Lezione 23: Teorema di H-O - Dipartimento di Economia e Diritto

Corso di Politica Economica Europee
Stefano Papa
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Modello neoclassico per la
specializzazione internazionale:
Heckscher-Ohlin
Facoltà di Economica
Università di Roma Sapienza
Da produttività marginale costante a decrescente
• Nel modello di Ricardo, se si dispone di 8h di lavoro (L unico fattore
di produzione) si impiegano per produrre 2 beni (stoffa e vino).
• Formalmente, le funzioni di produzione sono delle rette: a1x+b1y=L,
dove a1 b1 sono i coefficienti tecnici di produzione, costi unitari fissi
e la produttività marginale del L è costante.
• Se aumento la produzione di un bene devo ridurre la quantità
dell’altro sempre della stessa quantità.
• Il mercato è in concorrenza perfetta, L è al livello di pieno impiego, i
coefficienti tecnici sono espressi in termini di ore di lavoro
necessarie per produrre Stoffa = 2h e Vino = 1h, allora il prezzo
relativo tra stoffa e vino è sempre costante ed uguaglierà il rapporto
di scambio nella produzione.
Da produttività marginale costante a decrescente
• La teoria neoclassica si basa sulle ipotesi di concorrenza perfetta
e la conseguente efficienza dei mercati.
– Molti “piccoli” operatori (mercato atomistico) che sono price taker
– Mercato contendibile (produttori possono entrare ed uscire),
– Beni omogenei; perfetta informazione (tutti conoscono i prezzi),
assenza di esternalità e di costo di trasporto;
– Aggiustamento del mercato tramite il meccanismo dei prezzi.
• Eccessi di domanda portano ad un aumento del prezzo: dy/dp>0;
• Eccessi di offerta portano ad una riduzione del prezzo: dy/dp<0.
• La produttività marginale non più costante come in Ricardo e Smith,
ma nel modello neoclassico la produttività marginale è decrescente.
• Modello deve spiegare perché è conveniente il commercio
internazionale nel caso in cui ci siano le medesime tecnologie
produttive nello stesso settore tra diversi paesi.
Chi commercia? Stesse tecnologie
Due Paesi (1,2)
UK
Portogallo
Stoffa (a)
a1=4
a2=4
Vino (b)
b1=8
b2=8
Due Beni (a,b)
Teoria Neoclassica: Heckscher-Ohlin
• Modello di concorrenza perfetta con 2 fattori di produzione immobili
tra paesi (K e L) e mobili tra settori (beni) per produrre due beni.
• La funzione di produzione o curva di trasformazione di un paese dà
la massima quantità producibile di un bene in corrispondenza di ogni
data quantità dell’altro bene, impiegando in maniera ottimale l’intera
quantità disponibile dei 2 fattori (K e L) nei 2 settori (Vino e PC).
• La funzione di produzione non è più lineare, in quanto la produttività
marginale del L non è costante, ma decrescente.
• Se aumento la produzione di un bene devo ridurre la quantità
dell’altro in quantità sempre maggiori (rendimenti marginali
decrescenti).
Curva di trasformazione
Teoria Neoclassica: Heckscher-Ohlin
• In tutti i punti sulla frontiera si impiegano tutti i fattori produttivi (K,
L).
• La concorrenza perfetta garantisce che non ci sono fattori L
inutilizzati (eventuali eccessi di offerta sono equilibrati da una
riduzione del salario nominale, perfettamente flessibile) e K
inutilizzati (riduzioni del tasso del rendimento del capitale,
perfettamente flessibile).
• Se si produce solo il bene A (PC), tutti i K e L sono utilizzati per il
bene A (200 unità). Se fossero, K e L utilizzati per produrre solo il
bene B (Vino) In questo caso si producono 300 unità.
• Se risparmio K e L e produco solo il bene A, mi trovo al di sotto
della frontiera di produzione (150).
• Se utilizzo tutti i fattori produttivi K e L per la produzione anche del
bene B (Vino), rinuncio ad alcuni PC per ottenere un Vino (il saggio
di trasformazione non è più costante). Nel modello classico di Smith
e Ricardo la funzione di produzione era una retta.
Funzione di trasformazione e SMST
• La pendenza della curva di trasformazione o il saggio marginale di
sostituzione tecnica (SMST) misura il costo opportunità del
sistema produttivo nel produrre vino invece di PC o viceversa,
che non è più costante, come nel modello di Smith e Ricardo, ma
varia da punto a punto.
• La pendenza della curva di trasformazione indica, in ogni punto il
SMST, a quanto ammontare PC deve rinunciare il sistema
economico per produrne un’unità in più di Vino o viceversa.
• Il costo opportunità di produrre B in termini di A è misurato dalla
pendenza della curva di trasformazione con riferimento l’asse del
vino: B (asse delle x).
• La concavità della curva implica che la pendenza vada crescendo al
crescere delle quantità di B prodotta.
Funzione di trasformazione e SMST
• SMST indica quanto costa rinunciare ad PC per produrre un vino in
più (spostando L e K dal settore dei computer a quello delle vino).
• SMST è il costo opportunità che il produttore assegna al vino.
• Se il SMST il coefficiente angolare della retta tangente è piccolo (se
riduco PC ottengo tanto Vino o se riduco le Vino ottengo pochi PC),
quindi è molto alto il costo opportunità di produrre PC in termini di
Vino o è molto basso il costo opportunità di produrre Vino in
termini di PC.
• Se il SMST il coefficiente angolare della retta tangente è grande,
(se riduco PC ottengo poco Vino o se riduco il Vino ottengo tanti
PC), quindi è molto alto il costo opportunità di produrre Vino in
termini di PC o è molto basso il costo opportunità di produrre PC in
termini di Vino.
Efficienza della produzione
• Dato il prezzo relativo dei due beni di mercato PV/PPC, se il
PV/PPC>SMST(v,pc) vuol dire che il mercato valuta molto il vino
mentre il costo di produrre del vino rispetto ai PC è basso, ossia se
riduco PC ottengo tanto vino (anche rispetto a quanto rende
vendere sul mercato il vino dato che Pv è alto).
• Quindi, aumenta la produzione di vino rispetto ai PC fino a PV/PPC
= SMST. Equilibrio della produzione (Efficienza).
• L’offerta di B cresce all’aumentare di Pb/Pa.
• Se Pv/Ppc<SMST(v,pc) vuol dire che il mercato valuta molto i PC
mentre il costo opportunità di produrre PC rispetto al vino è basso,
ossia se riduco il vino ottengo tanto PC (anche rispetto a quanto
rende vendere PC sul mercato perché il prezzo dei PC è alto).
• Quindi, aumenta la produzione di PC rispetto alle vino fino a
PV/PPC = SMST efficienza della produzione.
Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)
• Date le curve di indifferenza sociali (il vino sull’asse x e i PC il bene
sull’asse y), il SMS è il valore che la collettività dà al vino
rispetto ai PC, (che diminuisce al aumentare del vino posseduto), o
meglio quanto la collettività è disposta a rinunciare ad un bene in
cambio dell’altro, mantenendosi sullo stesso livello di soddisfazione
della curva di indifferenza sociale.
• Se il SMS(v,pc) è molto grande la collettività è disposta a
scambiare molto PC per avere vino, quindi dà un valore maggiore al
vino rispetto ai PC.
• Viceversa per punti della curva di indifferenza in basso, verso l’asse
x, il SMS(v,pc) è molto piccolo la collettività è disposta a scambiare
molto Vino per avere un po’ più di PC.
Efficienza consumo: Pb/Pa=SMS
• Il valore di mercato Pv/Ppc esprime quanto per il mercato vale un
bene rispetto all’altro o quante unità del secondo devo cedere per
ottenere un’unità del primo o quante unità ottengo del secondo
ottengo, cedendo una unità del primo.
• Se SMS(v, pc) > (Pv/Ppc) allora il consumatore medio dà un valore
più grande al vino (rispetto ai PC) rispetto al mercato e allora
compra il bene vino. Aumenta la domanda vino e aumenta il prezzo,
(Pv/Ppc) aumenta e si riduce la domanda di PC e si riduce il Ppc e
(Pv/Ppc) aumenta.
• Se SMS(v, pc) < (Pv/Ppc) il consumatore medio dà un valore grande
al bene PC (rispetto al vino) rispetto al mercato allora il
consumatore compra il bene PC. Aumenta la domanda PC e
aumenta il prezzo Ppc e (Pv/Ppc) si riduce la domanda di vino, si
riduce il Pv e il (Pv/Ppc).
• Fino all’efficienza al consumo Pv/Ppc = SMS.
Efficienza Generale: SMS = SMST
• Pv/Ppc = SMST; Efficienza della produzione;
• Pv/Ppc = SMS; Efficienza al consumo;
• SMS=SMST; Efficienza economica generale, equilibrio della
produzione e del consumo.
• Situazioni non ottimali faranno divergere il SMST (il valore che il
produttore assegna ai beni), rispetto al prezzo relativo di mercato,
quindi si modifica il livello di produzione.
• Situazioni non ottimali faranno divergere il SMS (il valore che i
consumatori danno ai beni), rispetto al prezzo relativo di mercato,
portando ad un cambiamento della composizione dei beni
domandati e dei prezzi dei beni.
• Quindi si modifica il livello di consumo ottimale ed la produzione
ottimale, fino a che SMS = Pb/Pa = SMST = PL/PK.
Economia aperta e legge di Walras
• Quando queste condizioni sono verificate un agente è indifferente tra
produrre un bene da se o comprarlo sul mercato.
• Allora si consuma quello che si produce.
• La legge di Walras stabilisce che se n-1 mercati sono in equilibrio,
allora anche il mercato n-esimo è in equilibrio.
• Se il mercato del bene X è in equilibrio, allora anche il mercato del
bene Y è in equilibrio.
• Gli eccessi di domanda dei 2 mercati sono uguali a zero, se c’è libero
scambio, se un bene è oggetto di importazione, l’altro è di
esportazione.
• Il rapporto tra i prezzi dei beni è detto ragione di scambio (RdS).
Teoria Neoclassica: Heckscher-Ohlin
• 2 paesi, 2 beni omogenei, 2 fattori produttivi (K, L) che sono
immobili tra paesi, ma sono mobili tra settori dello stesso paese. No
costi di trasporto.
• Ciascun paese esporta il bene la cui produzione richiede l’utilizzo
relativamente più intenso del fattore di cui il paese ha una dotazione
relativamente più abbondante.
• Per superare il modello di Ricardo si ipotizza che non vi è nessuna
differenza dal lato della tecnica e della domanda:
1. Stessa tecnologia nello stesso settore nei 2 paesi, ma differente
tecnologia nei diversi settori: Pc e Vino.
2. La struttura della domanda (stesse preferenze) è identica nei 2
paesi, indipendente dal livello del reddito (stesse curve di
indifferenza).
Abbondanza relativa dei fattori
3. Differenze nella dotazione dei fattori produttivi K e L tra paesi;
• Abbondanza relativa di un fattore in termini fisici: l’UE ha una
dotazione relativamente più abbondante di K rispetto all’ITA, se
K/LUE>K/LITA.
• In termini di prezzo relativo o di valore: il prezzo di un fattore
misura la “scarsità” relativa dello stesso sul mercato.
• Se il Pb/Pa è alto, il bene B è ”scarso“ e quindi, B<A in termini di
quantità.
• Gli UE sono più abbondanti di K rispetto all’ITA, se il K è meno
costoso in UE che in ITA, il PK/PLUE < PK/PLITA.
– Se il PL/PKUE > PL/PKITA vuol dire che il L/KUE< L/KITA.
– Se il PK/PLUE < PK/PLITA vuol dire che K/LITA< K/LUE.
Combinazione ottima di K e L nella produzione
• Stabilire univocamente le intensità dei fattori produttivi nella
produzione dei due beni (settori).
• Ad ogni prezzo relativo dei PL/PK corrisponde un K/LPC>K/LV.
• Esclusa l’inversione delle intensità dei fattori produttivi (K e L)
nella produzione dei due beni.
• La produzione di PC richiede un impiego relativamente più intenso
di K rispetto al Vino, (che richiede un impiego relativamente più
intenso di L rispetto ai PC) se, per qualsiasi rapporto dei prezzi dei
fattori PL/PK, la combinazione ottima dei fattori nella produzione di
PC dà luogo ad un K/LPC>K/LV rispetto quello in corrispondenza
della combinazione ottima dei fattori per il bene vino.
• Il vino è ad alta intensità di L e i PC a più alta intensità di K, se per
qualsiasi rapporto dei prezzi dei fattori PL/PK, il rapporto K/L è
maggiore in A (PC) che in B (vino) e il L/K è maggiore nella
produzione di Vino che in PC.
Teoria di Heckscher-Ohlin
• Se i 2 paesi avessero le stesse dotazioni di K e L, le curve di
trasformazione avrebbero uguale pendenza in ogni punto, dato che
per ipotesi, entrambi i paesi hanno le stesse tecnologie, ma queste
sono diverse nei 2 settori.
• Sono le differenze di dotazione dei 2 fattori che spiegano le diverse
curve di trasformazione dei due paesi: UE e ITA.
• Il settore dei PC è quello a più alta intensità di K, il settore del vino è
quello a più alta intensità del fattore L.
• L’UE ha una dotazione relativamente più alta di K, mentre l’ITA ha
una dotazione relativamente più abbondante di L.
Le funzioni di produzione dei 2 paesi
• L’UE che ha una dotazione relativamente maggiore di K, ha una
propensione al produzione del bene PC, la posizione della curva di
trasformazione è schiacciata verso l’asse del bene PC: A.
• L’ITA ha una dotazione relativamente maggiore di L e una
propensione alla produzione di Vino, la posizione della curva di
trasformazione è schiacciata verso l’asse del bene vino: B.
• Si prenda una qualsiasi proporzione tra le produzioni dei due
beni nei paesi, il SMSTUE>SMSTITA. Ai produttori UE è alto il
costo opportunità di produrre Vino rispetto al PC, mentre in ITA
conviene più Vino e meno PC, a parità di produzione.
• Al sistema economicoUE conviene realizzare il bene PC cui è
necessario l’utilizzo relativamente più intenso del fattore K visto che
il costo opportunità di produrre PC rispetto al vino è minore rispetto
all’ITA.
Teorema di H-O
• Il prezzo relativo dei beni in corrispondenza della data
proporzione di beni nei due paesi è PV/PPCUE>PV/PPCITA, in UE i
PC sono più a buon mercato rispetto al vino rispetto all’Italia, dove
conviene produrre Vino che è più a buon mercato rispetto agli UE.
• Ai produttoriITA conviene realizzare il bene vino cui è necessario
l’utilizzo relativamente più intenso del fattore L visto che il costo
opportunità del vino rispetto ai PC è minore rispetto agli UE.
• Oppure a parità di PV/PPC, il rapporto di produzione tra i 2 beni:
PC/VUE>PC/VITA, quindi in UE la produzione dei PC è maggiore
rispetto al vino, mentre in ITA la produzione del vino è maggiore
rispetto a quella dei PC a parità di PV/PPC.
Teorema di H-O in economia chiusa
1. Il paese relativamente più ricco di un fattore produttivo ha la
propensione verso la produzione del bene che richiede l’impiego
più intenso di quel fattore.
2. Ciascun paese si specializza nel bene la cui produzione richiede un
impiego relativamente più intenso del fattore di cui il paese ha una
dotazione relativamente più abbondante.
• In autarchia, per qualsiasi livello di produzione, i prezzi relativi
dei paesi sono differenti, il PV/PPCUE>PV/PPCITA, per via delle
diverse curve di trasformazione dovute alle diverse dotazioni dei
fattori produttivi. Quindi, in UE il PVUE è maggiore del PVITA in ITA
e il PPC in UE è minore del PPC in ITA.
• Il sistema economicoUE si assesta ad un livello di produzione dove il
SMST=PV/PPCUE=SMSUE.
• Il sistema economicoITA dove SMST=PV/PPCITA=SMSITA.
Economia Chiusa
• In autarchia, sia in UE, sia ITA si consuma quello che si produce
all’interno.
• Ciascun paese si specializza (ed esporta) nel bene la cui produzione
richiede un impiego relativamente + intenso del fattore di cui il
paese ha una dotazione relativamente + abbondante.
• Ora occorre dimostrare che ciascun paese esporta il bene a maggior
intensità del fattore cui possiede una dotazione relativamente più
abbondante, in base alle ipotesi sulla struttura della domanda che è
identica tra paesi in quanto i gusti e le preferenze dei consumatori
sono le stesse ed indipendente dal livello di reddito.
• In base alle ipotesi sulle strutture della domanda nei due paesi si
consumeranno i due beni nella stessa proporzione.
Efficienza della produzione e commercio internazionale
• Se ci si apre al commercio internazionale ed esiste una ragione di
scambio compresa tra i differenti prezzi relativi
PV/PPCITA<PV/PPCINT<PV/PPCUE, allora in entrambi i paesi vi è una
maggiore convenienza allo scambio raggiungendo una maggiore
efficienza nella produzione.
• Dato il nuovo prezzo internazionale PV/PPCINT, i sistemi economici
ITA e UE sceglieranno un livello ottimale di produzione dove il
PV/PPCINT=SMST dell’ITA e degli UE.
• Entrambi i paesi realizzeranno una maggiore produzione dei beni
rispetto alla condizione di autarchia.
• Gli UE si specializzano nella produzione di PC e riducono quella
del vino.
• Mentre in ITA aumenta la produzione di Vino e di riduce quella
del PC.
Efficienza al consumo
• Tuttavia, dato il livello di PV/PPCINT, il SMS(v,Pc) è diverso
rispetto al livello di produzione realizzata all’interno dei paesi,
in effetti in UE, il SMS(v,pc)>PV/PPCINT, quindi domanda il bene
Vino (Import) e meno PC (Export).
• In ITA, essendo il valore del SMS(v,pc)<PV/PPCINT, quindi si
domanda il bene PC (Import) e meno vino (Export).
• L’equilibrio economico generale avviene dove il SMS=
PV/PPCINT=SMST, quindi entrambi i paesi raggiungono l’efficienza
alla produzione e al consumo, ma rispetto alla condizione di
autarchia entrambi i paesi si trovano su una curva di
indifferenza più alta, massimizzando l’utilità sociale.
• Entrambi i paesi si trovano su una curva di indifferenza sociale più
alta rispetto le condizioni di autarchia.
Conclusioni
• L’UE (K) si specializza nella produzione in PC, li esporta PC in
ITA e importa Vino dall’ITA.
• Mentre l’ITA (L) si specializza nella produzione di Vino ed esporta
Vino inUEA e importa PC dall’UE.
• Specializzazione parziale, ma non completa.
• Il commercio internazionale crea una distinzione tra attività di
produzione e di consumo rispetto all’autarchia.
• Il commercio internazionale conduce ad un’efficienza nella
produzione a seconda delle differenti dotazioni di K e L che viene
poi riallocata nei paesi secondo delle scelte efficienti al consumo.
• Critiche: Non sono realistiche le ipotesi che i mercati dei beni
(Pb/Pa)=SMS e dei fattori PL/PK=SMST siano concorrenziali
(soprattutto il mercato del lavoro) e le strutture delle domande dei
paesi siano identiche.