LA DOMANDA E L'OFFERTA Il mercato In seguito al fenomeno della divisione del lavoro gli uomini hanno sempre avuto sempre di più la necessità di scambiare tra di loro i beni ed i servizi prodotti. Quando pensiamo alla nozione di mercato il pensiero corre al mercato della piazza della nostra città, tuttavia nella teoria economica si fa uso di questo concetto per indicare l'insieme delle attività di coloro che intervengono negli gli scambi. Il prezzo Nello scambio uno degli elementi fondamentali è il prezzo del bene. Per prezzo possiamo intendere il numero di unità di moneta che vengono scambiate in cambio di unità di un dato bene. In seguito affronteremo le tematiche legate alla moneta, tuttavia fin da ora è necessario ricordare come una delle questioni, che per prime hanno interessato gli economisti, riguarda i fattori che determinano la formazione dei prezzi, le cause cioè che portano un bene ad avere un determinato prezzo. I primi economisti (scuola classica) hanno cercato di rispondere a questo interrogativo mettendo in relazione il prezzo con i costi di produzione ed in particolare col costo del lavoro. In altre parole il prezzo elevato di un bene si spiegherebbe con le molte ore di lavoro necessarie per produrlo e viceversa. La teoria del valore-lavoro formulata da Smith, accolta anche da Marx ( che la porrà alla base della sua critica al plus-valore), presenta certamente delle corrispondenze con la realtà ed è basata sui fattori reali della produzione; tuttavia presenta il fianco ad alcune critiche e non è sempre in grado di spiegare in maniera esaustiva le dinamiche dei prezzi ( es. perché il quadro di Picasso arriva ad avere un prezzo molto elevato, anche se magari le ore per dipingerlo sono state poche?). La legge della domanda La teoria della domanda e dell'offerta affronta la questione del prezzo da un altro punto di vista, facendo leva su fattori soggettivi legati alle preferenze dei consumatori e dei produttori. Per domanda si intende la quantità di beni o di servizi che i consumatori desiderano acquistare in corrispondenza di in dato prezzo e in un determinato momento. Il concetto di domanda è legato al desiderio di acquisto da parte di un soggetto riferito ad una data merce o servizio. Da quali fattori dipende questo desiderio di comperare una merce? Uno degli elementi fondamentali che un consumatore valuta nel momento in cui si dispone ad acquistare una merce è il prezzo della merce stessa, se il prezzo è basso egli sarà disposto ad acquistare una maggiore quantità; in corrispondenza di prezzi elevati invece il desiderio di acquisto diminuisce. Così ad esempio se i videogiochi vengono venduti ad un prezzo elevato (es. 70 euro) l'appassionato videogiocatore sarà disposto magari ad acquistare un solo titolo, se il prezzo diminuisce (es. 35 euro) il videogiocatore sarà disposto ad acquistare due titoli. In generale la legge della domanda si può formulare in questi termini: la domanda di un bene è inversamente proporzionale al prezzo, cioè cresce mano a mano che i prezzi si abbassano e diminuisce mano a mano che i prezzi aumentano. Graficamente questa relazione si può esprimere così: prezzo Quantità domandata L'elasticità della domanda Per elasticità si intende l'intensità con cui varia la domanda al variare del prezzo. Nel caso dei beni di prima necessità e dei beni di lusso si verifica che, anche in presenza di variazioni del loro prezzo, la domanda tende a non variare o a variare di poco: in questo caso si dice che la domanda è rigida. Viceversa la domanda si dice elastica se presenta una variazione superiore in percentuale rispetto a quella del prezzo. p Domanda perfettamente rigida Domanda elastica p q q La relazione tra prezzo e domanda Abbiamo osservato come la domanda è inversamente proporzionale al prezzo, tuttavia la domanda non dipende solo dal prezzo(prossimo paragrafo). Cosa succede allora se la domanda di una certa merce tende ad aumentare? È abbastanza intuitivo osservare che in questo caso aumenterà il prezzo, e viceversa una diminuzione della domanda spingerà i venditori ad abbassare i prezzi per invogliare i consumatori ad acquistare i loro prodotti. Ad esempio quando recentemente si è diffuso l'allarme per il pericolo della malattia aviaria, la domanda di carne di pollo è diminuita portando ad una diminuzione del prezzo per quel tipo di carne. Gli altri fattori che influenzano la domanda La domanda di un bene non è influenzata solo dal prezzo, infatti quando un consumatore prende le sue decisioni di acquisto tiene conto anche di altri fattori. il reddito: tornando all'esempio del videogiocatore la decisione di acquistare un certo numero di videogiochi oltre che dal loro prezzo è influenzata anche dal reddito di cui dispone il soggetto (un conto è avere 10 euro in tasca un conto mille euro). Si può dire che mano a mano che il reddito aumenta anche le domanda, a parità di prezzo, tende in generale ad aumentare. La curva di domanda subisce una traslazione che la allontana o la avvicina all'origine degli assi a seconda che il reddito aumenti o diminuisca. p Aumento di reddito Diminuzione di reddito q i gusti del consumatore: rimanendo all'esempio precedente, un ragazzo può essere più o meno appassionato di videogiochi, e la sua domanda dipenderà anche da questo fattore soggettivo legato alle sue preferenze individuali. Lo spesso discorso può essere fatto in relazione al discorso sul consumo delle carni di pollo legato all'allarme aviaria. E' facile osservare come i meccanismi della pubblicità e del marketing hanno come finalità proprio quella di prevedere e di influenzare i gusti dei consumatori per influire sulla loro domanda. il prezzo dei beni succedanei e complementari: i beni si dicono complementari quando il loro utilizzo è legato all'utilizzo di un altro bene. Ad esempio la consolle ed il videogioco sono beni che vanno usati congiuntamente. Nel caso di aumento del prezzo di un bene complementare la domanda dell'altro decrescerà e viceversa ( es. se il prezzo dei videogiochi scende si venderanno più consolle). I beni si dicono succedanei o sostituibili quando soddisfano gli stessi bisogni e possono essere usati al posto dell'altro. In questo caso se aumenta il prezzo di un bene succedaneo la domanda dell'altro aumenterà e viceversa (es. se diminuisce il prezzo di una consolle, la domanda della consolle concorrente diminuirà ). La legge dell'offerta Per offerta si intende la quantità di beni o di servizi che i venditori desiderano vendere in corrispondenza di in dato prezzo e in un determinato momento. Quando si parla di offerta ci si mette dal punto di vista degli imprenditori che producono e vendono i beni o servizi per un imprenditore risulta ovviamente più conveniente vendere ad un prezzo più elevato ed in questo caso pertanto cercheranno di incrementare la loro produzione. Questa osservazione ci conduce a formulare la legge dell'offerta: tra prezzo ed offerta c'è un legame diretto, cioè se aumenta il prezzo cresce anche l'offerta e viceversa al diminuire del prezzo diminuisce anche la quantità offerta. prezzo Quantità offerta Le variazioni del prezzo rispetto alla domanda Possiamo anche considerare come varia il prezzo al variare della quantità offerta e possiamo constatare che all'aumentare della quantità offerta il prezzo tende a diminuire e viceversa (ad esempio più scarseggia l'offerta del petrolio più il suo prezzo tende ad aumentare , viceversa più aumenta l'offerta di lettori mp3 sul mercato più il prezzo dei lettori tende a diminuire). Anche l'offerta può essere influenzata da altri fattori oltre che dal prezzo,in particolare con riferimento al cambiamento delle tecnologie ed al variare dei costi di produzione delle imprese. L'elasticità dell'offerta La nozione di elasticità può essere impiegato anche in relazione all'offerta. Le imprese hanno l'interesse ad avere un offerta elastica, in grado di seguire cioè le variazioni di prezzo che si verificano nel mercato. Tuttavia nel breve periodo l'offerta delle imprese tende ad essere rigida perché le imprese non sono in grado in poco tempo di aumentare o diminuire di molto le proprie capacità produttive (ad es. aprendo un nuovo stabilimento o chiudendone uno esistente). In generale pertanto si può dire che l'offerta si presenta elastica nel medio-lungo periodo. Il prezzo di equilibrio Abbiamo visto come domanda ed offerta si comportino in maniera ed opposta rispetto al prezzo, il prezzo di equilibrio è quel prezzo al quale la domanda è uguale all'offerta. Il prezzo di equilibrio rappresenta un punto in cui i desideri di acquisto dei consumatori equivalgono ai desideri di vendita degli imprenditori. È il prezzo in corrispondenza del quale effettivamente sarà scambiata una data quantità di merce. Possiamo rappresentare graficamente questa situazione: Punto di equilibrio prezzo p 0 q quantità Il prezzo di equilibrio si raggiunge attraverso i meccanismi del mercato caratterizzati da una serie di contrattazioni, di proposte e di controproposte. Possiamo ad esempio considerare il meccanismo di un asta su ebay un tipo di contrattazione che porta alla fissazione di un prezzo; può anche accadere che il prezzo di equilibrio non si raggiunga, come nel caso dell'asta quando non viene raggiunto il prezzo minimo richiesto dall'offerente.