratore • Effettuazione della terapia Stereotassi La SRS/SRT/SBRT non è una tecnica! È una modalità complessa di trattamento che deve avere determinate caratteristiche raggiungibili con varie tecniche: 3D, IMRT, VMAT, Tomotherapy, Cyber knife, Protontherapy Stereotassi: sistema di immobilizzazione INVASIVO Casco di Leksell Stereotassi: sistema di immobilizzazione NON INVASIVO Stereotassi: sistema di immobilizzazione NON INVASIVO Vantaggi: • Maggiore confort del paziente • Consentono di effettuare in tempi diversi l’acquisizione delle immagini diagnostiche, la centratura e l’esecuzione del trattamento • Permettono di effettuare trattamenti frazionati Svantaggi: • Ridotta accuratarezza di posizionamento (≈1 mm rispetto al sistema invasivo) • Necessità di valutare con cura l’errore di set-up al fine di definire margini adeguati per il CTV Stereotassi: sistema di localizzazione • Costituisce il sistema di riferimento • E’ dotato di markers, la cui locazione viene relazionata a quella delle strutture interne del paziente Stereotassi: sistema di localizzazione Exactrac Stereotassi: sistema di localizzazione FIDUCIALS MARKERS Stereotassi: centratura Acquisizione delle immagini • Sia la TC di centratura che le immagini radiologiche utilizzate per la definizione del GTV (RMN/PET/TC con MdC) vengono eseguite con il sistema di immobilizzazione prescelto Stereotassi: contouring Stereotassi: contouring In stereotassi il PTV (planning target volume) viene definito senza o con un minimo margine di sicurezza intorno al GTV (1–2 mm) o al CTV/ITV (Clinical target volume/Internal target volume). Stereotassi: tumor motion Stereotassi: centratura • Utile la 4DTC di centratura per il trattamento delle lesioni polmonari e addominali Stereotassi: 4DCT (ASTT-PG23) Stereotassi: 4DCT (ASTT-PG23) Sensore Compressore addominale Stereotassi: 4DCT (ASTT-PG23) Stereotassi: 4DCT (ASTT-PG23) Stereotassi: 4DCT (ASTT-PG23) Stereotassi: 4DCT Stereotassi: 4DCT • «AVERAGE» Stereotassi: 4DCT Stereotassi: 4DCT Stereobody Stereotassi Stereotassi LINAC tradizionali Il LINAC tradizionale viene equipaggiato con: • Collimatore secondario (collimatori circolari o multileaf) • Sistema di posizionamento e immobilizzazione del paziente • Dispositivo stereotassico Diametro da 10 a 30 mm Lamelle di 3mm Stereotassi LINAC tradizionali o dedicati Vantaggi Possibilità di eseguire trattamenti sia intra che extracranici Costi meno elevati Svantaggi Minore accuratezza (>1mm) Poco adatti per irradiazioni in singola frazione Stereotassi: pianificazione Trattamento mediante LINAC con unico isocentro • Consiste in un set di archi, ciascuno definito da angolo iniziale e finale del gantry e da una data angolazione del lettino • Utilizzando collimatori circolari si ottengono isodosi di forma sferica Limiti: Irradiando un target di forma non sferica con una tecnica a isocentro singolo una parte di tessuto normale viene compreso nella regione di alta dose Stereotassi: pianificazione Trattamento mediante LINAC con isocentro multiplo • Un target con forma non sferica può essere trattato con una tecnica ad isocentri multipli o utilizzando collimatori dinamici Stereotassi Trilogy/TrueBeam Consentono di effettuare trattamenti volumetrici ad intensità modulata in tempi brevi (alto rateo di dose) Sono dotati di: • Collimatore multilamellare • Sistema di verifica delle immagini KV-KV e CBCT Stereotassi Gamma knife Vengono utilizzati fasci di radiazione generati da 201 sorgenti di Co-60 disposte all’interno dell’unità su di un settore semisferico di 160°x160° che vengono focalizzati su un singolo punto al centro dell’unità, cui si fa corrispondere il centro della lesione da trattare. γ emittenti: • 1,25 MeV • emivita di 5,26 anni Stereotassi Gamma knife Leksell 1968 Elekta,1999 Stereotassi Gamma knife Collimazione del fascio: • Per ogni casco, 201 collimatori di tungsteno definiscono aperture circolari che proiettano all’UCP uno specifico diametro del fascio. Stereotassi Gamma knife Collimazione del fascio: Per conformare le radiazioni alla forma del bersaglio vengono usate varie combinazioni di: • Diametro di apertura • Tempi di irradiazione • Posizioni della testa (posizionamento del bersaglio al UCP attraverso le tre coordinate assiali (x, y, e z) • Angolo delle sorgenti Stereotassi Gamma knife Metastasi nel lobo frontale Meningioma Follow-up a distanza Stereotassi Gamma knife Vantaggi: Estrema accuratezza: 0,3mm Adatta per i trattamenti intracranici in singola frazione e solo in casi selezionati di lesioni del basicranio-collo Svantaggi: Non adatta per irradiazione extracranica Non è possibile eseguire i trattamenti frazionati Stereotassi Cyber Knife • Consiste in un acceleratore lineare (energia 6MV) dotato di un braccio robotico a 6 gradi di libertà di rotazione • Il fascio di radiazioni può assumere fino a 100 posizioni per un massimo di 12 traiettorie per ogni posizione • Accuratezza spaziale: 0.95 mm • La localizzazione del bersaglio viene eseguita senza la necessità del frame stereotassico, utilizzando un sistema di IGRT che consiste in: - 2 rivelatori fluoroscopici ortogonali - 2 tubi a raggi X (Kilovoltaggio) posizionati sul soffitto, con flat panel su lato opposto del paziente Stereotassi Cyber Knife Stereotassi Cyber Knife Vantaggi: Estrema accuratezza: 0,95mm Adatta per i trattamenti sia intracranici che intracranici La posizione del paziente può essere monitorata sia prima che durante il trattamento (anche con l’ausilio di markers fiduciali) Svantaggi: Costi? $ 3.2 milioni di dollari per l'acquisto, più $ 0,5-0.740.000 dollari per l'installazione (Kuo et al. 2003) Stereotassi Pianificazione Stereotassi Stereotactic Body Proton Therapy (SBPT) Protonbeam radiosurgery Stereotassi Stereotactic Body Proton Therapy (SBPT) Protonbeam radiosurgery Stereotassi Stereotactic Body Proton Therapy (SBPT) Protonbeam radiosurgery Vantaggi: Effetto biologico lievemente maggiore (radiazioni al alto LET) Possibili i trattamenti sia intracranici che extracranici Svantaggi: Necessità di controllare le incertezze del range Necessità di annulare l’organ motion Controllo del posizionamento ancora in 2D (RX) nella maggior parte dei centri Costi elevati Stereotassi Applicazioni cliniche Encefalo (lesioni maligne, benigne, malformazioni artero-venose) Polmone (tumori primitivi e metastasi) Fegato (tumori primitivi e metastasi) Altre indicazioni: Metastasi linfonodali Recidive di tumori della prostata Tumori spinali Secondarismi surrenalici ecc. Stereotassi Frazionamento BED (Dose biologica efficace) E’ la dose biologica teorica che produce un dato isoeffetto sulle cellule. Il calcolo della BED è utilizzato nella pratica clinica per confrontare o eguagliare diversi regimi di frazionamento. Stereotassi RADIOBIOLOGY SF = e-(αD+βD2) 4R Withers REOXIGENATION REPAIR REDISTRIBUITION REPOPULATION (RADIOSENSITIVITY) Stereotassi TUMORI POLMONARI PROTOCOLLO LOMBARDO «GLOSTER» Criteri di inclusione: • NSCLC T1-T2a (<5cm) N0 M0, non candidabili o che rifiutano chirurgia e Nodulo unico non bioptizzato ma in accrescimento in 2 TC successive o PET+ • Pazienti oligometastatici con malattia controllata e 1/3 lesioni metastatiche (<5cm) • IK ≥70 • Documentazione radiologica eseguita entro 8 settimane End point: • efficacia e tollerabilità (CTCAVv4) • risposta radiologica, PFS, LPFS, OS Stereotassi PROTOCOLLO LOMBARDO «GLOSTER» Sede Frazioname nto Dose totale BED α/β10 CENTRALI 10Gy X 5fx 50Gy 100 7,5Gy x 8fx 60Gy 105 12Gy x 4fx 48Gy 106 15Fy x 3fx 45Gy 112 18Gy x 3fx 54Gy 151 20Gy x 3fx 60Gy 180 PERIFERICHE Stereotassi PROTOCOLLO LOMBARDO «GLOSTER» GRAZIE PER L'ATTENZIONE RADIOTERAPIA